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Messaggi - Ipazia

#4876
Tematiche Filosofiche / Perché amare la Natura?
20 Febbraio 2021, 16:11:03 PM
Ma se si "capisce" Dante o la musica il piacere aumenta. O no ?
#4877
Tematiche Filosofiche / Perché amare la Natura?
19 Febbraio 2021, 22:20:24 PM
Perchè bisogna assaggiare un cibo per sapere se ti piace. Non ci si innamora in astratto, ma di qualcuno la cui presenza ci dà piacere.
#4878
Percorsi ed Esperienze / Indifferenza
19 Febbraio 2021, 21:37:04 PM
Ho sufficiente esperienza di realtà aziendali pubbliche e private per sapere che l'armonia ricercata non è finalizzata a qualche cenacolo filosofico ma al modo per aumentare i profitti e ridurre i costi. Se la piscina, il campo da tennis e il bar non ottenessero questo risultato si chiuderebbe tutto. Che il modello famiglia-azienda sia molto produttivo lo so, e non ne faccio una colpa al padrone, che in tal caso dimostra di saper valorizzare le "risorse umane" di cui dispone, ma sempre in funzione della valorizzazione del capitale. Il primo risultato di queste operazioni è la dissoluzione della vita privata del dipendente che viene totalmente sussunta alle necessità aziendali le quali diventano, protagoricamente, la misura di tutte le cose. Misura che scalza anche l'autonomia della retribuzione visto che siamo tutti una grande famiglia nella stessa barca.
#4879
Tematiche Filosofiche / Perché amare la Natura?
19 Febbraio 2021, 21:22:38 PM
Anche per l'arte è necessario capire il messaggio e tale comprensione richiede la conoscenza degli antefatti su cui si regge un'opera d'arte. Difficile "capire" la Divina Commedia senza conoscere le storie a cui Dante fa riferimento inclusa la biografia di Dante. Per musica e pittura è la stessa cosa. Il godimento di un'opera d'arte è legato alla conoscenza del contesto culturale in cui l'arte-fice visse e dal godimento segue l'amore.

Come per la natura, anche nella produzione umana la conoscenza dei meccanismi che l'hanno resa possibile è conditio sine qua non per giudicare e valorizzare.
#4880
Percorsi ed Esperienze / Indifferenza
19 Febbraio 2021, 15:52:13 PM
Non viviamo in un mondo idilliaco in cui si tratta solo di comprendere gli altri. La società umana è percorsa da conflitti di tipo economico, politico e caratteriale che usano l'indifferenza quale mezzo razionale per ridurre violenza e aggressività. E' evidente che ogni padrone, incluso Steve Jobs, vorrebbe livellare i diversi cervelli e sensibilità al livello del suo massimo profitto. Ma ci riuscirà soltanto quando, e ci siamo vicini, sostituirà integralmente agli umani le macchine e gli uomini-macchina. Situazione rispetto alla quale esercito la massima, distaccata, autodifesa. Avendo la fortuna di potermelo permettere e non avendo partorito schiavi per questo tipo di evoluzione antropologica.
#4881
Tematiche Filosofiche / Perché amare la Natura?
18 Febbraio 2021, 19:32:21 PM
L'argomento di Viator, in estrema sintesi, dopo un'accurata analisi, si riduce alla riduzione dell'estetica all'utilità. Mi sia consentito il dissentire con qualche argomento concreto. Per quale motivo utilitaristico dovremmo accollarci il costo di conservazione e restauro di manufatti antichi ormai del tutto privi di alcuna utilità pratica ? Chessò, un tempio greco, un acquedotto romano, un sito archeologico. Anche per le opere conservate nei musei non sono certo i pochi spiccioli dei visitatori a coprire le spese di conservazione ed infatti è noto che "con la cultura non si mangia", o si mangia poco e male. Solo l'amore per la bellezza storica ivi racchiusa, che dove impera la barbarie religiosa può costare anche la vita, giustifica una tale dedizione. Bellezza storica è la memoria delle nostre radici, altro oggetto decisamente poco utilitaristico.
#4882
Percorsi ed Esperienze / Indifferenza
17 Febbraio 2021, 21:17:56 PM
C'è un tempo per l'indifferenza e il distacco e un tempo per l'empatia e la solidarietà. Saggio è chi vive a tempo il suo tempo e stolto chi confonde un tempo con un altro. La vita è breve e non va sprecata. Certe differenze sono incolmabili e Don Chisciotte aveva già fatto il suo tempo quattro secoli fa. Ma più di ogni altra cosa è la pratica esistenziale ad emettere la sua irrevocabile sentenza: anche chi si angustia per i mali del mondo dorme i suoi sonni tranquilli come chi non lo fa. Forse anche meglio perchè si sente in pace con la propria coscienza. Ma i mali non cambiano per la sua coscienza a posto e chi attua un filosofico distacco lo sa.

