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Messaggi - niko

#46
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
26 Giugno 2025, 19:22:12 PM
Citazione di: InVerno il 26 Giugno 2025, 14:48:05 PML'arabizzazione non è il nulla fritto, gli arabi sono stati la forza dominante del mediterraneo dall'8 al 15esimo secolo, non perchè avevano le bombe grosse o le spade lunghe, ma perchè avevano sistemi sociali ed economici avanzati, nel frattempo che l'europa era in un bagno di sangue simile al medioriente attuale, loro rafforzano i diritti di proprietà, abbassavano le barriere al commercio, perfezionano sistemi di tassazione, riducevano l'usura, addirittura ci sono sistemi di ridistribuzione del capitale simili ad un "reddito di cittadinanza" che in alcuni califfati particolarmente di successo viene registrato nessuno chiedesse segno che i poveri fossero pochi, le donne potevano  accedere alla casa della sapienza di Baghdad e ivi lavorare e studiare, alcune invenzioni come l'astrolabio sono frutto di quelle donne emancipate e partecipanti alla società.

E' così che si "vince", facendo del tuo paese un bel posto dove vivere lavorare e studiare, costruendo istituzioni, sviluppando cultura, tessendo rapporti commerciali, attirando ricchezze umane e materiali, trattando bene le donne, tutte cose a cui l'Iran e molti altri zucconi hanno completamente abdicato in favore  di culti millenerastici del risentimento che li portano ad essere posti dove la gente scappa appena può, e la bomba non cambierebbe assolutamente niente di questo, anzi forse peggiorerebbe il tutto suggerendo al governo Iraniano che la guerra è una soluzione praticabile.

Detto ciò, l'Iran ha dichiarato vittoria, perciò Israele gli ha fatto un favore, gli han regalato una vittoria che sicuramente gli iraniani metteranno a frutto, quasi quasi li invitano a attaccarli di nuovo per vincere ancora di più! L'augurio è che vincano sempre così! Are you already tired of winning? Cit Trump.


La storia e' tutta un sorgere e un cadere di imperi, ma il colonialismo occidentale e' importante per il presente, l'arabizzazione e' un dato storico archeologico, non puoi metterli sullo stesso piano... la storia non si studia per curiosita', si studia per conoscere e auspicabilmente migliorare, il presente, attraverso il passato.

Non vincono, i piu' civili o i piu' buoni, vincono quelli che alla fine della fiera in un modo o nell'altro e con ogni mezzo necessario restano vivi, cioe' incompiuti. Chi e' sconfitto, e' consegnato, alla realta' della propria morte, cioe' della propria compiutezza. Non ha piu' una volonta' attiva, non vuole piu' niente.

Il colonialismo occidentale e' segno di una civilta' vincente, l'arabizzazione, di una civilta' sconfitta. Per me, non sono sullo stesso piano. Noi abbiamo "vinto" nel senso specifico di poter continuare, qui e ora, nell'attimo presente, a evolverci, a (tutta) differenza della pila di cadaveri che ci siamo lasciati dietro e su cui piu' o meno metaforicamente, camminiamo. Che non divengono piu', perche' SONO. Per quanto mi riguarda abbiamo anche il DOVERE, di guardare alla storia in modo funzionale alla nostra (presente) evoluzione, e non con nichilismo, buonismo o curiosita'. L'evoluzione, e' premio a se stessa.












#47
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
25 Giugno 2025, 12:52:22 PM
Iraq, Libia Siria.

Quando sei il quarto, di questa bella lista, e se bene o male un presidente Usa in carica te l'ha detto davanti al mondo, che lo sei, il buon senso e' correre, precipitarsi, ad assemblare una bomba atomica.

Il resto, sono chiacchiere.

Buon sangue non mente, buona nostalgia nemmeno, e genera infatti i migliori esportatori di democrazia anarchia tribale della storia.

Quelli che... la liberta', e' la testa del re. Oggi come ieri, letteralmente.

E se sei il re, una bomba atomica in garage, la vuoi.

#48
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
25 Giugno 2025, 02:18:23 AM
Citazione di: InVerno il 24 Giugno 2025, 22:03:50 PMNon so cosa farci se c'è chi vince e c'è chi perde, non solo in guerra, dice il proverbio il mondo è fatto a scale .. ed evitando la violenza è giusto così, sistemi migliori devo prevalere su sistemi peggiori, altrimenti saresti ancora a spalmare il fango sulla tua capanna di paglia.

