Citazione di: Ipazia il 30 Gennaio 2024, 19:24:47 PMScomparso dall'orizzonte filosofico l'essere metafisico, trascendente (divino) e immanente (noumeno), soppiantato da un concreto esserci, non rimane alla metafisica null'altro che un debole oltre e un improbabile aldilà.un filosofo...quantistico non sarebbe d'accordo con te su questo punto.
La materia energia ha qualcosa di metafisico nel come funziona in base all'Informazione.
Parlandone con un mio amico che lavora come consulente in fisica teorica su Wikipedia,laureato e ateo,siamo addivenuti a dire che una delle caratteristiche della materia energia è il suo essere "costretta" a trasformarsi in continuazione mutando forme e contenuti.Non può mai essere sè stessa in modo assoluto nè fermarsi mai.Inoltre si muove w dall'inorganico all'organico e all'organico vivente(e viceversa) instancabilmente.Infine, in questo suo moto,costruisce sistemi sempre più complessi.
Quindi, in un certo senso, la materia energia è metafisica pur restando "fisica"e il nome "fisico" va rivisto e ridefinito anche in base alla....fisica quantistica
Infatti,mi diceva che,in quantistica, l'agente umano sembra essere in grado, involontariamente e in un modo che non è affatto chiaro, di determinare lui stesso la "realtá" che si evidenzia nell'esperimento.
Come fosse lui a determinarla o, quanto meno,a evidenziarla in un certo modo.
QUINDI LA METAFISICA USCITA DALLA PORTA RIENTRA DALLA FINESTRA E SEMBRA RIENTRARE IN UN MODO TALE DA SCONVOLGERE PROSSIMAMENTE MOLTE VECCHIE IDEE.