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Messaggi - Pio

#46
Tematiche Spirituali / Re: La fede in Dio
21 Gennaio 2025, 09:28:10 AM
Si può essere credenti senza necessariamente credere in una chiesa o in un imam. È una cosa che i non credenti ho notato faticano a concepire. Si è legati ad una visione tradizionale del credente, legata sostanzialmente all'adesione ad una ritualità e all'obbedienza verso precetti morali. Questa conformità , almeno nel Cristianesimo, ma anche nell'ebraismo e nell'Islam non radicale, è ormai sgretolata. Il 70 % circa degli italiani si dichiara "in qualche modo" credente ,ma solo il 20 % di questi partecipa ai riti. Per la morale poi ognuno fa a modo suo, non diversamente da come si comportano i non credenti. Questo è lo stato dell'arte della religiosità attuale. Si apprezza il Papa per l'impegno per la pace e contro la povertà, ma quando parla di accogliere tutti i migranti... Il credente dice ehm!..ehm! Sì ma...Se dice di fare figli ehm! ..ehm! Vediamo, forse...ma i soldi...ma la casa.
#47
Tematiche Spirituali / Re: La legge della parola
14 Gennaio 2025, 17:42:46 PM
Dubito che sarebbe possibile una cultura senza la parola. La cultura è parola. Anche la nuda vita sarebbe in difficoltà: vallo a spiegare a motti e smorfie quello che ti serve o dove soffri :-[
#48
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
09 Gennaio 2025, 14:54:37 PM
Si parla di circa 1.700 diserzioni nella brigata meccanizzata "Anna di Kiev", in addestramento in Francia. Sembra che molti soldati siano usciti in licenza e mai più rientrati. Indagini in corso.
#49
Tematiche Spirituali / Re: La fede in Dio
08 Gennaio 2025, 14:57:00 PM
Dostoevskij  fa il percorso inverso:  diventa credente, lui ateo anarcosocialista, proprio per l' esperienza del male e della sofferenza. Se il creatore non avesse dato possibilità al male ( che è sempre un manifestarsi della sofferenza) , l'uomo avrebbe cercato una relazione con Lui? La preghiera è infatti una invocazione d'aiuto, un lamento che sale dalla creatura al creatore, una lotta che crea relazione. E la preghiera nasce dalla sofferenza e dalla consapevolezza di una finitudine che invoca pienezza di relazione. Anche nelle famiglie dove si instaura una relazione di amore tra i propri membri, c'è sempre qualcosa che crea distacco, difficoltà a capirsi, pena . Allora chiediamo all'altro, cerchiamo di intuirne gli umori o i dolori. Così si crea relazione. La preghiera è cercare in definitiva l'avvicinamento al creatore. In un mondo perfetto si cercherebbe Dio? Quale bisogno ce ne sarebbe? Turoldo mi sembra abbia scritto "Anche Dio si sente solo". La creazione non era una necessità, ma una possibilità che Lui ha scelto, secondo il racconto biblico.
Sammy Basso nella sua lettera testamento scrive: "Quello che spetta a noi non è nel trovarci qualcosa di positivo (in un evento negativo), quanto piuttosto di agire sulla retta via e... trasformare un evento negativo in uno positivo. Non si tratta di trovare i lati positivi quanto piuttosto di crearli, ed è questa a mio parere, la facoltà più importante che ci è stata data da Dio, la facoltà che più di tutte ci rende umani".
#50
Tematiche Spirituali / Re: La fede in Dio
02 Gennaio 2025, 22:32:14 PM
Citazione di: Duc in altum! il 02 Gennaio 2025, 14:52:13 PMCertamente, ma non è da associare con la speranza del cristianesimo.

La speranza laicista (senza Dio per intenderci, ove si può avere speranza senza fede), è quel sentimento che ci aiuta a ipotizzare che tutte le cose daranno dei risultati e che questi saranno vantaggiosi e miglioreranno uno... bene... ma che succede quando questo non accade?
Quando invece del riscatto giunge il fallimento, quando invece del lavoro giunge la rovina, quando invece della salute arriva la morte?

Chi di speranza vive, di speranza muore...