Di che genuflessione parli? Smettere di anelare alla distruzione del vicino, abbandonare programmi nucleari atti allo scopo è genuflessione ? Allora ci sono solo due nazioni non genuflesse, la korea del nord e l'Iran.

L'ayatollah non ha imparato niente da Saddam? Le armi di distruzione di massa non c'erano, ma Saddam faceva di tutto per fare finta di averle, impediva le ispezioni, falsificava i rapporti, spediva camion in zone sospette etc gli faceva comodo questa ambiguità sia per propaganda interna che esterna, finché non è stato preso sul serio, strumentalmente o meno. Facile ridere oggi delle provette ma al tempo ci si poteva giustificare coi comportamenti di Saddam. Uno può anche fare una rapina con una pistola col tappo rosso, se però poi si becca una pallottola vera è inutile andare a protestare contro la sproporzionata violenza della polizia. (Non che io voglia accomunare USA/Israele alla polizia o giustificare quella guerra, è solo una metafora)



Se c'e' chi vince e c'e' chi perde, vincitori e perdenti non puoi metterli sullo stesso piano, ed e' quello che fai quando paragoni il colonialismo, cioe' una cosa reale, all'arabizzazione e alla russificazione, cioe' al nulla fritto, insomma a quello che, obbiettivamente, a confronto del colonialismo occidentale quale potenza generatasi, si', in passato, ma ancora ad oggi plasmativa del reale, e' il nulla fritto.

La cultura occidentale non puo' auto perdersi di vista in una sorta di relativismo equalizzato ed equalizzante, , perche' il relativismo e' sempre un relativismo tra compiuti, la cultura occidentale, invece, e' un incompiuto, quindi non rientra nell'insieme, in cui in teoria dovrebbe rientrare, per riuscire con successo ad auto-negarsi, equalizzandosi, cioe' perdendo la sua realta' di manifestazione di forza, la sua effettualita'.
Rispetto alla volonta' di potenza, di cui la cultura occidentale e' (attualmente) somma manifestazione, incompiutezza e' vittoria, compiutezza e', o meglio sarebbe, sconfitta: non ci puo' essere nessun relativismo, su certe cose, e' sempre meglio prendere una posizione. Lo scopo, e' ridurre alla compiutezza gli altri, cioe' sottometterli. Tu, nella misura in cui sei "fiero" di essere occidentale (il sistema migliore di tutti, contrapposto alle capanne di fangi) sei contento di aver vinto, non capisci pero' a quale costo e con quali mezzi hai vinto.

Fai sempre apparire che la vittima sia il carnefice, addirittura perverti la realta' di quello che sarebbe un leggittimo paragone dell'iran con l'Irak, (attaccati con pretesti inesistenti per armi di distruzione di massa inesistenti) ma il punto non e' questo, il punto e' che non capisci che sottomettersi ai diktat di chi ha la bomba atomica fin dalla fondazione, dell'era, atomica stessa, e, da codesta condizione, di privilegio di fatto, virrebbe stabilire chi altri possa avere, per il futuro, la bomba atomica, e' una genuflessione; e io non capisco, se sei serio, o no.


#49
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
24 Giugno 2025, 20:07:26 PM
Citazione di: InVerno il 24 Giugno 2025, 15:44:54 PMIn Europa abbiano il problema opposto, ci sottovalutiamo continuamente e ci autodeprechiamo sistematicamente. In america per sopravvalutarsi per ora sono andati di eccezionalismo, e hanno iniziato decine di conflitti che li han visti soccombenti.

Non è così difficile capire che se in Iran esistesse un opposizione che avesse messo in discussione l'idea che sterminare gli israeliani è nell'interesse nazionale, e invece magari togliersi qualche sanzione per migliorare la vita dei propri cittadini forse non saremmo arrivati a questo punto. Invece c'è qualcuno che vuole avere sempre ragione e andare dritto senza sentire altri pareri, il palo della luce da prendere in faccia è lì davanti.

Bisogna studiare il colonialismo come tutti gli altri periodi, quello che bisogna abbandonare è la visione eurocentrica delle cose per cui tutto inizia e finisce nel bacino del Mediterraneo e la fuori ci sono buoni selvaggi che poveretti se non avessero incontrato noi vivevano nei campi di margherite suonando il flauto. La russificazione è un fenomeno ben noto e attualissimo visto che è quello che sta cercando di fare Putin in Ucraina, per l'arabizzazione ti consiglio un viaggio in Spagna.




