E' sicuramente gratificante quando ci si sente in accordo con un'altra persona. Sembra che sorga naturalmente della simpatia. Spesso sono solo attimi, perché poi, se non c'è vera intesa, le differenze tornano a predominare. Sono attimi importanti, però. Oltre che a gratificarci, il sentirsi in accordo sembra confermarci che non siamo degli stupidi ("OH! Anche Tizio, una persona che ritengo intelligente, la pensa come me. Allora sono un po' intelligente anch'io..."). Noi siamo sempre in cerca di queste conferme, soprattutto se il nostro livello di autostima tende al basso. "Andare d'accordo" è fondamentale in un'unione. Come vivere accanto ad una persona con la quale si è sempre in disaccordo su tutto? Che la pensa sempre al contrario di noi? Impossibile. L'accordo è la base dell'amore sponsale. O anche il fondamento di un'amicizia. A volte è vero che è difficile andare d'accordo anche con se stessi, ma alla fine, di solito, "si trova un accordo" con più facilità che non con l'altro da noi
