Daltronde abbiamo contezza a malapena del 4% di tutto l'universo visibile. Esso è composto infatti per il 75% di energia oscura e il 90% della materia che compongono le galassie è definita anch essa oscura. Finora si sono fatte solo deboli congetture.
Poi siamo composti da una dozzina di tipi di atomi e quindi siamo costituiti dal 99,999999999 da vuoto. Sono gli atomi stessi che ci compongono che sono costituiti da vuoto . Basti pensare che che il 99,9% della massa atomica è concentrata in una regione di spazio il cui diametro è centomila volte inferiore a quello dell atomo. In altre parole ,se potessimo comprimere gli atomi all interno dei loro nuclei , il nostro corpo collasserebbe in un volume inferiore a quello di una capocchia di uno spillo. Fantasia? non propio, una compressione di questo tipo avviene realmente in natura per effetto della gravità che da luogo a stelle di neutroni, dove un cucchiaino di materia ha una massa concentrata che è pari a quella del monte Everest. Eppure , pur essendo noi stessi composti da vuoto e da pochi tipi di atomi , siamo in grado di capire molto della realtà che ci circonda. Non è incredibile? Quindi mi accontenterei di questa capacità di poter capire quello che ci circonda piuttosto che voler determinare (definire) la realtà che sta dietro a ciò che ci circonda . è filosofia da Alice voler arrivare oltre il conoscibile. Secondo me, se pur sono ben consapevole che prima o poi Alice dovrà uscire da quello specchio .
Poi siamo composti da una dozzina di tipi di atomi e quindi siamo costituiti dal 99,999999999 da vuoto. Sono gli atomi stessi che ci compongono che sono costituiti da vuoto . Basti pensare che che il 99,9% della massa atomica è concentrata in una regione di spazio il cui diametro è centomila volte inferiore a quello dell atomo. In altre parole ,se potessimo comprimere gli atomi all interno dei loro nuclei , il nostro corpo collasserebbe in un volume inferiore a quello di una capocchia di uno spillo. Fantasia? non propio, una compressione di questo tipo avviene realmente in natura per effetto della gravità che da luogo a stelle di neutroni, dove un cucchiaino di materia ha una massa concentrata che è pari a quella del monte Everest. Eppure , pur essendo noi stessi composti da vuoto e da pochi tipi di atomi , siamo in grado di capire molto della realtà che ci circonda. Non è incredibile? Quindi mi accontenterei di questa capacità di poter capire quello che ci circonda piuttosto che voler determinare (definire) la realtà che sta dietro a ciò che ci circonda . è filosofia da Alice voler arrivare oltre il conoscibile. Secondo me, se pur sono ben consapevole che prima o poi Alice dovrà uscire da quello specchio .