Non e' una questione di flauto, e' che tra tutti i flautisti, quello vincente, che suona piu' forte, e quello incompiuto, che ancora non ha finito di suonare, coincidono.

Tu naturalmente di questa piccola grande verita', presso il concerto, di tutti i flauti, te ne puoi fregare, e non contemplare, e non interpretare, la realta', ne' dal punto di vista del (suo) compimento, ne' da quello della (sua) forza, ma quello che fai, se cosi' fai e' antologia, e' raccolta di fiorellini, non analisi. 

La realta' e' la forza non controbilanciata, che emerge perche' si staglia contro, uno stato equilibrato; la ruota, il sorgete e il tramontare, il vento, il tempo. C'e' tutto il tempo della morte per ritornare all'equilibrio e riposarsi, quando non addirittura immagginare di fare ritorno a un mistico Uno e consolarsi, e certe forme di futuro, possono essere paradossalmente desiderate quando non addirittura spacciate per un (finto) presente, ma, dal punto di vista della vita e finche' siamo, in vita, resta che la realta', e' l'effettuale. Cioe', appunto, la forza emergente.

Interpretare la realta', come uno stato equalizzato, cioe' come il negativo, della realta' stessa, e' una forma, forse la piu' radicale, di nichilismo, quindi, di occidente. 

Ed e' quello che fai tu, quando paragoni il colonialismo occidentale all'arabizzazione, che e' finita a Lepanto, o alla russificazione, che si e' fermata, come dici sempre, a cento kilometri dalla partenza.

Cioe' quando paragoni un vincente, temporalmente incompuito, ad un'antologia di perdenti, compiuti.

Chi e' vivo, su questa strada, non ti puo' seguire; cosi' come quando spacci una banalita', del tipo 

"se ci si genuflette si mangia una briciola in piu' "

per un suggerimento o una possibilita'.

Si, magari se abbandonavano la lotta contro Israele gli toglievano qualche sanzione.

No, non l'hanno fatto.

E allora?

Non tutti i "se" sono uguali.

Tu fai la storia coi se io, coi ma.


#50
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
24 Giugno 2025, 11:09:31 AM
Citazione di: InVerno il 23 Giugno 2025, 21:51:20 PMIo cercavo solo di giustificare il tuo "uso libero" del termine colonialismo dicendo che magari non è colpa tua se vedi solo quello occidentale, è proprio il concetto in sé ad essere cucito in modo tale che si adatti solo agli europei. L'autodeterminazione come ti pare, ma non c'è un termometro per misurarla quindi siamo sempre ad opinioni riguardo alla forza di certe relazioni, tanto che se lo Shah si svende il petrolio diventa "colonia", o l'Italia è una colonia americana, o Israele è una colonia non so di chi.

Quindi tu vedi un regime che scrive dappertutto costituzioni bandiere orologi e magliette che vogliono distruggere Israele e hanno dei bunker a centinaia di metri di profondità con delle centrifughe per arricchire l'uranio, e la tua deduzione è che sono metaforici, che si stanno riferendo ad una distruzione dell'ente metafisico ma senza nuocere alle persone? Come funziona? Applicazione doppia di malocchio? Preghiera forte forte?

Quello che dicono e vogliono è molto chiaro non farmi perdere tempo facendo lo gnorri, probabilmente non ci avrebbero mai provato, è propaganda interna per un regime che vive di risentimento, come la Russia che non da meno fa le proiezioni delle bombe atomiche su Londra. L'equivalente dello svitato sul marciapiede che ti urla addosso di tutto per farsi bello con la ragazza (la popolazione), e tutto va bene finchè non incontrano uno che non gli da un cazzotto in faccia. Hai ragione quello che gli da il pugno? No, ma non ti aspettare che io mi metta in mezzo a salvare il deficiente perchè dire che se l'è cercata è poco, anche se erano solo minacce ed insulti.

La propaganda interna tende a scappare di mano quando non c'è un opposizione, "siamo fortissimi! siamo fortissimi!" e poi? E poi la Russia ferma a cento chilometri dal confine, e poi l'Iran sbertucciato in una settimana, la Cina che aspetta? Eco lo diceva, i fascisti sono destinati a perdere perchè si sopravvalutano sistematicamente.


