Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - niko

#451
Attualità / Re: Libano
17 Novembre 2024, 23:39:26 PM
Citazione di: anthonyi il 16 Novembre 2024, 03:59:47 AME' normale che uno come te, sostenitore di quell'impero del male che, da Putin a Sinwar, auspichi una universalizzazione della cultura dell'odio, anche nei miei confronti. Ma se pensi che sia possibile nei miei confronti perché non potrebbe esserla nei confronti dei gazarini?
In realtà il vero razzista nei loro confronti sei tu visto che consideri impossibile la loro educazione civile.



Finora l'onu non ha definito quello che sta accadendo a Gaza "rieducazione civile", ma genocidio, anche in un nuovo recentissimo rapporto.

Sara' per questo, che si vuol far passare il concetto che l'onu... sia un covo di terroristi. Perche' chiama le cose col loro nome. Genocidio.

Io per me, voglio la rieducazione sociale e civile di tutti coloro, soprattutto nel mio paese, che considerano eticamente piu' grave ammazzare mille persone (in un attentato terroristico), piuttosto che ammazzarne centomila in un genocidio, (durante una guerra asimmetrica).

Essi non hanno chiaro nel cervello, che una vita, vale una vita. Pensano sempre e comunque che la vita di un "essere superiore", nato in una putativa democrazia, valga almeno cento, e piu', vite di "esseri inferiori", nati in una putativa dittatura o stato canaglia.

Pensano che la rappresaglia, per un eccesso di violenza di alcuni colonizzati contro alcuni colonizzatori, avvenuto in una terra da settanta anni martoriata e colonizzata, possa continuare indefinitamente. Estendendosi per altro a cinque nazioni diverse.

Senza sanzioni, senza cessazione della vendita di armi e senza isolamento internazionale dei carnefici.

Una bella rieducazione al concetto di egualitarismo (corso base: una vita vale una vita), se non a quello di fratellanza (corso avanzato), ci vorrebbe.

Ma per i carnefici e i loro complici ideologici, non per le vittime, e i loro.

La cultura dell'odio... occidente primo maestro.

#452
Dopo la rivelazione del nulla non e' possibile, illudersi ancora: o si soccombe, o si accetta la realta'.

Ribadisco, situazione che io immaggino come dicotomica, e irreversibile: davanti alla rivelazione, della verita' del nulla, o si soccombe, o si accetta la realta', ma non ci sara', una nuova era di collettiva e motivante illusione, cioe' la ruota, delle epocali illusioni, e' spezzata punto e basta, non riprendera' mai, a circolare "ordinariamente" davanti ai nostri occhi  come nel passato e come al solito.

Quello che fa epoca, non e' tanto la rivelazione del nulla di per se' (come potrebbe, il nichilismo fare epoca?) ma la condizione, e posizione, dell'uomo che soccombe a causa della rivelazione del nulla, cioe' che posto di fronte al dilemma, che dalla rivelazione del nulla deriva (o annichilimento, o accettazione), non accetta, di accettare, la realta'.

Non verra', insomma, proprio nessuna, ulteriore ideologia. Se non la disponibilita' libera e festosa di tutte le ideologie, come maschera del nulla, una volta che avremo accettato, la realta'.

Pero' sia in senso individuale, che collettivo e sociale, le cose si capiscono molto di piu' se si colloca la fase della rivelazione del nulla nel nostro passato piu' remoto (e' gia', avvenuta, come trauma), la fase del soccombere nel nostro passato "prossimo" e tanto piu' nel nostro presente (e' quello che ora come ora stiamo facendo: stiamo soccombendo), la fase dell'accettare la realta', nel nostro (unico possibile...) futuro.

Medioevo, umanesimo, rinascimento, illuminismo, romanticismo, decadentismo, positivismo, e chi piu' ne ha, piu' ne metta. Tutte le ideologie, torneranno disponibili alla volonta', una volta compereso, a cosa realmente servissero, quelle ideologie. Cioe' non ne tornera' nessuna.

La nostra fase, e' ideologica, perche' afferma che davanti al nulla, si possa solo soccombere.

La tecnica, e' sopravvalutata, perche' la tecnica predispone i mezzi, non i fini. La tecnica, con buona pace dei molti, restera' sempre un mezzo, non diventera' mai un fine (come potrebbe? e' come aspettarsi che il nichilismo in se', e non gia' la nostra reazione, al nichilismo, possa mai in qualche modo fare epoca) e qui molti intellettuali, a vari livelli, sbagliano, a farsi sedurre, o spaventare, dal grande Moloc tecnico, che di per se', non significa nulla.


