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Messaggi - anthonyi

#4516
Attualità / La mascherina a 50 cent
17 Maggio 2020, 09:47:05 AM

Tra le tante critiche sollevate al governo, su LOGOS, per gli atti compiuti nell'emergenza pandemica, non è presente quella nei confronti della scelta illiberale ed insensata di imporre un prezzo politico sulla mascherina non remunerativo dei costi necessari a renderla disponibile.
In tutti i testi di economia è scritto a chiare lettere che questo è il modo migliore per fare scomparire questo bene dal mercato legale, e quindi favorire le illegalità e le speculazioni.

#4517
Citazione di: Eutidemo il 16 Maggio 2020, 14:00:46 PM


Peraltro, a proposito dell'art.3 TU e delle malattie professionali, nella sentenza n. 3227/2011, sempre della stessa Cassazione,  la protezione assicurativa, è stata estesa anche alla malattia riconducibile all'esposizione al fumo passivo di sigaretta subita dal lavoratore nei luoghi di lavoro; la quale è stata ritenuta meritevole di tutela ancorché, certamente, non in quanto dipendente dalla prestazione pericolosa in sé e per sé considerata (come "rischio assicurato"), ma soltanto in quanto connessa al fatto oggettivo dell'esecuzione di un lavoro all'interno di un determinato ambiente.
Considerazione, questa, che, forse, potrebbe essere estesa per analagia anche all'ipotesi del contagio da COVID19.
Tuttavia, sul punto, per adesso preferirei non pronunciarmi, perchè dovrei rifletterci meglio!
Un saluto! :)



Per associazione, Eutidemo, io sarei portato a considerare l'infezione da COVID19 come il fumo passivo al quale ti riferisci, per cui dovrebbe essere considerata malattia professionale, e allora perché l'INAIL parla di infortunio ? Per me è solo uno dei segni di quella cultura anti-impresa che, soprattutto nel nostro apparato pubblico è dominante.
#4518

In realtà, Andrea, la nostra Task Force, in riferimento al principio che un lavoratore dipendente deve essere tutelato nella sua attività lavorativa ha imposto ai lidi di dotarsi di strumenti (Di cui adesso non ricordo il nome) che permettano di realizzare la respirazione d'emergenza senza il contatto diretto bocca-bocca.
Capisco che la cosa faccia perdere un po' di romanticismo alla figura del bagnino, ma non mi sembra una cosa così tragica.
#4519

Ciao Eutidemo, nel tuo excursus mi sembra non hai sollevato il punto fondamentale del quale gli imprenditori sono preoccupati, cioè il fatto che l'infezione da COVID sia considerata infortunio sul lavoro e non malattia professionale. A quanto loro dicono questo li esporrebbe al rischio di conseguenze penali per il semplice fatto che un loro dipendente si ammali.
Personalmente, per la conoscenza che ho degli atteggiamenti pregiudiziali di tanti magistrati, "toghe rosse", nei confronti degli imprenditori quando si trovano in conflitto con un loro dipendente, tendo a credere che questa preoccupazione sia fondata.

#4520
Ciao Eutidemo, a me risulta che delle analisi sono state fatte per rilevare l'RNA del virus nelle acque reflue. Secondo me però si tratta di ricerche non utili ad evidenziare i focolai. Supponi di fare l'analisi e di trovare l'RNA in una condotta, quante sono le persone dalle quali quell'RNA potrebbe provenire ? Addirittura potrebbe essere RNA che si è aggregato al particolato e che magari, prima di finire nelle fogne, è stato trasportato dal vento per centinaia di chilometri.
#4521
In realtà il problema dei castelli di sabbia esiste, anche se nessuno l'ha ancora evidenziato, il bagnasciuga è necessario per il passaggio di quelli che vanno e vengono dal bagno che si potrebbero trovare costretti a giri complicati per rispettare le distanze.
#4522

Ciao Eutidemo, non capisco perché parli di rebus, le distanze indicate tra ombrelloni a me risultano essere distanze  tra le basi, a questo si aggiunga che sdraio e lettini debbono anch'esse rispettare una certa distanza tra loro, per cui spostare sdraio o lettini per prendere meglio il sole potrebbe essere complicato, a meno di non coordinarsi  tra tutti gli utenti del lido.
C'è una domanda però che io mi pongo, i castelli di sabbia e le piste  per le palline e le macchinine fatte sul bagnasciuga come saranno regolamentate, ci sarà una distanza minima anche tra queste attività spiaggistiche ? Sarà necessario disinfettare paletta e secchiello prima di usarli ? E le palline ?
Un saluto
#4523
Citazione di: InVerno il 13 Maggio 2020, 06:17:06 AM

Non esiste un vaccino ma esistono delle cure, può far sorridere ma c'è uno studio che mette in luce l'ipotesi che mettere in ordine la casa per quindici minuti al giorno dimezza la probabilità di credere ai complotti. Perchè immaginare un complotto è inanzitutto trovare un ordine al disordine avvertito.

Io direi, Inverno, che c'è un'interpretazione del tutto opposta. Il complottista è colui che non sopporta l'ordine che vede intorno a se, si convince che quell'ordine è malefico, confligge con esso.
Non c'è da meravigliarsi quindi che il complottista sia disordinato in casa. Se poi lo si convince della necessità di mettere ordine, di fronte a quel problema concreto la sua mente si attiva per qualcosa di utile e quindi non c'è più bisogno di idee complottiste per tenerla occupata. Ma lo stesso risultato lo si otterrebbe dando a quella persona qualcosa da fare.
#4524
Citazione di: Ipazia il 12 Maggio 2020, 19:18:28 PM
Citazione di: anthonyi il 12 Maggio 2020, 18:20:22 PM
Questa dovresti spiegarla meglio Ipazia, che cos'hai contro un personaggio che dopo aver servito tanto e bene la città di Roma (E avere risolto pacificamente il primo caso di conflitto sociale della storia umana) morì anche povero al punto che i plebei fecero una colletta per pagargli un funerale degno. Poi il funerale venne pagato dal Senato, ma l'atto indica  la gratitudine che i plebei avevano per lui.

