Citazione di: daniele22 il 25 Febbraio 1975, 01:58:39 AMNon ne parlo io, si tratta dell'argomento cardine del soggetto di questa discussione.
@Ipazia
Tu parli spesso di lavoro, parli di redenzione del lavoratore dai parassiti,
CitazioneMa mi piacerebbe sapere a cosa ti riferisci col termine "lavoro", appunto. Io faccio riferimento alla fisica classica, quindi "forza x spostamento". Cosa abbiamo noi esseri umani di diverso dalla legge della fisica classica?Ecco la domanda ! Risposta: tutto. Se non altro perchè prima è arrivato il lavoro nudo e crudo e poi il lavoro scientifico che ha avuto la bella pensata di chiamare "lavoro" una delle sue formule che riguardano l'energia. Tu invece rispondi:
CitazioneNulla, giacché se stiamo fermi facciamo resistenza (lavoro negativo) e se ci muoviamo compiamo delle azioni e quindi un lavoro. C'è chi costruì chiese e ancora le costruisce, c'è chi fa i computer, c'è chi impone la sua regalità, c'è pure chi truffa, chi ammazza e chi ruba facendo al tempo stesso tutte le altre cose già citate.... e mettiamoci pure i Joule contenuti nella tua risposta. Ma il lavoro che interessa a Marx, Ipazia e che continua ad essere il fondamento ...
CitazionePoi mi sembra che ci sei anche tu, che releghi straccioni e fuorilegge (zingari, delinquenti abituali mafie comprese, e forse anche lo Stato italiano anche se non lo dici) nel mondo degli esclusi tout court assecondando, pur ammettendo che si tratta di un'etica, il concetto di lavoro come fosse il lavoro stesso un valore, dandogli un valore aggiunto selezionandolo a tuo arbitrio....per nulla arbitrario della civiltà umana in tutte le sue forme politico-economiche, continua ad essere il lavoro come lo intendono gli economisti. Il quale lavoro, proprio per il suo carattere di fondamento civile (presente pure nell'art. 1 della nostra Costituzione "comunista", ma solo in modica parte) ...
CitazioneE ho ben ragione a dirlo perché di fatto tu compi una trattazione morale sul lavoro. Tu non riesci nemmeno ad immaginare che i valori di quella che tu definisci feccia possano essere simili se non uguali ai tuoi.... acquista un alto valore morale che, tanto in positivo (produttori), che in negativo (parassiti, sfruttatori, ladri, mafiosi), merita di essere approfondito. (Pure per la parte negativa del positivo e viceversa). Nulla osta che Marx ed io ci sbagliamo e che esistano valori morali antitetici, superiori al lavoro. Ma vanno socialmente confermati, altrimenti è aria fritta ideologica. Per ora a me risulta che il mondo si regga ancora sul biblico sudore della fronte (e dei neuroni visto il livello evolutivo attuale) dei produttori. Meritevoli di tutta la nostra riconoscenza e riconoscimento.
(Su Raskolnikov non ho elementi nè interesse ad approfondire la tua questione e trovo sia un aspetto marginale della didascalia dostoevskiana che eventualmente rimanda, con coloritura drammaturgica, alla sarcastica eterogenesi dei fini, o imperscrutabile provvidenza divina, se preferisci, con agnello sacrificale al seguito.)

Appunto geometria delle passioni: l'armonia è anche un fatto matematico. E chi ne conosce la struttura intima è pure più bravo ad evocare le passioni. Partendo dall'ABC: ottava, tonica dominante sensibile, cadenza, ... Lo fa ad orecchio pure chi non legge la musica e improvvisa sullo strumento. Vale pure per le frequenze vocali così connotate nel genere e nell'età. Sempre sia benedetta la polifonia che ci ha fatto scoprire la bellezza armonica a partire dallo strumento vocale umano nei suoi diversi colori. Bene intonato, s'intende. Perchè solo così funziona la