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Messaggi - Aniel

#46
Tematiche Filosofiche / Re:NIZZA
21 Luglio 2016, 08:44:49 AM
A parte la giusta verita' che non siamo noi a decidere quando morire e perche', vorrei adesso sottoporvi una riflessioni che ho trovato sul Fatto Quotidiano di un saggista e editore: Gianluca Ferrara.
'Nessuno che dica la verita' che siamo vittime della' legge del taglione' in una spirale di violenza che puo' solo aumentare. Da sempre i potenti usano i popoli come galli da combattimento, per poterli dominare e fare sfogare la propria rabbia non verso di loro ma nei confronti di chi vive nella medesima situazione di sudditanza.'

Piangiamo i bambini, le persone brutalmente schiacciate dal tir di Nizza, e' giusto provare compassione per tanto dolore, ma che dire delle operazioni di guerra degli Stati Uniti e della Nato che causano la morte di migliaia di civili, compresi tanti bambini innocenti,  in Iraq, Afghanistan, Siria. Nella guerra non ci sono vincitori o vinti ma solo tanta sofferenza e tanto denaro in tasca ai potenti della terra.
Non e' che abbiamo tutti un po' di colpa per come va il mondo?
Non basta pensare queste cose e denunciarle sui social, o con il collega di lavoro o il vicino di casa , bisognerebbe organizzare degli EVENTI PER LA PACE piu' sovente e con piu' efficacia, ne avremmo veramente bisogno: tutti in piazza, nei paesi e nelle citta', vecchi, giovani e bambini a testimoniare la pace con gesti finalmente fisici e non virtuali; come si usava nelle marce per la pace di Gandhi o Martin Luter King, iniziamo a pensarci sarebbe il minimo che possiamo fare...oppure azioni ancora piu' efficaci come boicottare per un giorno le grandi catene di distribuzione mondiale del consumismo sfrenato, boicottarlo per una settimana o meglio ancora, per sempre, la soluzione migliore. Utopia??? puo' darsi, E' troppo tardi? puo' darsi, ma non e' mai troppo tardi per far nascere nuova coscienza e consapevolezza nell'essere umano.
#47
Tematiche Spirituali / Re:Oggi lettura gradevole
20 Luglio 2016, 09:11:23 AM
E' vero bisogna aprire delle porte per evolverci come esseri umani, ma per poterlo fare, per avere lo spazio di fare esperienze nuove nella nostra vita spesso bisogna fare pulizia di vecchi pensieri e atteggiamenti che ormai non ci appartengono piu'. Per fare questo bisogna creare un' TESTIMONE' dentro di noi, come se ci osservassimo da fuori, questo e' il primo passo per il cambiamento, avere la comprensione di quello che stiamo facendo, non e' facile smascherare noi stessi, cambiare: molti atteggiamenti sono cosi' radicati in noi che non ci rendiamo neanche conto di come agiamo, nei testi indiani vengono chiamate 'vasana' e agiscono cosi' potentemente in noi perche' ci vengono anche dalle vite passate.
Per cambiare dunque bisogna essere disposti a lavorare su noi stessi, cio' crea all'inizio incertezza e disorientamento, perche' a un certo punto non sappiamo piu' chi siamo,
 RAMANA MAHARSHI  , il mio maestro spirituale, attraverso i suoi insegnamenti mi chiede innanzitutto di scoprire 'CHI SONO IO?', da questa ricerca inizia il vero cammino di cambiamento, bisogna osare e sopratutto essere umili, molto umili....a tutti i cercatori come me che tendono continuamente agguati a loro stessi, perche' L'EGO e' il loro peggior nemico ,auguro sereni giorni, sempre orientati verso sentimenti di amore e di pace.
NISARGADATTA MAHARAJ diceva sempre nei suoi insegnamenti: 'Prima scopri chi sei tu e poi saprai chi sono gli altri !!'
Voi cosa pensate a proposito?
#48
Si, si rischia di andare sempre fuori tema e sai perche'? perche ogni cosa, come bene insegna il Buddhismo e' interdipendente, cioe' ogni cosa dipende da diverse cause, come in questo caso a dire che il viaggio di chi parte per un luogo comprende anche il viaggio della mente che e' un partire stando nello stesso posto.
Il problema e' che abbiamo tante conoscenze, tanti insegnamenti, spesso la mente si distrae continuamente,e continuamente bisogna farla tornare a casa: e' IL RIFUGIO NELLA QUIETE .....ah , che belle queste meditazioni mattutine piene di pace....., l'aria stamattina e' fresca, piena di energia,..... sarei pronta per una bella camminata sulla pista ciclabile, vedo dal sentiero di asfalto dove sfrecciano le biciclette la catena delle Alpi, non penso a niente....., la mia mente non ha piu' confini,.....il mio spirito e' vuoto, pronto a ricevere ogni cosa,,,,, le idee sono solo astrazioni: proprio perche' sono vuota da ogni idea  ogni idea puo' arrivare a me... che meraviglia, come sto bene, in pace ,la tigre della mente si e' allontanata,e' molto magra, non ha piu' da mangiare...adesso vado,incontro al BUDDHA, sulla pista ciclabile. 
Stamattina ho un'animo zen,spero duri a lungo!!! ....che ci volete fare. OGGI HO UN ANIMO VAGABONDO, SONO GIA' IN VIAGGIO, A DUE PASSI DA CASA...
#49
Michelangelo Buonarroti nasce a Caprese, nel cosentino,nel 1475. Nell'aprile del 1508, a 33 anni si reca a Roma a sottoscrivere l'impegno per affrescare la Cappella Sistina. Inizia un lavoro massacrante che si interrompera' nel 1512 e riprendera' successivamente. Infatti nel 1533 continuera' i lavori commissionati prima dal papa Clemente II e poi, alla sua morte dal papa Giulio VI.
Pare che i pittori che lo aiutarono in un'impresa cosi' titanica fossero stati scelti dallo stesso artista, non erano famosi :si trattava del vecchio amico Giuliano Bugiardini, di Aristotale da Sangallo e altri che non si mette in conto di citare perche' per lo piu' sconosciuti, all'inizio pare che i lavori andassero piuttosto a rilento sia per problemi tecnici ,come muffe sulle pareti, sia perche' cacciava sistematicamente alcuni dei suoi collaboratori, sia per la difficile preparazione dei cartoni , disegni preparatori. Ma sentite cosa scrive al padre in quel periodo:

GENNAIO 1509: 'e' gia' un anno che io non ho avuto un grosso da questo papa no' ne chiedo perche' el lavoro mio non va imnnanzi el modo che a me paia meritare. E questa e' la difficolta' del lavoro, e ancor non essere la pittura mia professione. E pur perdo el tempo mio senza frutto. Idio mi aiuti!'

17 OTTOBRE 1509 scrive al fratello : Io sto qui in grande affanno e con grandissima fatica di corpo, e non ho amici di nessuna sorte e no' ne voglio, e non ho tanto tempo che io possa mangiare el bisogno mio; pero' non mi sia dato piu' noia con richieste di denaro che io non ne potrei sopportare piu''.

Non ci e' dato sapere chi fosse Michelangelo Buonarroti, se ne sono dette tante,,,che fosse scorbutico e solitario, omosessuale, conoscitore della somma filosofia, condivisa con la sua musa VITTORIA COLONNA, era sicuramente un credente in DIo, un uomo buono e un GENIO. Come tutti gli artisti un uomo da capire attraverso le sue opere d'arte.
#50
E' proprio questo il guaio piu' grosso in questa epoca storica, che basta pigiare un bottone per scatenare delle catastrofi e tragedie inaudite!!! Sere fa a una trasmissione tv ha partecipato Gino Strada, sappiamo tutti benissimo quale persona preparata e integra sia per il suo sempre presente impegno di cura sui vari scenari di guerra, aveva un'espressione del viso, mentre parlava che non saprei neanche descrivere, dire preoccupata e' poco,il suo era uno sguardo angosciato, addolorato e stanco. Ha fatto un appello ALLA PACE NEL MONDO, perche' oggi come oggi rischiamo la guerra atomica e solo la presa di coscienza di questo e il buon senso puo' salvarci. 
Allora...quale Dio puo' volere tutto questo? Certo l'arcangelo MICHELE e' raffigurato con in mano una spada e nell'altra la bilancia, certo Krsna ha detto ad Arjuna di combattere la sua giusta guerra ma gli ha anche ricordato che era combattuta in una realta' illusoria, come in un sogno, se ben ricordo.
Oggi piu' che mai abbiamo bisogno di PACE, di fermarci a riflettere sul nostro avvenire e non siamo pronti a questo, tutto va velocissimo in un vortice di violenza. 
Se poi dovremo soccombere alla violenza  saranno le parole di Krsna nella Bhagavadgita, antiche e sagge a consolarci: 
 
