Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - anthonyi

#4051
Ciao Sapa, la vaccinazione non è obbligatoria, per quello che mi riguarda chi ha prevenzione e meglio che non si vaccini perché anche la componente psichica è importante per cui se ti convinci che il vaccino fa male poi ti senti male veramente per effetto psicosomatico. La fretta, però, in questo caso non è cattiva consigliera, gli inglesi, con la fretta, hanno ridotto la loro mortalità a circa 100 al giorno. Mentre noi, tranquilli, tranquilli, risaliamo.
#4052
Citazione di: sapa il 19 Marzo 2021, 08:02:58 AM
Mah, io non sono un no vax, ma che in 3 giorni EMA sia riuscita a determinare che non c'è correlazione tra vaccino AZ e morti per trombosi (ma si riservano di effettuare ulteriori approfondimenti), mi lascia molto perplesso. C'è una pressione fortissima per convincerci alla vaccinazione in tempi rapidi e senza tante storie. Al di là di questo, io non capisco perchè si stia attribuendo  il rallentamento nelle somministrazioni vaccinali allo stop di AZ, abbiamo solo quello da iniettare?
Ciao Sapa, correlazione non vuol dire causalità, ed è quello che doveva verificare ema, almeno entro certi livelli. Comunque la sua conclusione non è quella della negazione della causalità ma l'affermazione che comunque, i vantaggi del vaccino sono nettamente superiori agli svantaggi, come pubblicava un quotidiano l'altro giorno, covid 502 morti, vaccino 0 morti.
Sul rallentamento dei vaccini purtroppo è così, i Pfizer e moderna sono pochi e finiscono subito, comunque anche loro sono correlati con i loro casi di trombosi, un po' di meno di astrazeneca, solo che in quel caso nessuno ha sentito il bisogno di creare l'evento giornalistico.
#4053
Ciao Green, ho visto il video di Cacciari nei cui confronti avrei delle osservazioni da fare.
In primo luogo il parlare di Utopia dovrebbe implicare prioritariamente una differenziazione tra Utopia positiva e Utopia negativa.
L'Utopia positiva è l'affermazione che il presente va verso un futuro di felicità, che è appunto la realizzazione dell'Utopia.
L'Utopia negativa è invece l'affermazione che il presente è sbagliato, e bisogna cambiarlo per realizzare un futuro di felicità.
In secondo luogo, avendo notato l'ossessività con la quale il filosofo ripropone il concetto che: "La scienza è potenza" non posso fare a meno di rilevare la necessità di una disambiguazione per il concetto di potere, che può essere potere dell'uomo sulla natura, e potere dell'uomo sull'uomo. Per me è indubbio che il concetto in questione è accettabile inteso nei termini di un potere sulla natura, ma contiene prospettive problematiche se inteso nei termini di potere dell'uomo sull'uomo.
Infine un'osservazione sul rapporto tra fine dell'Utopia e concetto di decadenza. La decadenza può essere definita un'utopia invertita sull'asse del tempo, se nell'utopia si vede una felicità proiettata nel futuro, nella decadenza si vede una felicità proiettata nel passato  (Ah che bello quando c'era la lira! Che belli gli anni 60 quando si trovava lavoro e si viveva nel Boom! Ah che bello quando c'era lui, che faceva arrivare tutti i treni in orario! Ah che bello, dicevano gli italici sottomessi ai popoli barbari, quando c'era Roma!). Le decadenze sono tante, perchè tanti sono i periodi storici che hanno costruito il loro mito utopico, rispetto al quale ci si sente decadenti.
Ma questa non è la sola strada per la fine dell'Utopia, se l'Utopia è un sogno di felicità futura, la fine di questo sogno si realizza anche quando questo sogno viene appagato, quando realizza questa felicità, e questa credo sia la chiave di spiegazione dei tempi moderni, di utopie che finiscono perchè la felicità non la vedi più nel futuro o nel passato, ma la vivi nel presente.
#4054
Ciao eutidemo, in realtà noi sappiamo che anche quando sono stati aperti, cinema e teatri hanno prodotto ben poche infezioni, in particolare i teatri la cui chiusura è stato esclusivamente un danno.
La contagiosita di una data attività economica dipende anche dalle caratteristiche di chi ne usufruisce, il pubblico che va a teatro e differente da quello delle discoteche, rispetta le regole di sicurezza molto di più.
Saluto con piacere questa riapertura
#4055
Ciao eutidemo, purtroppo anche nel caso dei vaccini si evidenziano i limiti strategici del nostro paese.
E' chiaro che le bigfarma di fronte a un forte incentivo di mercato hanno preferito garantire subito le dosi a quei paesi che gli offrono il doppio o il triplo di quello che ha contrattato l'Europa.
Non dimentichiamo poi che c è una grande differenza tra la situazione in cui l'azienda produttrice sta nel territorio dello stato che ha bisogno dei vaccini.
Al riguardo noi italiani abbiamo perso una grande opportunità, il vaccino astrazeneca è stato originariamente sviluppato da un'azienda italiana, partendo da un agente biologico detenuto in un archivio finanziato con i soldi dello stato, agendo per tempo l'Italia avrebbe potuto garantirsi un ruolo più importante nella produzione dello stesso.
#4056
Ciao viator, il tuo topic mi sembra si fondi su un postulato, cioè la dicotomia tra empatia e aggressività.
Ora considerando che l'empatia è "vivere l'altrui stato emotivo", se l'empatico incontra un soggetto arrabbiato e aggressivo mi sa che tende a diventare come lui.
Purtroppo è ricorrente l'idea che l'empatia implichi la bontà e la non violenza ma le cose non stanno così.
Nei comportamento di branco, ad esempio, gli individui insieme esprimono un'aggressivita maggiore di quella che esprimerebbero da soli per effetto della spinta generata dall'aggressivita degli altri.
un saluto
#4057
Citazione di: Gyta il 24 Febbraio 2021, 17:30:10 PM
Citazione di: Ipazia il 24 Febbraio 2021, 15:42:40 PM
Diciamo che lo stereotipo cui attingi è datato. La spectre finanziaria non fa sconti a nessuno. Greci e Italiani ne sanno qualcosa. Se in Africa fa affari d'oro ci sarà pure una qualche responsabilità della classe dirigente africana.
Che la responsabilità sia pure loro è assolutamente sensato e scontato.. 
(.. evidenziare cose a tutti note non è lo stesso che stereotipare.. )

