Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Ipazia

#4666
La superbia nasce ideologicamente come hybris nei confronti dell'autorità costituita, immanente o trascendente che la si postuli. Jacopus conferma questa impostazione ideologica. Da tale punto di vista Spartaco fu superbo.
#4667
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
15 Aprile 2021, 07:23:35 AM
Citazione di: leibnicht1 il 15 Aprile 2021, 02:00:46 AM
Citazione di: Ipazia il 07 Aprile 2021, 15:34:16 PM
La reductio ad tubae escluderebbe anziani, e non interessati, dai piaceri della vita. Il che è  palesemente aporetico.
Ad tubae?
Reductio a trombare (vs. Viator)
#4668
Citazione di: inquieto68 il 14 Aprile 2021, 17:42:22 PM
Un mio amico sociologo ripete spesso che "la società non esiste".

Prima del tuo amico sociologo lo disse la vampira ultraliberista che rispondeva al nome di Margaret Tatcher. E' chiaro che se si vuole un mondo sociodarwinista homo homini lupus la prima cosa da togliere di mezzo è la società, ovvero il luogo della socialità, la polis, come la intendevano i fondatori della civiltà occidentale. Direi che in questa involuzione verso la barbarie preclassica siamo già ad uno stadio molto avanzato. Senza neppure uno straccio rosso su cui poter cantare: avanti popolo alla riscossa.
#4669
E' una lunga storia che risale al peccato originale e alla ribellione dell'arcangelo Lucifero e dei suoi sodali.
#4670
Tematiche Filosofiche / Matematica e mondo
12 Aprile 2021, 22:38:41 PM
Citazione di: bobmax il 12 Aprile 2021, 22:20:42 PM
Che il mondo debba essere razionale è una necessità etica!
Ma vale pure: Che il mondo debba essere etico è una necessità razionale.
CitazioneSe non fosse razionale la vita sarebbe una presa in giro.
Sarebbe poco gestibile, più che altro.
CitazioneLa fede nella Verità è per prima cosa fede nella razionalità del mondo.
La razionalizzazione del mondo serve la causa della verità, condivisa attraverso la persuasione (Parmenide)
CitazioneÈ un atto di fede perché non vi è certezza. Ma questa fede è necessaria per anche solo sperare di inoltrarci nel mondo.
concordo
CitazioneTuttavia questo atto di fede non è sufficiente.
Perché ammesso che il mondo non sia irrazionale, la sola razionalità lo renderebbe un deserto.
pure qui
CitazioneÈ perciò necessario un ulteriore atto di fede. Che è fede nel Bene assoluto.
Senza scomodare gli Assoluti, direi di tornare all'etica e alle buone pratiche razionalizzatrici.
#4671
Scienza e Tecnologia / Re:Abbasso le astrattezze
12 Aprile 2021, 21:08:34 PM
L'etere non è stato ridicolizzato da nessuno. Nella scienza ottocentesca era il supporto necessario per spiegare il diffondersi della luce. Un analogon rispetto all'aria indispensabile per trasmettere il suono (esempio del campanello nella campana che non suona più quando si fa il vuoto). La fisica delle onde elettromagnetiche, tra cui la luce, che sperimentalmente dimostrarono di non aborrire il vuoto, resero occamisticamente inutile l'ipotesi etere. Oggi la meccanica quantistica, in una sua corrente teorica, ipotizza una natura discreta, granulare, dello spazio che interagisce con le particelle che lo attraversano. Metafisicamente si tornerebbe ad aborrire il vuoto in natura, ma sono tutte teorie che non si sono consolidate in alcuna sostanza eterea sperimentamente dimostrata. Per cui non resta che attendere gli esiti delle ricerche che, qualunque esse siano, non credo influenzeranno la microfisica e metafisica della nostra vita quotidiana.
#4672
Tematiche Filosofiche / Ethos, anthropoi, daimon
12 Aprile 2021, 19:44:51 PM
No. Ma la coincidenza riguarda soprattutto la genesi. Fisica (physis) quella di Eraclito, molto antropologica quella di Giovanni. Ben più divergente il destino, che per Giovanni è la salvezza eterna, mentre per Eraclito è molto più incerto. La mia opinione è che i classici avessero i piedi molto per terra e non fingessero ipotesi consolatorie. Riguardo al Dio dei moderni esso, dopo Spinoza, non può essere che la natura, l'universo. Dal fuoco al fuoco, nel pensiero eracliteo.
#4673
Tematiche Filosofiche / Re:Ethos, anthropoi, daimon
12 Aprile 2021, 19:10:57 PM
La relazione tra essere e divenire è dialettica, scevra di contrapposizioni elisivamente radicali, e di ciò non poteva che essere consapevole il padre fondatore del pensiero dialettico che individua in Polemos il motore del mondo. Il suo insistere sul divenire non è poi così ovvio in relazione alla feticizzazione dell'Essere nella metafisica del suo tempo e dei millenni a seguire. Il che rivela anche un "daimon" profetico nel suo "ethos".

