L'ho già visto, non mi illumina, Bauman centra il punto dicendo che una società senza difficoltà porta alla noia autolesionista. Cosa c'entra Dio in questo? E' Dio la difficoltà, Dio è un cubo di rubrik per non annoiarsi? Non esistono paradisi terrestri (in senso di perfezione assoluta) e i paesi nordici non sono un eccezione, di certo la qualità della vita media è superiore alla nostra, addirittura così superiore da portare alla noia e all'autolesionismo. Tu puoi pure preferire che tuo figlio nasca a Napoli a farsi strada tra disoccupazione criminalità corruzione (e altre amenità Italiche) ma se è la difficoltà quella che cerchi, ti consiglio di prendere una tenda un sacco a pelo e andarti a stabilire nel bosco. Io ogni tanto lo faccio, tanti lo fanno, per creare una difficoltà aggiuntiva e combattere la noia, se vuoi puoi farne uno stile di vita ed evitare il suicidio svedese. Ma Dio cosa c'entra? Siamo al paradosso di stabilire che Dio rende le società peggiori, e per questo non ci si annoia e ci si mantiene in forma? Allora la Nord Korea fa al caso tuo, senza rinunciare ai fornelli hai una divinità scesa in terra (con tanto di vangeli) che domina una nazione, e mette tutti i giorni i propri abitanti ad affrontare le più grandi difficoltà umane che possono essere vinte solo con la fede nel capo. E' evidente che il discorso sta degenerando. Dove sono gli idolatri svedesi e le loro chiese? Come mai in Svezia "non tutto è permesso?" Dov'è il padrone degli svedesi?
