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Messaggi - Ipazia

#4831
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
06 Marzo 2021, 18:55:37 PM
La grancassa mediatica è pienamente controllata dalla dittatura finanziaria globale che sta facendo esperimenti pandemici in corpore vili. Semmai saranno le vittime a recepire il concetto di dittatura sanitaria che peraltro non è una novità fin dai tempi de "Il medico immaginario e il malato per forza", in cui il concetto di medicalizzazione politicamente asservita iniziava a farsi evidente.

Ancora non con questo spessore fisico e metafisico di massa, per il quale era necessaria una pandemia. Ma chi ci ragionava aveva già individuato l'andazzo a venire nell'atomistica relazione tra malato e potere (economico, politico, ideologico). Laddove si tratta(va) di sb(i)ancare la riserva aurea più consistente del pianeta: la salute.
#4832
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
06 Marzo 2021, 15:52:58 PM
Lo sarebbe se non avesse trovato un sistema sanitario fallimentare dalla prevenzione alla cura. Severa lezione per la supponenza di una scienza mercificata e bufalara.
#4833
La spiritualità è il tessuto connettivo del destino dell'homo faber-ludens-sapiens. Il suo senso che "muove il sol e l'altre stelle". L'energia lasciamola ai fisici. Il pensiero è lo strumento della spiritualità.
#4834
Tematiche Filosofiche / Metafisica del coronavirus
06 Marzo 2021, 14:33:42 PM
Metafisica del profondo , reclama Gyta, ma la metafisica agisce nel profondo anche con trumenti triviali che però conoscono a fondo lo spirito del loro tempo. Il quale, ormai da un anno, recita: homo homini virus. Non certo distillato di purissima profondità sapienziale, ma efficace grimaldello per aprire le coscienze come scatolette di tonno e metterci al loro posto l'intera umanità disumanizzata.

Infatti l'epidemia a distanza di una anno abbondante dilaga. Non l'epidemia, forse non del tutto onesta, di un virus che fa il suo mestiere un po' più virulento del solito trantran influenzale, ma l'epidemia di paranoia su scala globale, perfetto strumento di ogni dittatura possibile, tra cui la dittatura sanitaria mai sperimentata con così tanto rigore "scientifico" neppure ai tempi del nazismo che rimase un fenomeno circoscritto all'Europa nazificata. Invece stavolta il fenomeno è globale, soprattutto nella parte di pianeta più sensibile alle dittature economiche dei padroni del vapore per i quali, al netto di ogni eventuale "complotto", l'evento era troppo ghiotto per non cogliere l'occasione di esercitare nuove forme di dominio poliziesco (la scelta del termine "assembramento" non pare casuale), politico (Draghi, Biden) ed economico (bigpharma, media, social), in un contesto di "divide et impera" da manuale della dittatura universale.

Quando la metafisica si fa dittatura i filosofi, anche i più serafici, dovrebbero cominciare a preoccuparsi.
#4835
Citazione di: bobmax il 02 Marzo 2021, 21:20:03 PM
Il mondo è tutto quello che c'è, è la definizione di mondo.

Mondo = Tutto quello che c'è

Magari qualcuno potrebbe obiettare, ma solo per dare una definizione diversa del termine "mondo".

È solo una questione di definizione.
A cui poi si deve essere conseguenti.

Ma appunto, ad essere conseguenti il gioco poi si fa impegnativo, meglio buttarla in caciara.
Ed è appunto una definizione assai poco analitica e molto sintetica, della peggior specie, ovvero di quella sintesi che supponentemente pretende di possedere quello che non possiede e di sapere quello che non sa.

Molto opportunamente l'analitico phil ha chiamato in causa la "mondanità", ovvero quella schiuma triviale che ricopre il presunto mondo ed è la sua manifestazione tangibile di cui possiamo esperire e dire qualcosa. Per il resto "mondo" rimane definizione vaga di come ogni umano si immagina la realtà, al limite dell'incomunicabile: il favoloso mondo di Amélie, bobmax, Ipazia ...
#4836
L'ipotesi solipsistica sarà pure impossibile da demolire sul piano logico, ma si autodemolisce sul piano ontologico secondo quanto i bisogni e le verifiche oggettive e intersoggettive asseverano. La preesistenza dei genitori rispetto ai figli è razionalmente dimostrabile dalla biologia animale.

Che gli umani vogliano dare un senso alla realtà-mondo e siano poco interessati alla realtà-mondo in sè è un grosso problema per il disvelamento della realtà-mondo medesima, ovvero della verità. Non è che l'uomo della strada e lo scienziato vivano in una realtà-mondo differente ontologicamente. Se sconfiniamo sul piano etico, ovvero dei valori, siamo in mondo altro che non va confuso con la realtà-mondo di cui la scienza ci dà la migliore rappresentazione disponibile.

