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Messaggi - daniele22

#466
Scienza e Tecnologia / Re: Chat GPT
09 Febbraio 2024, 07:54:46 AM
Immagino che sia come tu dici. Infatti la mia è gratuita con l'immancabile pulsante "ottieni di più" a pagamento. Tra l'altro, penso inoltre che non comunichino tra loro
#467
L'insalataro Filippo, mio amico ignorante come la terra che coltiva, ha la stessa dignità a esprimere valori etico morali di tutti i super colti, alcuni addirittura scientifici, organismi nazionali e internazionali, tutti neofascisti, che insozzano il mondo con le loro porche idee .... Peccato che poi si faccia strumentalizzare da quegli stessi organismi fanta-democratici. D'altra parte come potrebbe saperlo una persona semplice e onesta come lui. Chi pensa che noi si viva in democrazia o è sciocco o è un neofascista
#468
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
08 Febbraio 2024, 21:05:13 PM
Mentre ci si chiede che Europa vorremmo parla pure l'ONU
https://www.agi.it/estero/news/2024-02-08/allarme-onu-mondo-entrato-era-caos-25192328/
#469
Citazione di: Gyta il 08 Febbraio 2024, 13:58:23 PMPer poterti rispondere ho necessità di chiarire: cosa intendi con Dio?

                                             
Quello a cui fa riferimento "In God we trust" stampigliato sui dollari, tanto per capirci. Te lo chiesi comunque perché avevo letto in particolare le risposte che hai dato a kobayashi
#470
Scienza e Tecnologia / Re: Chat GPT
08 Febbraio 2024, 17:07:39 PM
@Aspirante Filosofo58
Penso di sì  ... un giorno lessi un articolo su eventuali ingressi contingentati a Venezia. Volendo andare a fare due passi per la città le chiesi se dovevo fare iscrizioni particolari. Mi rispose che non era necessaria alcuna iscrizione, pur tuttavia meglio informarsi. Le dissi allora: perché tuttavia? o posso o non posso.
Risposta: hai ragione, puoi andare. Dopo le chiesi di un fatto recente e mi rispose che era aggiornata al 2022. Ma come? Se prima mi hai detto che  posso andare a Venezia senza iscrizione ...Risposta: mi scuso per l'errore..etc
#471
Cit. Patrizio
"Evidentemente, come ogni cosa nuova il pensiero politico del (esodo della coccinella) va incontro alla difficoltà di doversi far capire da chi ha in testa i parametri della vecchia politica (Daniele 22). Pensiero reazionario (fascista) pensiero rivoluzzionario anarchico (progressista)"
Lasciamo perdere il fascismo o neofascismo per il quale l'altra sera Travaglio ha espresso la mia stessa opinione su la sette a ottoemmezzo supportato anche dal professor Canfora, uno dei pochi intellettuali di rango di cui disponga ancora l'Italia (su rivedilasette si può vedere). Per quello che riguarda invece la vecchia politica non mi risulta proprio che l'anarchismo sia una vecchia politica. Per quello che ne so infatti fu tentata nel secolo scorso solo all'interno della guerra civile spagnola; Enzensberg la descrisse appunto come la breve estate dell'anarchia.
Ma il punto è questo, citandoti:
"Per quanto riguarda il denaro è fuori dalla realtà chi penza che in un mondo di miliardi di persone a questo punto dello sviluppo tecnologico e antropologico si possa fare a meno di esso ne dell'economia di mercato....etc"
Intanto dovresti spiegarmi cosa tu intenda per sviluppo antropologico ... che poi il mercato sia necessario questo sarebbe ovvio. Per quanto attiene il mio "essere fuori dalla realtà" ti do senz'altro ragione. Ma un nuovo pensiero politico, che sia veramente nuovo, prevederebbe che chi lo realizza debba porsi proprio al di fuori della realtà, altrimenti c'amma'fa?, gli stessi brodi di sempre? Per quello che riguarda infine il reddito di cittadinanza, sempre fermo quel che dissi in precedenza, sai cosa faccio io? Mi prendo il reddito e poi mi metto a lavorare evadendo le tasse. Ricorda quindi che oltre ai neofascisti, che non sono reazionari, ma conservatori, l'Italia è piena pure di truffatori, e tra questi mi ci metterei pure io, solo nei confronti dello Stato però, e non delle persone come fanno spesso altri tra cui i politici. E tu avresti il coraggio di distinguere tra capitalismo selvaggio e qualcosa di più sano? Mi sa che sei proprio tu ad esser fuori dalla realtà caro Patrizio.
