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Messaggi - Alexander

#451
Buongiorno a tutti


C'è un nuovo allarme tedesco sul vaccino ex-AZ con il blocco in vari land. I casi di trombosi cerebrali sicuramente provocati (ormai lo ammettono) dal vaccino sono al momento 31 in Germania, tutti riguardanti donne sotto i 55 anni, a parte due maschi ( il Cronassial, per citare un altro farmaco discusso, fu ritirato dal commercio in tutto il mondo per soli 10 casi accertati di sindrome di Guillain Barrè provocate).Oggi si sta riunendo nuovamente l'EMA per un briefing tecnico sulla questione.
Auguri a Eutudemo.  ;)
#452
Buongiorno Sapa



Neanch'io credo a complotti internazionali per sovvertire l'ordine sociale , ma indubbiamente ci sono forze e poteri economici che stanno approfittando del momento per ridisegnare le priorità . Leggevo di una protesta di una ventina di manager della Goldman Sachs ( famosissima banca d'affari internazionale, autentica piscina per pescecani) che denunciavano  gli orari di lavori massacranti a cui erano sottoposti in smart working. In realtà l'orario prestabilito non c'era, ma il fatto che la banca pretendeva da loro "il massimo sforzo" per andare incontro ai clienti (che hanno orari e necessità le più disparate) faceva sì che erano praticamente sempre connessi, arrivando a denunciare 95 ore di lavoro settimanali. Il CEO GS , dopo avere democraticamente "preso atto" delle lamentele, e  assicurato che le avrebbe tenute in debita considerazione, replicava a questi giovani dipendenti che la banca richiedeva "lo sforzo massimo" e che anche fare solo "un po' di più" poteva fare la differenza (per la banca). I protestanti però hanno replicato che non erano contrari al lavoro, anche "duro", ma 95 ore era "inumano non duro". A New York , secondo stime, solo un lavoratore su 5 tornerà al lavoro in presenza, finita la pandemia.
Il discorso sulle cifre, le vittime, i contagi, ecc. è gravato da una confusione comunicativa terribile. Confusione mediatica che ha prodotto una ideologizzazione della pandemia. Dubitare non è più lecito, perché automaticamente sei un "negazionista". Questa equiparazione è ovviamente falsa, ideologica e mediatica, fatta proprio perché non si approfondisce la questione ma si snocciolano solamente cifre, spesso avulse dal contesto. Se uno dubita di un vaccino anticovid è immediatamente un "no-vax" (anche se ha plurivaccinato se stesso e i proprio figli durante la vita). I media si sono trovati totalmente impreparati  davanti alla confusione, soprattutto iniziale, causata da questo virus. I messaggi erano molto contraddittori (mascherina sì, masch. no, guanti, non guanti, decesso con , decesso per, ecc.) e così l'informazione. A tutt'oggi quante persone conoscono oggettivamente il criterio seguito per stabilire se un decesso è con o per, per esempio? Si va di semplificazioni, di narrazioni terrificanti o rassicuranti ( "non passerà prima del 2025"- "L'europa raggiungerà l'immunità per Luglio di quest'anno" , ecc.).
#453
Buongiorno a tutti




cit.Quello che dovrebbe insegnarci questo evento è la necessità di destinare molte più risorse alla sanità e per fare questo una strada fra le tante è combattere seriamente l'evasione fiscale, il vero tratto delinquenziale di molti italiani.