Se Russia e Iran secondo te sono "i fascisti", che sempre "si sopravvalutano", allora noialtri qui chi siamo?

I democratici? Gli antifascisti? Quelli che trionfano sempre per destino superiore manifesto e non si sopravvalutano mai? Ti sbertucci tu da solo, caro, nella tua scelta di essere piu' o meno un eco (senza maiuscola).

Ma il fango, prima o poi finisce, e per me, se tutti gli israeliani fossero costretti a fuggire ed emigrare per non morire, mi dispiace, e mi dispiacerebbe, ma da un punto di vista puramente di giustizia retributiva, gli starebbe bene.

Tu vuoi prendere in giro qualcuno, quando affermi che il colonialismo occidentale ha avuto piu' o meno gli stessi effetti e la stessa rilevanza storica globale, quantomeno dal cinquecento ad oggi, di un espansionismo territoriale arabo o russo? Tu cosa vuoi, una scuola dove i tuoi figli studino le cose veramente significative ed importanti, o una dove si perdano in cazzate? 

Mai sentito parlare di globalizzazione? Dove sta, come fenomeno di pari grado di importanza, l'arabizzazione o la russifucazione? Ah gia', non esiste.

Finche' il Valditara di turno non la inventa. In comunione di intenti con i sadico-piddini e la nuova sinistra guerrafondaia. Ma aggiustassero i corrimano e i cessi, delle scuole.

#51
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
24 Giugno 2025, 10:36:09 AM
Citazione di: anthonyi il 24 Giugno 2025, 04:54:00 AMIl ventesimo secolo é stato caratterizzato dalle deportazione di molti popoli, a partire da quello armeno. Tra questi non ci sono gli arabi di Palestina, quando nacque Israele dovette utilizzare tutte le risorse che aveva per difendersi dai molti nemici che aveva.
Anche volendo, non avrebbe potuto deportare gli arabi.
I fuoriusciti della nakba del 1948 sono quasi tutti volontari, e il loro numero, circa 600 mila, é simile al numero di ebrei che vennero espulsi Dai paesi arabi a quel tempo, e che vennero assorbiti da israele.


Il capitalismo e' interamente basato, sul far sembrare lo schiavo, coloniale internazionale o salariato che sia, un "volontario"... ma nessuna finzione, dura in eterno.

Fondare Israele, e poi affermare di doversi "difendere", e' come fondare una rissa con l'altra comitiva la sera all'entrata della discoteca, e poi affermare di essersi dovuti "difendere". Puo' funzionare come linea di difesa formale davanti a un giudice, ma nessuno, ti prendera' mai sul serio.


#52
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
23 Giugno 2025, 20:08:31 PM
Citazione di: InVerno il 23 Giugno 2025, 18:43:27 PML'Iran non è mai stato colonizzato difficile venga "ricolonizzato" per non parlare della "rioccidenzalizzazione", l'Iran è stato un teatro della guerra fredda dove i sovietici hanno fatto la loro parte di mandrillate che tu fai finta di non conoscere, a partire dall'istigare la nascita di repubbliche sovietiche o la spartizione che la Russia mise in piedi
coi britannici, ma il marxista è dottissimo delle vicende coloniali occidentali, addirittura se le inventa di sana pianta, oculatamente ignorante di tutto il resto. Forse non è colpa tua, è colpa dell'ONU e del cosidetto principio "blue waters" che vorrebbe che una colonia per essere tale deve essere distanziata dalla potenza occupante almeno da trenta miglia nautiche, ne deriva che se britannici invadono e occupano la Scozia hanno una conquista, se invadono l'Irlanda hanno una colonia. Questo principrio veramente intelligente (e pochissimo centrato sulla visione occidentale della storia) produce che paesi come la Russia, non avendo mai dovuto varcare specchi d'acqua per conquistare paesi, tecnicamente non hanno mai avuto colonie, ma l'Iran se fosse caduto in mano sovietica essendo separato dal mar Caspio sarebbe stata la loro prima colonia!!! Anzi per essere più precisi l'Alaska è la prima colonia russa, perchè tutti i territori da Mosca all'Alaska non sono interrotti da acqua e perciò sono non-colonie ma conquiste caritatevoli delle popolazioni indigene! Insegnamola così la storia ai bambini e poi mandiamoli a votare!
Tipo questa roba qui? Gli orologi nelle piazze pubbliche che segnano l'ora dove un popolo verrà sterminato? Si vede che li non è considerato "inconfessabile o volgare", è prorio il pane di tutti i giorni, ci puoi prendere il bus in orario!


