Per tornare al TOPIC, dal quale avevamo indebitamente esorbitato per parlare di razzismo, credo che, al riguardo, sia doveroso un aggiornamento: ed infatti, finalmente, BuzzFeed ha rivelato i nomi di due dei tre russi.
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Si tratta degli stessi nomi, da quanto si è saputo, già sul tavolo degli inquirenti Italiani, i quali "...hanno legami con il demagogo di estrema destra di alto profilo Aleksandr Dugin e Vladimir Pligin, un politico profondamente invischiato nell'"inner circle" del presidente Vladimir Putin".
In particolare, Dugin è il padre di un'ideologia che Putin ha abbracciato in anni recenti e che vede una Russia antagonista dell'ovest democratico-liberale; il che, ovviamente, implica la "cooptazione", anche tramite ricche sovvenzioni finanziarie, dei partiti "sovranisti europei" (che in Russia vengono anche chiamati "subordinatisti russi").
Pligin, invece, ha avuto un ruolo nella politica estera russa lavorando anche "ad una bozza di legge" per dare l'avvallo all'annessione della Crimea.
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Nel frattempo, nell'inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Fabio De Pasquale e dai pm Sergio Spadaro e Gaetano Ruta è stato identificato anche il terzo uomo; che, a quanto pare, non sarebbe stato un semplice traduttore nell'incontro, come è stato scritto sui giornali nelle scorse settimane.
Si chiama Yakunin, e sarebbe stato un "veicolo" di intermediazione nella presunta trattativa; ed infatti, nell'ipotesi della Procura, la presunta compravendita doveva servire anche a far pervenire denaro ad uno o più funzionari pubblici russi (che, anche al tempo dell'URSS e degli ZAR, sono sempre stati tra i più corruttibili del mondo).
Da qui l'accusa di corruzione internazionale.
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Da notare che i sodali dello ZAR, per essere ammessi nel suo cerchio magico, per piaggeria, devono avere tutti la sua stessa desinenza "IN" (anche in onore di Stalin):
1) Putin
2) Dugin
3) Pligin
4) Yakunin
5) Salvin(i).
Quest'ultimo si è scusato per la sua "i" finale; ma ha promesso che, non appena avrà assunto i "pieni poteri", provvederà subito a modificare in modo conforme sia il suo, che l'analogo cognome degli altri Italiani!

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Si tratta degli stessi nomi, da quanto si è saputo, già sul tavolo degli inquirenti Italiani, i quali "...hanno legami con il demagogo di estrema destra di alto profilo Aleksandr Dugin e Vladimir Pligin, un politico profondamente invischiato nell'"inner circle" del presidente Vladimir Putin".
In particolare, Dugin è il padre di un'ideologia che Putin ha abbracciato in anni recenti e che vede una Russia antagonista dell'ovest democratico-liberale; il che, ovviamente, implica la "cooptazione", anche tramite ricche sovvenzioni finanziarie, dei partiti "sovranisti europei" (che in Russia vengono anche chiamati "subordinatisti russi").
Pligin, invece, ha avuto un ruolo nella politica estera russa lavorando anche "ad una bozza di legge" per dare l'avvallo all'annessione della Crimea.
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Nel frattempo, nell'inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Fabio De Pasquale e dai pm Sergio Spadaro e Gaetano Ruta è stato identificato anche il terzo uomo; che, a quanto pare, non sarebbe stato un semplice traduttore nell'incontro, come è stato scritto sui giornali nelle scorse settimane.
Si chiama Yakunin, e sarebbe stato un "veicolo" di intermediazione nella presunta trattativa; ed infatti, nell'ipotesi della Procura, la presunta compravendita doveva servire anche a far pervenire denaro ad uno o più funzionari pubblici russi (che, anche al tempo dell'URSS e degli ZAR, sono sempre stati tra i più corruttibili del mondo).
Da qui l'accusa di corruzione internazionale.
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Da notare che i sodali dello ZAR, per essere ammessi nel suo cerchio magico, per piaggeria, devono avere tutti la sua stessa desinenza "IN" (anche in onore di Stalin):
1) Putin
2) Dugin
3) Pligin
4) Yakunin
5) Salvin(i).
Quest'ultimo si è scusato per la sua "i" finale; ma ha promesso che, non appena avrà assunto i "pieni poteri", provvederà subito a modificare in modo conforme sia il suo, che l'analogo cognome degli altri Italiani!




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