Chi vive sperando muore piangendo...dice il proverbio.
#51
Può una società individualista abbracciare un ideale collettivo ? O siamo nell'utopia ? Ciò che è desiderabile non coincide sempre con ciò che è desiderato. Quello che pensiamo come desiderabile per la società non è detto sia oggetto di desiderio per l' individuo . Se, per esempio, sarebbe auspicabile una maggior integrazione e accoglienza nella società per i migranti, ma per far ciò devo aumentare la pressione fiscale o far accettare un aumento dell' insicurezza sociale , come lo concilio con il desiderio del soggetto atomizzato attuale? L'etica calata politicamente "dall'alto", imposta nonostante la maggioranza degli individui/atomi contraria, non può funzionare. Gli "illuminati progressisti" dovrebbero scendere dai carri alati e comprendere la difficoltà che si vorrebbe far accettare con il sorriso Cristian/socialista sulle labbra. Solo che cristiani non c'è ne sono quasi più e  i socialisti li seguono sulla via dell'estinzione. Non puoi perseguire una prassi sociale che spinge all' individualismo e poi sperare che le masse (?)abbraccino ideali di minoranze elette ( o che si considerano tali).
#52
Citazione di: Visechi il 19 Dicembre 2024, 09:30:31 AMHai frainteso, non auspico una differente azione politica, che al più potrebbe essere una conseguenza, ma un impegno attivo civile e sociale che coinvolga in prima persona ciascun cittadino. Auspico l'affermarsi di una nuova etica che promuova la responsabilità personale come motore dell'azione. Aver citato, fra gli altri, Ghandi e Mandela, significa che per rimodulare il modo di stare al mondo di ciascun individuo non è necessario aspettare che qualcuno funga da esempio. Noi dobbiamo e possiamo essere l'esempio di noi stessi, prima di tutto. La politica, per stare nel concreto, dovrebbe promuovere, incentivare ed agevolare le iniziative di cittadinanza attiva, che vuol dire semplicemente che chiunque è chiamato, per motu proprio, ad attivarsi incontrando la disponibilità e non la contrapposizione delle istituzioni. Oggi, per fare un esempio attinto dalla cronaca, se volessi dedicare del tempo per ripulire di mia iniziativa una via cittadina o curare un'aiuola rischierei una contravvenzione.