E' necessaria anche una classe politica onesta, della quale i cittadini possano avere fiducia. Perché, se è vero che c'è un'enorme evasione fiscale, è anche vero che spesso, ad ogni aumento di tasse, non aumentano i servizi per i cittadini, bensì gli sprechi e la corruzione politica. Così che il cittadino , un po' alla volta, si è fatto l'idea che, anche se pagasse del tutto le tasse, questo non gli ritornerebbe, se non in parte, ma ingrasserebbe ancor di più un sistema politico che ha fatto del debito e dello spreco quasi la sua ragion d'essere per decenni. Questo lo si vede chiaramente osservando il bollettino delle entrate tributarie dei paesi UE 2019 (pre-pandemia). L'italia ha complessivamente la stessa quantità di entrate della Francia, con una popolazione simile, ma un indebitamento enorme al confronto , con minori servizi offerti. E' vero che gran parte del debito si è accumulato in una certa fase storica (anni 70-90) e questo ci costringe a pagare interessi sul debito statale (molto bassi in verità da qualche anno a questa parte con i tassi a 0) in modo superiore ad altri paesi, ma il debito non si è fatto da solo. Quante strade, cantieri, ospedali, opere pubbliche sono state fatte, rifatte, strafatte, ancora rifatte ecc. per poi magari lasciarle all'ingiuria del tempo? Tante purtroppo. In Italia, ancora oggi, nessun preventivo di spesa viene rispettato.
Concordo con Ipazia che i numeri dei decessi sono molto "maneggiabili". Per esempio, sono usciti i dati settimanali di mortalità totale (tutte le cause) rilevati dall'Osservatorio Europeo (EuroMoMo://.eu/graphs-and-maps) e l'indice per l'Italia è il più basso registrato in questo periodo dell'anno, inferiore anche al 2018-19 (pre-covid). Ossia, il numero di morti totali, per tutte le cause compreso covid, è ritornato nella media. Si muore, complessivamente, di meno da due mesi. L'Ossevatorio Europeo fornisce il totale dei decessi settimanali per l'intera Europa, mentre i singoli paesi fornisce una stima sulla base della deviazione statistica dalla media storica. Per l'Italia l'Istat ha fornito all'Oss.  il numero totale dei morti al 31 Gennaio 2021: i decessi totali (tutte le cause) sono 70.538 contro una media degli anni 2015-19 di 68.324. Abbiamo quindi 2.000 decessi in più. Però, i morti per Covid di gennaio, secondo il bollettino giornaliero sono riportati come 12.527. Sottraendo il numero dei morti totali si ottiene 58.011 morti "non covid". Nel periodo precedente il covid la media indicata dei morti per tutte le cause era di 68.324.Dobbiamo implicitamente concludere che ci sarebbe stato un calo di circa 10.000 morti per altre patologie rispetto alla media 2015-19 (??).  In pratica il bollettino giornaliero ci viene a dire che si muore soprattutto di covid e molto meno di altre patologie (cancro-infarto-insuff.-ecc.). Come fanno ad esserci 400 morti al giorno per covid se, nel mese di Gennaio, lo scostamento dalla media è complessivamente di +2.000 (2.000:31 gg=65,5 al dì) ?
#454
Buonasera





«  Ma a voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano. A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l'altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica. Dà a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo. Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.   (Luca 6,27-31)


Un'interpretazione che tenga in considerazione l'ambiente storico e culturale ebraico dell'epoca ci dice che, all'epoca, quando si colpiva una persona inferiore per condizione socio-economica, una persona misera, lo si faceva con il dorso della mano. Se però l'altro "porgeva l'altra guancia" il persecutore si trovava davanti a  un dilemma: la sinistra veniva usata per scopi "impuri" e quindi  un colpo con quella mano non sarebbe stato fatto. Si poteva sì dare uno schiaffo a mano aperta, o un pugno, ma quel gesto era considerato una sfida e quindi come una dichiarazione di uguaglianza. Di fatto, "porgendo l'altra guancia" i miseri e perseguitati chiedevano l'uguaglianza.
Un'interpretazione più figurata, che tiene in considerazione il fatto che Gesù insegnava spesso utilizzando metafore, potrebbe essere quella che mette in evidenza il non reagire al male con il male, ma tenendo invece un atteggiamento opposto. Se uno mi insulta, non reagisco insultandolo a mia volta, ma me ne vado per non litigare e far precipitare la situazione, o uso un tono conciliante, ecc. In questo caso "porgere l'altra guancia" significa presentare un'altro volto,  opporre il positivo al negativo e, quando non è possibile, semplicemente non ricambiare con la stessa moneta. Perdonare può essere inteso così come lo sforzo per non cadere nella provocazione malvagia altrui, che però non è un atteggiamento passivo e inerte, ma un'azione opposta: mostrare un volto benigno ("l'altra guancia"). La frase viene infatti posta al termine di una serie di inviti a tenere una condotta opposta a quella che verrebbe istintivo fare: all'odio opporre l'amore; fare del bene a quelli che invece vogliono il vostro male; dire bene di quelli che invece dicono male di voi, ecc.
Perdonare è poi in definitiva proprio questo e presenta due aspetti positivi: Non cedo alle mie inclinazioni negative  (la "guancia oscura" la chiamerei in senso figurato) e, coltivando quelle benigne, posso diventare un punto interrogativo per la persona che invece cede ad esse.