#453
Attualità / Re: Libano
16 Novembre 2024, 22:40:54 PM
Citazione di: InVerno il 16 Novembre 2024, 08:47:15 AMTu fai tante dichiarazioni di principio, salvo che poi i tuoi stessi ragionamenti non seguono i principi che enunci. Se davvero credessi ci sia un alternativa ad Hamas, la prima cosa che butteresti sotto il tram sarebbe il 7 ottobre, un atto praticamente indifendibile da qualsiasi angolazione, che per difendere devi lanciarti in fallacie e sporcarti di merda anche tu. C'è un 7 ottobre dove Hamas1 decide che i soldi è meglio spenderli nelle tubature dell'acqua potabile anziché attaccare, c'è un 7 ottobre dove Hamas2 pur preferendo lo strumento militare a quello sociale attacca unicamente obbiettivi militari come una resistenza legittima farebbe, c'è poi il vero 7 ottobre, quello che ti costringe a dire cazzate come "Bibi sapeva". Per essere chiari, se anche la notte del 7 ottobre ci fosse stato Bibi ad aprire i cancelli di Gaza e gli avesse fornito le mappe di tutte le vergini della zona, sempre Hamas sarebbe responsabile dei crimini. Sono tutte perdite di tempo per difendere un atto indifendibile, condizione a cui ti senti costretto,spero imbarazzato, dal fatto che non riesci a concepire un alternativa alla linea di Hamas. Questo intendo dire quando dico che bisogna immaginare un opposizione, non intendo che bisogna immaginare un gruppo politico con cui parlare mentre esso non c'è fantasticando di trattative assurde (questo succedeva più in Russia) ma immaginando le idee che oggi non hanno rappresentanza, come quella di starsene a casa il 7ottobre, e confrontarvi le idee dell'attuale partito al governo. E' vero, tu sostieni spesso che Hamas non è Palestina, ma solamente per dire che quando gli Israeliani sparano colpiscono anche civili non Hamas, quando si tratta di linea politica, hai difeso o tacitamente accettato praticamente ogni loro scelta, corroborando la fantasia fascista che non esistano alternative.


La mia politica e' solidarieta' incondizionata a tutti coloro che lottano, ad oggi, contro l'oppressione statale e capitalistica, in qualsiasi forma questa si manifesti.

La mia politica non e' il gioco lezioso dell'immagginare linee temporali alternative per gli eventi storici (quella la chiamo: ucronia letteraria, non politica). 

E non e' nemmeno il gioco saccente del dire agli altri cosa fare, con la pretesa di essere obbedito: quello lo chiamo, piu' correttamente paternalismo, non politica.

Io ho un gatto, che gia' lui non accetta da me consigli paternalistici.

E un amministratore di condominio in giacca e cravatta, che comunque non fa mai quello che io gli dico di fare.

Di andare a dare consigli paternslistici a quelli di Hamas: brutti, barbuti, sul dromedario, col mitra in mano e il corano sotto braccio... non mi viene nemmeno in mente.

Chi di non esistono alternative colpisce:
 
E cioe' lo stato di cose presenti, con la sua ridicola e ridondante ideologia, il suo carrozzone di giornalisti, la sua bolla di virtualita' iperealistica e il suo codazzo di sempre piu' fascistizzati sgherri, il suo shopping di natale...

Di non esistono alternative perisce.

E certo io non alzero' un dito, per non farlo perire.


#454
Attualità / Re: Libano
16 Novembre 2024, 03:46:33 AM
Citazione di: InVerno il 15 Novembre 2024, 19:01:35 PMSe esistesse un opposizione in Palestina lo direbbe: la strategia di Hamas ci ha portato al massacro, dobbiamo cambiare registro. Ma siccome l'opposizione reale è stata legata sui cofani dei pick up da Hamas stesso, per rimanenza vengono considerati "moderati" tra i politici palestinesi quelli che pagano meno quando gli si porta uno scalpo Israeliano, ma pagare pagano, un professore UNRWA (come SinWar) raccoglieva cadaveri lungo la strada dei kibbutz per poter incassare una taglia più sostanziosa, e non era di Hamas, era un "moderato" che portava a casa la pagnotta onestamente nella cultura gazarina. E qui entra in gioco l'antidemocratico, che cede alla finzione fascista del monopartito, Hamas=Palestina, Russia=Putin, Cina=Xi etc etc. Le persone democratiche dovrebbero immaginare un opposizione anche dove è illegale che ci sia, perchè ci sono sempre soluzioni diverse, anche dove hanno arrestato i loro rappresentanti. Accettare che le politiche del dittatore in carica siano le uniche possibili significa cedere alle sue fantasie totalitariste, è un esercizio di servitù volontaria non richiesta, questo anche di carattere masochistico.


E comunque, il miglior amico di tutti i "dittatori" in senso lato, e' sempre chi non ha in se', e non riesce proprio esprimere, una categoria mentale diversa da quella di masochismo, per descrivere un movimento anticoloniale e di resistenza.

Dimmi come, e con quali parole parli, del mondo intorno a te, e ti diro' chi sei. E di chi sei amico.


#455
Attualità / Re: Libano
16 Novembre 2024, 03:25:10 AM
Citazione di: anthonyi il 15 Novembre 2024, 19:51:07 PMSe l'opposizione non c'é, Inverno, non é che puoi inventartela. Nel caso di Gaza, ad esempio, sembra che nessuno sia disposto ad esprimersi contro il potere di Hamas.
Naturalmente ci sono livelli di sostegno differenziati, sui quali si può agire per ridurre il rischio terrorismo, dopo un'adeguata azione rieducativa. Non dimentichiamo, infatti, che l'attuale stato delle opinioni dei cittadini di Gaza é stato manipolato per vent'anni dai criminali di Hamas, sollecitando odio nei confronti di Israele, per cui lo stesso lavoro potrebbe essere fatto al contrario.


