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Messaggi - niko

#421
Attualità / Re: Libano
21 Novembre 2024, 22:56:49 PM
Citazione di: anthonyi il 21 Novembre 2024, 17:10:42 PMFai sempre scommesse sul futuro, per ora quella di prokovsk entro un mese l'hai persa.
Ora più intelligentemente non dai scadenze, per il kursk c'é quella di Putin, che vuole il kursk libero entro il 20 gennaio. Certo sarà dura, hai voglia a dire che l'area occupata si é ridotta a 585 km2, perché quei 585 km2 sono caratterizzati tutti da ottime posizioni di battaglia dalle quali gli ucraini fanno il tiro a piccione sui russi, e soprattutto sui nord coreani. A tutti faccio i migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo, saranno feste piene di botti.


I russi sono avanzati ovunque anche se ancora non hanno preso pokrovsk, magari la vogliono prendere per lo piu' tutta intera, per questo, ci vanno piano e cercano di circondarla... e fattele, ogni tanto, due domande, genio di guerra...

Niente di personale, ma da ateo ho deciso che da oggi in poi, in parola o in pensiero, non accettero' piu' gli auguri di natale da nessuno.

Buona festa dell'Eurasia a te e a tutto il tuo soviet.


#422
Attualità / Re: Libano
21 Novembre 2024, 22:54:32 PM
Citazione di: InVerno il 21 Novembre 2024, 15:23:19 PMNon è benaltrismo offrire contesto, nessuno ha mai detto che sarebbe più importante interessarsi di un altra cosa, ma che la stessa cosa se offerta di contesto cambia di valore. Per esempio, la Cina detiene attualmente in campi di concentramento, possibilmente con finalità di sterminio, una minoranza islamica chiamata "Uiguri". Quando senti arabi sbracciarsi per i poveri islamici di Palestina, mi chiedo perchè nessuno di loro si sbracci per gli Uiguri, ne concludo che la loro empatia pan-islamista ha più peli sulla lingua che il culo di un cane. Purtroppo, le scuole occidentali insegnano male solo la storia dei popoli occidentali, e quelli che non fanno uno sforzo facoltativo di scoprire che esistono anche altre nazioni si fanno l'idea che tutto ha origine in occidente. Se si vogliono cittadini capaci di ingaggiare e votare in politica internazionale bisogna cambiare prima i programmi scolastici e fargli scoprire le meraviglie del mondo esterno, mandare i novelli Erasmi non a succhiare cannoli in Austria come fosse una cultura esotica, ma nell'Iran delle donne-sacchetto, e vedere se quando tornano usano ancora le "virgolette" quando scrivono "democrazia", ed in tal caso rispedirli in Iran.

P.s. Qualsiasi risultato otterà l'Ucraina andrà conteggiato nel contesto di "combattevano con una mano dietro la schiena non potendo rispondere al fuoco oltre al confine".


Primo nessuno sta sterminando gli uiguri, la Cina, da paese comunista quale e', difende gloriosamente l'ateismo di stato dopo essere stata in ogni modo provocata ed oltraggiata dalla violenza separatista ed islamista, secondo, e cosa principale, ho idea che gli uiguri con quello che ho detto io c'entrino quanto i paguri, quindi, la prossima volta che mi citi, se davvero hai qualcosa da dire, cerca di "offrire contesto" in maniera meno comica, che tu sei alla quintessenza, del benaltrismo. Di certo, la Cina non sta facendo nulla di simile, ad oggi, a quel che sta facendo Israele. E non ci sono centomila e piu' uiguri-paguri morti tra morti dirette e indirette.

E per inciso l'ucraina se non fosse stata armata fino ai denti dagli occidentali (guerra per procura) avrebbe potuto rispondere al fuoco oltre confine con i botti di capodanno, per circa quindici giorni, poi avrebbe capitolato, e non ci sarebbe stoto un milione di morti.