#455
Con un personale ridotto all'osso, come nel SSN italiano, penso che ci penseranno bene nel licenziare medici e infermieri (magari esperti e preparati). Per rimpiazzarli con chi? Personale delle cooperative sottopagati? Giovani alle prime armi? Vedremo che cosa decideranno. Bisogna essere precisi però. Questo personale sanitario non è genericamente "no-vax", da quel che ho letto, ma non vuole essere sottoposto all'inoculazione del vaccino AZ.  Se una persona rifiuta un farmaco, ma ne prende altri, si potrebbe aggirare il problema valutando la disponibilità a farsi iniettare altri tipi di vaccino, come si sceglie quale medicina assumere, rifiutandone altre. Intanto, mentre prima si andava di settimana in settimana, nelle restrizioni alle libertà, adesso si è deciso che si sta bloccati per tutto il mese d'Aprile. Draghi, Draghi... >:(
#456
Tematiche Filosofiche / Il mondo privo dell'uomo
28 Marzo 2021, 09:35:03 AM
Buona domenica delle palme a tutti


Non vedo analogia con la trascendenza dello SS, che secondo tradizione teologica non è immanente al mondo.Naturalmente, come ho specificato,l'albero è solo una metafora, con i suoi ovvi limiti. In questa ipotesi mi sembra difficile applicare i concetti di trascendenza o immanenza ad una coscienza che entra nel processo costruttivo della realtà, come ad essa appare.Ci sono scuole che hanno approfondito questa concezione, per i lettori che fossero interessati. Naturalmente una ipotesi non è necessario porti beneficio a qualcuno. Sono un pò allergico all'equazione utilità=verità (cui prodest). Non trovo gradevole sottomettere il pensiero ad un'eventuale necessaria estensione pratica. Che è un pò il mantra di questo tempo. Ipotesi vale per sè , indipendentemente dall'uso possibile. Perché diamo molta importanza alla coscienza? Chiede Iano. Mi verrebbe da dire che, senza di essa,  forse  un termine come "importanza" perde di significato. Essendo il mio ultimo post sul quesito posto da Viator, con umiltà non di comodo, devo anche dire che , nel caso fossi rinchiuso a mia insaputa in una sfera di cristallo, cosa possibile intendiamoci, il cristallo è molto sporco.
#457
Buongiorno a tutti


Come non c'è alcuna certezza? Io sono certo di invecchiare. Sono certo di morire. Sono certo che ho bisogno di nutrimento. Ci sono un sacco di certezze.  :)
Secondo me , per convincere le persone a vaccinarsi, bisogna passare da una narrazione statistica ("La statistica dice che i casi avversi sono rari..") che non convince molta gente, forse solo gli amanti delle statistiche, ad una narrazione basata sul racconto personale. Il medico che riceve una telefonata da una ragazza, per esempio, che dice: "La mia amica, che abita in fondo alla strada, è stata male dopo aver fatto il vaccino. Ho paura perché ha la mia stessa età", non deve rispondere "Tranquilla! La statistica dice...", ma invece portare un esempio concreto:"Può succedere raramente, ma ho una paziente della tua stessa età che si è appena vaccinata e sta benissimo. Se vuoi puoi parlare con lei". Non bisogna cioè usare la gente come una massa di pecore, ma rispettare anche i timori , le fobie, ecc. delle singole persone. Educare , non costringere insomma. L'autoritarismo non farà altro che aumentare la resistenza alla vaccinazione, come successo in G.Bretagna il 23 Marzo 1885.
Paul Allan Offit, direttore del Centro di vaccinazione dell'ospedale pediatrico di Philadelphia sostiene:

