Citazione di: paul11 il 26 Febbraio 2017, 00:21:25 AMMi riesce difficile conciliare questa tua affermazione con altre lette in altre discussioni, evidentemente il tuo pensiero è più ramificato di quanto appaia. Tuttavia, questa cultura "piovra" riesce ad appropriarsi delle esteriorità, non è ancora capace di appropriarsi interamente delle coscienze, seppure probabilmente un giorno ne inventeremo una talmente dettagliata da dargli potere di invasione anche nelle coscienze. Suvvia, gli eskimo hanno prodotto risultati estetici, fermarsi a quel fallimento sarebbe una puerile mancanza di speranza. I narcisi che hanno fondato le comuni non avevano nulla a che fare con la socialità, con una visione sistemica delle istanze culturali, basta prendere la macchina e andare a Calcata per rendersi conto di quali macerie culturali stiano a gozzovigliare tutt'oggi.
Io sono rimasto alla domanda del ragazzo anarchico utopista di allora: perchè l'umanità non riesce a vivere in pace e felice. E più vedo tecnologia e più ne vedo possibilità. Oggi le infrastrutture tecnologiche permettono scambi di dati, economici, è possibile fare "sistema".Il difficile è uscire da questa cultura, che tende a contaminare a riappropriarsi di qualunque tentativo alternativo.