E' l'occupazione settantennale della palestina ad opera dell'entita' coloniale sionista e occidentale di Israele a generare inestinguibile odio, la teocrazia, il regime di apartheid e la persecuzione sistematica non solo contro i palestinesi ma anche contro gli arabi israeliani; l'ingiustizia protratta ed incistata, contro chiunque a questo mondo, genera odio, e lo genererebbe a qualunque condizione, Hamas o non Hamas...

e il fatto che questo tu proprio non lo capisci, che proprio non ti entra in testa, sai che dimostra?

Dimostra solo che e' desiderabile che tu, sia rieducato da "loro", da quelli che consideri i barbari selvaggi, e non il contrario...

Non loro da te.

Fine dell'invasione coloniale, fine dell'ingiustizia, dunque fine, anche dell'odio. Con gli invasori a casa. Via dai territori occupati, via da Gaza, via dal Libano, via dalla Cisgiordania. Semplice, e lineare.

E un altro modo per far cessare l'odio... a questo mondo non c'e'. Almeno, non  quando esso e' causato dall'ingiustizia. Se non rimuovere e far cessare il prima possibile l'ingiustizia. Causa principale dell'odio. E intendo, di questo odio in particolare.  Che non si puo' rimuovere, fintantoche' non si rimuove la sua causa.

Ed e' giusto e nell'ordine delle cose che sia cosi'. Che un altro modo non ci sia.

Se non abbiamo dentro di noi questa, di "educazione elementare"... non abbiamo speranza.



#456
Attualità / Re: Libano
15 Novembre 2024, 20:00:00 PM
Citazione di: InVerno il 15 Novembre 2024, 19:01:35 PMSe esistesse un opposizione in Palestina lo direbbe: la strategia di Hamas ci ha portato al massacro, dobbiamo cambiare registro. Ma siccome l'opposizione reale è stata legata sui cofani dei pick up da Hamas stesso, per rimanenza vengono considerati "moderati" tra i politici palestinesi quelli che pagano meno quando gli si porta uno scalpo Israeliano, ma pagare pagano, un professore UNRWA (come SinWar) raccoglieva cadaveri lungo la strada dei kibbutz per poter incassare una taglia più sostanziosa, e non era di Hamas, era un "moderato" che portava a casa la pagnotta onestamente nella cultura gazarina. E qui entra in gioco l'antidemocratico, che cede alla finzione fascista del monopartito, Hamas=Palestina, Russia=Putin, Cina=Xi etc etc. Le persone democratiche dovrebbero immaginare un opposizione anche dove è illegale che ci sia, perchè ci sono sempre soluzioni diverse, anche dove hanno arrestato i loro rappresentanti. Accettare che le politiche del dittatore in carica siano le uniche possibili significa cedere alle sue fantasie totalitariste, è un esercizio di servitù volontaria non richiesta, questo anche di carattere masochistico.


Sei dissociato cazzo, io sono venti post, che dico, e ripeto, che Hamas non e' uguale palestina, tu sono venti post che dici che invece per te e' uguale, tranne questo ultimo in cui cambi tutto e dici che no, non e' uguale, pero' quello che ha sempre detto che e' uguale sarei io, (!!!)  ma vatti a rileggere i post precedenti va', che viene il mal di testa, a cercare di seguirti...

I peggiori dittatori, se proprio lo vuoi sapere, fenomeno, sono i pupazzi espressi localmente dalla feccia euroatlantica e sionista, contro cui la resistenza palestinese, come fenomeno complessivo, lotta (e non solo Hamas, cavolo, per la ventesima volta, la resistenza palestinese non e' Hamas, semmai il popolo palestinese, tutto, e' la sua gloriosa, e settantennale, e precedente ad Hamas, resistenza).

E lotta incarnando il desiderio di lotta e di liberta' di tutto il mondo.

E bla bla bla, e quanto e' cattivo Sinvar, e quanto pagano sottobanco per le teste staccate dei poveri cittadini israeliani tutti i politici palestinesi dal primo all'ultimo anche quelli apparentemente moderati, e i cadaveri legati qui, e i cadaveri legati la', e bla bla bla, di blateramento in blateramento, di calunnia in calunnia, di scena truculenta in scena truculenta (leggere te sembra un film horror di serie Z), sempre gli stessi blateramenti, per non riconoscere la realta' di una gloriosa e settantennale resistenza anticoloniale.

Io penso che chi tra di noi chi sia letteralmente ossessionato, da Hamas, chi riconduce tutto un intero popolo e la sua emacipazione ad Hamas, chi tra un po'  non potrebbe vivere respirare, senza Hamas e senza il patto Ribbentroph Molotov, emerga da quello che viene scritto, e non sono io, cavolo.

Ma anche ossessionato dalla violenza politica in generale. Io non penso che la politica sia sempre, e solo, violenta.
Semmai, insisto sul nesso tra politica, dignita' e qualita' della vita.

Sei tu, che lo pensi. Fatti tuoi, contento tu, ma non attribuirmelo.