Avete sbeffeggiato per circa due anni tutti quelli che parlavano di guerra per procura in relazione al conflitto russo ucraino, ora che, con l'uso di missili a lungo raggio richienti guida attiva, personale e servizi di rete occidentali e nato la guerra per procura diventa solare e palese, fatemi sghignazzare un poco anche a me  :D  :D    :D



#423
Attualità / Re: Libano
21 Novembre 2024, 14:14:14 PM
Citazione di: anthonyi il 21 Novembre 2024, 10:02:22 AMI missili non sono magici, ma comunque ci sono. Proprio ieri sera l'Ucraina ha attaccato con storm and shadow una base militare Russa proprio a poche ore dalla deliberazione del governo Russo che rende possibile l'uso dell'arma atomica anche in risposta ad attacchi convenzionali in territorio russo.
Pensa che qualcuno dei pochi youtuber che si occupano della guerra senza essere propagandisti putiniani ha fatto addirittura una diretta perché di logica, se Putin volesse essere coerente con le sue affermazioni, saremmo stati a due passi dalla guerra termonucleare.
Invece fino ad ora questo salto di qualità non c'é stato e Putin si rivela quello che a Napoli si dice "nu uapp é cartone".
Ora mi domando, come é possibile che un tale comportamento ucraino di sfida sia compatibile con la tua idea che l'Ucraina voglia uscire negozialmente dalla guerra al punto da rinunciare sia a Pokrovsk, sia al kursk?

L'ucraina uscira' negozialmente dalla guerra, questo lo dicono tutti... farebbe bene a cedere il donbass e naturalmente il kursk come condizione per negoziare ora e subito, ma e' improbabile, negoziera' quando li avra' gia' militarmente persi, e sara' anche peggio.

#424
Attualità / Re: Libano
21 Novembre 2024, 09:07:21 AM
Citazione di: anthonyi il 20 Novembre 2024, 21:38:36 PMA me pare che quello che si lanciava in acrobatiche previsioni sei sempre stato tu. Mi par di ricordare di una Pokrovsk che doveva cadere entro un mese, e invece, é ancora la.
Il kursch doveva essere riconquistato in men che non si dica, e invece......


Tutte le previsioni si avvereranno, perche' l'ucraina ormai lo ammette, che vuole uscirne negozialmente, e per uscirne negozialmente e' palese che dovra' cedere l'intero donbass (ciao Pokrovsk) e derattizzare volente o nolente quello che di ovvio e prioritario nei rapporti tra i due contendenti c'e' da derattizzare (ciao Kursk).

Quindi si', c'e' una situazione in cui questi due elementi, potrebbe perderli per atto politico e negoziale senza sparare un ulteriore colpo, per la gioia di tanta gente dai venti ai cinquanta di eta' che si salverebbe la pelle, ma dubito che andra' cosi'...

Ma tu continua a credere nei missili magici che risolveranno tutto, questa dei missili sara' tipo la ventesima volta, che ci dicono che una nuova arma occidentale, appena arrivata, o una nuova modalita' di impiego di armi occidentali, gia' presenti da mesi, sta per risolvere tutto... sta per... ma poi... 


#425
Attualità / Re: Libano
21 Novembre 2024, 08:58:36 AM
Citazione di: InVerno il 21 Novembre 2024, 08:12:41 AMSai che la Russia ha ereditato il soprannome sovietico di Gromyko, Mr.Niet, perché hanno il record mondiale di veto carpiato incrociato ? Se quell' assemblea unanime è oggi inutile, la firma più importante è la loro.

Altri fun fact : Israele dal 2015 a oggi ha collezionato 170 risoluzioni ONU.
Tutto il resto del mondo combinato : 68.
Qualcuno può andare all'ONU e indicargli la Somalia? Magari nel tempo libero all'Onu fanno una ricerca su Google, si chiama Somalia, con la S non Z, è li sotto..


Che cosa squallida, sminuire la complicita u.s.a attuale nel genocidio attuale, con il tuo solito benaltrismo da quattro soldi...

