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Messaggi - anthonyi

#4051
Citazione di: niko il 27 Luglio 2021, 15:38:10 PM
Citazione di: anthonyi il 25 Luglio 2021, 10:38:49 AM
Un interessante articolo su HP sottolinea la particolare posizione di quelli che ieri hanno manifestato contro l'applicazione del green pass.
Oggi per effetto dell'indebolimento dell'infezione, merito del fatto che oltre 30 milioni di cittadini si sono vaccinati, e possibile rendere accessibili determinate attività sociali.
Coloro però che per loro ragioni non hanno contribuito a questo risultato, di fronte alla prospettiva di non avere accessibilità alle stesse attività sociali, protestano, ritenendo di avere un diritto a priori a partecipare a qualcosa che non hanno collaborato a produrre, sono cioè scrocconi di libertà.




C'è qualcuno che si sia preso la responsabilità di annunciare che i vaccini garantiscono una copertura per un periodo di tempo ragionevole, quindi non periodi di tempo ridicoli e palesemente non in grado di
risolvere, e nemmeno arginare il problema, come sei o nove mesi?


No, anzi il relativo pass dura nove mesi, roba che con questi ritmi, quando hai finito di vaccinare gli ultimi, i primi ridiventano potenzialmente scoperti per creare un bel sistema di richiami e vaccinazioni infinite...

C'è qualcuno che si sia preso la responsabilità di annunciare che i vaccini non hanno effetti dannosi a lungo termine?


No, anzi si firma una liberatoria in cui è scritto chiaramente che non si conoscono gli effetti a lungo termine.


Ma allora, direte voi, ci sarà sicuramente qualcuno che si sia preso la responsabilità di annunciare che i diritti sociali, civili, di studio, di lavoro e di circolazione di chi si vaccina saranno tutelati, preferibilmente in assoluto, in quanto diritti individuali del cittadino vaccinato, o almeno una volta raggiunta una certa soglia minima di popolazione vaccinata, in quanto diritti collettivi del popolo bue vaccinato?


No, anzi non è prevista una soglia minima di popolazione vaccinata che determinerà la fine definitiva di tutte le (inumane, impoverenti e anticostituzionali) restrizioni, o diritti umani basilari (circolazione, riunione , studio, lavoro) realmente inviolabili garantiti specificamente a chi si vaccina; viceversa i governi di tutta Europa si riservano ancora la possibilità di imporre a pioggia restrizioni "indiscriminate" che colpiranno tutti, "qualora" le restrizioni che attualmente colpiscono "solo" i non vaccinati si rivelassero insufficienti... e con i ritmi attuali di crescita attuali del contagio, facendo un minimo di proiezioni, si ha la certezza matematica che nuove restrizioni indiscriminate colpiranno ancora, in autunno e in inverno, tutti, intendo tutto il popolo bue, vaccinati e non.

A queste condizioni io non mi vaccino, continuo a sostenere che l'emergenza democratica e di carcerizzazione sociale che stiamo subendo per una malattia sopravvalutata sia l'unica vera emergenza.

Quindi, senza farne una questione di principio, mi vaccinerei (e di corsa...) se fosse già da ora sancito per legge che dopo qualcuno garantirà i miei diritti civili, sociali e politici quantomeno di vaccinato, visto che gli stessi diritti nella loro forma naturale, in quanto diritti di essere umano è già chiaro che per un bel po' questi dittatori non me li garantiranno; ma dato che qui  le discriminazioni contro i non vaccinati si aggiungono temporaneamente a, e non sostituiscono, le discriminazioni contro tutti (hanno già il sistema di colori per richiudere in casa tutti, e parametri per raggiungerlo che non indicano un rischio, ma una certezza), a queste condizioni di "patto" sociale e terapeutico, che patto non è, perché noi cavie dobbiamo assumerci oneri senza che diritti di alcun tipo ci siano offerti per controvalore da chi ci utilizza come cavie, il tema non è: "vaccinati e sarai libero", ma: "vaccinati e forse, se a noi potenti ci gira bene, per un po' sarai libero", che se lo facessero loro l'intruglio: l'emergenza è emergenza sociale e democratica, e con questo clima di odio e di paura non ci sono i presupposti perché il vaccino-placebo immunizzi i vaccinati-esorcizzati dalla vera malattia, cioè dagli abusi del governo e dall'impoverimento catastrofico del paese che hanno subito fino a d'ora, e che continueranno a subire...

stanno facendo gli esperimenti e noi siamo le cavie, esperimenti sociali e biologici.

