Ciao Eutidemo, il tuo excursus, sostanzialmente contro le imposte immobiliari definite in quota fissa, credo trovi un forte consenso nella totalità degli italiani che hanno proprietà immobiliari. Devi sapere però che la teoria economica ha dimostrato che queste imposte sono molto efficienti, danneggiano poco la produttività economica e hanno costi di rilevazione molto bassi per lo stato.
Oltretutto tu stai parlando di un paese come l'Italia che storicamente ha sempre avuto una bassa tassazione sulla rendita immobiliare, almeno confrontato con la gran parte dei paesi sviluppati, e per compensazione un'alta tassazione sul lavoro e sull'impresa.
Si tratta di un'anomalia che spesso le componenti economiche delle autorità europee fanno notare e il cui aggiustamento farebbe parte di quelle riforme storiche che l'Europa ci chiede, rispetto alle quali noi siamo sordi perché troppo condizionati dalle sirene di chi grida: "Meno tasse per tutti", che in realtà vuol dire meno tasse per le rendite dei ricchi, e meno efficienza per il sistema produttivo indebolito dall'eccesso di imposte a suo carico.
Un saluto