"Il potere logora chi non c'è l'ha" disse Andreotti. Sai cosa significa? Che il potere logora chi non c'è l'ha e più di tanto non lo cerca e per questo viene fregato, mentre logora pure chi lo vuole, ma ne ha troppo poco. E allora si allea, senza allearsi, con gli altri che lo vogliono e assieme se lo spartiscono; questo vale per la nostra attuale democrazia. Il risultato ottenuto è che ci si trova con giustizia, sanità e scuola allo sfascio. ¿E chi si fida più delle belle parole senza un costrutto chiaro e controllabile?
Quello che non capisci è che un nuovo pensiero che sia veramente nuovo deve avere quello che fino ad oggi non ha mai avuto, ovvero una certa dimensione temporale che indichi una partenza da un qui e ora e abbia un destino. Se dico pertanto che i soldi ci complicano la vita e amplificano i conflitti, questo mio stare fuori dalla realtà è lo stare nella realtà che dovrebbe manifestarsi nel destino, non nel qui e ora. Allora forse si compirà uno sviluppo di natura antropologica, quando cioè si comincerà a rendersi conto che ognuno è per quello che è e non per quello che vale, pure se ci sarà sempre chi vale di più, ma terminerà almeno il mito del genio, del capitano d'industria, dell'eroe e del fuorilegge dando spazio alla tanto bistrattata manovalanza non specializzata, rendendocisi conto infine che i soldi sono solo un orpello di natura psicologica.
Questa è la differenza tra il pensiero anarchico e il pensiero con prospettiva anarchica
#472
Citazione di: Eutidemo il 08 Febbraio 2024, 07:11:32 AM
Molto bella e singolare la tua assimilazione di Dio ad un "protone"; sebbene la tua visione "manichea" della divinità sia molto diversa dalla mia! :)

Certo Eutidemo che sono un manicheo, ma il mio manicheismo si rivela nello stabilire quale sia la freccia del tempo, posto che noi si va per forza di cose verso il futuro
#473
@Eutidemo
Batto un cinque con la mano senza stringerla Eutidemo ... però per me la parola Dio rappresenta un conflitto interiore che a suo tempo venne estrinsecato con quella parola e chissà come e chissà perché si affermò. Quasi di sicuro la morte c'entrò. Essendo io un 😈 diavolo penso che Dio/diavolo sia simile a un atomo di idrogeno, quindi un doppietto. Ovviamente Dio sarebbe un protone .... Ma tutto ciò è solo una mia personalissima interpretazione sull'onda patafisica. Si avvicina a quella del "Sè" universale in voga presso i tuttologi?
#474
Scienza e Tecnologia / Re: Chat GPT
07 Febbraio 2024, 09:28:06 AM
Ho fatto a chatGPT 3.5 la seguente domanda:
La conoscenza è subordinata alla sfera emotiva. Sei d'accordo?
Risposta: No, la conoscenza è generalmente considerata come acquisizione di informazioni...etc, mentre la sfera emotiva riguarda....etc.
Nel giro di nove battute, anche perché ho perso tempo, la mia ultima domanda fu:
Quindi, cosa mi dici in merito alla domanda che ti feci all'inizio, cioè: "La conoscenza è subordinata alla sfera emotiva. Sei d'accordo?". Ti ricordo che rispondesti no.
Risposta: Riflettendo meglio sulla tua domanda e sulla discussione che ne è seguita riconosco che la mia risposta iniziale potrebbe essere stata troppo categorica...etc.
Poi gli ho chiesto: Se qualcuno domani ti facesse la stessa domanda cosa risponderesti?
Risposta: Se qualcuno domani mi ponesse la stessa domanda sulla relazione tra sfera emotiva e conoscenza, tenendo conto di questa discussione, risponderei che sì, la conoscenza è in effetti influenzata in modo significativo dalla sfera emotiva...etc.
Quello che ho notato è che lei è stata "onesta" nelle risposte, ma in un certo senso omissiva. Nel corso del dialogo infatti, difronte ad alcuni miei "non sono d'accordo" mi ha sviscerato posizioni di pensiero del tipo "coscienza incarnata" che si avvicinavano a quello che sostenevo io, ma che contestavo; dico allora che avrebbe anche potuto dirmelo subito che c'erano posizioni simili alla mia, e non aspettare che dovessi essere io a "cavargliele".
