Citazione di: Il_Dubbio il 27 Ottobre 2024, 18:41:09 PMA me sembra troppo poco anche solo per farsi assistere da uno di loro.Sottoscrivo la risposta di Jacopus, aggiungo solo che a me pare che non hai ancora capito la differenza tra psicologo e psichiatra.
Come hanno eliminato i manicomi dovevano eliminare gli psichiatri.
Forse al massimo volevi dire gli psicologi, in quanto i sintomi sopratutto nelle malattie vere e proprie (psicosi) sono eliminati dai farmaci (e quelli li prescrive appunto solo lo psichiatra).
Quante malattie inoltre sono curate in maniera solo paliativa?
Per quanto riguarda le nevrosi, che è una malattia sociale, e che quindi investe tutte le nostre "certezze", anche lì il mercato offre soluzioni ad hoc, come i nuovi farmaci da ansia lieve, fino ai noti sonniferi etc..jacopus è stato fin troppo buono a parlare solo di cannabis, vogliamo parlare del mercato delle droghe illegali?
Assolutamente no, la psicologia è tutt'altro che una cosa banale e la sua comprensione che la malattia è profondamente radicata nella nostra stessa società, ne fa insieme un attore da gestire, da ammansire e da spuntare nei suoi fini politic, come molto presto si accorse la scuola di francoforte.
Infine sul concetto di malattia, l'occidente come sappiamo non agisce mai sulle cause di una malattia ma sempre sui suoi sintomi.
Questo non vale solo per la psicologia e la psichiatria contemporanee.
Questo naturalmente pone il problema che la psicanalisi, quella vera, quella freudiana, non può nemmeno asserirsi come terapia, e come cura. E' infatti un analisi.
Ma visto la confusione nell'approcciare alla materia psicologica, ancora oggi, questa sconosciuta, mi limito anche solo all'aver introdotto alcuni principi di discussione.


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