Hai ragione, non mi interessa dei palestinesi in quanto tali, mi interessano in quanto esseri umani. La prospettiva utilitaristica è piuttosto semplice, ridurre la sofferenza umana (palestinese E israeliana) è il bene, e sebbene spesso sia difficile identificare la sofferenza e il benessere, in questo caso è molto semplice. In virtù di ciò penso che attualmente la soluzione migliore sia il trasferimento della popolazione palestinese, non sarà nè la prima nè l'ultima volta che accade, quando si perdono guerre accade (pensare ai tedeschi dopo la wwii) quando si "decolonizza" accade (pensare Pakistan e India). A mio avviso hanno perso anni fa il treno per una loro statualità, rimarranno una minoranza interna di qualche paese, meglio se islamico e arabo. L'alternativa NON è la cancellazione di Israele, è che Israele li strangoli, nei prossimi vent'anni, costringendoli ad una diaspora lenta e disordinata, riducendo le loro condizioni di vita a tal punto dal renderla insopportabile, come fanno già da tempo e ora faranno con ancora più vigore. E' giusto che sia e vada così? Forse no, ma le cose stanno così, quello è il punto di partenza dei ragionamenti che si fanno con l'obbiettivo di ridurre la sofferenza umana.
E' curioso che tu faccia questa ironia, perchè al contrario è esattamente il problema della "sinistra altruista" che vede sempre tutte le colpe in occidente e mai negli altri, perchè li considera bonobo incapaci di aspirazioni egemoniche e politiche, le pocahontas che vivevano al contatto con la natura e mai avrebbero torto le ali di una farfalla. Ci fanno i safari con i reportage "panino in bocca" dove ci si strugge della morte della povera gorilla, che colpe può avere una gorilla? Deve essere colpa del guardiano bianco, l'unico che esperisce il libero arbitrio e comanda sugli altri. Sono sicuro che molti di quelli che saranno alla marcia, la settimana dopo saranno anche in spiaggia a salvare le uova di tartaruga, stessa cosa per loro.
E' curioso che tu faccia questa ironia, perchè al contrario è esattamente il problema della "sinistra altruista" che vede sempre tutte le colpe in occidente e mai negli altri, perchè li considera bonobo incapaci di aspirazioni egemoniche e politiche, le pocahontas che vivevano al contatto con la natura e mai avrebbero torto le ali di una farfalla. Ci fanno i safari con i reportage "panino in bocca" dove ci si strugge della morte della povera gorilla, che colpe può avere una gorilla? Deve essere colpa del guardiano bianco, l'unico che esperisce il libero arbitrio e comanda sugli altri. Sono sicuro che molti di quelli che saranno alla marcia, la settimana dopo saranno anche in spiaggia a salvare le uova di tartaruga, stessa cosa per loro.