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Messaggi - Ipazia

#466
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
09 Maggio 2024, 19:43:21 PM
Il crimine economico Putin lo conosce bene (sarà il dna comunista) e ha fatto un bel po' di pulizia dopo l'era Wall Street Eltsin. Facendo strillare le sirene occidentali per la persecuzione degli oligarchi dei liberali russi, che pensavano di mangiarsi la Russia in combutta coi compagni di merende occidentali.

Qualcuno pensava di ribaltare la storia vestendosi di arancione a suon di $ ed €, ma finora nessuno c'è riuscito e i russi hanno capito che cosa c'è in gioco, incoronando ancora il meno peggio di cui dispongono.
#467
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
09 Maggio 2024, 16:03:20 PM
Vedrai che i cervelloni russi troveranno il modo di sfruttare il riscaldamento globale. Scacciare Wall Street è in ogni caso conditio sine qua non per restare un paese libero.
#468
Citazione di: Pensarbene il 09 Maggio 2024, 07:13:12 AMPiù che l'AI mi preoccupa lo stallo della filosofia e ,in generale,della cultura e dell'arte.
La scienza e la tecnologia funzionano fin troppo.
Le religioni nicchiano pur rimanendo estese e permeanti più di quello che si ....crede.

Siamo postumi, rispetto alla filosofia, cultura e arte. Ma possiamo bearci di questa eredità, e trarne frutto per abbellire la nostra vita. E inventare qualcosa di inedito, per chi ne ha la capacità.

Le religioni sono metafisica prêt-à-porter. Non mi stupisce che abbiano cento vite.
#469
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
09 Maggio 2024, 14:30:10 PM
Citazione di: InVerno il 08 Maggio 2024, 22:39:40 PMCosa sta facendo Putin per la Russia di domani ?
Sta prioritariamente cercando di evitare che la Russia diventi un puttanaio nella disponibilità dei vampiri di Wall Street e Davos. Compito titanico meritevole di encomio.

Riguardo al riscaldamento globale ? Starà pensando alla Siberia come granaio o risaia del mondo. Mica per tutti è una sciagura !
#470
Tematiche Filosofiche / Re: METAFISICA DELL'ESSERE
09 Maggio 2024, 14:16:07 PM
Il Kierkegaard di Aut Aut è un narratore eccezionale. Se bastasse la narrazione per creare la realtà nessuna teologia potrebbe competere col Dio di Kierkegaard. 
#471
Ingannate, blandite, ricattate, coartate: le vittime. È vero, ma tutto ciò pregiudica pure la consapevolezza e la libertà di agire.

Dall'inconsapevole (soprattutto i politici e i tecnici ignoranti) al criminale consapevole (i tecnici degni di questo nome e gli affaristi stregoni), i violentatori. Tutti moralmente responsabili, perché l'ignoranza non è ammessa quando si ha la responsabilità della vita altrui.
#472
Tematiche Filosofiche / Re: Il linguaggio
09 Maggio 2024, 09:40:04 AM
Per me il confine tra naturale e artificiale lo dà la tecnologia, man mano che si distacca dal dna. La macchina è artificiale.
#473
Lo sviluppo della coscienza infelice hegeliana si traduce in ambito marxista nella dissociazione tra borghese (pancia mia) e cittadino (interesse comune adulterato e falso), nelle molteplici contraddizioni di una società dove impera una Spirito senza spirito.

La pacificazione, ovvero la riunificazione della coscienza, può avvenire solo in una società non classista, egualitaria. Dove non si predichi bene (diritto alla felicità, evolutosi a Davos in "non avrete più niente e sarete felici"), e razzoli male (dagli schiavi africani all'evoluzione post moderna della schiavitù).

Quanta alla salvezza: non la si predica o promette, si fa. Filosofia della prassi.

Citazione di: green demetr il 08 Maggio 2024, 01:27:37 AMQuando un Cacciari taccia il comunismo di religione salvifica, religione materialista certo, a me sembra che faccia un favore al comunismo.
Non mi pare una critica, ma una lode.

Bisognerebbe vedere il contesto, ma è abbastanza vicino al vero: alla ricerca dello Spirito perduto...
#474
La fenomenologia dello Spirito capitalistico si è evoluta molto non solo dai tempi di Hegel, ma pure dai tempi di Marx e pure, per quanto non molto geopoliticamente, dai tempi dell' "imperialismo" analizzato da Lenin.

