In questi giorni si parla di eutanasia,anche qui..
https://www.riflessioni.it/logos/attualita/eutanasia-e-d-a-t/
Allora mi sarebbe venuto in mente un argomento che forse in qualche modo ne richiama qualcosa.
Il suicidio;
Ero indeciso se inserirlo sulla sezione filosofia o spiritualità, alla fine ho scelto spiritualità perché mi interesserebbe avere opinioni più specifiche anche da questo punto di vista, quindi diciamo che valgono comunque entrambi.
Innanzitutto il suicidio e' un atto di viltà oppure di estremo coraggio o anche di estrema libertà o magari il suo esatto contrario?
O possono forse essere validi entrambi a seconda delle circostanze?...oppure ancora sarebbe comunque un atto condannabile (e se si perché?) per altri diversi motivi, non propriamente contingenti?
Ci sono state epoche in cui mi sembra che il suicidio non era visto alla maniera come forse oggi noi lo concepiamo...casi noti nell'antica Grecia e nell'antica Roma,pero mi vengono pure in mente i kamikaze giapponesi nella seconda guerra mondiale.
Al momento non so cos'altro aggiungere,mi piacerebbe pero provare a capire qualcosa in più su questo argomento molto difficile e particolare,perche mi sembra sia molto controverso e lascia molte domande in sospeso (almeno per me)
https://www.riflessioni.it/logos/attualita/eutanasia-e-d-a-t/
Allora mi sarebbe venuto in mente un argomento che forse in qualche modo ne richiama qualcosa.
Il suicidio;
Ero indeciso se inserirlo sulla sezione filosofia o spiritualità, alla fine ho scelto spiritualità perché mi interesserebbe avere opinioni più specifiche anche da questo punto di vista, quindi diciamo che valgono comunque entrambi.
Innanzitutto il suicidio e' un atto di viltà oppure di estremo coraggio o anche di estrema libertà o magari il suo esatto contrario?
O possono forse essere validi entrambi a seconda delle circostanze?...oppure ancora sarebbe comunque un atto condannabile (e se si perché?) per altri diversi motivi, non propriamente contingenti?
Ci sono state epoche in cui mi sembra che il suicidio non era visto alla maniera come forse oggi noi lo concepiamo...casi noti nell'antica Grecia e nell'antica Roma,pero mi vengono pure in mente i kamikaze giapponesi nella seconda guerra mondiale.
Al momento non so cos'altro aggiungere,mi piacerebbe pero provare a capire qualcosa in più su questo argomento molto difficile e particolare,perche mi sembra sia molto controverso e lascia molte domande in sospeso (almeno per me)