Vecchia storia che gli occidentali risolsero con l'atarassia e gli orientali col nirvana. Da lì bisogna partire per fare un discorso filosofico dignitoso.
#4883
Tematiche Culturali e Sociali / La comunicazione
17 Febbraio 2021, 18:19:42 PM
Se intendiamo comunicazione in senso così lato (comunicazione biochimica) bisognerebbe andare ancora più a ritroso fino alla chimica pura laddove gli elettroni fungono da agenti comunicanti tra atomi in cerca di stabilità che viene offerta loro dalle molecole che si formano. Anche la comunicazione biochimica, seppur finalizzata a servizi più complessi, funziona così.

Ancora più a ritroso, come non lodare la perfetta calibrazione delle onde elettromagnetiche che partono da un'emittente e attraverso mirabolanti congegni giungono a dispositivi di ricezione abili a tal punto da convertirla in comunicazione virtuale multisensoriale umanamente tarata. Il tutto per merito di minuscole radiazioni, capaci di comunicare tra loro assai meglio di quanto potrebbe fare Ipazia con un cinese che parla solo cinese.

Penso abbia ragione Jacopus quando consiglia di distinguere una comunicazione di tipo fisico-chimico-biologico da una comunicazione "comportamentale", non esclusivamente verbale, che è propria dei viventi e passa attraverso l'elaborazione di un SNC capace di decodificare il messaggio ricevuto. Una comunicazione con attitudini "culturali", non meramente deterministica.
#4884
Tematiche Filosofiche / Perché amare la Natura?
17 Febbraio 2021, 17:27:40 PM
@Paul11

Lo scienza possiede la natura così bene da permetterti perfino di scrivere su uno stumento tecnoscientifico operante in tempo reale che non è vero. La possiede per via di conoscenza, come Adamo conobbe Eva. Chi non sperimenta la pulsione erotica dello scopritore si perde il meglio della vita.

Anche la bellezza è correlata alla conoscenza, perchè il sapere permette di cogliere, e vivere esteticamente, dettagli e piaceri che l'ignoranza ignora.
#4885
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
16 Febbraio 2021, 22:34:04 PM
Dostoevskij si trova in una fase di passaggio cruciale per la storia russa in cui la religiosità secolare comincia a vacillare di fronte agli assalti della modernità. La sua retorica a sostegno dell' "anima russa" è magistrale e va letta nel suo valore letterario che procede, con grande finezza psicologica, per contraddizioni radicali. Egli è un esistenzialista mistico analogo a molti intellettuali del XIX e XX secolo che cercarono di salvare capra (Dio) e cavoli (modernità).

Impresa ardua, la cui tensione intellettuale non può che suscitare ammirazione. Se Dio esistesse, avrebbe un bel da fare per sdebitarsi con una simile intelligenza religiosa. Ma anche per chi sta sull'altra sponda come me, Dostoevskij è una palestra perfetta per esercitarsi contro le argomentazioni religiose e i loro più sofisticati congegni retorici.

Il debito di Dio non si limiterebbe all'aspetto teologico, ma forse ancor più a quello estetico della rappresentazione letteraria, equiparabile ai tesori di bellezza monumentale, pittorica e musicale dell'arte sacra antica.

Ecco allora che la frase che nell'"Idiota" scivola via in un apparente chiacchericcio salottiero: "la bellezza ci salverà" assume un aspetto più intimo e importante: salverà la religione dall'assalto della modernità. La bellezza della sua prosa è tutta impegnata in questa missione. Impossibile ? Non pare.
#4886
Tematiche Filosofiche / Perché amare la Natura?
16 Febbraio 2021, 21:44:20 PM
Citazione di: paul11 il 11 Febbraio 1975, 10:40:12 AM
Ipazia


Anni fa ci fu uno studio, dei test ,sulle motivazioni delle matricole nella facoltà di medicina, emergeva l'aspetto sentimentale del tipo "fare del bene"; lo stesso test fatto agli specializzandi che quindi avevano scelto l'indirizzo medico, pensavano "alla carriera e ai quattrini".

