Ciao, Myfriend.
Come al solito, tu non leggi quello che io scrivo.
Ed infatti, per "anticipare" le tue obiezioni, avevo già chiarito che il QE ("QUANTITATIVE EASING"), che è stato attuato negli ultimi anni, è stato spesso citato come un caso di "monetizzazione del debito", ma sotto aspetti molto diversi; ed infatti, attraverso il QE, la banca centrale acquista i titoli di stato dalle banche commerciali, quindi nel mercato secondario e non direttamente dal Tesoro.
Ed invero, il "QE", come avevo scritto, è molto diverso dalla "monetizzazione" del cosidetto SIGNORAGGIO".
Ed infatti:
a)
Attraverso il QE, la BCE ha mirato semplicemente ad ottenere una "inflazione" controllata, poco al di sotto del 2%, evitando in questo modo il rischio di "deflazione"; ed infatti la BCE non ha mai avuto alcuna finalità di agevolare il finanziamento degli stati membri, come nella tua erronea ipotesi favorita, in quanto un conto è "emettere" moneta, ed un altro conto è "prestarla" ad uno Stato, come tu hai scritto!
b)
Ed invece non c'è dubbio alcuno, che, a differenza del QE, come la storia antica e recente documentano, se si stampa moneta con la finalità di finanziare la spesa pubblica di uno Stato e/o la circolazione del denaro privato, invece di soddisfare le esigenze di una sana economia, si finisce soltanto per creare un devastante INFLAZIONE; che io, purtroppo, ho avuto modo tristemente di sperimentare prima dell'arrivo dell'EURO, fino a picchi del 25%.

***
Se gli "argomenti" non ti persuadono, dovrebbero farlo almeno i numeri!
Ma, probabilmente, tu negli anni '70 non eri ancora nato o eri ancora bambino, per cui non ti rendi conto della differenza tra una inflazione al 2% ed una oscillante tra il 10% ed il 25%; io già lavoravo, e vedevo il valore reale del mio stipendio diminuire di giorno in giorno (in barba alla "scala mobile")!
E' stata una gran brutta esperienza, che non vorrei ripetere, mettendo nelle mani del saccente "sovrano" di uno Stato "sovranista" la facoltà di costringere la Banca di Italia ad emettere moneta "a capoccia", per garantire l'adempimento delle sue costose promesse populiste.
***
Beninteso, io ho un po' semplificato le cose, perchè, in effetti, l'inflazione degli anni '70 fu dovuta soprattutto alla crisi petrolifera, oltre che ad altri fattori esterni ed interni, quali l'emissione dei famosi "miniassegni" per comprare un pacchetto di sigarette.
[/URL]
Certo è che, però, da noi, l'inflazione raggiunse livelli molto maggiori che in altri paesi industrializzati (UK a parte).
***
Quello che invece è certo, è che da quando è entrato in vigore l'EURO, tali spaventosi sbalzi inflattivi, in Italia e negli altri Paesi Europei, non ci sono più stati; il QE ha semplicemente contribuito a controllare il fenomeno, che non ha niente a che vedere con le dissennate "monetizzazioni" "nazionaliste" di un tempo, e con quelle "sovraniste" prossimo venture.
***
Per cui sei tu che non c'hai azzeccato neanche stavolta:
- non leggendo quello che io avevo scritto riguardo al QE;
- cercando di distorcere la realtà dei fatti e dei numeri.
Cioè la differenza tra una inflazione al 2% ed una oscillante tra il 10% ed il 25%; per non parlare di quella molto più elevata, dovuta alla dissenata emissione di moneta in Germania negli anni '20, sia pure anche essa condizionata da altri eventi.
L'EUROPA UNITA ci ha salvato da tutto questo, sebbene ci sia ancora chi si ostina a negarlo!
***
Comunque il TOPIC riguardava il MES, non il QE; per cui, per cortesia, cerca di evitare di andare OFF TOPIC, non sapendo cosa replicare ON TOPIC.
***
Un saluto!