Ecco quindi uno dei suoi limiti
#475
Premesso che:
Sono d'accordo con la necessità di una nuova politica e che sia necessario contrastare in qualche misura il diritto della forza a dettare le regole della società.
I rapporti di forza che regolano le relazioni interindividuali esistono di fatto e penso siano ineliminabili.
I soldi non hanno alcuna necessità di esistenza che non sia quella di rendere la vita più complicata di quello che già è, e quella di amplificare i rapporti di forza interindividuali.
Di fatto i rapporti di forza espressi dalle istituzioni delle società democratiche e totalitarie sono sicuramente disumani altrimenti non staremmo qui a parlarne.
Il materialismo storico debba inquadrarsi nel gioco che vi è tra linguaggio e pensiero.
Premesso tutto questo appunto, mi sembra che le vie da percorrere non siano poi molte.
Per quello che riguarda infine il reddito di cittadinanza io lo intendevo come minimum energetico da garantire a un cittadino per sottoscrivere le regole dello stato a cui appartiene. Così facendo però ci sarebbe quasi certamente un collasso assai problematico della produttività
#476
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
06 Febbraio 2024, 18:48:59 PM
C.v.d. ... dogmatismo invisibile, ciarpame ottocentesco nell'esposizione del pensiero. Si ritorna a non sprecare ulteriore fiato 
#477
Citazione di: Eutidemo il 06 Febbraio 2024, 16:42:19 PM
Sono d'accordo con te che la "religione" nasce scaramantica e tale rimane: riti, reliquie ecc.
Ma la "spiritualità", a mio parere, non ha assolutamente niente di "scaramantico"; bensì mira a trascendere il nostro meschino "io" individuale, per ascendere al nostro "Sè" universale (cioè, Dio).
Ma, ovviamente, questa è solo la mia personale opinione; che è discutibile quanto ti pare in quanto è del tutto priva di conferme oggettive! :)

Ciao Eutidemo, per quel che mi riguarda l'esistenza di Dio corrisponde a una risposta a una legittima domanda che però io e molti altri non riteniamo necessaria. Per quel che riguarda il "Sè" universale quindi sarei solo interessato alle direttive che egli impone o suggerisce ai suoi devoti. Un saluto
#478
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
06 Febbraio 2024, 16:28:26 PM
Citazione di: anthonyi il 06 Febbraio 2024, 15:09:01 PME' vero, Daniele, ci si appella alla ragione senza sapere da dove questa provenga.
Hai mai sentito la frase: "siamo nani sulle spalle di giganti".
Pur essendo piccoli, noi uomini, possiamo guardare lontano per il gigante che é sotto i nostri piedi, ma é proprio questo gigante che abbiamo difficoltà a vedere.
E il gigante é la nostra esperienza, ragione, buon senso cumulato in secoli di esperienze di miliardi di uomini prima di noi.
E' quell'esperienza che ha prodotto il "sistema" del quale sia te, che io, che ipazia, facciamo parte.
E' grazie a quel "sistema" che sia te, che io, che ipazia, siamo quello che siamo, eppure di quel sistema sia te, che ipazia, sapete molto poco.
Io invece, scusa la presunzione, ritengo di saperne abbastanza, sia per studi, sia per riflessioni personali.
Non ho bisogno di din Don da chi parla di rivoluzione senza sapere cos'é la rivoluzione, e ora provo a spiegartelo.
Devi sapere che l'uomo é un essere sociale, predisposto cioé per adattarsi all'ambiente sociale in cui vive, alle sue convenzioni, ai suoi rapporti di potere. Se così non fosse non potrebbe esserci una società, che per funzionare ha bisogno di ordine e regolarità, e non dell'incertezza delle situazioni di conflitto.
Ora veniamo alla rivoluzione che rompe questa regolarità ma che é un semplice passaggio da un ordine precedente a quello successivo.
Voi vi credete rivoluzionari perché pensate di fare la rivoluzione per superare il dominio dell'uomo sull'uomo, ma questo la rivoluzione non lo può fare, perché i rapporti di potere sono naturali e necessari al funzionamento di qualsiasi società umana, sono necessari a rendere l'agire umano un agire collettivo.