Non ho capito, per sembrarti "colto" dovrei fare continui riferimenti a cose che non c'entrano niente, mai sul pezzo, mai sull'argomento come fai tu?

Una eventuale repubblica sovietica, come anche qualunque altra oggettivamente autoctona forma di governo, fosse pure una, per altri versi deprecabile, "repubblica islamica" avrebbe espresso, e/o attualmente esprime, l'autodeterminazione del popolo iraniano; il solito pupazzo assassino messonl, o ri messo, su dalla cia, il suo esatto contrario. Scusa sai, se per semplicita', uso il termine "colonizzazione", evidentemente a te inviso.

Contrario di autodeterminazione = (in una singola parola, io intendo ed intendevo) colonialismo.

Non e' ignoranza, e' sintesi.

Ignoranza e' divagare sempre, come fai tu. I corsi d'acqua la Scozia e l'Alaska, obbiettivamente non c'entrano niente.

Per il resto, quale parte dell'espressione, quando hai visto o letto da qualche parte:

Orologio/per/la/distruzione/d'Israele

Non ti e' risultata chiara?

Tanto da partire con l'ennesimo pippotto, l'ennesima divagazione, l'ennesima ipotesi sanguinolenta usata come un martello in risposta a dei fatti?

Distruggere Israele non vuol dire, necessariamente, sterminare nessuno.

Sei tu, che hai un immagginario cruento e distopico per la quasi totalita' delle linee storiche ipotetiche o alternative al presente, e lo interpreti ossessivamente cosi'.

Libero di farlo, ma pretendere di confutare un fatto, cioe' una mia affermazione sul presente e sul passato, con una ipotesi, cioe' con una (tua) affermazione su un futuro o una linea temporale ipotetica, e' retorico, e' sofistico.

Tanto piu' che quando esci dal presente e da i limiti spaziali e temporali di quello che tu reputi il migliore dei mondi possibili, entri in una sorta di film splatter della storia, e della fantastoria. Morti ammazzati ovunque. Reali, a milioni. Presunti: a decine di milioni. Ipotetici e futuri, a miliardi. Controfattuali, a centinaia di miliardi. Non ti fa bene. Se questo e' l'effetto che ti fa guardare un minimo oltre l'orizzonte, del prossimo e del noto, accetta un consiglio, non ci guardare. O accetta serenamente il dato di natura che i morti, e i non nati siano sempre, in numero maggiore dei vivi, e cessa, di sconvolgertene. O impara a vedere, oltre l'orizzonte l'Eurasia, che avra' pure tanti difetti, ma almeno, e' un bel panorama. O almeno, risparmia a me, la narrazione, del film.










#53
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
23 Giugno 2025, 17:02:28 PM
Citazione di: anthonyi il 23 Giugno 2025, 03:28:23 AMI "palestinesi" sono un'invenzione del ventesimo secolo. Le tribú arabe, in parte stanziali, in parte nomadi della terra di Palestina non hanno mai avuto l'identità di un popolo, e men che mai hanno avuto un'unità politica indipendente.
Se non fosse stato per la propaganda ideologica fatta dal nazismo negli anni 30 del secolo scorso ben pochi di questi arabi avrebbero rifiutato la presenza di Israele.
Il ritorno degli ebrei alla loro patria, infatti, non si é realizzato in forme violente, come normalmente é sempre accaduto nella storia umana.



La necessita' di annientare e sfollare gli "indigeni" palestinesi dalla "nuova patria" degli ebrei e' sempre stata non solo praticata, ma proprio teorizzaza e scritta nero su bianco dai maggiori esponenti del sionismo, anche da quelli dei primi del novecento e di prima della shoa'.

E' un po' difficile, sostenere, seriamente, che qualcuno, qualche soggetto politico,  non sia razzista o, comunque assetato di conquista territoriale a scapito di altri popoli, quando costui scrive nei suoi stessi documenti e discorsi di esserlo.

Vale pure per Hitler e i principali esponenti del nazismo, tanto per dire...

