@anthonyi
@inVerno
@Ipazia
È veramente stata bloccata la discussione? Sinceramente non ho provato a postare sul tema avendo già a suo tempo accusato le istituzioni di averci mentito; prove indiscutibili e pure ribadite altre volte a fronte delle quali nessuno ha ribattuto e non si sogni di farlo adesso. In ogni caso la mistificazione regna sovrana ... in alternativa si può dire che dilaga l'analfabetismo funzionale. Infatti e semplicemente, Ipazia non ha dato consigli, ma ha dato un'informazione; la distanza è abissale, ma sembra che per voi carnefice o pontefice siano la stessa cosa. E in merito a blocchi e/o censure aggiungo:
qualche mese fa sono stato censurato da inVerno per una risata offensiva nei suoi riguardi non giustificata da adeguata argomentazione. Prima di censurare, inVerno mi ha provocato e alla mia autorizzazione a farlo dandogli ragione "senza se e senza ma" ha censurato la risata, la sua provocazione e la mia autorizzazione. Allora sono stato zitto perché in quei giorni non era il caso, ma personalmente non approvo certo questi modi di agire di stampo autoritario. Volendo però, dando per scontata la potenziale ambiguità con cui viene interpretato il nostro dire, la quale si manifesta nel modo in cui si risponde (l'azione censoria in questo caso) inVerno potrebbe ancor oggi giustificare la sua azione fino al punto che dovrei in parte scusarmi con lui, ma in tal caso però, oltre alle scuse, rimarcherei comunque la sua azione di fatto fraudolenta.
Resta nel fondo che l'ipotetico blocco della discussione sul coronavirus sarebbe fraudolento a fronte delle motivazioni addotte dal caro anthonyi. Personalmente spero che Ipazia decida di restare, pure se sembra che così abbia già deciso, ovviamente dandomi contro sul libero arbitrio. Risponderò comunque, ma non ora

