giovanotto gli occhi per vedere c'è li hai?
E allora ragiona.
Dunque ragioniamo con gli occhi?
In un certo senso si, e i maghi lo sanno bene.
E allora ragiona.
Dunque ragioniamo con gli occhi?
In un certo senso si, e i maghi lo sanno bene.
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Mostra messaggi MenuCitazione di: Ipazia il 31 Maggio 2021, 15:12:35 PMDi paradossale nulla, avendo premesso che mi piaceva introdurre così il principio (stile Eutidemo🙂).
Non capisco cosa ci sia di paradossale nel principio di indeterminazione o nel carattere discreto dei fenomeni ondulatori. Dobbiamo renderci conto che tutta la nostra modellistica scientifica è una metafora antropologica di come la natura è. Cui si aggiunge il fatto che i nostri strumenti d'indagine sono fondamenti insuperabili di tale metafora. Senza microscopio ottico non avremmo mai potuto individuare i batteri, e senza quello elettronico, i virus.
Il principio di Heisenberg ci dice che non abbiamo tecniche adeguate per determinare simultaneamente alcuni parametri fisici ma, a differenza dei dogmi presi in prestito dalla religione, non esclude che un giorno lo si possa fare. Altra palla metafisica è la dicotomia tra onda e particella che la fisica moderna sta decostruendo attraverso la sperimentazione su particelle/onde del mondo subatomico.
Citazione di: daniele22 il 31 Maggio 2021, 09:01:52 AMDirei una conoscenza inconscia elaborata in un tempo non definito, il cui risultato emerge a coscienza in modo istantaneo.
In un post recente ebbi modo di parlare di un'intuizione.
Mi sono spesso chiesto sulla natura del fenomeno e mi piacerebbe sentire le vostre opinioni al riguardo. Per quel che mi riguarda, io penso che si tratti di una conoscenza compressa che esplode in una manifestazione fulminea
Citazione di: InVerno il 30 Maggio 2021, 09:59:14 AMPeccato non aver seguito con attenzione una discussione con tante osservazioni interessanti e così ben espresse ,per un pregiudizio contro l'anarchismo, che pure in gioventù mi aveva tentato con l'esca di una naturale bontà' umana, il che è pure vero, ma non è l'unica verità e ciò che ho imparato è non mancare mai di cercare il lato buono in ognuno di noi.
Portare artificialmente un sistema complesso ad un livello di autorganizzazione, è una sfida intellettuale estremamente ardita e che perciò promette anche una estrema gratificazione, il salto qualititavo che gli anarchici (coscienti di esserlo o meno) stanno tentando di fare, è metaforicamente equiparabile alla trasformazione del traffico urbano, prima guidato da vigili urbani, poi da semafori temporizzati. Da questo punto di vista, andrebbe guardata con maggiore attenzione che cosa significa integrare le Intelligenze Artificiali nel "decision making" politico, e quanto la loro congenita quanto supposta imparzialità, sia da guardare con entusiasmo se comparata a sistemi ben più antichi e rodati ma che hanno come baricentro l'uomo, anzichè la macchina.