È anche una questione di scelte linguistiche. Sebbene la maggior parte dei gruppi di ricerca lavorasse con rigore e senza frettolosità, molte espressioni utilizzate allora da alcuni media – a cominciare da "corsa al vaccino" – sembravano sottintendere una realtà opposta. Vale anche per certe parole scelte dalle autorità, come ad esempio "Warp Speed" ("velocità di curvatura"), il nome del progetto statunitense dedicato ad accelerare lo sviluppo di vaccini e farmaci contro la pandemia. O anche per il nome commerciale scelto per il vaccino russo Gam-COVID-Vac, noto come Sputnik V, che rievoca scenari da piena Guerra fredda.Espressioni del genere «fanno sembrare come se le scadenze venissero soppresse o i problemi di sicurezza ignorati», secondo Offit.
La maggior parte delle persone che conosco mi chiedono infatti:"Ma tu ti fidi?". Mio suocero ottantenne era in dubbio se vaccinarsi con Pfizer. Non ha mai fatto il vaccino antiinfluenzale in vita sua. Le raccomandazioni dei figli non lo convincevano. E' stato convinto da un amico coetaneo, che si era appena vaccinato e che si vaccinava ogni anno per l'influenza e che l'ha rassicurato solamente dicendogli che a lui non avevano mai fatto male. E' questo un aspetto delle PERSONE sempre da tenere in conto.
#458
Tematiche Filosofiche / Il mondo privo dell'uomo
27 Marzo 2021, 09:02:02 AM
Buongiorno a tutti


Io penso alla coscienza come qualcosa di transpersonale. Mi immagino, con una metafora,  che sia come una pianta che produce molti fiori. Ogni fiore è un "campo psichico" della pianta, cioè un punto di visione. Ci sono un'infinità di fiori, continuamente fioriscono e periscono, ma c'è solo UNA pianta. Questi fiori interagiscono fra loro, la loro interazione crea il "mondo" (cioè quello che i fiori de-finiscono come mondo, come oggettività). Il "profumo" è però unico, perché unica è la pianta. E il profumo lo chiamo desiderio.
#459
Tematiche Filosofiche / Il mondo privo dell'uomo
26 Marzo 2021, 20:44:50 PM
Buonasera Ipazia.


Prove ontologiche? Ma l'ontologia degli oggetti non è anch'essa nella coscienza?
Come funziona il setaccio? Non lo so: sono io stesso nel "setaccio"  ;)
#460
Tematiche Filosofiche / Il mondo privo dell'uomo
26 Marzo 2021, 08:40:14 AM
Buongiorno Ipazia e Viator


E' l'atto percettivo però che concretizza l'idea di aver avuto una nonna. Se percepisco un'immagine (foto o ricordo) che mi suscita una reazione (emozione, ricordi, sentimenti,ecc.) ecco che, anche in assenza della nonna, mi appare la nonna. Tutto quello che posso provare è che ho questa percezione. Nel sogno creiamo un "mondo", che percepiamo come distinto dalla nostra coscienza, come oggettivo. Quindi, alla coscienza, la sensazione che l'oggetto le sia estraneo, che non faccia parte di sé, è naturale. Allo stesso modo potrebbe apparirgli il mondo e, all'obiezione, che dal sogno la coscienza si risveglia, mentre dall'esperienza mondana no, si potrebbe sostenere che, da questa, non si è ancora risvegliata. Questo porta al solipsismo (solo la mia coscienza esiste). Non sostengo questo. Per me c'è una realtà extra-coscienza, ma di questa realtà tutto quello che possiamo conoscere passa attraverso la coscienza, che opera come un setaccio, prendendo o rifiutando. Per questo sostengo che il mondo, di fatto, è una sua creazione e che, per rispondere provocatoriamente alla domanda di Viator, affermavo che NO, il mondo non esiste in mancanza di essa (ovviamente , si spera  ;D  esiste , ma verrebbe a mancare il "setaccio" che lo concretizza, che lo rende un "mondo" con  possibilità di lettura, per quanto relativa, di esso).
#461
Tematiche Filosofiche / Il mondo privo dell'uomo
25 Marzo 2021, 19:01:08 PM
Buonasera a tutti


Ho buttato giù una specie di riflessione sul tema:



Quando dico che non c'è mondo se non c'è coscienza di esso, intendo che ciò che viene conosciuto viene conosciuto nella coscienza e che perciò non è possibile conoscre una realtà al di fuori della coscienza. Nessuno può fare esperienza di un oggetto al di fuori della coscienza. Ne consegue che ogni prova dell'esistenza di oggetti esterni alla coscienza, provengono necessariamente dalla coscienza stessa. Non si può quindi provare che l'oggetto esiste al di fuori della coscienza. Se un oggetto non viene conosciuto, non può esserci prova alcuna che lo stesso esista fuori dalla coscienza. Penso che le distinzioni che noi facciamo di solito tra soggetto (cosciente dell'oggetto) e oggetto avvengono all'interno di "qualcosa " che noi definiamo come coscienza, ma che in realtà li contiene entrambi (quindi non viene negata la realtà convenzionale né del soggetto né dell'oggetto). Di questo "qualcosa" non so dire niente perché ogni discorso presuppone dualismo.
Tutto quello che possiamo dire degli oggetti e  dei fatti, che riteniamo esistenti "oggettivamente", è che noi li "percepiamo" (Esse est percipi" Berkeley). Quando noi pensiamo una certa cosa, un oggetto o un fatto, che ci sembra esistente nella "realtà", non facciamo altro che collezionare nella nostra mente una serie di idee su di esso. Per questo una cosa per esistere deve esistere in una mente, dove la percezione si concretizza alla coscienza. Le percezioni delle ossa di dinosauro hanno reso concreta alla coscienza l'idea dell'esistenza di una cosa che chiama (nomina) come dinosauro. Siccome questo "campo di coscienza" non è personale, né semplicemente soggetto, in senso convenzionale, sono d'accordo con Niko all'idea che, anche quando finalmente scomparirà l'uomo, "questo" si manifesterà ancora e costruirà un "mondo". "Questo" però non è "buono" nè "cattivo", ma è una volontà d'esistere. Ha desiderio d'esistere e infatti è attraverso il desiderio che costruisce il mondo.


Sono solo spunti estremamente concentrati, naturalmente.

#462
Tematiche Filosofiche / Il mondo privo dell'uomo
23 Marzo 2021, 21:53:52 PM
Credo di aver capito dove sta l'inghippo: voi con "mondo" intendete qualcosa di oggettivo da cui scaturisce il soggettivo, mentre io intendo il mondo come l'incontro tra il soggetto e l'oggetto, incontro che dà vita ad una "rappresentazione" ( del tutto umana). A meno che non pensiamo che  un pescecane abbia lo stesso "mondo " dell'uomo (la stessa rappresentazione).
#463
Attualità / Condono! Condono!
23 Marzo 2021, 14:58:53 PM
Quando una fiscalità esosa si scontra con un malessere economico diffuso, o con l'allegria vitale di molti spendaccioni senza fondo, nasce la continua necessità di condonare. Così un governo tende a rendersi simpatico al volgo, o a parte importante di esso, consapevole che, tanto, quei soldi non li prenderebbe lo stesso, essendo i debitori famosissimi incapienti.  ;)  (non c'entra niente, ma forse anche sì: ci sono più di tre milioni di veicoli che girano senza assicurazione. La gente non paga solo le tasse, ma tende a "dimenticarsi" un po' di tutto).
#464
Tematiche Filosofiche / Il mondo privo dell'uomo
23 Marzo 2021, 14:55:00 PM
Sono piuttosto d'accordo con alcuni spunti interessanti di Niko (Buongiorno!), naturalmente se li ho compresi bene  :) . Sembrerebbe proprio una necessità della volontà la presenza di una creatura autocosciente e capace di nominare l'universo. Volontà che si fa cosciente a se stessa, alla propria evoluzione e alla propria sofferenza. Come ipotetica costruttrice del mondo, in una sua eventuale assenza questo mondo sarebbe come se non esistesse. Nessun animale (che si sappia; e dell'eventuale vita cosciente altrove si sa ancora meno) è in grado di crearsi un passato, giudicare un presente  e programmare un futuro. Insomma l'intera "rappresentazione" che definiamo come mondo.
#465
Tematiche Filosofiche / Il mondo privo dell'uomo
23 Marzo 2021, 00:21:08 AM
Buonasera Viator


In realtà stavo parlando di soggetto e oggetto, non di Dio. Comunque non vedo nulla di male nella speranza, anzi, senza sperare non si va da nessuna parte di solito. Quando scrivo, per esempio, spero sempre di essere compreso. Ma non è semplice perché diamo significati anche molto diversi  a termini che definiscono un concetto. Ci si prova  :)