#457
Attualità / Re: Libano
15 Novembre 2024, 19:40:02 PM
Citazione di: anthonyi il 15 Novembre 2024, 18:43:10 PMCerchi di compensare le tue carenze di argomenti con menzogne, calunnie ed offese ma io non sto al tuo gioco sporco, niko.
Le squadracce le ha solamente Putin, il tuo caro amico che tu difendi sempre, lui si come tutti i ruski veramente razzista, perché crede nella superiorità e nel diritto di dominio della sua razza su altre, in Russia come all'esterno di essa.
Quanto ad Israele fa solo il possibile per difendersi dalle aggressioni che riceve, anche da quelli come te che propagandano menzogne come quelle delle "squadracce".


Ah si' ?

tutti i civili palestinesi trucidati dai coloni israeliani (organizzati in squadracce, da decenni) e dai militari, in tempo di "pace", quasi sempre a fini di scaccheggio ed esproprio, si sono tutti suicidati?

Nel 2021? Nel 2022? Nel 2019?

Morti di freddo? 

Pure i bambini?

I numeri del massacro (massacro a fini di esoroprio, per la precisione) sionista, che non si e' mai fermato in tutti gli anni precedenti al sette ottobre ci sono, chiunque puo' consultarli...

E guarda che i bambini solitamente e mediamente non si suicidano! Pero' e' sempre divertente, vedere fin dove voi arrivare, con le tue ridicole balle, e il tuo revi/sionismo, storico...

#458
Attualità / Re: Libano
15 Novembre 2024, 17:16:22 PM
Citazione di: anthonyi il 15 Novembre 2024, 14:36:28 PMI conflitti iniziano e finiscono, perché si realizzano degli accordi che quantomeno fanno zittire le armi. Prima del 7 ottobre le armi erano effettivamente zittite, ed é indubbiamente Hamas ad aver rotto questo silenzio.


Il fatto che tu, da bravo fanatico, e razzista, consideri tutta una serie di persone subumane, non vuol dore che quelle persone effettivamente nel mondo reale non esistano: le armi non erano "zittite" affatto, a ridosso del sette ottobre, perche' esercito sionista e squadracce paramilitari sioniste, continuavano ad ammazzare civili palestinesi innocenti, fino ad immediatamente prima del sette ottobre.
E ad esoropriare le loro proprieta'.

La pacificazione, per altro effettivamente sanguinaria, colonialista e sionista, non e' e non sara' mai "pace".

La gente moriva e continuava a morire sotto i nostri occhi, fino a pochi giorni e settimane prima del "fatidico" sette ottobre, come muore da settanta anni, sotto il calcagno della brutale, illeggittima e sempre piu' espandentesi occupazione sionista; continuava a perdere illeggittimamente terre e case, minacciata, e scacciata, da bande paramilitari, sostenute da bande militari ad esse forse ancora peggiori; solo che noi, come al solito, non essendo "quelli li' " dei morti ben vestiti e nati dalla parte "giusta" del mondo, e credenti in una delle "giuste" religioni, ce ne fregavamo.

Ci siamo accorti, invece, un bel giorno e "tutto all'improvviso" dei morti al rave, perche' quelli li' erano ben vestiti, ben sballati e ben impasticcati, esattamente come noi. E solo quel punto, a tutti quanti noi, ci e'scattata la pabloviana "solidarieta' ". Semplice, e lineare.

Il senso, della solidarieta' internazionale alla rivolta palestinesee (intifada), e' proprio che il sangue, e la proprieta', dei "subumani", a questo mondo deve cominciare a valere quanto quello, e quella degli "umani".

Giustizia e' uguaglianza. Quelli che ai tuoi occhi non esistono, e non fanno rumore quando muoiono, comunque esistono, e fanno rumore quando muoiono.

Il conflitto, va avanti da settanta anni, e non e' stato iniziato da Hamas.

Le stronzate filonato e antirusse che hai scritto poi, completano il quadro, della solita spazzatura. E non riconoscimento che la guerra in ucraina inizia nel 2014.


#459
Attualità / Re: Libano
15 Novembre 2024, 14:17:11 PM
Citazione di: InVerno il 15 Novembre 2024, 08:43:55 AMDisse quello che suggeriva all'Ucraina di arrendersi da due anni.. Ti metti nei problemi da solo, elevando la resa a problema di principio, poi dovrai anche applicarlo a tutti, e invece è un principio molto discreto, sartoriale. Non penso che in realtà si stia parlando di chiedere una resa, come ben sai è inutile chiedere qualcosa alle dittature perciò che senso ha chiedere ad Hamas alcunchè loro sono sovrani. E' più un fatto di accettare la sconfitta, cioè che se il nemico controlla la superficie del tuo territorio "capitale", "accetti la sconfitta" più che arrenderti.

