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Messaggi - Ipazia

#46
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
23 Agosto 2025, 15:24:31 PM
La causa materiale dell'artificio è,  tanto la materia grigia operativa che la materia studiata, indubbiamente naturale, ma la causa efficiente, formale e finale rientra totalmente  nell'artificio che costituisce cultura. La natura ha grande capacità creativa ma la attua soltanto mutando casualmente il dna e scatenando ingenti quantità di energia negli astri che la compongono. Nulla di affine alla creatività neuromediata dei suoi prodotti evolutivi per i quali soltanto si può usare il concetto di "cultura", senza nulla togliere, ma anzi indagando e valorizzando le risorse naturali e le leggi che le animano.

P.S. con tutta la riconoscente simpatia per le api, lo stuolo di impollinatori è molto più esteso della loro specie.
#47
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
22 Agosto 2025, 22:42:28 PM
La descrizione scientifica non si limita a ciò che appare ma ricerca le cause (efficienti) di ciò che appare, cioè il processo che sottende il fenomeno. Se questa ricerca ha successo, acquisiamo un fondamento naturale da utilizzare nella fase applicativa, inclusi i risvolti etici prescrittivi e culturali (scienza).
#48
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
22 Agosto 2025, 19:02:59 PM
Uno dei primi padri nobili della logica si accorse ben presto che gran parte delle fallacie sono connesse al concetto di causalità e decise pertanto di occuparsene. Le causalità aristoteliche aiutano a comprendere la parte che ciascuna componente apporta ad un prodotto. La natura non va oltre la causa materiale dei fenomeni culturali mentre vi rientrano causa efficiente,  formale e finale. Apporti antropologici o comunque guidati da intenzionalità,  fattore che solo una dubbia metafisica può attribuire alla natura.
#49
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
22 Agosto 2025, 08:30:38 AM
Che cultura e istinto siano contenuti dello stesso prodotto evolutivo non impedisce di cogliere le differenze esistenti tra le due categorie fenomenologiche. Zanne e artigli sono prodotti naturali, arco e frecce sono cultura. Accoppiamento e parto sono fenomeni naturali, le diverse istituzioni familiari no. Marmo e granito sono prodotti naturali,  piramidi e Partenone no.
La relazione dialettica consiste nel fatto che la buona cultura sottostà con perizia e onestà alle leggi naturali, altrimenti  i ponti crollano, i veleni e le radiazioni uccidono.
#50
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
21 Agosto 2025, 18:46:38 PM
Citazione di: fabriba il 21 Agosto 2025, 18:35:21 PMMi sembra che se (se) si segue questa strada diventa impossibile tirare una riga netta per decidere dove inizia la cultura e finisce la natura
La riga netta la porrei tra dna(biologia)/ambiente naturale e cure parentali(apprendimento)/ambiente sociale. Evitando di ricondurre ogni comportamento animale, homo incluso, a "natura" tout court.
#51
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
21 Agosto 2025, 18:20:10 PM
<@iano

aggiungerei che non essendoci uniformità tra descrizione e prescrizione quest'ultima può contraddire l'apparente "legge di natura" correggendo "culturalmente" i suoi esiti e modelli "naturali" su cui pasteggia la sociobiologia paradarwiniana.
#52
Vedo poco di metafisico nel rapporto tra oriente e occidente, ma piuttosto la vecchia struttura marxiana in azione, inclusa la postilla leninista sull'imperialismo che con il blocco atlantico ha toccato il suo vertice nocchiero da apocalissi atomiche epocali. Con il baricentro recentemente posizionatosi nella casa madre UE/GB, sepolcri imbiancati di imperialismi decrepiti che vedono nella guerra la loro unica possibilità di sopravvivenza, senza scomodare le funzioni psicologiche che mamma natura ha specializzato nel cervello umano. Più che a rimorchiare mi pare si vada di rapina, preferibilmente col sangue degli altri, secondo una consolidata tradizione politica negriera che troverà nell'oriente, pure inteso metafisicamente, il muro contro cui, auspicabilmente, questa pseudociviltà di predoni occidentali, logorati fin nel loro interno sotto scacco avvoltoio USA, si sfracellerà.
#53
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
21 Agosto 2025, 12:14:04 PM
Citazione di: iano il 21 Agosto 2025, 12:01:28 PM:) Ciao Ipazia.
Concordo anch'io, ma con una precisazione, che per chi fa la descrizione il rapporto dialettico si riduce banalmente ad una identità con la prescrizione, almeno nella misura in cui non sia un invasato e capisce ciò che scrive.
Nella misura in cui una descrizione è soggettiva, sono i soggetti altri a dovervi entrare  in un rapporto dialettico non banale.