Il tutto si inserisce in una temperie culturale e di fermento nazionalista e tardo colonialista occidentale in cui non era considerato cosi' volgare, o cosi' "inconfessabile", come lo sarebbe invece al giorno d'oggi,  ammettere apertamente di essere intenzionati a strappare dei territori a delle razze considerate "nomadi" o "inferiori", con tutto quello che logicamente ne consegue, cioe' nel migliore dei casi assoggettamento, nel peggiore sfollamento o sterminio.

Stesso brodo di cultura, per nazisti, razzisti "scientifici", razzisti culturali, razzisti "spirituali", razzisti hegelo-fascisti, sionisti, tutti quanti la stessa spazzatura putrida e ad oggi ormai fuori tempo massimo della storia, tutti quanti tanti bei "fratellini". Tutti quanti, qesti fratellini, orfani di fatto della prima, guerra mondiale che ad oggi piangono e fottono fingendosi orfani della seconda.

Non se ne puo' piu'. Da comunista, e da essere umano, non posso che dire il mio grande: "non se ne pui' piu'. "






#54
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
23 Giugno 2025, 16:53:45 PM
Citazione di: anthonyi il 23 Giugno 2025, 04:01:18 AMGeniali affermazioni saranno le tue, consideri l'iran come un'entità monolitica rifiutando di vedere tutte le contraddizioni che sono in quell'entita politica. Qualche iraniano l'ho conosciuto e non ho avuto la sensazione che il fondamento della sua vita fosse avere l'arma atomica o distruggere Israele.



Strano, chi l'avrebbe mai detto... 
#55
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
22 Giugno 2025, 23:32:45 PM
Citazione di: Il_Dubbio il 22 Giugno 2025, 22:04:37 PMIo spero che tu abbia ragione. Ma c'è un modo per scoprirlo. Basta vedere se Israele/Usa continueranno gli attacchi nei prossimi giorni o si fermeranno in quanto l'obiettivo è stato raggiunto.
Tu cosa pensi, si fermeranno si o no? Si vuole colpire il potenziale atomico o la possibilità che dall'iran arrivi un missile?
Perchè se vuoi colpire tutto il loro sistema di attacco e di difesa non ti basterà attaccare solo dal cielo...


Non si possono fermare: l'obbiettivo di usa e Israele ormai e', e paradossalmente deve essere (per forza), quello di rovesciare del tutto il governo iraniano, perche' per quante distruzioni solo da cielo questi due operino e facciano, il potere iraniano in pochi anni ricostruira' tutto: la guerra ha creato, dal nulla, la ferrea volonta' iraniana di dotarsi dell'atomica, volonta' che prima della guerra, naturalmente, non esisteva, o esisteva in modo meno deciso e marcato.

Come nelle migliori farse, i paladini occidentali della democrazia e della sicurezza, hanno creato e causato, proprio quello che, a chiacchiere e pretesti essi dicono, di voler impedire, cioe' la prospettiva, adesso inevitabile, dell'atomica iraniana.

Siccome ormai, data la guerra stessa, la volonta' iraniana di arrivare alla bomba e' (divenuta) ineliminabile e ferrea, l'obbiettivo, reale, della guerra, e' rovesciare del tutto il governo, e il potere iraniano.

Si puo' scommettere, cento a uno che non si fermeranno. Come in una linea puramente ipotetica, ormai, si puo' scommettere, cento a uno che, se per assurdo gli aggressori raggiunto l'obbiettivo minimo di distruggrre i siti nucleari dal cielo senza occuparli si fermassero, l'iran, in due anni avra' ricostruito tutto, in quattro, avra' l'atomica, e al quel punto nessuno, ci potra' piu' fare nulla.

La guerra e' sempre una cosa sporca, piena, di balle bugie e pretesti. Quella targata usa e israele, anche di piu' della media, di tutte le guerre.

Tanto piu' che l'obbiettivo, quello vero, e' saccheggiare, disgregare e distruggere, e impadronirsi del prezioso petrolio iraniano. Lo e' da quando il campione e il portavoce delle istanze occidentali nella regione era Saddam, cioe' da quaranta anni. Tanto cosi' per ribadire l'ovvio.

Cosi' come e' ovvio, che l'atomica iraniana e' avversata perche' con la sua sola presenza ed esistenza manderebbe in malora per sempre questo bel decennale ("nostro") obbiettivo, di ri-colonizzazione, ri-occidentalizzazione e conseguente ri "liberalizzazione" per modo di dire e saccheggio, libero e a man bassa, del territorio e delle risorse iraniane, e non certo per la prospettiva della sua vendira ai terroristi o del suo uso, che certe geniali affermazioni, e' giusto lasciarle ad Anthony.