I fatti, indicano chi siano gli assassini colpevoli di genocidio attualmente; viceversa le chiacchiere benaltriste sulla russia e la somalia stanno a zero.

In politica estera, in giro per il mondo, le putative "grandi democrazie", dagli anni novanta in poi, hanno massacrato molti piu' innocenti, e iniziato molte piu' guerre illeggittime ed ingiuste, che non le putative "grandi dittature"; i numeri parlano da soli, e questo distrugge certe ridicole narrazioni sui valori intrinsechi e autosofficienti della "civilta' occidentale", e della "democrazia".

#426
Attualità / Re: Libano
20 Novembre 2024, 21:20:21 PM
E intanro nuovo veto usa a una risoluzione onu per il cessate il fuoco...

per chi ancora avesse dei dubbi su chi, ad oggi, nel mondo, siano i veri assassini genocidi la cui sete di sangue non si sazia mai, e quali colori abbiano...
#427
Attualità / Re: Libano
20 Novembre 2024, 21:02:26 PM
Citazione di: anthonyi il 20 Novembre 2024, 16:40:37 PMCome si fa a dire chi vince una guerra,

Giusto, in effetti... fai prima a dire chi perde :D

E' che dopo che ci hai fatto due anni di cinegiornali...

#428
Attualità / Re: Libano
20 Novembre 2024, 14:41:28 PM
Citazione di: anthonyi il 20 Novembre 2024, 13:54:27 PMTenuto conto dell'uso immediato che hanno fatto gli ucraini dei missili USA, cioé distruggere un deposito munizioni a Briansk, l'autorizzazione di Biden non sembra così ingestibile, anzi. Direi che distruggere gli strumenti di guerra russi e il modo migliore per far sì che questa guerra finisca presto e minimizzi i suoi danni.


Ma state sempre vincendo?

La guerra, dico...

No, perche' pure un certo pupazzetto che due anni fa aveva vietato la diplomazia per legge almeno finquando Putin fosse stato al potere, ora parla di diplomazia...

Chissa' se si auto denuncera', adesso, e' questa, la mia sincera curiosita'...



#429
Attualità / Re: Libano
20 Novembre 2024, 13:09:00 PM
Citazione di: InVerno il 20 Novembre 2024, 10:43:40 AMCi sono tante valutazioni che possono essere fatte, compreso il cambio di carattere di Israele e del fatto che oggi
è governato dall'estrema destra ma non era così prima, che oggi può permettersi cose che nel '48 poteva neanche sognarsi, ci sono periodi e la linea temporale non è "lineare", è fatta di curve e di svolte da cui poi non si guardava più indietro, come la "nakba" l'anno zero del mito palestinese. E' questo il problema di puntare il dito sulla linea, che non c'è una linea, ce ne sono cento.. Tante speculazioni si possono fare, io penso che a norma l'escalation si fa in due, l'aumentare della durezza del conflitto è sempre un tacito accordo tra persone o nazioni che si odiano sempre di più,
siamo arrivati a bombardare Dresda al suolo perchè i bombardamenti a tappeto erano una delle armi preferite dall'asse, possiamo difendere la moralità di quei bombardamenti perchè sono strategie che il nemico aveva già usato prima.

La moralità in guerra è un invenzione ma ha anche finalità pratiche, viene retribuita, io penso che la cultura Israeliana capisca meglio i vantaggi dello stato di diritto in generale, e questo la renda più prona a sottomettervisi rispetto ai palestinesi che usano il diritto come fosse il loro straccio dei piedi. Raccontava un soldato americano che molto spesso le cose che sembrano vietate per motivi "morali", anche le più banali come non rovistare nei cassetti delle signore che invadi, nasconde quasi sempre un vantaggio pratico, come non perdere le dita in una bomba mentre rovisti mutadine. In un conflitto asimmetrico, l'unico modo per chi è più debole per vincere è che quello più forte usi parte della sua forza contro sé stesso. Attaccare civili palestinesi, per Israele, è un modo di usare la propria forza contro sé stesso, I palestinesi lo sanno, ma lo sanno anche gli Israeliani.