La retorica del potere deve essere suadente altrimenti non funziona: basta vedere come votano gli italiani e non solo. Evidentemente anche a Roma imperversava la sindrome di Stoccolma. Ancora prima che Stoccolma esistesse. Proprio come il coronavirus che chissà da dove viene  ;D



La gestione del potere può essere retorica, ma può anche essere efficace e funzionale alle esigenze collettive, e non è questione di interpretazione perché poi gli effetti di tale gestione si vedono.
Nel caso di Agrippa i plebei furono contenti dei risultati ottenuti e questo mi dice che non si trattava di retorica.
Oggi poi notiamo che è soprattutto l'antipolitica che si veste di retorica, con la differenza che da un uomo di potere retorico sai cosa puoi aspettarti, mentre un antipolitico retorico è un'incognita totale.
#4525
Citazione di: Ipazia il 12 Maggio 2020, 14:42:42 PM


L'archetipo dell'anticomplottista sbufalatore è il patrizio romano Menenio Agrippa.

Questa dovresti spiegarla meglio Ipazia, che cos'hai contro un personaggio che dopo aver servito tanto e bene la città di Roma (E avere risolto pacificamente il primo caso di conflitto sociale della storia umana) morì anche povero al punto che i plebei fecero una colletta per pagargli un funerale degno. Poi il funerale venne pagato dal Senato, ma l'atto indica  la gratitudine che i plebei avevano per lui.
#4526

Ciao Eutidemo, è interessante il punto che sottolinei, cioè quello della grande autostima del sostenitore dei complotti. Io lo rappresenterei con l'idea dell'ignorante, che crede di sapere tutto, perché ignora la propria stessa ignoranza.
Detto questo però dobbiamo dire che la tesi del complotto, cioè del pericolo occulto, ha radici molto profonde che vengono da tempi antichi, quando i nostri antenati vivevano nella giungla, un luogo nel quale dietro ogni angolo può nascondersi un pericolo mortale, e allora per sopravvivere è necessario stare continuamente in allerta e non fidarsi dell'apparente tranquillità, da questo passato derivano anche le problematiche di ansia e di panico che tanti individui vivono. Io avrei la curiosità di sapere se questi complottisti hanno difficoltà a dormire la notte, nel caso fosse così allora sarebbe tutto più chiaro.
Un saluto
#4527

In effetti, Jacopus, c'è qualcosa di simile tra il comportamento della Romano e quello della Rackete. Entrambe si ritrovano a favorire moralmente comportamenti criminali. Nel caso della Romano però bisogna considerare che è stata segregata e certamente manipolata per cui non si rende ancora conto di quello che ha detto.

































#4528
Citazione di: baylham il 11 Maggio 2020, 15:10:00 PM
Il nome è scelto dai genitori e denunciato allo stato civile dell'Anagrafe, il battesimo e la religione contano ben poco.
Non capisco perché una conversione religiosa vada formalizzata con un cambio di nome, mi ricorda il caso di Muhammad Ali.
Comunque dubito che in Italia Silvia Romano possa cambiare nome.



Conteranno poco per te, ma per quelli dell'Islam contano molto, lo status religioso nell'Islam è fondamentale ed è fonte di diritto, un diritto che vale per tutti i fedeli dell'Islam. Per la Sharia, Silvia Romano, oggi Aisha, in quanto Islamica, può essere condannata a morte in determinati casi da una commissione religiosa.
#4529
Citazione di: Ipazia il 11 Maggio 2020, 11:11:31 AM
Se a togliere il prosciutto dagli occhi sono grafici senza ordinate stiamo freschi. La situazione senza prosciutto ad oggi è che l'Italia con arresti domiciliari ha il 150% dei morti, ponderati sulla popolazione, rispetto alla Svezia. Anche la Svezia si erodesse il 50% di vantaggio resterebbe il fatto che il pareggio sarebbe senza galera da un lato, con galera dall'altro. Come già dissi, i conti facciamoli alla fine. Ma scommetterei che la debacle italiana: morti+galera, sarà difficilmente superabile. E' pure una scommessa di cui, a differenza dell'aldilà, sarà possibile accertare il vincitore.

Qualsiasi confronto dell'Italia con un altro paese, Svezia compresa, deve tenere conto del fatto che noi ci siamo trovati per primi a confrontarci con l'espansione dell'epidemia, tutti gli altri hanno potuto contare sulla nostra esperienza nell'elaborare le loro strategie, cosa che non abbiamo potuto fare noi !
#4530
Citazione di: baylham il 11 Maggio 2020, 09:12:07 AM
Una cosa che non capisco è il cambio di nome.
In ogni caso bentornata libera Aisha.

Il nome precedente è quello con il quale lei è stata battezzata, presumo alla religione Cattolica. L'abbraccio dell'Islam implica chiaramente il rifiuto della religione precedente e quindi, con essa, anche quel nome. Io sarei curioso di sapere cosa ne pensano i genitori, in fondo il nome precedente gliel'hanno dato loro.