Il vaccino contro l'ipocondria di chi accetta di perdere la libertà in cambio di una prospettiva di pura sopravvivenza, ancora non l'hanno inventato.
No niko, nessuno si prende la responsabilità di fare annunci che non possono essere fatti, però draghi una cosa l'ha detta, il non vaccinarsi e una scelta di morte perché la somma di tutte le scelte no vax permetterà all'epidemia di fare tanti morti in più, gran parte dei quali saranno tra i no vax, ma alcuni saranno anche tra i vaccinati. Ora tu che parli tanto di diritti di libertà negati, e che magari sei andato a manifestare con quelli di forza nuova, sui tuoi doveri nei confronti del diritto alla salute di tutti gli italiani con i quali sarai in contatto in futuro hai riflettuto?
#4052
Citazione di: sapa il 27 Luglio 2021, 15:57:22 PM
Io mi chiedo anche una cosa: a un vaccinato cosa può importare se un altro non si vaccina? Da quello che si è detto, un immunizzato al massimo può contrarre il virus, ma non ammalarsi e non è chiaro nemmeno se lo può trasmettere. Oggi sentivo al TG una signora affermare: " In casa siamo tutti vaccinati con 2 dosi, ma non vogliamo non vaccinati!" Siamo alle barricate....Sento accostare le vaccinazione anti-covid a quella anti-polio, con la speranza che la prima fornisca gli effetti eradicanti di quest'ultima. Aspetta e spera che già l'ora si avvicina...Chi si è vaccinato, come me, stia lieto e la smetta di rompere gli zebedei a chi non si vuole vaccinare!
E invece importa perché la possibilità di combattere l'epidemia dipende da quanti si vaccinano, essere vaccinato vuol dire essere protetto di più di chi non è vaccinato, ma la protezione di ciascuno di noi aumenta ogni volta che qualcun altro si vaccina.
Ed è il ragionamento che è alla base di questo topic, chi non si vaccina aumenta il rischio per tutti, chi si vaccina aumenta la sicurezza per tutti.
Ora se per merito di chi si vaccina l'aumentata sicurezza permette di fare i concerti, perché a questa opportunità deve poter partecipare chi non vaccinanodosi non ha collaborato, oltretutto aumentando il rischio per quelli che si sono vaccinati?
#4053
Citazione di: Aumkaara il 27 Luglio 2021, 15:54:37 PM
Citazione di: atomista non pentito il 27 Luglio 2021, 15:34:25 PM
Basta accendere una televisione su un canale di informazione o qualunque canale all'ora dei tg ................ la percentuale di quanto ci frantumano gli zebedei con annessi coviddi ( senza alcun costrutto) rispetto ad altri frantumamenti piu' vari e' almeno dell'80% in favore dei primi. Se in qualche modo l'informazione non sfruttasse artatamente la pandemia il tutto dovrebbe essere proporzionale ai numeri delle varie problematiche esistenti. Ora , che il SARS COV 2 , abbia generato una malattia problematica e' piu' che vero , ma il fatto che le proporzioni ( e purtroppo anche le attenzioni dei "sanitari") siano state deviate in modo del tutto sproporzionato mi pare altrettanto vero. Questo non lo si puo' negare. " NO VACCINO = MORTE" , poi , ultima uscita del piccolo sputafuoco , mi pare del tutto fuori luogo per un PdC ....... se l'avesse detto l'acciugaro al mercato la si poteva prendere sul ridere .... cosi' . Bah . Spiegare i motivi scientifici con linguaggio divulgativo il perché sia vaccinarsi l'alternativa migliore no eh ? Non e' sufficientemente "terroristico". Almeno una l'hanno azzeccata , il terrore che dal 6 agosto  NO VACCINO = NO PARTI ( senza ipsilon) e vai di buchi.
P.S. Ho aderito alla campagna di vaccinazione appena possibile , non ho scaricato il passi verde e non ho intenzione di farlo.
Non posso essere d'accordo sul fatto che il Covid abbia generato una malattia problematica, se i morti in più sono dovuti ad altre cause solo indirettamente collegate (è il punto per cui ho cominciato l'argomento), e le malattie effettivamente problematiche sono quelle di sempre, sempre più in aumento, e riclassificate spesso come covid.
Ma sono più che d'accordo che, anche aderendo alla narrazione ufficiale, c'è uno sproposito di attenzione verso quella che sarebbe una delle tante malattie e cause di morte. Una pandemia "seria" in un anno farebbe milioni di morti in un Paese, non meno del doppio dei morti che sei anni fa ha provocato un'influenza.
Il covid il suo milione di morti lo avrebbe fatto tranquillamente in Italia se non fosse stato fatto il lockdown, basta moltiplicare il numero di morti della provincia di Bergamo per il rapporto tra popolazione italiana e popolazione bergamasca e vai subito oltre il milione.
#4054