Niko, una domanda: Putin ha mai lanciato volantini e avvisato la popolazione civile ucraina che sta per bombardarli? Perchè i recenti missili che sono stati concessi agli ucraini, vengono a seguito di uno dei più importanti bombardamenti russi della guerra, pensavo che avessi ricevuto il volantino russo anche tu, di solito Putin ti avvisa no?


No, Inverno, me lo ha mandato Biden, un volantino ammettendo in esso di essere un frustrato di merda, e di aver fatto quello che ha fatto, autorizzare il lancio dei missili a lunga gittata, ingestibili senza tecnologia e programmazione attiva statunitense, quindi, vero e proprio atto di guerra diretta, negli ultimi due mesi di mandato, sulla pelle i tutti gli europei, quindi sulla pelle nostra, senza nessuna leggittimazione popolare, ne' interna ne' internazionale, a farlo; e solo per "togliersi lo sfizio" di consegnare all'entrante rivale Trump una situazione ancora piu' ingestibile ed esplosiva del previsto, e anche al costo di essere ricordato nei secoli, dal mondo, come quel frustrato di merda... che in effetti e'.

Tanto, sta per crepare.

E a quelli come lui, la qualita' della memoria postera, non interessa.



#430
Attualità / Re: Libano
20 Novembre 2024, 10:25:35 AM
Citazione di: InVerno il 20 Novembre 2024, 08:04:08 AML'impero britannico si ritira dal Medioriente e partiziona il territorio in stati, l'impero britannico si ritira dal subcontinente indiano e partiziona il territorio in più stati, uno a maggioranza mussulmana e uno a maggioranza ebrea, uno a maggioranza mussulmana e uno a maggioranza induista. Milioni di ebrei sparsi in tutto il mondo migrano verso la palestina volontariamente o coattamente, milioni di islamici sparsi in tutta l'India migrano verso il Pakistan volontariamente o coattamente, lì a discapito delle popolazioni prima residenti con cui hanno conflitti ancora oggi sanguinanti fondano il Pakistan; lì a discapito delle popolazione prima residenti con cui hanno conflitti fondano Israele. Certo ci sono delle semplificazioni, ma il senso è quello. Ci sono molte cose che rendono speciale Israele, la sua esistenza non è tra quelle, il ritiro degli imperi coloniali ha creato stati e prima della loro creazione nella maggior parte dei casi ci sono stati rimescolamenti demografici di milioni di persone.


In Israele l'immigrazione ebraica inizio molto prima della fine della seconda guerra mondiale e della nascita del paese di Israele stesso.

Immigrazione e concentrazione folle di immigrati ebrei da tutto il mondo, a causa della demenza sionista, e molto prima che ci fosse, per gli ebrei, la oggettiva necessita' di fuggire dal nazismo, quindi eventualmente, anche emigrando in palestina.

Prima... si puo' dire solo, che certi dementi, fuggissero dal loro cervello.

Ma forse, l'unicum di Israele, e' proprio  che gli ebrei palestinesi, pur essendo di fatto dei colonizzati e degli amministrati, si comportarono sempre o quasi come pedine e scagnozzi dell' (infame) colonizzatore, e come tali, furono dagli arabi percepiti.

Collaborazionisti da sempre e per sempre.

E i collaborazionisti, cari posapino, mediamente, da che mondo e' mondo, sono odiati. E non principalmente per la loro religione.

Ed ecco smascherata la tua eterna filippica sull'odio religioso, sulle le radici religiose dell'odio eccetera eccetera.

Le spie e i collaborazionisti, di una forza occupante, intrinsecamente direi che sono odiati da tutti i cuori capaci di ardimento e dignita', a prescindere dalla loro religione.