Sottovaluti l'etica, che ribadisco per me è il comportamento che è diverso dai principi morali.
Non è detto che una persona morale compia etica coerente, spesso si parla da moralisti e si compiono atti contrari alla propria morale, per convenienza, opportunismo, ipocrisia, ecc.
Sono d'accordo con la tua parte finale, siamo noi umani che dovremmo costruire una società che tenda alla felicità di tutti, in armonia con la natura.

L'etica/morale non è il motore dell'amore: frequente è il caso, soprattutto quando vi sono legami di sangue, che si continui ad amare una persona anche se non si condividono le sue inclinazioni morali. Chi ama la natura continua ad amarla anche dopo un terremoto, un nubifragio,... L'amore su basi etiche è un amore confessionale sulla cui consistenza mi permetto di dubitare.
#4887
Attualità / Il valore della libertà
15 Febbraio 2021, 22:20:48 PM
Anche tra gli espertoni qualcuno ha capito che ne uccide più la galera che il covid. Nemmeno fosse la peste bubbonica. Benvenuti nella realtà.

Qui una rassegna delle diverse posizioni, più o meno sagge. Quella del ciondolo mi pare la più condivisibile. Alla lunga aveva ragione lei, se avessimo avuto una politica sanitaria meno malandata.

Oltretutto hanno il pedigree sporco se dopo un anno non hanno ancora trovato un accordo sulle terapie efficaci. Ogni tanto qualcosa trapela ma il dogma vaccinista, rivelatosi non proprio così taumaturgico, schiaccia qualsiasi ricerca alternativa. Anche sul tracciamento il flop italico è stato assoluto. Quello post informatico ancora più fallimentare dell'app Immuni.
#4888
Tematiche Filosofiche / Perché amare la Natura?
15 Febbraio 2021, 20:27:48 PM
Appena detto che la discussione è chiusa sono venuti fuori nuovi contributi decisamente interessanti.

A Paul11 vorrei dire che l'amore per la natura, quello più passionale, non è l'estasi dell'artista che si bea della sua bellezza e cerca di catturarla nella sua opera ma quella dello scienziato che la spoglia dei suoi misteri e la possiede. Poi sì, viene la volgarità, peraltro assai utile, della tecnica che spesso, troppo spesso, imbarbarisce il tutto. Ma con un minimo sindacale di evoluzione etica si dovrebbe correggere anche quel tiro.

Concordo pure sul fatto che dolore e sofferenza vanno fatti decantare nel senso di un tutto universale che aiuta la mente a liberarsi del loro peso. Ce lo insegna Epicuro, la via della verità buddista e tutti quei pensatori che hanno avuto un'ampiezza di sguardo tale da illuminare il mondo. Non so se questo sia il migliore dei mondi possibili, ma è quello che ci è capitato in sorte e l'amore dovrebbe aiutarci a renderlo migliore, non peggiore, di come l'abbiamo trovato. Noi, che più di ogni altra specie vivente, abbiamo questo testamento nel nostro dna.
#4889
Percorsi ed Esperienze / La Grotta
15 Febbraio 2021, 19:40:32 PM
Magari non se ne farà nulla, ma intanto l'amo del magna-magna è stato gettato e qualcuno ci farà la sua pesca miracolosa analogamente ai soldi pubblici disintegrati per gli studi preliminari sul ponte di Messina. Il governo attuale mi pare ben tarato per questo genere di mangiatoie.
#4890
Tematiche Filosofiche / Perché amare la Natura?
15 Febbraio 2021, 19:28:37 PM
Citazione di: Kobayashi il 15 Febbraio 2021, 09:32:46 AM
Curioso ma sintomatico della tristezza del nostro tempo che per convincere di un argomento ovvio fin dalle prime civiltà superiori, ovvero che senza armonia con la natura non ci può essere per gli uomini alcuna vera felicità, si debba ricorrere all'argomento dell'egoismo e dell'utilitarismo...
Anche qualche bagliore di intelligenza, per essere credibile, deve essere ridimensionato all'uso strumentale del bene "natura" per gli effetti positivi del proprio benessere, perché appunto non c'è nient'altro, solo la ricerca del proprio confort (almeno tra le masse, tutta un'altra storia per i pensatori, loro sì nobilissimi e spiritualissimi, che delle masse hanno questa visione...).

Concordo totalmente. Anch'io resto basita che si debba giustificare materialmente, eticamente e filosoficamente la necessità di trovare il modo migliore per convivere con la natura e beneficiare dei suoi frutti senza farci travolgere dalle sue forze. Cosa che animali molto meno dotati di noi di materia grigia fanno così "naturalmente". Mi sa che a forza di lanciare il cervello oltre l'ostacolo l'abbiamo lanciato al macero  :(