Questo conflitto è estremamente polarizzante, praticamente inutile parlarne perchè chi si sente parte di uno dei due schieramenti, di riflesso a come questi si atteggiano, non è capace di concedere un oncia di realtà condivisa con quelli dell'altro schieramento, terze posizioni non hanno bandiera se non quella ammainata dell'ONU. Non aiuta che in occidente è praticamente usato come un karaoke per poter cantare la propria predica morale e poco altro,  ognuno ci vede quel che ci vuol vedere ma pochi vedono quello che accade, dai poveri vs ricchi, oppressori vs oppressi, islamici vs ebrei, occidente vs oriente, america vs iran... Il sospetto molto forte è che questa continua strumentalizzazione  del conflitto sia la causa principale per cui non viene risolto, troppi hanno interesse a far si che rimanga aperto, entrambi gli schieramenti neanche vaneggiano di una soluzione, qualsiasi ragionamento è inscritto nella previsione che la situazione rimarrà di merda ancora per parecchio tempo, ed entrambi gli schieramenti sembrano compiacersene allegramente. L'indifferenza generale, salvo le uscite di qualche scalmanato, è anche il frutto del fatto che essendo i due schieramenti così innamorati dell'idea di ammazzarsi, sembra abbastanza inutile cercare di mettersi in mezzo, contenti loro contenti tutti.


Si vabbe' la sottile distinzione tra "arrendersi" e "riconoscere la sconfitta", aprila in argomento "filosofia", ci trovera' posto meglio.

Qui siamo in attualita', e il fatto e' che il popolo palestinese... ne' si arrende... ne' riconosce la sconfitta. E' la storia, che decide quando le piccole differenze arbitrarie tra termini... non contano un cavolo.

Semmai la differenza tra il concetto di (solo) Hamas, e il concetto di  movimento complessivo di resistenza di un popolo oppresso e colonizzato, conta.

La resistenza, al colonizzatore occidentale in eterna trasferta, qualunque bandiera e qualunque colore estemporaneamente questo indossi, e' sempre leggittima, e va oltre Hamas. A casa mia, e' leggittima da cinquecento anni. Ma questo non vi entra in testa. Non puo' entrarvi in testa. Perche' smaschererebbe tutto.


#460
Attualità / Re: Libano
15 Novembre 2024, 14:01:42 PM
Citazione di: sapa il 15 Novembre 2024, 11:00:20 AMCiao niko, come giustamente sottolineato da Inverno, o si è per la resistenza ad ogni atto di sopraffazione, essendo non mediocri, o si è mediocri a targhe alterne. Tu scambi il buon senso per mediocrità. Probabilmente, confondi anche il buon senso con il benpensantismo, scusandomi questo termine  alla Giuli... Non so, dico solo che se c'è colpa degli israeliani nell'aver scelto di farsi governare da Netanyahu, ce n' è altrettanta per i palestinesi per aver scelto Hamas. Lo dico da inizio di questo conflitto, che nella sua virulenza e barbarie ha visto però Hamas colpire per primo e imprimere allo scontro un livello di atrocità senza precedenti, quando è stato evidente che Israele non si sarebbe fermato a una risposta "adeguata",  ho sperato che l'esercito israeliano si mettesse di traverso e ottenesse la testa di Bibi. Al terrorismo non si risponde con gli eserciti, come giustamente hai detto anche tu, però il 7 ottobre è stata una mattanza esagerata che ha praticamente favorito il liberi tutti.. Ma anche i palestinesi dovrebbero fermarsi e valutare se stare con Hamas sarà gioco per il loro futuro. Forse, si avrebbero delle sorprese. Ho l'impressione che, effettivamente, i posapiano e gli omini abbiano più buon senso di chi va velocemente di fretta e degli omoni ca**uti e degli eroi. Ciao


Si peccato che:

> Il conflitto tra israele e palestina non ha inizio con il sette ottobre, ma con israele che occupa la palestina da settanta anni. Ma come si fa, a credere a certe date di inizio mitologiche e mediatiche senza esercitare un minimo di senso critico?

Dire che un conflitto come questo inizia con il sette ottobre... rasenta la  malafede, per quanto e' una assurdita'...

> il genocidio dei palestinesi era preordinato e pre organizzato da ben prima del sette ottobre. Tutto il mondo ne ha le prove, Israele stesso, non si sforza di nascinderlo piu' di tanto.
Quindi se A e' preordibato a B, A non puo' essere in nessun modo "la risposta", a B. Perche' proprio in generale nel mondo e nella vita, la risposta, se e' una vera risposta, segue la "domanda", o provocazione non la anticipa. Come e' possibile, che gente in buona fede commetta un simile errore logico, prima ancora che storico?? Il genocidio (premeditato e preordinato) dei palestinesi di Gaza, goffamente e illogicamente spacciato come "risposta", al sette ottobre? La risposta prima della domanda, cari omini e posapiano? Bo', io proprio non capisco....

La verita' esiste, e la verita' e' che i piani di sterminio etnico dei palestinesi e per la Grande Israele, i piani per "cancellare" Gaza precedono il sette ottobre. Non seguno. E quindi e' anche la vostra bizzara logica, che "non segue". Non e' possibile da seguire. Si perde il filo.