La non banalità dipende molto dal contenuto di conoscenza della "descrizione", ovvero dalla scienza che indaga i rischi per la vita umana di sostanze e processi tecnologici e sociali per addivenire a prescrizioni condivise, eticamente valide.
#54
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
21 Agosto 2025, 10:22:40 AM
Citazione di: niko il 31 Luglio 2025, 13:00:04 PME' naturale, che quello che vale, sia decidere, che cosa, in generale valga. E implementare la decisione, e farla rispettare. La natura, comanda all'uomo, di creare l'artificio. L'uomo, creando l'artificio, non si emancipa dalla natura, ma vi precipita sempre piu'.

Accettare la realta', spesso e' piu' difficile, che cambiarla.
Concordo; così come con Phil sul rapporto dialettico tra descrizione e prescrizione, estendibile alle categorie natura/etica. Rapporto che decostruisce l'argomentata fallacia se stiracchiata a pretesa di artificio comportamentale "a prescindere dalla realtà naturale" fino ad antietiche come quelle visibili ora a Gaza, in rotta di collisione etica col femore guarito dell'ominide tanto tempo fa.
#55
libertà è partecipazione (G.Gaber)

Quello che manca e viene represso nel regime oligarchico liberal-liberista con covo lobbisticamente sponsorizzato a Bruxelles e Davos
#56
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
31 Marzo 2025, 20:37:24 PM
La socialdemocrazia europea che assassinò Rosa Luxenburg, è defunta da decenni. Vance ha parlato contro la dittatura u.e. che è il prosieguo di quella oscenità. Non credo ci odino, piuttosto ci disprezzano per il conclamato servilismo illusoriamente superato da velleità suicide neocoloniali condotte con metodi totalitari da Reich nazista in fregola di riarmo che riporterà la Germania ad un secolo fa e l'Europa a quello che ne seguì,contro lo stesso nemico che farà bis a suon di atomiche. Ma anche di guerra convenzionale a livello Orasnik. Con gli USA coinvolti loro malgrado via Nato. In corpore vili nel frattempo infieriranno gli 800 miliardi del riarmo, in aggiunta a bollette energetiche e dazi USA, decretando il fallimento socioeconomico definitìvo della cloaca U.E. In attesa di quello militare che seguirà.
#57
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
25 Marzo 2025, 16:40:58 PM
Sinonimo di paese libero secondo vulgata occidentale: paese a sovranità limitata occupato dagli USA. Si spera che dopo i pistolotti di Trump e Vance la definizione cambi. Non in peggio, con occupazione anglo-ue come pare delinearsi.
#58
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
25 Marzo 2025, 16:18:45 PM
Alzheimer chi ignora o finge di ignorare che il buffone ucraino ha congelato le elezioni e messo fuorilegge partiti e stampa di opposizione. Il che sovviene esperienze giustamente definite dittatoriali del secolo scorso
#59
Percorsi ed Esperienze / Re: Essere donna oggi
25 Marzo 2025, 16:06:06 PM
Considero la resilienza una virtù dei servi, così cara ai padroni da scriverla pure nelle loro leggi: mi piego,  ma non mi spezzo. Valida pure nel rapporto serva femmina- padrone maschio, oltre che in sociopolitica. Sul resto  del post "conosci te stessa" posso pure concordare, ma lo trovo specificamente femminile solo in funzione liberatoria da millenni di sudditanza di genere. Per altri aspetti e sudditanze vale altrettanto al maschile. Combinando le due sudditanze mi fa inorridire la odierna declinazione di molte donne prestate alla politica, quali Thatcher, Illary Clinton, Ursula Von der Lager, Picierno, Meloni, cloni femminili della peggiore tradizione politicante maschile.
#60
Attualità / Re: Il giorno della memoria
28 Gennaio 2025, 14:54:53 PM
Anche Bergoglio, come Berlusconi,  ogni tanto ci azzecca. Non che occoresse molto per chiamare il genocidio di Gaza col suo nome proprio. Altro vulnus alla shoa la presenza dell'agente neonazista lucraino ad Auschwitz. Forse non ci vuole Stalin, ma Stalingrado certamente per salvare l'Europa.