Citazione di: anthonyi il 24 Febbraio 2021, 16:10:29 PM
Diciamo che ti sei risposta da sola, fai ragionamenti confusi sconfinando nell'apologia di reato.
.. mi sembrano parecchio chiari.. per chiunque voglia intenderli per ciò che dicono..
Citazione di: anthonyi il 24 Febbraio 2021, 16:10:29 PM
Le banche svolgono un servizio fondamentale nel sistema economico
Ecco, l'hai detto: fondamentale al sistema economico!
Citazione di: anthonyi il 24 Febbraio 2021, 16:10:29 PM
qualunque cosa tu acquisti puoi star tranquilla che non sarebbe stata disponibile senza il loro contributo, qualunque sia la tua fonte di reddito dubito che ci avresti comunque potuto contare senza il contributo delle banche.
Riguardo alle banche l'unico contributo è quello che io -mio malgrado- fornisco loro ;-)
Citazione di: anthonyi il 24 Febbraio 2021, 16:10:29 PM
Riguardo poi al discorso originario, sul rapporto tra legalità e bene, sappi che la legalità è comunque bene
La legalità non è sempre e comunque un bene! Talvolta lo è altre non lo è. Molti purtroppo sono i casi dove la disobbedienza civile fu l'unico modo per affermare giustizia. Non rammento chi fu a dirla se kennedy, churchill o chi altro: "Quando una legge (/l'istituzione/lo stato) sbaglia è nostro compito rettificarla".  Anche se siamo lontani dai periodi idealisti, non per questo siamo privi di capacità di intendere.  Riferendomi al nostro paese ho detto che la nostra costituzione è retta su principi validi! ..Ma tra le leggi ispirate da buoni principi e il renderle fattive c'è di mezzo l'infinito mare della  "giustizia che fa quello che può" visto che i conti si fanno col reale in gioco.
E tu gyta non sei parte del sistema economico? Non hai bisogno di comprare cibo per mangiare, e giga per connetterti a logos? Nella produzione di tutte queste cose le banche sono necessarie, mentre non è per nulla necessario tutto quell'odio sociale che ti porti dentro e che distribuisci gratuitamente nei tuoi post, mischiato con il riferimento superficiale a principi etici e giuridici.
Quali sono i principi costituzionali che affermi di condividere? Credi che incitare al non rispetto delle legge derivi da un principio costituzionale?
Nella costituzione non c è scritto che il lavoro è un diritto, certo il lavoro è tutelato, ma è comunque qualcosa che devi saperti conquistare con il tuo impegno.