> la resistenza al colonialismo sionista non e' riducibile e riconducibile solo ad Hamas. Hamas non puo' arrendersi, perche' la resistenza come fenomeno complessivo, non puo' arrendersi. Per voi e' "ingiusto", che esista e sia al potere Hamas? Per me invece e' giustissimo, perche' Israele stesso ha contribuito, negli anni, a distruggere screditare ed affossare ogni ala moderata o laica della resistenza: olp, fplp, Arafat. E ha fomentato, e preferito sotto banco, e per molti anni non osracolato, Hamas. E quindi, Israele, adesso, si becca Hamas. Se lo becca tutto, fino in fondo, coi suoi pro, e coi suoi contro, perche' quella e' la creatura che ha allevato e coltivato. Mai nulla al mondo, dal mio punto di vista, fu piu' "eticamente retributivo", e in definitiva "giusto". Pensate un po' a questo, a come e' andata realmente la storia, invece di stare sempre a chiedervi come mai Hamas faccia quasi sempre stragi di civili, e non si limiti ai soli "obbiettivi militari". Voi che vorreste "civilizzare i barbari" anche insegnando loro delle "corrette" regole di guerra o di guerriglia.

> la nato, e l'ucraina hanno provocato in ogni modo la russia, la russia e' stata letteralmente accerchiata, dalla nato, e minacciata nel suo cortile di casa, e quindi, quella in ucraina non e' una guerra di liberazione paragonabile a quella, settantennale dei palestinesi. La guerra in ucraina inizia nel 2014, con il colpo di stato nazionalista e il non riconoscimento della liberta' del Donbass,e pure questo, cari signori, lo sanno tutti, lo sa e lo riconosce tutto il mondo, tranne la bolla, di sapone, del benpensantismo occidentale. Fuori dalla storia e fuori dalla realta'. E pronta, si spera, a scoppiare. Io non sono incoerente, se dico che i naziucraini devono arrendersi all'istante, e i palestinesi no. Uso solo il buon senso. Che non e' il benpensantismo o il posapianismo. Infatti, benpensanti e posapiano mancano, di buon senso. Informatevi su Poroshenko e suoi suoi decreti di epurazione linguistica, sui suoi slogan elettorali, sulla sua visione complessiva dell'ucraina occidentalizzata e nazificata, quantomeno. Ce la potete fare.


#461
Attualità / Re: Libano
14 Novembre 2024, 20:26:50 PM
Citazione di: sapa il 14 Novembre 2024, 17:50:45 PMNessuno odia i palestinesi, per rimanere in tema è come Davide contro Golia. Solo che la fionda, nella realtà, contro i carri armati perde in partenza: "Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile.." Se non lo vogliamo chiamare masochismo, non resta che il martirio. Da buon posapiano la domanda che mi sorge spontanea è: ma ne vale la pena? In gioco ci sono degli ideali, la posta è quella,  non poca cosa, se la si guarda dal punto di vista, diciamo così, romantico, ma così importanti da dover ripartire praticamente da 0, venendo annullati? A parte tutto, capisco che accettare un'egemonia, se non politica, più che altro economica, israeliana sia un'onta intollerabile per un palestinese, io più che altro sono sfinito da tutti i fanatismi, non solo da questi...


Ribadisco, consigliare a un non mediocre, di essere mediocre, in realtà è odiarlo...

E, proprio in generale, arrendersi all'ingiustizia non è saggio, non è buono, non è cristiano, è solo mediocre. Chi consiglia la resa, consiglia la mediocrità. Noi siamo la civiltà del consiglio della resa, cioè del consiglio della mediocrità. E' questa, la nostra missione storica, e quindi, è questo il modo in cui ci poniamo con i palestinesi. Paternalismo neocoloniale, e consiglio della resa, in questo caso, si sposano perfettamente, fanno proprio scopa.

Non ho pazienza, non ho comprensione, non ho empatia, con chi non riesce a vedere la lotta di un popolo per la propria autodeterminazione anticoloniale al di fuori delle categorie di masochismo o di martirio.

Che sia per giustizia, o che sia per vendetta poco importa. Non si può separare un popolo dalla sua resistenza. Non si può sempre agire per salvarsi, ogni tanto si deve pur partire dal presupposto di essere già salvi, cioè avere rispetto per l'eternità, e per la ripetibilità secondo natura della propria vita. Proprio quello che non ha colui che si arrende e non resiste. Colui che segue i saggi consigli. 

La salvezza, a un certo punto della vita, deve pur fare problema, anzi di più, fare paura, non essere sempre acritico oggetto del desiderio.

Tu sarai pure stufo di tutti i fanatismi, io sono stufo di tutti gli omini.