Citazione di: atomista non pentito il 27 Luglio 2021, 15:34:25 PM
Basta accendere una televisione su un canale di informazione o qualunque canale all'ora dei tg ................ la percentuale di quanto ci frantumano gli zebedei con annessi coviddi ( senza alcun costrutto) rispetto ad altri frantumamenti piu' vari e' almeno dell'80% in favore dei primi. Se in qualche modo l'informazione non sfruttasse artatamente la pandemia il tutto dovrebbe essere proporzionale ai numeri delle varie problematiche esistenti. Ora , che il SARS COV 2 , abbia generato una malattia problematica e' piu' che vero , ma il fatto che le proporzioni ( e purtroppo anche le attenzioni dei "sanitari") siano state deviate in modo del tutto sproporzionato mi pare altrettanto vero. Questo non lo si puo' negare. " NO VACCINO = MORTE" , poi , ultima uscita del piccolo sputafuoco , mi pare del tutto fuori luogo per un PdC ....... se l'avesse detto l'acciugaro al mercato la si poteva prendere sul ridere .... cosi' . Bah . Spiegare i motivi scientifici con linguaggio divulgativo il perché sia vaccinarsi l'alternativa migliore no eh ? Non e' sufficientemente "terroristico". Almeno una l'hanno azzeccata , il terrore che dal 6 agosto  NO VACCINO = NO PARTI ( senza ipsilon) e vai di buchi.
P.S. Ho aderito alla campagna di vaccinazione appena possibile , non ho scaricato il passi verde e non ho intenzione di farlo.
Ciao atomista, considerato che i no vax paragonano il green pass alla stella di Davide e alla shoah, e lo fanno manifestando INSIEME con quelli di forza nuova e di casapound, l'affermazione di draghi loro diretta non mi sembra poi così forte.
Essa è comunque un'affermazione veritiera, la caduta della mortalità in tutti i paesi che hanno vaccinato di più e un dato indiscutibile.
#4055
Citazione di: Aumkaara il 27 Luglio 2021, 13:39:25 PM
Citazione di: anthonyi il 27 Luglio 2021, 13:06:31 PM
Citazione di: Aumkaara il 27 Luglio 2021, 12:57:16 PM
Citazione di: baylham il 27 Luglio 2021, 12:13:07 PM
Noto una tendenza a distorcere i fatti e le informazioni
Anche io. Ovviamente in senso opposto. Se sommo quel tipo di indicazioni istat al resto di quello che vedo (malati classificati covid e finiti magari in terapia intensiva covid, senza nessun sintomo covid ma solo per altre malattie e per la positività al tampone), vedo solo un autorafforzamento della dichiarazione di pandemia. Non è neanche detto che sia tutto fatto intenzionalmente, è nella natura dei protocolli favorire azioni poco riflettute.
Ma abbiamo capito, direi, che molto dipende dal punto di vista con cui si interpreta, difficile che ne usciamo portando "prove" opposte.
Ma se uno è positivo al tampone, quindi potenzialmente infettivo, ed ha bisogno della terapia intensiva, dove vuoi metterlo se non nella terapia intensiva covid dove il rischio che contagi è controllato.
Naturalmente poi c'è da vedere quanti sono questi casi anomali di malati gravi, positivi al covid, e asintomatici al covid, sarebbero sicuramente casi da indagare con attenzione per capire come mai il covid non si sviluppa in quei soggetti indeboliti da altre malattie.
La mia risposta alla (secondo me comunque di per sé molto intelligente) ultima questione è fin troppo facile, ma credo sia fin troppo facile indovinarla.
Per la prima questione, sì, sembra un buon motivo, il problema è se davvero c'è sempre bisogno della terapia intensiva. Forse mi lascio influenzare da ciò che sento dai sanitari, ma un tempo lontano (2019...) se avevi certi problemi anche (relativamente) gravi finivi in reparti normali. Certo, finivi in terapia intensiva se erano ancora più gravi.
Ora sembra che l'asticella che ti fa finire in terapia intensiva si sia abbassata, per lo meno se sei positivo.
Non ci vedo niente di strano (anche se potrebbe essere una spiegazione troppo pessimista), ma in fondo c'è stato un discreto investimento sulle nuove terapie intensive covid. Considera (ad esempio adesso, dove lavoro) che d'estate c'è un rallentamento... notevole (...numero di ospiti attuali: 1...). E il resto dell'anno come lo riempiono, per compensare (e guadagnare oltre) l'investimento? Si accontentano di qualche (in realtà, già tanti negli anni passati e sempre più in aumento) polmonite grave, sperando che contemporaneamente il tampone sia risultato positivo? No, è sufficiente abbassare un poco i criteri di accesso, poco importa se tutto ciò che dichiara la presenza del covid è solo un tampone e non ci sono i sintomi "tipici" del covid (identici a quelli influenzali, e identici a quelli di polmoniti, polmoniti atipiche e tomboembolie, nei casi gravi).