#56
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
22 Giugno 2025, 21:22:31 PM
Citazione di: anthonyi il 22 Giugno 2025, 15:37:04 PMPensa invece che c'é chi dice che Israele sta facendo il lavoro sporco con l'Iran anche per noi europei che ci ritroveremo con maggiore sicurezza senza aver avuto costi e senza esserci sporcate le mani.
Io tutto questo pessimismo che gira proprio non lo concepisco, da una parte l'Ucraina che ha fatto a pezzi l'apparato bellico della Russia che era un pericolo soprattutto per noi europei, dall'altra Israele che smilitarizza Le strutture terroristiche del medio oriente che sono un pericolo anche per noi, e abbiamo anche il coraggio di lamentarci.


Insieme al potere di stabilire chi possa avere la bomba atomica e chi no, "noi" occidentali perderemo presto anche il potere, di stabilire univocamente chi, date certe vicende internazionali, sia un "terrorista" e chi no... io per entrambi gli aspetti non vedo l'ora, non ho paura, della storia... 


#57
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
22 Giugno 2025, 20:47:29 PM
Citazione di: anthonyi il 22 Giugno 2025, 19:40:26 PME certo, e millenni di storia culturale e religiosa, la storia più importante della storia umana, quella che ha fondato la nostra civiltà occidentale, la buttiamo nel cestino.
Piuttosto la frase iniziale potrebbe essere riferita proprio a quelli lì, quelli che scrivono nei loro atti fondativi che devono distruggere Israele, anche se non gli ha fatto niente, a quelli che organizzano il 7 ottobre facendolo seguire da lanci di missili, hanno seminato vento, e ricevuto la tempesta della reazione di Israele.  loro non avevano il diritto di aggredire Israele, Israele ha reagito, e ne aveva il diritto, sia nei confronti di hamas che di hezbollah.
Al limite sarebbe questionabile formalmente l'aggressione all'iran, Ma nella sostanza si tratta di un intervento necessario, quando c'é il rischio di un uso terroristico dell'arma nucleare Tutto il resto é in secondo piano.

Ecco, appunto, gia' la storia piu' importante di tutta la storia umana insegna che i dinosauri non sono mai esistiti, che il sole gira intorno alla terra e che se una donna innaffia le piante il giorno in cui ha le mestruazioni deve essere messa a morte, figuriamoci la meno...


#58
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
22 Giugno 2025, 19:52:16 PM
Citazione di: anthonyi il 22 Giugno 2025, 15:15:48 PMPerché nessuno di voi considera il fatto che il regime iraniano é in assoluto il principale fornitore di armi ai terroristi islamici in giro per il mondo! Un regime che ha addirittura un incarico ministeriale destinato esclusivamente a gestire i rapporti con i vari terroristi in giro per il mondo. Un regime che quotidianamente lancia minacce di morte a Israele, agli USA, e all'occidente tutto. Disarmare l'Iran é necessario non solo per la sicurezza di Israele, ma anche per quella di noi occidentali, e di tutti quei paesi mediorientali che si trovano tra Israele ed iran.


Io personalmente mi sentirei molto piu' sicuro se l'iran avesse gia' pronte almeno cento bombe atomiche: sicuro che un popolo onesto e dignitoso come quello iraniano, un popolo potente, un popolo millenario, non fara' mai, a quel punto, la stessa fine, ignobile e indecorosa, di Siria, Libia, Cisgiordania, Jugoslavia e Irak finche' vivo... e formalmente, abito nella parte di Eurasia abusivamente definita, ad oggi "occidente"... 

ma tu, sicuramente, fiero di essere "occidentale", credi di conoscere il giusto concetto e parametro della mia "sicurezza" meglio di come lo conosca io stesso...