#4058
Citazione di: Gyta il 24 Febbraio 2021, 15:29:31 PM
Citazione di: Ipazia il 24 Febbraio 2021, 14:57:19 PM
Citazione di: Gyta il 24 Febbraio 2021, 12:48:08 PM
.. Allora, tornando a noi, stiamo parlando dei problemi degli individui, dei singoli, della tutela alla dignità umana o di cosa? Non ho risposte risolutive che risolvano un problema che è la risultanza medesima della mancanza di una cultura umana (mondiale) all'esistenza.. tranne l'idea di una reciproca tolleranza atta alla comprensione di dinamiche ben più estese che non quelle meramente scatenate dalla visione di criminalità efferate.. (biasimevoli, condannabili, da perseguire certo! Ovvio!)

Allora, tornando a noi, quelle persone fuggono da paesi che è ora si assumano le loro responsabilità - politiche, economiche e demografiche. Paesi che è ora imparino a pedalare la bicicletta denominata indipendenza che ormai hanno a disposizione da tre quarti di secolo. Se non ne sono capaci, non saranno certo quelli che pedalano a doversene fare carico. Ovvio!

Vedo che ti piace scherzare.. 
Chissà perché mi aspettavo una risposta simile..

Ma tu lo rammenti chi finanzia la politica dei loro governi?
Oppure vuoi dirmi che noi e l'unione europea non c'entriamo una mazza..?
Nessun intrallazzo dell'unione europea e della nato?
Tutti puliti e lindi come fanciulli, nevvero?
Solo deliri, i miei, di una sempliciotta compagna sentimentale, nevvero?  ;D

Diciamo che ti sei risposta da sola, fai ragionamenti confusi sconfinando nell'apologia di reato. Perché mai rapinare banche dovrebbe essere un bene? Le banche svolgono un servizio fondamentale nel sistema economico, qualunque cosa tu acquisti puoi star tranquilla che non sarebbe stata disponibile senza il loro contributo, qualunque sia la tua fonte di reddito dubito che ci avresti comunque potuto contare senza il contributo delle banche.
Riguardo poi al discorso originario, sul rapporto tra legalità e bene, sappi che la legalità è comunque bene, come ci testimonia anche Socrate che accetta la sua condanna a morte, in quanto legale.
Certo la legalità si deve conformare a un'idea di bene, e in quest'idea io credo che il controllo di quelli che entrano nella comunità nazionale sia fondamentale, perché grande e il danno che possono fare se si tratta delle persone sbagliate.

#4059
Citazione di: InVerno il 23 Febbraio 2021, 19:49:30 PM
Citazione di: anthonyi il 23 Febbraio 2021, 11:54:50 AM
Mi sorprende che fai sempre esempi che portano acqua al mio mulino. La potatura è un atto di efficientamento delle forze naturali che sono scoordinate ed inefficienti.
Cosi una migrazione legale, che permette di potare i rami che sono destinati solo a succhiare risorse e lascia i rami produttivi, cioè gli immigrati che appaiono utili, é possibile.
Io comunque I succhioni preferisco eliminarli tutti, e meno faticoso che tagliare il ramo troppo alto che poi si forma.
Magari perchè non aderisco completamente alla "sponda opposta" del tuo pensiero, e non mi sento in un conflitto antagonistico e diametrale, e perciò non ho timore che esprimendo attraverso esempi e metafore ciò che penso, posso "cederti terreno", e lo esprimo lo stesso. Io riconosco il tuo punto di vista, non lo riconosco quando consideri, o ipotizzi, una "migrazione legale", che non esiste. A parte il fatto che la cittandinanza è gestita ancora secondo pratiche orginatesi nell'età del bronzo, secondo le quali per esempio, una persona con due master e un lavoro perfettamente integrata, deve sudare per dieci anni continuamente per vederne la possibilità..ma se la sposi "puff" per magia diventa italiana in 24 ore, e altre assurdità e ipocrisie che dovrebbero essere sanate con un può di buon senso. I canali, i flussi, sono chiusi, non esiste la possibilità della migrazione legale. Ti è chiaro, o fai finta di niente? Se il prossimo anno ti ritrovi lo stesso identico numero di succhioni, no  lamentarti con la pianta, è colpa tua per aver cercato di eliminarli tutti. Se sei disposto a perdere venti minuti per albero, buon per te, io quest'anno la potatura (esclusa la vite) la salto, perchè l'anno scorso ho pensato al futuro.
Sono tanti gli stranieri che entrano in Italia in forme legali, per studio o per lavoro. Certo devono essercene i presupposti, tipo un'impresa che ha bisogno del tuo lavoro.
Per quanto riguarda i rifugiati sono dell'idea che sia proprio errato definire un diritto di emigrazione universale, il rifugiato deve  potersi rifugiare nel primo posto sicuro, e chiaramente sarà il sistema internazionale a sussidiare quei paesi che sono nella condizione di dover gestire rifugiati, questo per evitare che logiche di calcolo economico spingano tutti i rifugiati a cercare di andare nel paese che offre i migliori vantaggi.