Quelle sono aziende. "Ospedaliere" è solo l'indicatore dell'attività accessoria al loro funzionamento. Questo dal punto di vista finanziario, burocratico e di protocolli. E sono questi che alimentano certi circoli di eventi. Poi non dubito della buona fede della maggior parte degli operatori impegnati nella routine quotidiana su campo. Ma anche le loro azioni dipendono dalle scelte appena descritte.
Come dicevo a baylham, non ne usciremo mai presentando ragionamenti e prove contrarie, la differenza di mentalità è già chiara, l'obiettivo era presentare le incongruenze ufficiali, quelle per ora rimangono lì, e se anche le teorie meno ufficiali le spiegano può non significare niente.
Aumkaara, ma se i sanitari sono in buona fede vuol dire che applicano correttamente protocolli terapeutici e scientifici che sono pubblici, e che in quanto tali godono del consenso generale della classe medica.
Allora fammi capire, dove agirebbe secondo te questo complotto per rafforzare la sensazione del dramma epidemico. Capisci che tutti i dati vengono gestiti dai medici quindi o i dati sono corretti allo stato delle attuali conoscenze mediche, oppure anche i medici sono complici del complotto😁
#4056
Citazione di: Aumkaara il 27 Luglio 2021, 12:57:16 PM
Citazione di: baylham il 27 Luglio 2021, 12:13:07 PM
Noto una tendenza a distorcere i fatti e le informazioni
Anche io. Ovviamente in senso opposto. Se sommo quel tipo di indicazioni istat al resto di quello che vedo (malati classificati covid e finiti magari in terapia intensiva covid, senza nessun sintomo covid ma solo per altre malattie e per la positività al tampone), vedo solo un autorafforzamento della dichiarazione di pandemia. Non è neanche detto che sia tutto fatto intenzionalmente, è nella natura dei protocolli favorire azioni poco riflettute.
Ma abbiamo capito, direi, che molto dipende dal punto di vista con cui si interpreta, difficile che ne usciamo portando "prove" opposte.
Ma se uno è positivo al tampone, quindi potenzialmente infettivo, ed ha bisogno della terapia intensiva, dove vuoi metterlo se non nella terapia intensiva covid dove il rischio che contagi è controllato.
Naturalmente poi c'è da vedere quanti sono questi casi anomali di malati gravi, positivi al covid, e asintomatici al covid, sarebbero sicuramente casi da indagare con attenzione per capire come mai il covid non si sviluppa in quei soggetti indeboliti da altre malattie.
#4057
Citazione di: sapa il 26 Luglio 2021, 10:46:51 AM
Premettendo che mi sono vaccinato giovedì 15/07 (1° dose di Pfizer, chi la dura la vince...), vorrei però chiarire che sono contrario alle restrizioni che si intendono imporre a chi non si è vaccinato e, perciò, non è in possesso del famigerato GP. E questo perchè, se uno è contrario all'uso di determinati farmaci e non vuole farsi inoculare sostanze  più o meno sperimentali, secondo me ha tutto il diritto di pensarla così e di non vaccinarsi. Tutt' al più, per l'ingresso in luoghi chiusi, dove non fossero possibili gli opportuni distanziamenti, vedrei meglio che si richiedesse un tampone rapido negativo. A margine di qusta discussione, però, vorrei esprimere il mio disappunto e rammarico verso coloro che manifestano in questi giorni nelle piazze di tutto il mondo contro il GP, perchè lo fanno accalcandosi e del tutto senza uso di mascherine e dispositivi di sicurezza. Trovo ciò poco furbo e deleterio per una protesta anche giusta, in quanto destinato ad orientare l'opinione pubblica, ormai largamente sottomessa all'obbligo morale del vaccino, contro chi non si vuole vaccinare. Un conto è non volersi vaccinare, un altro farsi beffe di tutte le elementari norme di sicurezza, nelle quali si può anche non credere, ma il cui rispetto è, anche, rispetto verso il proprio prossimo.
Io te l'avevo detto, sapa, che aspettando saresti riuscito ad avere il desiderato Pfizer.
E' il bello di un mondo libero e liberale fare in modo che tutti possano realizzare i propri obiettivi compatibilmente con quelli degli altri.
Tu hai avuto il tuo Pfizer, io il mio J & J, I no vax il loro non vaccino.
Però, se per effetto della vaccinazione di tanti di noi diventa possibile andare ad un concerto in condizioni di ragionevole sicurezza probabilistica se siamo tra noi vaccinati, la richiesta da parte del no vax di partecipare comporta una riduzione di questa stessa sicurezza, a meno che lui non dimostri di non essere infettato con un tampone.