Per il resto, islamici ed ebrei sono sempre andati, mediamente, abbastanza d'accordo, prima dei tempi sospetti, molto piu' di islamici e cristiani. O di cristiani ed ebrei. Praticamente, per tutto il medioevo, stessa cultura e stessa civilta' anche se con due lingue e due religioni diverse. Certo non si pote' dire altrettanto di islamici e cristiani... no, decisamente, no...

La storia di israele e' storia coloniale, storia delle vicende coloniali e dei loro strascichi fuori tempo massimo, anche per la funzione e l'interesse particolaristico della maggior parte degli ebrei, specificamente novecenteschi intendo, quali scagnozzi e complici del potere coloniale, occidentale, e non fratelli e pari degli altri colonizzati... situazione risalente ai primi del novecento, e quindi prescindente dalla nascita e dall'esistenza stessa di Israele. E prodromica, a tale nascita.



#431
Attualità / Re: Libano
20 Novembre 2024, 09:27:56 AM
Citazione di: anthonyi il 20 Novembre 2024, 05:20:51 AMStalingrado é in Russia, per cui la Russia ha liberato il suo territorio, ed Auschwitz é in Polonia, allora proviamo a chiedere ai polacchi se si sono sentiti liberati e non piuttosto occupati e dominati dai Ruski.


C'e' chi dove arriva porta con se' la coca cola, e chi il comunismo...

E non mi venire a dire che sono rosse tutte e due...

#432
Attualità / Re: Libano
19 Novembre 2024, 23:37:26 PM
Citazione di: anthonyi il 19 Novembre 2024, 16:50:37 PMLe nazioni non esistono senza un popolo che le definisca, che creda in loro,


Io credo che non sono ancora affogato, dunque l'Eurasia esiste.


#433
Attualità / Re: Libano
19 Novembre 2024, 23:29:24 PM
Citazione di: InVerno il 19 Novembre 2024, 17:26:46 PMLa storia del sionismo è nota, ma tu evidentemente conosci solo quella, perchè di stati creati su base Jalta a seguito
di spostamenti forzosi di popolazioni, e "genocidi", è pieno zeppo il mondo, particolarmente quello post sovietico.
Se il problema sta tutto nella nascita di Israele, mi devi spiegare perchè non è un problema la nascita del Pakistan e India. Pensi che nell'attuale pakistan ci fossero sempre stati i pakistani? O sai che milioni di islamici indiani sono
stati spostati in quelle terre e oggi tutti riconoscono il Pakistan? Sai quanti milioni di tedeschi si sono dovuti spostare
alla fine della seconda guerra mondiale in Polonia? E vale tralaltro lo stesso per ogni singolo stan, tutti hanno subito deportazioni gigantesche e mescolati dai sovietici come più gli aggradava, nessuno di loro sarebbe oggi legittimo, e poi ci toccherebbe andare a vedere in africa, che praticamente verrebbe disciolta nell'anarchia! I principi valgono per tutti o per nessuno.




Mi sa che confondi, o meglio, fai finta, di confondere, la differenza che c'e' tra redistribuire delle popolazioni su piu' stati, e creare degli stati dal nulla.

Una redistribuzione, di terre e persone, almeno in linea di principio, puo' essere equa. Poi ci possono essere infinite lamentele, sul fatto che una redistribuzione in particolare sia stata iniqua, ma se redistribuisci fra i popoli alcuni stati, insomma se metti le pecore grige in un punto, e le pecore bianche in un altro punto, dello spazio, la possibilita' almeno teorica dell'equita', della prassi corretta, c'e', esiste.

Se crei Israele dal nulla, qualcuno dovra' prenderselo in quel posto, sulla terra in cui dal nulla, sorgera' Israele. Qui la possibilita' dell'equita', non puo' essere nemmeno vagheggiata teoricamente.

Tu non hai spostato, gente dal punto A, al punto B, hai preso gente che stava sparsa in giro ai quattro angoli del mondo, e l'hai tutta concentrata nel punto A. La probabilita' che i precedenti abitanti del punto A, ne siano soddisfatti, non si pone, nemmeno teoricamente, o teoreticamente. E' pura impostura, pura forza.

