Citazione di: Ipazia il 12 Febbraio 2024, 11:08:02 AMDirei che il principio causale è connaturato alla condizione senziente ed è fondamentale per la sopravvivenza.Direi che kant sarebbe perfettamente d'accordo con te. Per estensione anche l idea di tavolo è connaturato alla condizione senziente , se dico "questo tavolo è triangolare" io lo posso dire solo se nella mia mente ho l'idea di triangolo e di tavolo. Ma l'idea del tavolo è un astrazione , ragioniamo per essenza non per forme. Non se ne esce dal platonismo, non ne puoi uscire. Non ci dovrebbe stupire che nelle altre nazioni, ad esempio nelle regioni Orientali hanno un modo molto differente di ragionare dal nostro.
Lasciamo perdere il fatto che per Platone l'idea di tavolo o di triangolo è l'idea perfetta di triangolo e di tavolo mentre invece il tavolo come oggetto fisico , anche se triangolare avrà sempre qualche imperfezioni anche se al giorno d'oggi è propio minima. E quindi lasciando perdere il fatto che l idee perfette dimorano oltre il cielo nel mondo iperuranico e via dicendo per carità.
Il punto è che se ragioni per astrozioni, e quindi per idee, ragioni in modo Platonico. Che non è sbagliato attenzione. ma bisogna dirle ste robe, non sempre dare contro al Platonismo a tutto spiano e spedirlo nel campo delle metafisiche . Il Platonismo non è solo metafisica parla di come organizziamo l esperienza a partire dal principio di causa/effetto , è in questo senso che kant è platonico non per l'iperuranio ! si potrebbe dire , ah ma allora tutto il mondo ragiona in maniera Platonica...non è vero...Andate in Caucaso afargli capire il principio di non contraddizione dal momento che i Caucasici nel loro linguaggio manca il verbo essere e di conseguenza non usano la copula "è".