#4058
Citazione di: Aumkaara il 26 Luglio 2021, 11:26:19 AM
Citazione di: anthonyi il 26 Luglio 2021, 09:43:53 AM
sulla morte della ragazza ligure morta post astrazeneca si sono fatti titoloni in tutti i giornali, per i 25 minori di anni 20 uccisi dal covid neanche un trafiletto.
Questa mi sembra effettivamente la tendenza generale. Ora tutto il male del mondo è affibbiato a questi "vaccini".
(Di cui comunque non mi fido e che attualmente considero non necessari, ma questo, si sa, è il mio discorso di partenza.)
È però semplicemente l'atteggiamento uguale e contrario all'atteggiamento in voga all'inizio (e che temo oggi sia rimasto non tanto nei titoli sensazionalisti, ma proprio nel conteggio falsato delle cause di morte nel mondo): "tutte" le morti erano causate dal covid.
Sicuri che abbiano ad esempio smesso di fare conteggi del genere? https://ecoaltomolise.net/muore-annegato-in-mare-ma-e-positivo-al-covid-conteggiato-tra-le-vittime-dellepidemia/
Aumkaara tu mi riporti un caso singolo dando ulteriore conferma della tendenza di voi no vax a sbilanciare il peso delle informazioni secondo i casi. Ci sono circa 13-15 mila morti da covid a marzo aprile del 2020 in Lombardia che non sono stati segnati come tali perché non si faceva in tempo a fare i tamponi, possono bastare a compensare il peso che dai al tuo caso particolare?
#4059
Citazione di: Ipazia il 26 Luglio 2021, 09:24:48 AM
Citazione di: anthonyi il 26 Luglio 2021, 06:04:28 AM
Ciao Jean, io non sono negazionista nei confronti di quelle argomentazioni critiche che i no vax presentano.
E sono anche cosciente che nei confronti di alcune di queste argomentazioni viene esercitata una certa censura politica per ragioni di ordine pubblico e sanitario.
Queste ragioni io le condivido, perché l'uso che fanno i no vax di queste argomentazioni è un uso pericoloso.
Insomma: è meglio che le cavie non sappiano di esserlo e per loro deve decidere il depositario del sapere e del bene pubblico. Marchese del Grillo docet.