'Le armi non trafiggono IL SE ne' il fuoco lo brucia ne' lo bagnano le acque ne' il vento lo disseca.
'Esso non puo' essere ne' trafitto ne' bruciato ne' bagnato ne' dissecato. E' imperituro, onnipresente, immobile e costante: e' sempre identico a se stesso'
E' chiamato il non-manifesto, l'inconcepibile, l'immutabile; conoscendolo come tale non devi piu' affliggerti .     (versetti 23 - 24 - 25)
#51
Se sei in Dio che e' poi il TUTTO non puoi fare del male perche' sei oltre ed aldila' del male.
Essere in DIO significa essere in una condizione che per sua natura e' BEATITUDINE e quindi non ha niente a che fare con una condizione di fare del male.
DIO non e' rappresentato dalla realta' fenomenica di questo mondo che e' DUALE (ALto-basso, bello-brutto, bene-male etc.) Con questa premessa il mio BUDDHA, CRISTO, L'ASSOLUTO, IL PROFETA MAOMETTO, chiamalo con altri 100mila nomi non puo' uccidere , tantomeno bambini.
#52
Si, puo' essere vero,ma bisogna sempre considerare il contesto delle frasi, in quel caso era una riflessione riferita al problema dell'immigrazione, dell'accoglienza dello straniero, io non so...non mi sembra per niente che i miei figli siano omologati e superficiali e senza radici culturali, semplicemente sono piu' aperti ad accettare il prossimo per quello che e', con pregi e difetti,che esistono in ogni popolo e cultura,sono loro che mi hanno insegnato a stare fuori dai luoghi comuni e a vivere con leggerezza la vita,senza analizzare tanto a fondo i problemi, specie quelli politici e sociali e sai perche'? perche' viviamo in un epoca storica dove ci sono veramente nuove energie di liberta' nell'aria, di apertura mentale... ma bisogna fare il passo che va oltre l'opinione, perche' infondo come diceva Gaber: 'un'idea e' soltanto un'idea'...e ognuno ha la sua realta', per ognuno diversa in base alle esperienze vissute.
 Io ti assicuro che ci sono dei giovani che hanno degli sguardi cosi' profondi che mi sembrano piu' saggi di noi che parliamo tanto...non so... puo' darsi...che sia solo una mia idea o impressione...
#53
Quanti bei ricordi...io ad Amsterdam appena scesa alla stazione, con il mio mega-zaino sulle spalle e andamento e anima BEAT, nei primi anni 80, sono stata investita da una bicicletta con un giovane a bordo per niente simpatico, ricordo che mi insulto' pesantemente, ma l'animo mio era cosi' lieve che non ci feci caso piu' di tanto, piuttosto ero cosi' contenta di vedere cosi' tanti ciclisti...lungo i canali, nelle vie...Amsterdam mi dava un senso di grande liberta', ma la liberta' era dentro di me, come sempre quando viaggio ho l'impressione di aprire delle possibilita': attraverso strade nuove, attraverso l'imprevisto, attraverso la visione di nuove esperienze...., e' bello viaggiare, sempre!!!!

