Citazione di: paul11 il 08 Luglio 2017, 22:40:38 PMla vera realtà è che nessuno, compreso le superpotenze è in grado di vedere nel medio-lungo periodo come si configureranno gli equilibri, pardon.........i disequilibri mondiali e come le speculazioni economiche finanziarie che sono il vero paradigma accettato dentro questo sistema riconfigureranno il mondo globalizzato, per cui ogni tattica e strategia è da riaggiornare ogni sei mesi.Credo che su base teorica le soluzioni - anche a lungo periodo - esistano, ma che esse siano difficilmente applicabili "a freddo" per via della naturale difesa dello status quo di chi oggi detiene il potere economico e che vuole, come da sempre, riversare i costi sui deboli. Proprio per questo la questione dei migranti dovrebbe essere infinitamente meno interessante di quella riguardante l'income inequality, perchè la seconda oltre a essere foriera di poverà diffusa, ostacola l'applicazione concreta di soluzioni ai problemi finchè essi non riguardano una minoranza ristrettissima di camaleonti aristocratici. Il capitale non si interessa delle periferie, ed in esse regna la schizofrenia. Se ricominciassimo a parlare di qualche forma di georgismo, unito ad un reddito di base universale (e per universale intendo percepito da ogni singolo individuo sul pianeta) forse potremmo avere una vaga impressione di "soluzione concreta a medio-lungo termine". Rileggere anche Thomas Paine dovrebbe essere consigliato.
La velocità del mutamento è tale e si è visto con la migrazione verso l'italia, dove pensavano fosse un problema contingente e limitato,che basta un errore di valutazione per far crescere contraddizioni del sistema.