Il mondo dei valori ha una sua legittimità antropologica in un piano che non dovrebbe mai essere confuso con quello dela realtà-mondo intersoggettivamente esperibile nella sua riproducibilità fattuale e nella sua storia documentata.
#4837
Che esista un mondo-realtà a prescindere dalla nostra coscienza individuale lo dimostrano i nostri genitori che ci pre-esistevano. Che ci sia un mondo-realtà a prescindere dalla nostra specie lo dimostrano geologia e astronomia. Questo è il dato fisico non ancora falsificato da nessuno. Il dato metafisico ognuno se lo può girare come vuole.
#4838
Come volevasi dimostrare, i post di iano e niko dimostrano come il mondo sia materia squisitamente filosofica che trascende e deborda il senso contingentato da obblighi sperimentali dell'universo scientifico. Il quale - età, sostanza, fenomenologia - è sempre soggetto a calcoli e dimostrazioni.

Il mondo è universo antropologico tarato sui bisogni e desideri umani, è l'universo alla nostra mercè in cui possiamo dichiararci misura di tutte le cose. Con la onesta consapevolezza che l'universo-mondo è infinitamente più  antico di noi e che l'unica verità che possiamo opporgli è la saggia gestione della nostra perdurante sopravvivenza al suo interno e nel suo divenire. Da trasferire alla nostra progenie nell'auspicio che sappia fare meglio di noi.
#4839
Cacciari ironizza sull'antromorfismo, banale al netto di ogni analisi, che recita: "salvare la Terra". La compassione, a voler essere analitici, è altra cosa, riguardante la cura dell'umano nella Terra.
#4840
Infatti il "mondo" di Platone non è certo il nostro "mondo". Il punto di osservazione è enormemente mutato. E rientrare la vedo difficile  :)
#4841
Tematiche Culturali e Sociali / Re:La poesia
02 Marzo 2021, 21:37:44 PM
La diatriba tra testo e musica è antica quanto il melodramma e si inerpica dal recitar cantando allo sprechgesang che a dispetto dei tre secoli che li separano sono entrambi espressionisti. In mezzo abbiamo la lunga stagione che va dalla teoria degli affetti al romanticismo, prassi estetiche musicali decisamente impressioniste. Cui reagisce una corrente iconoclasta di musica "pura" decisamente insofferente della voce umana agli antipodi di una rigorosa monodia vocale denominata gregoriano. Insomma, ce n'è per tutti in questa concordia discors, o discordia concors, che è l'evoluzione musicale della poesia, il canto.
#4842
Mondo, a differenza di Terra e Universo che sono ambiti semantici scientifici, è ambito filosofico e in quanto tale ciascuno se lo gira, e talaltro ci capisce, quello che vuole. Io lo uso come immaginario collettivo dell'universo, con epicentro in quella parte di universo che ho chiamato "universo antropologico". Il mondo visto come un "tutto" culturale da un osservatorio esclusivamente antropologico, buono per filosofeggiare.
#4843
Citazione di: bobmax il 02 Marzo 2021, 10:24:53 AM
Ma donde nasce allora questa sofferenza per il male?
Da una componente evolutiva denominata psiche, sede dell'autocoscienza umana.
CitazioneE come mai mi coglie a volte la compassione per il dolore del mondo?
Così come spiega Cacciari non c'è nessun mondo da salvare e, aggiungo io, nessun mondo dolente: siamo noi che ci dobbiamo salvare e il dolore è una faccenda tutta nostra.
CitazioneE perché cresce in me sempre più forte l'odio per me stesso? Al punto da non avere alcun futuro che l'inferno?
Questa è una questione tutta tua. Se non sai trovare una soluzione chiedi allo psicologo, confessore, iman, guru,...secondo la tua fede.
CitazioneChi sono davvero io?
bobmax,  hic et nunc.
#4844
Attualità / L'età d'oro del Forum Logos
02 Marzo 2021, 16:09:01 PM
La buffonata più grande è  stata smascherata da un minuscolo virus che ha mostrato il potere in tutta la sua nudità: dietro la maschera, niente. Grazie sarscov2 per questo regalo planetario.

Chi "complotta" non lo fa di nascosto di notte ma alla luce mediatica del sole ingannatore: Tweeter da oggi toglie diritto di tribuna a chi non è omologato alla postverità dominante.

Il vero complottismo è l'uso di quel termine demonizzante da sbattere, come un mostro, in prima pagina a media unificati.
#4845
Percorsi ed Esperienze / La Grotta
01 Marzo 2021, 15:05:34 PM
Allora si ritorna alla mia prima osservazione: la femminista lesbica misandrica truffatrice è la quintessenza di un'antieroina senza alcun appeal fatta su misura per un pubblico patriarcale (anche femminile) in cerca di rivalsa. I social grondano di immaginari misogini analoghi e la fiction li monetizza.