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Messaggi - Ipazia

#4906
Citazione di: bobmax il 10 Febbraio 2021, 15:15:29 PM
Citazione di: baylham il 10 Febbraio 2021, 14:35:11 PM
Allora secondo logica il mistico è Dio.

Sì.
In quanto l'io non è più.

Dio è.

Dio è infatti anche detto "Supremo Distacco".

Su questo l'atea Ipazia, e Nicce sopra di lei, concordano perfettamente. Siamo nell'acme estatico della volontà di potenza ascetica.
#4907
Percorsi ed Esperienze / La Grotta
10 Febbraio 2021, 14:54:19 PM
Avendo tu posto la questione sull'utilità della carabattola mi sono limitata a declinare il concetto rispetto all'uso (idiozia) e allo scambio (merce finalizzata al profitto). Proprietà e possesso mi pare allontanino dalla questione chiamando in causa aspetti giuridici che travalicano il buonsenso produttivo. Ma nulla osta che si allarghi il discorso alle ricadute giuridiche della mercificazione capitalistica e al diritto di proprietà.
#4908
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
10 Febbraio 2021, 14:43:54 PM
Il valore d'uso è l'utilità di un bene ed è garantito dal raziocinio umano mirato all'uso. Raziocinio non adulterato dai meccanismi perversi della mercificazione, quindi calibrato sul rapporto costo/beneficio sociale ed ambientale di una produzione. La scala di valori in gioco a fondamento dei paradigmi di utilità non può che essere condivisa comunitariamente.
#4909
Possiamo lasciarci inondare da tutti i flussi di coscienza possibili, ma alla fine sono ta onta a comandare in sede ontologica, ovvero scientifica. Non è questione di volgo e opinioni, ma di realtà.
#4910
Tematiche Filosofiche / Sofisti e società attuale
10 Febbraio 2021, 10:44:38 AM
Mi scuso con Kobayashi per avergli attribuito un'affermazione che invece è di Aspirantefilosofo in apertura.

Lo sviluppo della sofistica ha un padre nobile in Parmenide che indica nella persuasione il compito più alto del filosofo. Assioma che un estimatore di Parmenide, Platone, mise subito in pratica nella forma dialettica dei suoi dialoghi in cui gli allievi sono invitati a sostenere due tesi contrapposte. Qui siamo nella parte alta della sofistica, a cui si riferisce Kobayashi. Ma lo sviluppo tecnico della dialettica si presta anche ad usi più bassi passati alla storia economica ed etica. Tale ambivalenza è sedimentata pure nella lingua: sofista, sofisma, sofistica, sofisticare, sofisticazione,... Il piano inclinato mi pare evidente e ben si accompagna all'imbufalimento attuale del pubblico dibattito in cui il sofista/bufalaro più arguto la vince su tutti.

La santificazione dell'oscuro personaggio che dovrebbe salvare l'Italia, a prescindere dai documenti che lo inchiodano al suo passato, è esemplificativa di come la sofisticazione della retorica ufficiale abbia fatto passi da gigante.
#4911
Percorsi ed Esperienze / La Grotta
10 Febbraio 2021, 09:48:37 AM
Io capisco il furore di InVerno contro gli aspetti emergenti di una creatività consumistica che non conosce limiti. E lo condivido pure. Ogni nuova trovata non fa altro che confermare la mia sensazione di un delirio crescente nell'accumulazione capitalistica. Ma limitarsi al delirio edonistico e ignorare i ben più sostanziosi deliri della riduzione dell'umano a merce che si può mandare al macero attraverso altre merci "usa mentre getto", o immaginarie, sommamente predatorie, come la finanza, di consistenza economica ed etica infinitamente superiore, significa limitarsi al dito e non vedere la luna.

