Citazione di: iano il 25 Luglio 2023, 23:25:11 PMSi può anche dire che non è un soggetto in quanto parte di un soggetto, anche se non tutti considerano la tecnologia come parte di sè.Per me, anche che la tecnologia sia «parte di un soggetto» è una trappola linguistica, come quando si dice «lo sport è parte di me» o «il mio amato/a è parte di me»: in realtà loro sono parte rilevante della nostra routine esistenziale, dei nostri vissuti abituali, etc. non di noi in quanto soggetti, almeno in senso "forte", come identificazione ontologica. Anche quando, sopraggiunta la loro mancanza, si afferma «ho perso una parte di me», si sta continuando a parlare in modo metaforico, non ontologico (come spessissimo accade anche in filosofia, suscitando le "migliori" storpiature semantiche, che creano ipersoggetti, soggetti trascendentali e Leviatani con rispettive alienazioni in culti e contro-culti, come insegnato dai più antichi politeismi). La tecnologia, in quanto insieme di processi ed oggetti (in tutti i sensi) esterni, è parte di una «nuova ontologia», più "estesa", fatta anche, appunto, di oggetti digitali, programmazione per "oggetti" (dove l'oggetto non è più empirico), etc. e non è, secondo me, parte del soggetto, almeno finché (medicina invasiva a parte) non si parla di transumanesimo (e postumano), con la tecnologia che in quel caso diventa ontologicamente parte del soggetto, senza metafore e poesie, ma con penetrazione "carnale".
Il fumatore potrà sostenere che il suo accendino-portafortuna fa parte di lui, così come l'adolescente affermerà che lo smartphone fa parte di lui, ma sono "parti" così accessorie (ontologicamente), che non denotano quei soggetti in quanti tali, ma sono solo connotazioni contingenti (senza nulla togliere al forte legame psicologico, affettivo, etc. che un soggetto può instaurare con determinati oggetti). L'AI, anche in questo, non è "essenzialmente" nulla di nuovo, pur essendo sicuramente nuovi i problemi che pone, essendo nuova la sua capacità artificiale di simulare conversazioni sensate, produrre immagini ed oggetti digitali, etc.