#4060
Citazione di: InVerno il 23 Febbraio 2021, 10:52:24 AM
Blocchi o non blocchi, i soli albanesi in Italia sono una media di mezzo milione, negli anni 90 molti di più, se consideri anche gli altri popoli balcanici, forse arriviamo ad un milione e passa forse due, e tu ricordi "il blocco navale di Prodi" come un evento biblico che ha aperto le acque del mar rosso. Spoiler: sono arrivati lo stesso. Certo, negli anni 90 lavorare in nero era un altra cosa, e questi li abbiamo assorbiti, non perchè qualcuno l'ha permesso legalmente, se fosse stato per la legge avrebbero dovuto dormire in stazione e mendicare tali e quali agli africani, è successo nonostante la legge.E' tempo di potature Anthonyi, so che ti prodighi, quando ci sono dieci succhioni invece che tagliarli tutti, lasciane uno a prendere forza per l'anno prossimo, se li tagli tutti ricresceranno di nuovo anche più numerosi, serve una strada alla linfa per sfogarsi. Non esiste una strada legale per migrare.
E quanti sarebbero stati gli albanesi senza il blocco navale?
Il fatto che continuino ad esserci furti nelle case, spesso compiuti da non indigeni, non è certo argomento per smettere di combatterli.
Mi sorprende che fai sempre esempi che portano acqua al mio mulino. La potatura è un atto di efficientamento delle forze naturali che sono scoordinate ed inefficienti.
Cosi una migrazione legale, che permette di potare i rami che sono destinati solo a succhiare risorse e lascia i rami produttivi, cioè gli immigrati che appaiono utili, é possibile.
Io comunque I succhioni preferisco eliminarli tutti, e meno faticoso che tagliare il ramo troppo alto che poi si forma.
#4061
Citazione di: InVerno il 23 Febbraio 2021, 08:23:32 AM
Citazione di: anthonyi il 21 Febbraio 2021, 19:49:53 PM
Cosa c'entra la sostituzione etnica con il calcolo economico, inverno. Gli immigrati semplicemente cercano di migliorare la loro vita, solo che se per migliorarla non rispettano le leggi non sono poi così differenti dal ladro che entra in casa per rubare, anche quest'ultimo avrà la sua situazione disumana dalla quale cerca di emanciparsi.
Ti ho dato l'esempio economico ma hai affrontare la seconda parte della filastrocca. Sei stato recentemente in Montenegro e Albania? Potrebbero tranquillamente chiamarsi "little Italy", è tutto un fiorire capillare di attività a stretto contatto con l'Italia, in parte svolte da quei migranti che venirono qua vent'annifa, che non hanno devastato il tessuto economico e sociale del paese (più che altro ci hanno costruito le case e arricchito i veneti nelle industrie), e sono tornati a casa costruendo ponti commerciali ed economici. Sono ben conscio delle differenze tra i due fenomeni e delle obiezioni che potresti sollevare, ma la legalità della migrazione non è tra queste, il solo fatto che entrano illegalmente vuol dire tutto e niente.
Inverno, gli esempi che fai di Albania e Montenegro sono proprio calzanti per il mio ragionamento. Crollato il muro di Berlino tutti gli albanesi volevano venire in Italia, per questo Prodi fu costretto a fare un blocco navale che fece anche dei morti. Il risultato è che quel flusso è stato controllato e che l'Albania, grazie all'intraprendenza degli albanesi, e anche di tanti italiani che hanno investito li, si sono risollevati dalla tragedia del comunismo mantenendo anche il loro orgoglio identitario. Io non ho dubbi che la scelta fatta allora da Prodi sia stata la migliore, tu che ne pensi?


Il fatto che l'immigrazione sia illegale vuol dire che lo stato ricevente considera quel tipo di immigrazione dannosa, e che coloro che la attuano hanno una più alta propensione a non rispettare le leggi.
Si chiama selezione avversa, magari nel paese di partenza c'è tanta gente onesta, ma non sono quelli che migrano, migrano solo i più opportunisti, che sono disposti a tutto.