Hai l'autorizzazione comunale? Sei assicurato? Rispetti le normative nazionali e comunitarie? Hai l'autorizzazione al trasporto verde e ramaglie? Paghi personalmente lo smaltimento rifiuti verdi? Hai la segnaletica appropriata per lavori sfalciamento? Il mezzo che usi è omologato per l'uso ? Chi ti aiuta è assicurato? Come vedi non è così semplice "darsi da fare" . Ci sono 426 km lineari di leggi e norme europee (cit. Tremonti).
#53
Tematiche Filosofiche / Re: Essere perfetti
13 Dicembre 2024, 08:00:44 AM
Più che " inspansione" direi "contrazione"  ;)
#54
Quando frequentavo le superiori 40 anni fa circa, c'era un bullismo terribile, di cui sono stato pure vittima. Quando ho fatto la naja negli alpini c'era un bullismo durissimo che spesso arrivava alla violenza fisica. Avendo figli giovani mi sento di dire che adesso non siamo più a quei livelli. Adesso è più un bullismo virtuale, da social, da cui puoi benissimo svicolare, spegnendo lo smartphone o non frequentando quel particolare social che frequentano i bulli che ti perseguitano. È un bullismo che si accanisce soprattutto sull'immagine, che è la cosa più importante per i giovani attuali ( e per tantissimi loro genitori che li educano bene a parole, ma male con l'esempio). Il bullismo è sempre esistito. Nei college inglesi e tedeschi della fine ottocento era terribile, sadico e ritualizzato quasi. Personalmente sono sopravvissuto, forse perdendo quell'innocente fiducia che avevo da bambino verso gli altri. Ho lottato e lotto ancora per ritrovarne un po'. Comunque mi ha reso più forte. Seppur umiliato e offeso ho capito che resistere alla malvagità altrui alimenta la volontà di bene in te. Come superare una malattia o un limite ti rende più forte. Molti giovani di oggi sono però fragilissimi psicologicamente. Un terzo soffre di disturbi psichici che faticano a superare.
#55
Tematiche Filosofiche / Re: Essere perfetti
10 Dicembre 2024, 18:48:04 PM
Quello che si crede di vedere del mondo è lo specchio di quello che siamo dentro: siamo pieni di egoismo e malvagità? Vedremo il mondo come un luogo pieno di egoismo e malvagità. Abbiamo un po' di altruismo e bontà nel cuore? Possiamo vedere che c'è anche molto bene nel mondo. 
Il mondo esteriore rispecchia il nostro mondo interiore e le sue qualità.
#56
Attualità / Re: L'Italia e la Russia
10 Dicembre 2024, 14:24:52 PM
Gli israeliani si fidano così tanto di Al jolani e delle sue rassicurazioni "democratiche" che sono entrati in Siria in profondità e stanno bombardando a nastro tutti i siti militari, aeroporti, depositi di armi, centri di ricerca, flotta siriana, ecc. perché non finiscano in mano ai ribelli qaedisti. Il che ha la sua logica ( dal punto di vista ebraico). Un ministro del governo israeliano gli ha definiti "estremisti islamici sunniti guidati  da una ideologia di Islam radicale".
Comunque il regime di Assad era marcio fino alla radici. Stava in piedi perché protetto da Hezbollah e russi. Persino i soldati erano malpagati. Infatti hanno deposto le armi senza praticamente combattere. Hezbollah e russi avevano drasticamente ridotto le forze in Siria perché impegnati in altri teatri di guerra. Senza più ombrello protettivo il regime è crollato.
#57
Attualità / Re: Gli USA sono l'Impero del Male?
08 Dicembre 2024, 13:58:42 PM
A parte il solito cinismo di Anthonyi e InVerno, a cui sembra interessino solo i ..... propri, almeno da quello che scrivono, direi che passare da una dittatura laica ad una islamica non sia certo un miglioramento per la popolazione siriana. Soprattutto le minoranze cominciano a tremare: cristiani, sciiti, copti, alaniti, curdi. Vedremo per quanto durerà la "tolleranza" della fazione fondamentalista che andrà al potere. La laica Siria passerà così da una rivoluzione arcobaleno ad una islamica, con tanto di velo obbligatorio e scuole interdette alle ragazze. 'Namo bene! Ma chi se ne frega! L'importante è battere la Russia, cha almeno permetteva un po' di laicità. Coerenza, questa sconosciuta...
#58
Attualità / Re: Gli USA sono l'Impero del Male?
06 Dicembre 2024, 11:22:40 AM
Se il tuo pallone di football te lo fai costruire da bambine bengalesi per pagarlo una miseria e rivenderlo poi a dollari sonanti ad un obeso e diabetico cittadino Americano o europeo impasticcato, sottrai il bene degli altri per alimentare i tuoi consumi e i tuoi lauti profitti. È questo per me è "male". Ma il giustificazionismo di noi grassi, obesi e impasticcati, che rovesciamo la colpa sui poveri non conosce limiti. Quando , globalmente, si ha la coscienza sporca, si tende solitamente ad auto giustificarsi. La colpa, per definizione, è sempre degli altri.
Io non sono affatto uno di sinistra, anzi, mi definisco un conservatore. Solo che ritengo giusto conservare le cose buone e giuste, non conservare e perpetuare le ingiuste.
#59
Attualità / Re: Gli USA sono l'Impero del Male?
06 Dicembre 2024, 10:46:57 AM
La risposta alla domanda è , per me, semplice: SÌ, lo sono. Però non per motivi militari, politici o di supremazia geostrategica, di interferenza continua nelle vicende altrui. Lo sono per motivi culturali. Gli Usa hanno costruito una società basata sul consumo; dove consumare era il paradigma della felicità. Più avevo beni materiali, più ero necessariamente una persona felice. Questo modello culturale si è imposto ovunque  nel mondo, dall' Artide all' Antartide, dalla Cina all' Amazzonia. Se per "male" si intende il passare sopra a molte cose per soddisfare la bramosia di cose materiali, allora gli Usa, che tengono lezione su come fare da 70 anni ormai, sono l'" impero del male". Perché se passi sopra a molte cose per soddisfare la tua sete consumistica, crei direttamente e indirettamente una quantità di male in chi non può partecipare al tuo grasso banchetto. Se tu al mercato acquisti la maggior parte delle cose in vendita, anche per buttarle poi, agli altri non resta che dividersi le briciole o inseguire la tua lezione, come poi è avvenuto globalmente. Il risultato è una terra malata, perché la tua ingordigia, elevata a sistema sociale, è una malattia. È le malattie sono e producono "male".
#60
Attualità / Re: Gli USA sono l'Impero del Male?
02 Dicembre 2024, 14:34:31 PM
Fa un po' sorridere che Biden , a pochi giorni dalla fine del mandato, pensi bene di concedere la grazia a quel galantuomo del figlio Hunter. La motivazione? Uso pregiudiziale dell'accusa da parte della magistratura, per fini politici. Ma non è esattamente quello che sostiene Trump non suoi confronti? Ma si sa, per un figlio scapestrato...cuore di padre  :))