E chiaro, come afferma bobmax, che la dialettica tra essere e divenire è inscindibile, ma non nell'esito del fantasma, bensi del mondo, inteso come ethos di cui il logos è l'interprete designato dal fato evolutivo. Il quale ci consegna una persistenza dell'essere che ha un debito da pagare, il prezzo del filo di Anassimandro da saldarsi con la morte. Col che si riconduce l'essere alla sua trascendenza immanente consapevole della sua limitata temporalità.

In tale visione del fato, rievocata nella sua originaria pregnanza da Nietzsche, sta racchiuso il significato metafisico della condizione umana, la sua declinabilità in essere transeunte. Dopo l'illuminazione dei presocratici si sono fatte solo variazioni sul tema. A tassi crescenti di feticismo nelle mummificazioni dogmatiche dei culti sacri e profani. Con qualche salutare ritorno alle origini per ricominciare il cammino del(la) Lebenswelt - sempre e ancora ethos - da capo, evitando gli errori del passato.
#4674
Tematiche Filosofiche / Matematica e mondo
12 Aprile 2021, 18:20:51 PM
Quale matematica ? Non certo quella di Euclide. E neppure quella di Pascal e Cartesio. Resesi irreperibili le forme ideali e le rette parallele si son dovute inventare matematiche multidimensionali per tenere il passo della fisica moderna. La matematica è la storia di una lunga serie di dispositivi di calcolo che si sono evoluti a seconda dei contesti applicativi reali, esportando i moduli di qua e di là ed inventandone di nuovi secondo le necessità. Già il nome dei moduli, funzioni, ne disvela l'occasionalità e strumentalità.

Tutto questo è razionale ? Certamente. Ma chissà quante altre funzioni sono inglobate nella petrosa irrazionalità in attesa che un Michelangelo le tragga al battesimo della razionalità quando quella pietra ci dovesse servire.

Più che teorizzare a priori il migliore dei mondi possibili con la sua mathesis universalis al seguito trovo razionale chinarci di fronte al mondo reale, cucendogli addosso abiti sulla sua misura man mano che ne scopriamo le forme.
#4675
Ultimo libro letto / Fenomenologia dell'obbedienza
12 Aprile 2021, 17:55:35 PM
Scherzosa mica tanto. La guerra al covid, sempre dagli stessi balconi, l'ha riesumata per tutti i social dell'universa rete. Col vaccino al posto del moschetto.
#4676
Ultimo libro letto / Fenomenologia dell'obbedienza
11 Aprile 2021, 19:08:42 PM
Ottimo suggerimento per la discussione sulla libertà. In effetti qui volevo arrivare per diradare i fumi romantici e metafisici su quel concetto... "ascoltare, capire e decidere"  :)
#4677
Tematiche Filosofiche / Ethos, anthropoi, daimon
11 Aprile 2021, 15:48:00 PM
"En arché en o logos" è il pensiero più ispirato di tutta la teologia cristiana. Eraclito ci arrivò cinque secoli prima e ad esso è debitore l'evangelista Giovanni. Il logos è all'origine del mondo antropologico e su questo concorda anche l'antropologia moderna.

Il divenire eracliteo è l'antitesi dialettica all'essere parmenideo e alla fissità metafisica da quell'essere postulata tra teologia e filosofia, sempre alla spasmodica ricerca di un Uno, di una Verità, di un centro di gravità permanente, a cui ormai credono soltanto gli impolverati microsolco silenti da anni sulla mia libreria. Seguiti da cassette e cd già museabili. Appunto: panta rei. Se l'universo galileiano concedeva ancora qualche illusione ai metafisici fondamentalisti, quello einsteniano le ha dissolte del tutto. L'ethos dell'anthropos è una Venezia assediata dai flutti del tempo che solo il carpe diem quotidianamente agito rende vivibile.

L'eudaimonia è la sfida che il tempo lancia al genio filosofico perchè quella Venezia non soccomba.
#4678
Varie / Varie
11 Aprile 2021, 14:31:13 PM
Non posso che citare il "Resistere, resistere, resistere".

Quando il mio tempo, fra non molto, sarà scaduto, accada quel che accade. Ho lavorato una vita per costruirmi un presente di salute e libertà. Fisiche e mentali. Non lascerò che me lo portino via tanto facilmente.

Se troverò compagni per via ben vengano. Anche alla mia venerabile età, disseppellire l'ascia di guerra dà ancora qualche brivido giovanile.
#4679
Se la velocità della tartaruga è 1/10 di quella di Achille e la tartaruga parte con 1 metro di vantaggio l'appaiamento avverrà dopo 1,11111... m. Ad 1,2 m la tartaruga sarà già superata.
#4680
In tal senso non c'è nulla di arbitrario. La libertà si realizza in contesti determinati.