#4062
Citazione di: iano il 21 Febbraio 2021, 21:58:17 PM
Citazione di: anthonyi il 21 Febbraio 2021, 14:23:10 PM
Dire che gli uomini sono sempre migranti e continueranno a farlo per cui non ha senso impedirlo, é come dire che siccome gli uomini si sono sempre ammazzati tra loro, continueranno a farlo e non ha senso cercare di impedirlo.
Per fortuna che la società evolve, e gli sbagli del passato si tende a non ripeterli. Oggi quasi nessuna migrazione ha senso economico, cioè colui che migra non incrementa la produttività del paese dove va, pur incrementando il suo reddito personale. In altri termini incrementa il suo reddito a danno del paese dove é migrato, non si tratta di migrazione economica ma, al limite, di migrazione sociale (cioè di sfruttamento dello stato sociale di quel paese) o criminale.]

Considerare un punto di arrivo evolutivo che ognuno se ne stia chiuso in casa propria, potendoselo permettere , perché tutti ricchi, ti sembra davvero auspicabile?

Non è certo quello che ho detto, il problema sono le migrazioni illegali, in quanto economicamente e socialmente dannose. Naturalmente poi il discorso si aprirebbe sui criteri di legalità delle migrazioni ma non credo questo sia il luogo nel quale sviluppare questi ragionamenti visto che da queste si confondono le mie argomentazioni con l'intolleranza di stampo fascista.





#4063
Citazione di: InVerno il 21 Febbraio 2021, 14:51:41 PM
Citazione di: anthonyi il 21 Febbraio 2021, 14:23:10 PM
Dire che gli uomini sono sempre migranti e continueranno a farlo per cui non ha senso impedirlo, é come dire che siccome gli uomini si sono sempre ammazzati tra loro, continueranno a farlo e non ha senso cercare di impedirlo.
Per fortuna che la società evolve, e gli sbagli del passato si tende a non ripeterli. Oggi quasi nessuna migrazione ha senso economico, cioè colui che migra non incrementa la produttività del paese dove va, pur incrementando il suo reddito personale. In altri termini incrementa il suo reddito a danno del paese dove é migrato, non si tratta di migrazione economica ma, al limite, di migrazione sociale (cioè di sfruttamento dello stato sociale di quel paese) o criminale.
Chissà perchè questi argomenti non suonano tanto nuovi.. ma non sono gli stessi che si facevano per le migrazioni di albanesi, bosniaci e montenegrini.. anche loro, mica scappavano da situazioni disumane, è che guardavano la tv italiana e pensavano di venire a far la bella vita, volevano i "nostri telefonini", a danno del paese dove migravano..l'unico posto disponibile era nella criminaltà.. anche allora i nazionalisti parlavano di sostituzione etnica e di crolli dell'impero romano e muraglie cinesi.. è come una filastrocca, e non stufa mai.
https://www.youtube.com/watch?v=7Zqb-3CzAso
Cosa c'entra la sostituzione etnica con il calcolo economico, inverno. Gli immigrati semplicemente cercano di migliorare la loro vita, solo che se per migliorarla non rispettano le leggi non sono poi così differenti dal ladro che entra in casa per rubare, anche quest'ultimo avrà la sua situazione disumana dalla quale cerca di emanciparsi.
#4064
Dire che gli uomini sono sempre migranti e continueranno a farlo per cui non ha senso impedirlo, é come dire che siccome gli uomini si sono sempre ammazzati tra loro, continueranno a farlo e non ha senso cercare di impedirlo.
Per fortuna che la società evolve, e gli sbagli del passato si tende a non ripeterli. Oggi quasi nessuna migrazione ha senso economico, cioè colui che migra non incrementa la produttività del paese dove va, pur incrementando il suo reddito personale. In altri termini incrementa il suo reddito a danno del paese dove é migrato, non si tratta di migrazione economica ma, al limite, di migrazione sociale (cioè di sfruttamento dello stato sociale di quel paese) o criminale.
#4065
Ciao jacopus, l'Europa è assediata da tempo, ma non necessariamente questo implica problemi di ordine pubblico. I problemi ci sono se fai entrare chi ti assedia. Se invece non lo fai entrare puoi stare tranquillo che col tempo toglierà l'assedio perché non gli conviene. Non è la disperazione a spingere tanti a venire verso l'Europa, ma il calcolo di convenienza economica. Si tratta di un calcolo strettamente individualista dal loro punto di vista, perché non tiene conto dei notevoli danni che la migrazione illegale produce ai paesi europei. In una logica di ottimo sociale la lotta contro questa migrazione sarebbe positiva, per cui dovrebbe esser patrimonio delle forze di sinistra, anche se purtroppo a sinistra questo non mi sembra sia stato capito (tranne l'eccezione di minniti).
Essere succubi dell'immigrazione illegale non ha nulla a che vedere con la solidarietà verso i poveri, che possono essere aiutato in maniera più efficace nel loro paese, in Italia se italiani, all'estero se stranieri.