Come al solito, tu non leggi quello che io scrivo.
Ed infatti, per "anticipare" le tue obiezioni, avevo già chiarito che il QE ("QUANTITATIVE EASING"), che è stato attuato negli ultimi anni, è stato spesso citato come un caso di "monetizzazione del debito", ma sotto aspetti molto diversi; ed infatti, attraverso il QE, la banca centrale acquista i titoli di stato dalle banche commerciali, quindi nel mercato secondario e non direttamente dal Tesoro.
Ed invero, il "QE", come avevo scritto, è molto diverso dalla "monetizzazione" del cosidetto SIGNORAGGIO".
Ed infatti:
a)
Attraverso il QE, la BCE ha mirato semplicemente ad ottenere una "inflazione" controllata, poco al di sotto del 2%, evitando in questo modo il rischio di "deflazione"; ed infatti la BCE non ha mai avuto alcuna finalità di agevolare il finanziamento degli stati membri, come nella tua erronea ipotesi favorita, in quanto un conto è "emettere" moneta, ed un altro conto è "prestarla" ad uno Stato, come tu hai scritto!
b)
Ed invece non c'è dubbio alcuno, che, a differenza del QE, come la storia antica e recente documentano, se si stampa moneta con la finalità di finanziare la spesa pubblica di uno Stato e/o la circolazione del denaro privato, invece di soddisfare le esigenze di una sana economia, si finisce soltanto per creare un devastante INFLAZIONE; che io, purtroppo, ho avuto modo tristemente di sperimentare prima dell'arrivo dell'EURO, fino a picchi del 25%.

***
Se gli "argomenti" non ti persuadono, dovrebbero farlo almeno i numeri!
Ma, probabilmente, tu negli anni '70 non eri ancora nato o eri ancora bambino, per cui non ti rendi conto della differenza tra una inflazione al 2% ed una oscillante tra il 10% ed il 25%; io già lavoravo, e vedevo il valore reale del mio stipendio diminuire di giorno in giorno (in barba alla "scala mobile")!
E' stata una gran brutta esperienza, che non vorrei ripetere, mettendo nelle mani del saccente "sovrano" di uno Stato "sovranista" la facoltà di costringere la Banca di Italia ad emettere moneta "a capoccia", per garantire l'adempimento delle sue costose promesse populiste.
***
Beninteso, io ho un po' semplificato le cose, perchè, in effetti, l'inflazione degli anni '70 fu dovuta soprattutto alla crisi petrolifera, oltre che ad altri fattori esterni ed interni, quali l'emissione dei famosi "miniassegni" per comprare un pacchetto di sigarette.
[/URL]Certo è che, però, da noi, l'inflazione raggiunse livelli molto maggiori che in altri paesi industrializzati (UK a parte).
***
Quello che invece è certo, è che da quando è entrato in vigore l'EURO, tali spaventosi sbalzi inflattivi, in Italia e negli altri Paesi Europei, non ci sono più stati; il QE ha semplicemente contribuito a controllare il fenomeno, che non ha niente a che vedere con le dissennate "monetizzazioni" "nazionaliste" di un tempo, e con quelle "sovraniste" prossimo venture.
***
Per cui sei tu che non c'hai azzeccato neanche stavolta:
- non leggendo quello che io avevo scritto riguardo al QE;
- cercando di distorcere la realtà dei fatti e dei numeri.
Cioè la differenza tra una inflazione al 2% ed una oscillante tra il 10% ed il 25%; per non parlare di quella molto più elevata, dovuta alla dissenata emissione di moneta in Germania negli anni '20, sia pure anche essa condizionata da altri eventi.
L'EUROPA UNITA ci ha salvato da tutto questo, sebbene ci sia ancora chi si ostina a negarlo!
***
Comunque il TOPIC riguardava il MES, non il QE; per cui, per cortesia, cerca di evitare di andare OFF TOPIC, non sapendo cosa replicare ON TOPIC.
***
Un saluto!
