La rilettura del Capitale è utile per capire la filosofia del Capitale, seguendo la pregevole esposizione storica sulla base dei documenti degli "ispettori del lavoro" britannici del tempo. E' indispensabile per acquisire i principi basilari di produzione del plusvalore secondo la teoria del valore lavoro sviluppata dalle teorie degli economisti inglesi Smith e Ricardo.

Ma il "cambiamento della realtà di produzione" è stato davvero imponente, passando  per questo stadio: produzione di merci a mezzo di merci , a sua volta evolutosi moltissimo dai tempi di Piero Sraffa, fino all'IA.

Cambiata è pure l'essenza e liturgia del valore supremo dell'Olimpo capitalistico, l'equivalente generale delle merci, il denaro che, perdendo il riferimento aureo  (Nixon 1971), si è involato nell'iperuranio della hybris finanziaria, laddove l'unità di misura vigente è quella degli arsenali atomici e delle portaerei. Una semplificazione, indubbiamente. Che riporta il tutto alla spada di Brenno. Tenendo però conto che poi vinsero i romani.

Capire lo spirito del Capitale, come di Dio peraltro, è abbastanza semplice. Conoscere i misteri delle prassi teologiche iniziatiche e delle relative tecnologie, no. Ma Marx aiuta ad addestrare l'olfatto, per capire almeno come e dove si muove l'animale.

#475
Il punto sulla situazione mentre, faticosamente, la verità sale le scale, verso il piano sommitale dove la casta criminale scientista è ancora saldamente asserragliata.


Una verità quantomeno è conclamata: sperimentazione su cavie umane inconsapevoli in violazione di ogni principio bioetico. Metafisica infernale.
#476
Tematiche Filosofiche / Re: Il linguaggio
08 Maggio 2024, 21:29:07 PM
Il monolite può essere interpretato come alieno, ma pure come simbolo dell'idea che opera la transizione dallo stato ferino a qualcosa di umano (non meno feroce, nel caso dell'osso mutato di funzione).

Se il fonema ha ancora qualcosa di naturale, il grafema è già un prodotto comunicativo artificiale che si avvale di materiali di facile reperimento in natura, e poi su su fino alla comunicazione elettronica attraverso macchine totalmente artificiali.
#477
Quanta fatica per autoprodurre una coscienza infelice che si giustifica attraverso un dato che non si sarebbe prodotto analizzando correttamente la realtà e gestendo razionalmente il sodalizio umano.
#478
Astrazeneca è un vaccino tradizionale (ormai sono riusciti a rendere pericolosi pure quei vaccini tra additivi e implementazione). Il vaso di Pandora mRna ne ha combinate di peggio di "rarissimi casi", a fronte della verifica sperimentale su cavie inconsapevoli che i vaccini anti corona virus sono delle boiate pazzesche, giustificabili solo commercialmente in termini di profitto e corruzione, oltremodo pericolosi se si vogliono ottenere risposte anticorpali significative, le quali scemano di dose in dose, mentre aumenta esponenzialmente il pericolo di effetti avversi. Tutta roba che sta passando in letteratura, malgrado l'avvelenamento dei pozzi sperimentali da parte delle varie caste coinvolte.

Con una nemesi spettacolare, oggi i responsabili politici e sanitari sono più nel mirino dei danneggiati dal covax e dei loro parenti sopravvissuti, che di chi ha saggiamente, pagandone i contraccolpi repressivi, scansato la violenza sanitaria. Speranza wanted. Anche Pregliasco, ultimamente. Pubblicizzano libri sotto scorta armata. Pure Bassetti mi pare ce l'ha.
#479
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
08 Maggio 2024, 14:06:23 PM
Citazione di: InVerno il 08 Maggio 2024, 10:14:30 AMI morti e le guerre sono tutte diverse, cosa che non avete ancora capito voi che avete sempre la lista di guerre di cui fate la conta come fossero noccioline tutte uguali. Questa è una guerra di annessione, il territorio sottoposto ad aggressione è passibile di diventare parte organica di un altro stato se non riesce a difendersi, nessun altra guerra europea dalla seconda guerra mondiale poneva in essere questo tipo di dinamiche così come nessuna guerra americana è stata iniziata per aggiungere una stella alla bandiera. Per te sono differenze di lana caprina perchè non capisci le differenze, e narcisisticamente desumi che se tu non le capisci vuol dire che non esistono o che sono irrilevanti, un pò come quelli che non capiscono di scienza la accusano di essere "dogmatica", l'abbondare di persone che non capiscono quello di cui parlano e vorrebbero spacciare la confusione che circola nel loro cervello come lo stato dei fatti è drammaticamente aumentato con internet, una grande piaga a cui bisogna far fronte.