Anch'io ho avuto un'esperienza con una lunga coda di turisti a Venezia: due anni fa, in compagnia di mia madre: un'anziana molto pimpante e piena di acciacchi. Dunque ,ci troviamo di prima mattina in piazza San Marco, la coda per accedere alla basilica dalle cupole d'oro e' impressionante, sono quasi tutti stranieri, mia madre, dopo aver studiato attentamente la situazione si dirige speditamente verso il retro della chiesa, dopo dopo aver parlato brevemente con il sacrestano veniamo introdotte direttamente attraverso una porticina nell'apside della chiesa,( che tra l'altro non ha accesso ai turisti) per una funzione privata di chissa' quale congregazione di preti, ricordo che mentre loro pregavano, io a modo mio ero in contemplazione di tanta magnificenza, sembravo come in rapita in una meditazione molto particolare,  ..come se l'energia dell'arte mi trasportasse indietro nel tempo,   .......... ah Venezia per me e' indescrivibile quanto e' bella....
#54
Attualità / Re:Migranti
14 Luglio 2016, 10:14:32 AM
Come sempre, ogni opinione dipende dal punto di visita in cui lo si osserva,sul tema migranti,francamente, lo trovo molto complesso e ce ne possono essere molti... Se chiedo a mio figlio di 25 anni la sua opinione mi risponde che il concetto di 'CONFINE' e' superato, in una 'MENTE LIBERA' non esiste, considerando che i poteri forti di 'sempre' hanno creato i cosi' detti confini per tenerci rinchiusi in territori al fine di poterci piu' facilmente manipolare e controllare. Come poter dargli torto:
,La mia impressione e' che siamo abbastanza messi male e un altro conflitto mondiale non e' da escludere (speriamo di no) ....condivido sul fatto che le grandi migrazioni di massa, come la storia insegna, non aiutano e destabilizzano parecchio, ma rafforzano ancora di piu' i vari poteri 'forti', imperiarismi e integralismi, anche se spesso sanno mascherarsi sotto false sembianze...
Secondo me fino a che la coscienza globale dell'uomo non si evolvera' verso valori piu' elevati sara' sempre la solita minestra...brodaglia della storia che si ripete...scusate lo sfogo...
#55
Presentazione nuovi iscritti / presentazione
14 Luglio 2016, 09:33:34 AM
Il mio nome e' Germana Peiretti, sono del 1962, come lavoro mi occupo di cura alle persone disabili,amo gli alberi,la natura,gli animali,cerco di capire il 'creato' tutto....con gli esseri umani cerco di comprendere e essere compresa anche se e' un tantino piu' difficile, ma amo le sfide...spero di apprendere tanto da voi tutti e nel mio piccolo di poter anch'io offrire qualcosa.....attraverso l'esperienza e la condivisione non si finisce mai di imparare e di crescere...saluti a tutti voi e grazie
#56
le riflessioni di Nietzsche sul volo dell'uomo sono molto belle, anche secondo me bisogna considerarle in un contesto metafisico,  (Metafisica secondo il vocabolario Zanichelli : DOPO LE COSE FISICHE, NATURALI, Parte della filosofia che procedendo all'aldila' dell'esperienza, proviene alla spiegazione dei principi essenziali della realta').
Il solo pensare al volo in questo senso, ci fa sentire piu' leggeri, meno ancorati alla gravita' della materia. E' il mondo metafisico della mitologia, dell'arte, della mistica religiosa e non che in ogni epoca e scuola di pensiero hanno portato l'uomo ad elevarsi dal mondo materiale.
Non e' comunque solo una questione di conoscenze ma penso piuttosto sia una esperienza intima dell'uomo, a qualunque livello evolutivo si possa trovare, e' una possibilita'di ,se non proprio di volare,  sentirsi estremamente leggeri... che non bisogna trascurare o sottovalutare...fa parte, secondo me, di una crescita interiore che ha molto a che fare con la spiritualita'.
Non e' neanche necessario essere molto eruditi o istruiti,basti pensare ai riti sciamanici degli indiani d'America o dei mistici di tutte le religioni a partire da Elia della Bibbia o Milarepa nel buddhismo tibetano.
E' un argomento molto ampio e molto molto interessante, varrebbe la pena approfondire ancora.....parlando per esempio delle entita' che hanno saputo volare...come gli uccelli... in liberta', leggeri...molto leggeri!