Gli ebrei... non avevano uno stato da duemila anni. Concentrare cio' che e' sparso, non e' spostare. Se fatto, da' tutto un altro ordine, e un altro grado, di problemi. Ed ecco l'unicum, della squallida, storia di Israele.




#434
Attualità / Re: Libano
19 Novembre 2024, 23:19:36 PM
Citazione di: InVerno il 19 Novembre 2024, 17:26:46 PM* Ci sono tante malelingue in occidente riguardo ai contributi della Russia nella seconda guerra mondiale, anche Putin lo ha denunciato, e ha detto che metterà fine a queste sporche dicerie aprendo gli archivi di stato. Qualche mese dopo ha prolungato il segreto di stato fino al 2050 .


Chissa', forse Stalingrado e' inventata, e forse pure Aushwitz, lo hanno liberato gli americani portando hot dog e cica cola per tutti...

Diosanto... 

anzi, Grande Dea dell'Eurasia, santa...

#435
Citazione di: PhyroSphera il 19 Novembre 2024, 17:39:47 PMLa fede cristiana quale fede monoteista non si basa sul Gesù storico ma sul Cristo della fede.

Su rinascita e reincarnazione: il cristianesimo non si basa sulla considerazione dei cicli cosmici ma neppure ne nega.
Il fatto che la maggior parte dei cristiani, nel trovarsi davanti a ciò che afferma i ritorni cosmici della vita, sia perlopiù propenso a negarne o a restarne perplesso, questo non fa parte della dogmatica cristiana. La maggior parte dei cristiani non mette assieme le idee di inferno e paradiso con quelle di reincarnazione e rinascita, però queste ultime sono espressioni non del tutto universali dei ritorni cosmici. Nel credo niceno-costantinopolitano c'è la menzione della nuova vita che verrà ('la vita del mondo che verrà'). Tale dizione non consente certe affermazioni cosmologiche; ma la dottrina cristiana è fatta così. Si tratta di un monoteismo, che afferma l'assolutezza e trascendenza di Dio. Certo si dice di Dio Creatore e del creato, ma del cosmo solo indirettamente, dipendendo tutto dalla fede. Ciò però non significa che il cristiano non possa sviluppare delle idee e conoscenze sul cosmo, tutt'altro. La fede apre una differente visione del mondo, la quale non è una presa di posizione arbitraria.

Le mie posizioni sul ritorno cosmico della vita sono basate su riflessioni personali, anche semplicissime. Eccone alcune. Eticamente: non è pensabile che Dio che è amore non consenta più di una vita nel mondo per ciascun individuo. Ciò è del tutto evidente nel meditare sulle sciagure e le sfortune. Fisicamente: essendo il mondo limitato - da Dio! - le combinazioni mondane sono in numero non infinito e perciò sono destinate in qualche modo a ripetersi. Non sono riflessioni nuove, mi risulta.
La reincarnazione, quale affermazione culturale oltre che filosofica, fu accolta da pochi pensatori cristiani. Si tratta di una nozione che può essere compatibile con una dottrina dell'anima, per esempio col cristianesimo neoplatonico; però ciò che viene in essa detto carne non corrisponde a quanto indicato dal linguaggio biblico e ortodosso. Questi indicano con tale termine non la fisicità e corporalità, ma la mondanità e materialità, ciò che non ha potere da solo e ha bisogno di essere bilanciato dalla presenza di Dio... non a livello naturale, ma nelle circostanze della vita altrimenti impossibili!! Questa terminologia non va d'accordo con quella delle religiosità orientali; ma si sa che le culture religiose a volte si possono trovare sovrapposte.
Parimenti la rinascita è un'affermazione culturale e filosofica che implica qualcosa cui l'orizzonte cristiano è oltre. E' un concetto essenziale, che prescinde dalla esistenza dei singoli. Se consideriamo la realtà universale, il ritorno alla vita si presenta come una ripetizione. Ma la fede cristiana nel Dio creatore implica una concezione degli eventi nella loro singolarità: la vita nella sua originalità, non solo e non tanto originarietà. Il ritorno alla vita per il cristiano che ha trovato consapevolezza ed espressione non si trova adeguatamente espresso secondo l'idea della rinascita.