#462
Citazione di: PhyroSphera il 14 Novembre 2024, 07:58:46 AMNon avevo contraddetto questi tuoi principi. Spesso ad altri cristiani ho fatto notare che bisogna porre attenzione al piacere, perché la rinuncia a un piacere non deve essere mai fine a sé stessa ma è accettabile quando dopo c'è un piacere più grande. Non esistono religioni che realmente contraddicono questo.
Tuttavia va precisato che l'essere umano non può trovare la felicità semplicemente soddisfacendo i piaceri. Questi vengono quando si realizza il proprio autentico destino ma se sono elevati a scopo si perde felicità e con essa gli stessi piaceri.
Insomma il nostro modo di rapportarci all'istinto e ai piaceri non è quello di assecondarli, ma di corrispondere agli istinti e di collocare il piacere non solo nel presente, prospettando anche il futuro.
C'è anche la questione dei veri e falsi piaceri. Esempio: uno che sopravvive a una sciagura ma che per far questo ha lasciato morire tante persone che avevano vissuto meno di lui e che avevano molto più da prendere dalla vita di lui, troverà tanto autentico piacere continuando ad esistere? Infatti esistono dolori silenziosi, cupi; e piaceri appariscenti ma quasi inconsistenti. Se poi consideriamo la realtà delle rinascite, allora il quadro è completo.
Certo un dramma, una tragedia, sono quello che sono. Difatti l'esempio storico di Gesù di Nazareth vale in quanto con esso accadeva la Rivelazione. La verità dell'uomo che si manifesta attraverso la verità di Dio non è ritratta dalla biografia del Nazareno. Nel cristianesimo la funzione allegorica, il dire altro, è fondamentale; se dall'aspetto mitico del linguaggio biblico si passa alla costruzione di un mito vero e proprio ecco che accade un disastro, sia perché si resta al tentativo, sia perché si esalta un incubo.
Le critiche e i giudizi sono disastrosi se dati senza accortezza, fraintendendo e facendo leva sulle ignoranze o incapacità di tanti credenti o sulle sciocchezze proclamate dai falsi credenti. Vale per tantissimi questo discorso.

MAURO PASTORE


Ok sono d'accordo...

certo pero' che tu sei un cristiano atipico, se ridimensioni la la vicenda storica del Cristo in quanto allegorica, non unica, e in piu' mi pare di aver capito, credi nella rinascita/reincarnazione come possibile destino dell'uomo dopo la morte... non che ci sia niente di male, ad esserlo...

.
#463
Attualità / Re: Libano
14 Novembre 2024, 00:49:14 AM
Citazione di: InVerno il 14 Novembre 2024, 00:19:34 AMIo non ho sostenuto che Israele stia facendo questo unicamente per gli ostaggi, gli ostaggi sicuramente le forniscono un alibi internazionale molto solido, così come l'eliminazione di una organizzazione terroristica. Se dai a quello che ti voleva conquistare tutte le ragioni per farlo almeno assicurati di avere le armi per difenderti. Qui stiamo parlando di un gruppo di mingherlini che è andato a palpare la cugina di Tyson, e piange nell'angolo sostenendo che i pugni di Tyson dovrebbero essere proporzionali alle palpate alla cugina. Penso che l'unico modo per aggiungere qualcosa a questo tema da parte mia sia di usare spesso il termine "masochismo" perchè è l'unico aggettivo che la resistenza palestinese mi suscita da quando la vedo agire. Che in tutto questo gli Israeliani tentino di guadagnarci il più possibile, ben oltre a quanto è direttamente collegato con gli obbiettivi principali dichiarati, è pacifico, Tyson te ruba pure il portafoglio se non c'ha spicci. Capisco avere ideali, ma se non ci sono organizzazioni in grado di imporli realmente non a chiacchere, il mondo rimane fondamentalmente in anarchia. Vuoi fermare Israele? Devi avere la potenza militare per imporlo, altrimenti devi optare per altre soluzioni. Io non penso che sia realistico fermare Israele in questo momento storico, con Trump rieletto sogna e spera, quindi cosa vuoi dire ai palestinesi per i prossimi quattro anni?


Tu pensi che lo scopo della vita sia salvarsi il culo, e ragioni circolarmente in funzione di questo. 

La lotta per la giustizia e' masochismo...
La volonta' di potenza e' masochismo...
La vendetta e' masochismo...

Buon epitaffio sulla tomba di tutti i posapiano. Che in effetti muoiono ogni giorno, o meglio, nascono gia' morti.

E il bello e' che deve valere pure per gli altri. Cioe', la nostra mediocrita', sarebbe quello che abbiamo da insegnare e consigliare. Il faro della nostra civilta'.

Odiamo i palestinesi, perche' non sono, come noi, mediocri. Metastasi di un certo, numinoso logos. L'espulsione catartica dell'Altro. Che a quanto pare, non appartiene solo al momento, e al movimento, rivoluzionario.

#464
Attualità / Re: Libano
12 Novembre 2024, 12:18:28 PM
Citazione di: InVerno il 12 Novembre 2024, 08:07:36 AMNo io non lo penso, ma queste condizioni non sono imposte da Israele, sono il frutto delle decisioni di quelli che stanno nei tunnel e la determinazione di Israele.  Per farti un esempio, se i russi controllassero militarmente 3\4 di Kiev e ci fosse Zelensky nascosto all'incrocio di due arterie della fogna, io chiederei a Zelensky di uscire fuori con la bandierina bianca, rilasciare eventuali ostaggi, e salvare le chiappe dei civili di Kiev. Ma ho paura che lo farebbe molto prima che glielo debba chiedere io. Mi spieghi perchè dovrei chiedere qualcosa di diverso ad Hamas? Cosa fanno laggiù nei tunnel? Costruiscono lo stato sotterraneo di Palestina?  Si preparano per il contrattacco, fra 10 o vent'anni, se qualche beduino gli presta la sciabola? Devono uscire da quei buchi e mandare i figli a scuola, se non ne hanno più una consiglio di recuperare i dieci miliardi di dollari che fino all'altro ieri erano nelle mani dei tre capoccia di Hamas, sono abbastanza per costruire scuole per tutta la penisola araba.