Un argomento che gli ultravax meno demonizzanti ultimamente prediligono è il "fallimento della comunicazione".

Mi pare invece che Anthonyi abbia chiarito il concetto: se si fosse detta la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità, solo gli ultravax si sarebbero vaccinati e la covidemia avrebbe preso tutt'altra piega verso le terapie precoci e domiciliari. Come pare si deciderà da parte di chi governa il regime covidemico globale in autunno. Quando si vedrà veramente l'efficacia dei "vaccini", dicono i maligni. Anche se l'argomento untore continuerà ad intorbidire le acque della covidemia e permetterà vie di fuga a suon di fatue e dpr som(m)ari.
E che cos'è tutta la verità, ipazia, sulla morte della ragazza ligure morta post astrazeneca si sono fatti titoloni in tutti i giornali, per i 25 minori di anni 20 uccisi dal covid neanche un trafiletto. La verità dipende dal peso che gli dai, e i no vax sono esperti nel distribuire i pesi in maniera squilibrata.
L'efficacia dei vaccini si vede già, e lo dicono le grezze statistiche che mettono a confronto la mortalità nei paesi che hanno fatto una buona campagna di vaccinazione, con quelli che non l'hanno fatta.
#4060
Citazione di: Aumkaara il 25 Luglio 2021, 19:24:40 PM
Vero, l'avevo pensato anche io, vista la natura del virus (e mi guardo bene dal dare troppo retta ai virologi televisivi in generale, ma era interessante sottolineare la reazione del conduttore). Però a quanto pare le cose non stanno esattamente come viene spontaneo pensare. Anche se per me ha poco senso applicare il seguente discorso al covid e ai suoi "vaccini" visto che dubito del nuovo virus e della pandemia così come ce li hanno raccontati, in generale i vaccini potrebbero più facilmente far sopravvivere i ceppi più virulenti: in pratica, la morte di un ospite a causa di un virus impedisce la trasmissione dei ceppi più letali. I vaccini riducono la probabilità che l'ospite muoia, ma in questo modo permette a tali ceppi peggiori di trasmettersi. Lo studio è del 2015, quindi esente da complottismi verso i "vaccini" covid:
https://journals.plos.org/plosbiology/article?id=10.1371%2Fjournal.pbio.1002198&fbclid=IwAR2NhEayla-REVMvMdMeVXtr-5lph2ZJuuPJMZWSaiESgmkUsbF-LpXzdSk