Attraverso la meditazione sul pensiero occidentale nella sua analogia a quello orientale, io trovai possibile utilizzare due concetti, rispettivamente per la realtà animica e spirituale:
metempsicosi e palingenesi.
L'uomo, essere razionale, ritorna alla vita nella palingenesi; le realtà semplicemente animate con la metempsicosi.
Trovavo nella dottrina di U. Zwingli tutti e due i riferimenti, ma utilizzati e concepiti differentemente - senza alcuna vera contraddizione col mio pensiero.
Tra mille incertezze ritornai spesso a meditare le dottrine di Zwingli, in certi loro aspetti assai poco conosciute, in altri assai fraintese, come a vari livelli capita con l'opere dei grandi riformatori cristiani moderni; ma Zwingli è il più arcano tra i grandi pensatori della Riforma Protestante, anche per tantissimi evangelici.


MAURO PASTORE


Molto semplicemente, se ci fosse la reincarnazione, il paradiso e l'inferno non sarebbero definitivi: un'anima dannata potrebbe a un certo punto salvarsi, rivelandosi, con cio', non definitivamente  dannata (comportandosi bene in una vita terrena successiva) e un'anima beata, potrebbe a un certo punto dannarsi (vivendo una vita successiva, e comportandosi male in essa).

Ricordati che ognuno ha il libero arbitrio e per ognuno deve valere la piena significativita' della vita attuale e presente che egli vive, quindi, chi nasce a questa terra provenendo dall'inferno, ha una incredibile e immeritata occasione di rimediare a tutto, e cambiare il suo destino, e chi nasce provenendo dal paradiso, ha una inquietate e assurda occasione di rovinare, tutto.

Per non parlare del fatto che le anime dannate dovrebbero desiderate con tutte le loro forze la reincarnazione (loro hanno tutto da guadagnare, e niente da perdere, in caso tocchi loro un "altro giro" su questa terra) e le anime beate, temerla con tutte le loro forze (loro hanno tutto da perdere e niente da guadagnare). Ci sarebbe di conseguenza  speranza, tanta speranza, pure all'inferno, e paura e terrore, tanta paura, pure nel paradiso, insomma l'impianto dottrinario salterebbe tutto.

Per non parlare, peggio ancora, del fatto che, dato che le anine beate devono temere la reincarnazione, e le anime dannate desiderarla, un dio che concedesse la reincarnazione un po' a caso ogni tanto a tutte e due le categorie, sarebbe un dio buono con i cattivi, e cattivo coi buoni.

Avrebbe senso, solo se si reincarnassero ciclicamente sempre e solo le anime dei cattivi, non mai quelle dei buoni, in prospettiva di svuotare tutto l'inferno e ricreare un mondo perfetto in un lasso di tempo infinito, o comunque lunghissimo. Cosa che curiosamente, se fosse vera, implicherebbe che, mentre la popolazione di uomini sulla terra per quel che ne sappiamo noi sembra aumentare, in realta' la popolazione complessiva di esseri senzienti dell'universo/cosmo, non farebbe altro che diminuire, nel tempo, se il piano fosse quello di svuotare l'inferno dando sempre nuove possibilita' di salvezza a tutti i dannati in esso contenuti.

Ma ancora peggio, pare che, secondo i cristiani, un bel giorno, ogni anima dovra' riprendere e reindossare il proprio corpo. Se a un'anima dovesse corrispondere una serie di ventisette corpi, perche' la tale anima si e' reincarnata ventisette volte, come la mettiamo? Centro di controllo multiplo da remoto? C'e' farsi girare la testa magari, la serie e' di diciannove uomini, e otto donne...

Di casini direi che ce ne sono abbastanza, per dire che cristianesimo e reinarnazione, sono incompatibili....