#59
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
22 Giugno 2025, 04:29:12 AM
Citazione di: InVerno il 21 Giugno 2025, 18:43:51 PMAnche Berlino alla fine fu difesa dai bambini della gioventù hitleriana, immagino i giornali tedeschi del tempo titolare "esercito di bambini contro carri russi", cosa ti posso dire a riguardo?  Bisogna avere stima dei comandanti del passato che anziché nascondersi in una grotta e mandare davanti i bambini uscivano fuori firmavano delle rese e abbandonavano i territori che evidentemente non gli riusciva di controllare, se qui in europa avessimo fatto guerre "fino all'ultimo bambino" questo continente sarebbe disabitato. Leggevo non tanto fa delle testimonianze di ufficiali del settecento che viaggiavano "tranquillamente" in territorio nemico per incontrare la famiglia intanto che la campagna era in pausa per neve, te lo immagini oggi un ufficiale ucraino raggiungere Vladivostok per fare natale con la zia? C'è modo e modo di fare la guerra, chi usa i bambini è evidentemente in una posizione talmente svantaggiosa che gli converebbe accettare una onorevole resa perchè non c'è vittoria usando i bambini. Il regime iraniano usò i bambini come scimmie da sminamento, figurarsi a dargli un fucile in mano quante volte ci pensano, perchè nonostante blaterino tanto di tradizioni millenarie e canti sacri sono in realtà zucconi molto moderni e profani.

Accettare la resa converrebbe solo agli invasori e ai terroristi di stato sionisti, per questo, non avverra' mai, in modo definitivo, in nessuna parte del mondo: Gaza continuera' a lottare, il popolo iraniano anche, resistera' all'aggressione con o senza il suo governo, tanto piu' se questa vedra' l'impiego di truppe di terra; il fango, che verra' gettato su tutte le lotte di liberazione a venire nei prossimi tempi, mediamente, sporchera' sempre di meno... 

E comunque, ti vedo molto ferrato, nel dare lezioni a (quasi) tutto il mondo, o meglio, a tutti quelli che tu reputi, ad oggi, i popoli inferiori e sottosviluppati del mondo, gli "indigeni" delle terre lontane, su come si faccia o non si faccia una guerra, tanto piu' di liberazione: sia sul piano pratico (quali siano i giusti mezzi in generale per dei fini), che sul piano etico (quanto siano o non siano desiderabili certi fini), wow, fenomenale, tu personalmente quante ne hai fatte? Quante ne hai vissute? 

Naturalmente, non ti preoccupare che ho ben compreso, il punto, e cioe' che non solo tu non hai bisogno di lezioni: neanche le innominabili "altre" forze in campo che credi, che, quantomeno a livello di etnicita' o di civilta', ti rappresentino  :D




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Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
21 Giugno 2025, 16:26:12 PM
Citazione di: InVerno il 21 Giugno 2025, 10:59:51 AMIo non credo che il vero problema sia la bomba atomica, penso che il programma atomico sia una giustificazione-riassunto del problema, che sia Hezbollah o l'atomica, Israele vuole togliersi il problema iraniano ben sapendo, secondo me, che il supporto americano è destinato solo che a diminuire nei prossimi anni ancor di più se verranno tirati per le orecchie in una guerra impopolare bipartisan, questa potrebbe essere l'ultima opportunità per coinvolgerli. Il problema Iraniano sarà sempre più "arricchito", che sia uranio o bazooka in mano a dei bambini poco importa, il leader del paese è anziano, il regime ha subito decine di proteste e negli ultimi anni è sempre più debole, mettendo insieme tutti i puntini non è difficile capire perchè la realtà si stia materializzando in questo modo. In fin dei conti, un regime che beneficia solo se stesso è destinato al fallimento, e la lista di "beneficiari" del regime iraniano ultimamente si è ridotta a gruppi terroristici che non stanno sparando una cartuccia per difendere i benefattori iraniani, e neanche i BRICS, la famosa alleanza a tempo perso, sembrano particolarmente interessati a spendersi per l'Ayatollah. Si vede la differenza tra un alleanza con gli americani e una coi russi, i primi rispondono al telefono ed intervengono, i secondi ti chiamano quando han bisogno di droni e poi spariscono, ecco perchè il "mondo russo" è in ritrazione, ecco perchè i BRICS sono frattaglie geopolitiche non meno della tua "eurasia", ci si lamenta spesso della evanescenza europea, guardate loro come sono bravi, ed in questo sono perfettamente aderenti al vecchio schema illiberale "giappo-italo-tedesco", mors tua vita mea.


Chissa', forse ad oggi i bazooka stanno in mano a certi bambini perche' quella che tu chiami "la guerra tra la melma e il fango", e' in realta' la guerra dei carri armati e dei droni, contro i bambini...