Anche i morti sono contagiosi, aumkaara, e comunque il morto, prima di morire, può infettare lo stesso.
E d'altronde questo discorso non ha senso per il covid che ha la sua forza proprio nella non letalità, e le cui varianti pericolose sono anch'esse poco letali.
Diciamo piuttosto che le varianti del virus dipendono dall'espansione dell'epidemia, maggiore l'espansione, maggiore la replicazione del virus, maggiori le varianti.
In questo il vaccino, che riduce la capacità del virus di replicarsi, riduce il numero di varianti generate, e quindi anche di quelle problematiche.
#4061
Ciao Jean, io non sono negazionista nei confronti di quelle argomentazioni critiche che i no vax presentano.
E sono anche cosciente che nei confronti di alcune di queste argomentazioni viene esercitata una certa censura politica per ragioni di ordine pubblico e sanitario.
Queste ragioni io le condivido, perché l'uso che fanno i no vax di queste argomentazioni è un uso pericoloso.


Accusano la politica di sfruttare la paura dell'epidemia, ma in realtà sono loro che generano e manipolano la paura del vaccino.
I vaccini anticovid hanno certamente delle controindicazioni, ma le controindicazioni del non vaccino sono molto più grandi.
Le miocarditi rilevate nei giovani vaccinati, prodotte probabilmente dalla Spike, sono curabili, mentre invece non sono curabili i 25 giovani che il covid ha ucciso in Italia da quando esiste.
#4062
Citazione di: Alexander il 25 Luglio 2021, 13:27:35 PM
Salve Anthonhy


Secondo Ricciardi invece è il vaccino che fa insorgere varianti. Così afferma in una trasmissione televisiva:


"Il virus, trovando un soggetto vaccinato che gli resiste, cerca di identificare le strade per aggirare la vaccinazione. E' una battaglia eterna quella tra i virus e l'uomo, perché i virus si devono impadronire delle cellule umane per riprodursi", ha detto Ricciardi nella trasmissione televisiva "In Onda", programma su La7 condotto da Concita De Gregorio e David Parenzo.
E certo che dopo che tutti sono stati vaccinati il virus può produrre varianti resistenti.
Ma le varianti più forti che oggi sono in giro sono state selezionate in territori, cioè in Brasile ed India, dove l'espansione dell'epidemia ha contagiato tutta la popolazione dotando i sopravvissuti di anticorpi naturali che poi hanno selezionato un virus resistente ad essi.
#4063
Citazione di: Alexander il 25 Luglio 2021, 11:30:03 AM
Racconto un aneddoto dalla pancia dell'era pandemica:
una mia amica infermiera, che chiamerò Annachiara, ha ricevuto la lettera dall'ASL perché non ha ancora assolto l'obbligo vaccinale per il pers.sanitario. A. però ha avuto due volte il covid: la prima volta durante la prima ondata e la seconda quest'anno. Lei non intende vaccinarsi perché, all'esame sierologico risulta ancora piena di anticorpi anti-sarscov2, che quasi gli escono dalle orecchia. Pone la domanda: perché assumere il rischio, anche se basso, di un vaccino sperimentale visto che ho anticorpi naturali? Risposta: la legge prevede l'obbligo. Un tipico esempio di ottusità e rigidità del sistema. Adesso rischia sospensione e perdita di stipendio, quando probabilmente lei è meno pericolosa dei vaccinati stessi nell'esercizio delle sue funzioni di infermiera. E come lei sono molti tra il personale sanitario in questa situazione.
Infatti chi ha avuto il covid di vaccinazione deve farne una sola. E questa vaccinazione ha un senso perché le varianti covid si sono sviluppate soprattutto per permettere al virus di reinfettare i soggetti già ammalati, per cui bucano gli anticorpi naturali molto più di quanto buchino quelli indotti dal vaccino.
#4064
Citazione di: Ipazia il 25 Luglio 2021, 10:59:18 AM
Vedo che la campagna di odio contro chi non si vaccina procede a gonfie vele. L'ultima bufala ancora da sfatare (ma GB e Israele ci stanno dando sotto) è che questi "vaccini" sperimentali siano efficaci. Il greenpass è il boomerang ad hoc per tale verifica. Fatta salva l'inaffidabilità delle statistiche del regime covidemico. Ma di fronte a fatti eclatanti la desiata "verità" dovrebbe farsi largo anche nel putridume dell'informazione di regime.
E' vero, le statistiche in regime di pandemia sono grossolane, c'è n'è una che ho letto ieri che metteva a confronto gli 8 paesi che hanno vaccinato di più, con un gruppo di altri paesi che hanno vaccinato di meno sul tasso di mortalità, rivelato nella maniera grossolana del rapporto tra morti positivi e positivi.
Grossolanamente il rapporto è allo 0,2 % per i paesi che hanno vaccinato di più, e oltre il 2 % per i paesi che hanno vaccinato di meno.
Comunque nessun odio nei confronti di chi non si vaccina, piuttosto preoccupazione.
#4065
Un interessante articolo su HP sottolinea la particolare posizione di quelli che ieri hanno manifestato contro l'applicazione del green pass.
Oggi per effetto dell'indebolimento dell'infezione, merito del fatto che oltre 30 milioni di cittadini si sono vaccinati, e possibile rendere accessibili determinate attività sociali.
Coloro però che per loro ragioni non hanno contribuito a questo risultato, di fronte alla prospettiva di non avere accessibilità alle stesse attività sociali, protestano, ritenendo di avere un diritto a priori a partecipare a qualcosa che non hanno collaborato a produrre, sono cioè scrocconi di libertà.