Se fossi genitore di un ragazzino con difficoltà ad identificarsi con il suo genere biologico di nascita mi opporrei in tutti i modi che si sottoponenesse a cure mediche che gli rovinerebbero per sempre la salute: insufficienza renale precoce per uso di ormoni, caduta della densità ossea, diabete e ipertensione, sterilità, impossibilità a tornare. alla condizione precendente. Non si può proprio pensate di curare un disagio psicologico provocando una condizione fisica patologica che gli accorcerà la vita. Mi sentirei un criminale. Se anche la mente non si identifica con il corpo, il corpo segue leggi che bisogna rispettare, pena il piombare in uno stato di medicalizzazione perenne, che causa sofferenze varie, senza alla fine ottenere quello che si voleva, perché un nato maschio non sarà mai una vera femmina e viceversa. È non me ne frega niente delle ideologie varie che dicono che si è di destra o di sinistra