I rapporti di potere esistono prima e dopo la rivoluzione e, paradossalmente, esistono anche durante la rivoluzione, che può realizzarsi solo se ci sono dei capi che sanno indirizzare le masse, e se ci sono delle masse disposte a farsi indirizzare.
Spiacente daniele, ma il mondo in cui credi nel quale gli uomini vivono senza rapporti di potere, in piena coscienza e puro amore per la giustizia etica non fa parte dell'esperienza umana, e io credo sia impossibile anche come potenzialità umana futura.
Oltretutto anche qualora fosse possibile la rivoluzione é un pessimo strumento per andare nella sua direzione, essa infatti semplicemente risveglia gli istinti violenti sopiti nella natura umana, e porta a distruggere molte cose positive che ci sono nella società senza costruire alcunche, l'esperienza che abbiamo conosciuto delle rivoluzioni umane é univoca, violenza, sofferenza, povertà ed esacerbazione dei rapporti di potere sono i suoi risultati.


Sia lodato Gesù Cristo ... sveglia antonhyi ... finché mi diverto ti rispondo. Mi sembri monsignor del duomo. Ammissione delle colpe e conseguente fuoriuscita de "monàde" condita con un sapere non ben chiaro che ... "non posso dirvi molto, ma eccovene una nocciolina" ... sa che il dominio dell'uomo sull'uomo è irriducibile. Bella sapienza ... l'ho scoperto quarant'anni fa dopo tre o quattro anni di lavoro e mica mi son fermato lì a fare gli ozi di Capua. Per fare una rivoluzione basta comunque un serbatoio di voti che la sostenga e qualche persona capace per indirizzarla senza chissà quali traumi ... ma forse per questi ultimi bisognerebbe rivolgersi a Ipazia. Quel che infine sai tu è solo che con la paletta si schiaccia una mosca, oppure fai valere la tua sapienza rispondendo nel merito di quello che ho detto in precedenza
#479
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
06 Febbraio 2024, 13:07:08 PM
Ciao anthonyi, certo che sono un megalomane, ma lo sono fino a prova contraria.
Una volta abbandonai un dialogo con te perché nella tua coerenza eri arrivato a sostenere che il calcolo fosse una forma di amore. Ti rispondo ora: l'amore al calcolo è una forma dell'amore, non "il calcolo è una forma di amore". Non so se per te le due asserzioni siano sostanzialmente uguali, ma ti assicuro che non lo sono, e magari sei pure d'accordo con me dato che a suo tempo di fatto non ti risposi. Tant'è. Ecco, io appartengo alla categoria di persone che amano anche il calcolo, nel senso che nel mio vivere calcolo ben poco essendo uno che poco saggiamente tende ad assecondare l'impulsività senza pensarci più di tanto. Il mio amore per il calcolo quindi, o più precisamente per la speculazione potrei dire, lo metto in atto a cose fatte, non sul da farsi. A conti fatti, pur tra qualche ammaccatura che ammetto, mi è andata anche più che bene ... oltre ogni aspettativa direi.
Fu così che giunsi infine a dire quello che da tre anni vado dicendo. Comunque è senz'altro vero come tu dici che non ci si può alzare da terra tirandosi per i capelli, ma dipende pure dal sistema di riferimento che adotti. Mettendo in disparte pietre, ferraglia ed energie, il sistema che adotto io è il sistema che comprende tutti gli esseri viventi, dall'ameba alla specie umana. La specie umana è pertanto una parte del sistema. Una parte ammalata di cui prendersi cura.
Ci si dovrebbe curare prendendo atto che la religione giudaica produsse quel che ha prodotto fondandosi sulla fede in una storiella tutto sommato ben congegnata, ma certamente arbitraria, ai confini con la psicosi, e messa in seria discussione fin dai tempi di Galileo. Di contro, quello che propongo io, affidandomi all'amore per la speculazione logico razionale, è frutto di una fede nella ragione comprendendo in essa la parte pulsionale/emotiva dell'individuo da cui sarebbe direzionata. È ben diversa dunque la faccenda; sufficiente a dire che i megalomani sarebbero secondo me, in primis i governanti, multinazionali comprese, e in seconda battuta quelli che si dimenano nel nostro forum o nei tolcsció i quali, tutti insieme, concorrono a prendersi responsabilità più che gravi appellandosi alla ragione senza aver nozione di quale sia la sua causa. Mi consola per il momento il fatto che Ipazia ti abbia squillato davanti la campanella. Se questa ragione non viene riconosciuta e non ha di conseguenza la capacità di farci guarire resterò senz'altro confinato nei territori della megalomania, ma almeno sano di mente ... è un ossimoro?
