Ciao Jacopus, io sono un liberale e quindi ho un certo tipo di giudizio. Per quello che mi riguarda gli imprenditori sono responsabili di quello che fanno e quindi, se sbagliano, devono pagare. Solitamente, nelle imprese di capitale, gli imprenditori decidono quanto capitale rischiare e, se le cose vanno male, questo è il capitale che perdono. Il ragionamento del "siccome hai guadagnato in passato allora quei soldi devi metterli in gioco" non lo posso condividere, se quell'imprenditore ha guadagnato in passato rispettando la legge, dei soldi guadagnati, sui quali ha anche pagato le tasse, può fare quello che vuole.
Sui capitani coraggiosi tedeschi e nipponici, poi, non so, quello che è certo è che li ci troviamo in sistemi economico-sociali profondamente differenti.La cultura del rispetto delle regole che caratterizza questi sistemi, fornisce forti garanzie e vantaggi anche agli imprenditori che, in questi paesi, sanno di potersi fidare dei loro lavoratori. Purtroppo in Italia non è la stessa cosa, l'opportunismo è molto diffuso, non solo tra gli imprenditori, ma anche tra i loro lavoratori, i loro clienti, i funzionari pubblici che devono controllarli, a quel punto ci si adegua al sistema come unica logica di sopravvivenza.
Sui capitani coraggiosi tedeschi e nipponici, poi, non so, quello che è certo è che li ci troviamo in sistemi economico-sociali profondamente differenti.La cultura del rispetto delle regole che caratterizza questi sistemi, fornisce forti garanzie e vantaggi anche agli imprenditori che, in questi paesi, sanno di potersi fidare dei loro lavoratori. Purtroppo in Italia non è la stessa cosa, l'opportunismo è molto diffuso, non solo tra gli imprenditori, ma anche tra i loro lavoratori, i loro clienti, i funzionari pubblici che devono controllarli, a quel punto ci si adegua al sistema come unica logica di sopravvivenza.