Non e' mai auspicabile, che il colonizzato si arrenda incondizionatamente al colonizzatore > perche' il colonialismo e' merda secca.

Esiste la verita' di fondo che casa degli arabi di palestina... non e' casa di Israele. Su questa verita', tutti i bugiardi della mia generazione, si rompono, e sempre piu' si romperanno, le corna. La verita', e' dignita'.

Tutte le guerre di Israele hanno motovazioni coloniali, da settanta anni.

L'unica cosa vera e' che i fini dei sionisti  sono diversi da quelli dichiarati, il punto tre del mio precedente elenco, e quindi di sradicare il terrorismo non frega nulla ai sionisti, tanto meno di liberare gli ostaggi: il terrorismo, fa comodo, perfino gli ostaggi, ora come ora fanno comodo, per il proggetto di Israele e della Grande Israele, che e' un proggetto di deportazione, morte, saccheggio e rapina, iscritto perfettamente in tutta la storia coloniale dell'occidente dal 1500 in poi, e ne e' il rigurgito finale, e piu' inaccettabile e vomitevole.

Il punto due e il punto uno... sono entrambi ridicoli. Tu sei nrl punto due, pensi che gli Israeliani agiscsno per liberare gli ostaggi, magari con una violenza un po' eccessiva. 

E invece agiscono secondo un piano di deportaziobe, invasione e sterminio, scritto, pensato, da molto prima che venissero presi gli ostaggi. Questo lo sanno tutti, indirettamente gli israeliani stessi lo hanno pure ammesso e' detto, i piani del mossad in merito sono stati rivelati, Netaniahu si e' fatto fotografare vicino a carte geografiche con la palestina cancellata in giorni ben precedenti, al sette ottobre... la capitale e' stata spostata a Gerusalemme, con un chiato significato di annientamento dell'identita' araba locale, ben prima, del sette ottobre, e' stato scritto nero su bianco nel testo di una legge  che Israele appartiene soltanto "agli ebrei" e non, come era metatestualmento sottointeso prima "ai suoi cittadini di qualunque fede religiosa" ,  chiato atto indicativo di una intenzione di annientamento e sottomissione del diverso di tipi nazista, e prodromico allo scatenarsi di una violenza assurda tanto contro gli arabi israeliani che contro i "putativamente subumani" palestinesi, ma nonostante tutto questo, nonostante tutti questi fatti storici i bugiardi, i bugiardoni del mio tempo, tutti a dire che il fine di Israele e' liberare gli ostaggi e sradicare il terrorismo, cioe' che il fine e' la soluzione di un problema estemporaneo, la presa degli ostaggi e il sette ottobre in generale, formulata cronologicamente prima, che il problema estemporaneo avvenisse: logicamente, storicamente, umanamente impossibile... e dunque: falso!

Il fine e' la conquista, l'espansione, la pulizia etnica e il genocidio, nonche' naturalmente l'epurazione interna e il progresso verso la teocrazia, anche della stessa societa', e cittadinanza complessiva, israeliana.

Piu' sono pieni di rigurgiti teocratici, nazisti e coloniali, piu' sono stati con cui la compagine euroatlantica si allea e allinea volentieri: Israele e ucraina  :D poi come era la tua inverniana teoria? Il mondo si divide in democrazie e dittature  :D ? E noi bravi cittadini occidentali stiamo tendenzialmente con le democrazie, tranne un pugno di "contrariani", interni all'occidente stesso, che stanno con le dittature. Vabbe' forse in un altro mono... in un'altra vita...

#465
Attualità / Re: Libano
11 Novembre 2024, 22:41:27 PM
Citazione di: anthonyi il 11 Novembre 2024, 21:43:37 PMQuale resto del mondo? Al massimo c'è un solo governo, quello neonazista iraniano, quattro straccioni di terroristi, in parte gia eliminati, e qualche loro sostenitore tra le file degli operatori ONU, qualche intellettuale. I movimentisti delle università non li conto proprio, i giovani hanno bisogno di far caciara per un motivo o per un altro.
Un tempo il mondo arabo era con gli arabi di palestina, ma oggi non è più cosi.

Questa e' appunto la prospettiva della bolla imperturbabile dell'occidente neonazista, ma c'e' tutto un mondo, la' fuori, oltre alle mummie over quaranta e ancora benestanti di usa e ue, e a cio' che balena alle loro piu' o meno sostituite cataratte...

Non so se vorro' essere vivo o morto, quando questa bolla scoppiera', ma probabilmente meglio vivo  :D

Ma intanto andate a cercare quadrifogli a primavera, invece che terroristi tra le fila dell'onu, ex-posapiano convertiti all'estremismo piu' apocalittico che non siete altro  :D  calunniatori di chiunque faccia rispettare un ordine internazionale che non sia il vostro... La crisi e' crisi...