#480
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
05 Febbraio 2024, 11:16:22 AM
Ciao anthonyi, l'assist che ti ho dato ha prodotto da parte tua solo una battuta spiritosa e una contraddizione da parte mia che però premetteva che per parlare del nulla ero più che disponibile a farlo anche coi neofascisti. Neofascisti che si potrebbero vedere, giusto per togliere quella brutta etichetta, come "ciarpame ottocentesco". Sulla carta tu sei sempre stato il mio nemico numero uno ... sulla carta però. Ancora inconsapevole delle menzogne e omissioni che nel forum si compiono sei stato infatti l'unico a rivelarsi a me ostile nel primo topic che aprii sulle verità della bandiera. Di fatto sei stato l'unico a rispondere, oltre a viator, affermando che la bandiera rappresenta un'identità. Nessun altro si pronunciò in quei primi quindici giorni, sicuramente per qualche giusto motivo a me del tutto ignoto, ma da un punto di vista fenomenologico questo non pronunciarsi si costituisce per me come un'omissione senza peso alcuno che non sia appunto il non pronunciarsi. Ma l'esperienza prolungata nel forum mi condusse però un paio di mesi fa a generare quel nuovo concetto nato come dogmatismo negativo e successivamente corretto in quello che ora chiamo "dogmatismo invisibile". Pertanto posso affermare che tu, sulla carta, saresti senz'altro il mio nemico numero uno, ¿ma quanti ne avrei che non sono sulla carta? Ben di più immagino pur nell'incertezza che sconfina nella supponenza. Posso quindi solo ringraziarti per essere stato fino ad oggi di una coerenza straordinaria, ma quando affermi che la corruzione è tipica dei regimi totalitari la tua coerenza non troverebbe proprio alcun riscontro con la realtà. Potrei fare altri esempi essendo questo solo l'ultimo in ordine cronologico che ho registrato. E probabilmente vorrai contestare queste accusa che ti muovo, ma per certo non mi farò trascinare in una contesa inutile. Perché inutile? Perché sono stufo agro di sentire sciocchezze che fuorviano il dialogo attuale dai problemi che ci si trova a vivere. Son passati tre anni da quando sono sceso in guerra contro il sistema, prima per altre vie e poi nel forum, assolutamente certo di avere tutti gli strumenti logico razionali per destabilizzare il sistema intero nel suo fondamento. Avendo dapprima inviato mail a vari personaggi "istituzionali" con scarsi riscontri, ricordo pure che all'epoca, confessando nel forum questa mia strategia iniziale, suscitai l'ilaritá di Ipazia che però mi augurò di fare la stessa fine di Nietzsche. Detto questo, se questa rivoluzione non si attua è solo grazie al "dogmatismo invisibile" che permea nel nostro caso particolare il forum, perché da che son qui la mia tesi, giacché di tesi si tratta, non è stata minimamente scalfita dal vostro ciarpame ottocentesco. E si tratta di una tesi che avrebbe di sicuro dignità scientifica pur nei limiti delle misurazioni e valutazioni che potrà compiere ... sempre meglio in ogni caso della tesi odierna che però di fatto non esiste in modo formale.
Una cosa vi ricordo comunque proprio perché ognuno è responsabile di quello che nel mondo succede. Vi ricordo che ciascun morto che ogni giorno muore a causa delle guerre in corso è imputabile anche alla vostra scellerata e ostinata condotta intellettuale per motivi a me ignoti. Un cordiale saluto anthonyi, mio nemico sulla carta
.
.
P.s.: Ora dimmi se debbo perdere ancora tempo a rispondere a Patrizio Donati nel suo ultimo post di stamattina delle ore 9.45.25 ... uno che non capisce, o fa finta di non capire la differenza tra prospettiva anarchica e anarchia. Ironia della sorte vuole che sia nemico votato contro il capitalismo. Beh, io applico la stessa misura che ho applicato a te e non gli rispondo per certo. Si arrangino semmai altri