Citazione di: Aniel il 09 Agosto 2016, 08:09:55 AMNell'arte contemporanea è stato superata la barriera del giudizio estetico, se questo è inteso come giudizio attorno al bello. Io ho il sospetto che sia più semplice considerare semplicemente che il concetto di 'bello' si sia trasformato da una semplice ricerca esteriore e visiva ad una ricerca di 'bello' più ampia.
buon giorno, in effetti il giudizio estetico in un'opera d'arte varia in base all'osservatore, ed e' opinabile. Percio' viene da chiedersi se lo scopo che ha piu' valore nell'arte non sia essenzialmente il tipo di 'energia' e 'sentimento' che riesce a trasmettere, per la musica forse e' piu' una questione di 'armonie' o 'risonanze'.
Quello che io intendevo dire e' che ci sono tanti tipi di arte: quella antica, eccelsa, che trovi nelle cattedrali, nei musei, che ti fa trasalire per tanta magnificenza e bellezza, legata anche nel passato ad una sapienza manuale, gli artisti andavano nel rinascimento a 'bottega' per imparare artigianalmente a scolpire la pietra o a disegnare o a mischiare i colori aquistati dallo speziale fin da giovanissimi, poi solo dopo aver imparato la tecnica applicavano la loro arte, forse per questo ho pensato all'artigiano.
Pensando all'arte della 'preparazione del te' o dei ' giardini zen ' Giapponesi e certa arte di avanguardia, vedi per esempio quella passerella sull'acqua del famoso ' Cristo', che personalmente non mi e' piaciuta, posso supporre che oggi l'arte possa essere coinvolta con rappresentazioni della vita stessa,ma e' un tipo di ragionamento forse un po' troppo audace e 'surreale'....
Nella accezione occidentale vi è un confine tra artigianato ed arte che viene spesso messo in discussione ma che è chiaro, nell'arte si ha un processo creativo umano di opere opere uniche che accrescono aspetti intellettuali della comunità umana, l'artigianato invece è un'attività produttiva di oggetti senza il vincolo di univocità e intellettualità, spesso destinate all'uso comune o alla semplice decorazione.
Nell'artigianato è presenta una caratteristica di serialità che nell'arte non dovrebbe esserci. Oggi questo aspetto viene messo in discussione per ragioni mercantili ma bisognerebbe sempre tenerne conto nel giudizio delle opere.