E' vero. Quello che è accaduto in Ucraina dal golpe neonazista Nato all'intervento della Russia non è confrontabile con le fialette di Colin Powell, e se uno non capisce cos'è più grave non si può far altro che prendere atto della sua confusione o disonestà intellettuale. L'impero canaglia non fa guerre di annessione ma di controllo e sfruttamento delle risorse altrui, spolpando le vittime fino all'osso. E segando il palo finito lo spolpamento.

CitazioneQuello che è "in palio" in questa guerra è molto più dell'Ucraina, ma l'intero est europa, non come territorio geografico ma come territorio politico. Il concetto stesso di est-europa è un concetto inesistente, non raggruppa nulla dal punto di vista geografico, linguistico storico religioso od etnico, ma è un concetto che l'URSS e l'occidente hanno mutualmente coniato per significare due cose diverse, pur rimanendo d'accordo che esistesse. Da una parte per i russi l'est-europa significava il territorio imperiale, dove si poteva fare il bello e il cattivo tempo mandando i tanks. Per gli occidentali invece l'est-europa erano i pezzenti, ignoranti e poveracci che non sarebbero mai diventati "come noi", ai baciapile sovietici piaceva perchè li lasciava nel blocco rosso, alla destra ultimamente piaceva ancora di più, in pellegrinaggio verso i "nobili selvaggi" che aderiscono ancora ai "valori tradizionali". Le cose sono cambiate di poco, ancora i russi credono l'est europa come il loro parco giochi imperiale, ancora molti occidentali, negano la dignità di queste persone considerandoli poco più che dei subumani incapaci di badare ai propri interessi. Ecco perchè baltici polacchi slovacchi cechi e altri sono tra i falchi di questa guerra, perchè capiscono che se l'Ucraina perde loro torneranno ad essere "est europa", quel cesso di posto. Nel frattempo, il reddito procapite della Polonia quest'anno è previsto superare quello della affluente GranBretagna dove i polacchi migravano in massa fino a ieri, nel mentre la Repubblica Ceca è diventata il fiore all'occhiello europeo riguardo all'innovazione tecnologica e la libertà di impresa, nel frattempo i Baltici sono diventati campioni della digitilazzazione e dell'economia computerizzata tanto che a venire in Italia per un estone è come prende una macchina del tempo per gli anni '90, ma l'alterigia e la presuzione con cui questi popoli venivano e vengono tutt'ora trattati rimane dura a morire, addirittura molti italiani si sentono in cattedra sul fascismo un Ucraina mentre a casa i missini li governano.

Se i messicani trattassero i cittadini USA nel loro territorio come i baltici trattano i loro cittadini di origine russa, il Messico non esisterebbe più. La Russia si mostra fin troppo accondiscendente con i cagnetti Nato ai suoi confini, ma in Ucraina si era oltrepassato ogni limite politico ed etico in aree di prevalente maggioranza russa. I cagnetti imparino le buone maniere e si potrà cominciare a considerarli popoli.
#480
Tematiche Filosofiche / Re: METAFISICA DELL'ESSERE
08 Maggio 2024, 12:18:12 PM
La differenza tra Jaspers e Heidegger è che il primo ci crede alla differenza tra ontico e ontologico, il secondo no. E quindi in lui risuona falsa. Doppiamente falsa perchè priva pure del noumeno kantiano, fuori tempo massimo, che poteva ancora dare un minimo di realtà all'ontologia dell'essere.

Nella visione heideggeriana non può esserci etica perchè il confronto è con l'epistème scientifica, nell'estremo tentativo di salvare un'ontologia metafisica sempre più in difficoltà di fronte alla sua "ontizzazione" scientifica. E pure tecnica, ma qui siamo già nel campo dell'etica e dell'esistenziale umano. La tecnoscienza o è una categoria etica o è aria fritta.

Resta filosoficamente valido il campo "ontico" dell'esserci delle cose, per le quali è sufficiente la lezione fenomenologica di Husserl. La metafisica concreta riannoda qui il discorso filosofico, al quale resta lo spazio epistemologico connesso alla ricerca scientifica, e soprattutto l'ambito esclusivo etico, per far valere le sue ragioni.

(liberando la natura dall'etica, l'epistème scientifica ha regalato molto più spazio alla filosofia)