C'è una razionalità (capitalistica) pure nella merce più idiota: si chiama profitto ed è il motore di tutto l'ambaradan. Finchè non usciremo dall'universo bacato della merce e torneremo all'universo saggio dell'uso lo scandalo si perpetuerà e le novità non faranno altro che confermarlo. E c'è pure una razionalità più sottile, subliminale, nella merce più idiota: aumentare l'idiozia umana che a sua volta sarà garante della perpetuazione dell'idiozia del modello di civiltà capitalistico.
#4912
Purtroppo - per i teisti - le prove onto-logiche hanno un prefisso da cui nessuna logica, per quanto sofisticata, può svicolare.
#4913
Citazione di: davintro il 09 Febbraio 2021, 19:56:40 PM
Nessuno scienziato (naturalista) serio si sognerebbe di inserire il materialismo e l'ateismo come contenuti delle loro discipline.
Non ne ha bisogno perchè il materialismo è implicitamente contenuto in tutte le scienze naturali dal bigbang alle particelle quantistiche. Oggi nessuno scienziato si sognerebbe di parlare di miracolo di fronte ad un evento imprevedibile. Si formulano ipotesi, si fanno esperimenti, ma l'ipotesi Dio viene esclusa dalle scienze naturali e dalla fenomenologia che viene indagata. Come ha già osservato Jacopus.
#4914
Tematiche Filosofiche / Sofisti e società attuale
09 Febbraio 2021, 16:32:45 PM
I think-tank dove li metti ? Hai aperto la discussione osservando che i sofisti erano malvisti perché insegnavano a turlupinare il prossimo e poi vuoi fare distinzione coi politicanti attuali e i loro prezzolati consiglieri.

Oggi la retorica si è  arrichita del linguaggio mediatico, ma il sofista - influencer nell'anglicorum svaccante - svolge sempre la medesima funzione.

La quale ha livelli diversi - in estensione, altezza e intensità di imbonimento -  che non ne modificano la funzionalità sociale.

Altra cosa è  il contributo filosofico dei sofisti antichi, dopo aver separato - ermeneuticamente - il grano (la logica, ad esempio) dal loglio (il turlupinare circolare con sapiente mascheratura delle fallacie padroneggiate).
#4915
Tematiche Filosofiche / Credete nel libero arbitrio?
09 Febbraio 2021, 15:55:01 PM
Citazione di: bobmax il 09 Febbraio 2021, 07:52:04 AM
Ipazia, mai una volta che resti sul pezzo. Svicoli tirando in ballo ciò che non c'entra, pur di non affrontare l'analisi.

Sì, la fede nella Verità implica sofferenza... Ma alla fin fine è inevitabile. Resistere non fa che prolungare l'agonia.

Il tuo pezzo non è il mio, ma c'è qualcosa nel mio che assomiglia al tuo:

Però sono libertà, se appunto decido ciò che devo perché questo sono, cioè... se imparo ad amare il mio fato evolutivo.

E lo sono sempre libera proprio in quanto figlia di una natura che a partire dalla materia inanimata mi ha concesso un grado di libertà che mi permette di agire, volere e desiderare.

#4916
Tematiche Filosofiche / Credete nel libero arbitrio?
09 Febbraio 2021, 07:19:13 AM
Il non sequitur permane ed è  originato dalla ideologizzazione metafisica di una libertà illimitata, di un cattivo infinito, come direbbero gli antichi. Se invece facciamo emergere la libertà da un contesto naturalmente e socialmente determinato la tensione si placa e si può agire su ed ampliare i gradi di libertà realmente possibili. Come Spartaco, e tanti altri anche in sede filosofica, insegnano.
#4917
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
08 Febbraio 2021, 17:28:07 PM
Secondo me i cinesi stanno un po' esagerando col marketting, ma forse io e te ci sbagliamo perchè il Market (globale) queste marchette in suo nome le accoglie, altrimenti non sarebbero nemmeno prodotte  ;D

P.S. Assai più redditizie le bombe usa mentre getti. Glielo diciamo ai cinesi ?
#4918
Tematiche Filosofiche / Credete nel libero arbitrio?
08 Febbraio 2021, 17:17:03 PM
Citazione di: bobmax il 09 Gennaio 2021, 19:46:57 PM
Allora potrei giungere a constatare che sono libero solo in quanto "decido" ciò che "voglio" in quanto lo "devo" perché questo "sono".
Questo mi piace assai e trovo sia in contraddizione con quello che segue:
CitazioneDi modo che sono libero non perché sono dotato di libero arbitrio, ma perché come "io" non esisto
perchè io, a prescindere dal grado di libertà concessami, dalla nascita alla morte, esisto. E questo mio esistere è non sequitur con:
CitazioneSono libero solo in quanto figlio di Dio.
#4919
Tematiche Filosofiche / Sulla comunità
08 Febbraio 2021, 16:51:33 PM
Citazione di: green demetr il 08 Febbraio 2021, 00:18:23 AM
Davintro, si d'accordo la società come messa a fuoco degli ideali dei gruppi.

Ma siccome è una tematica per me importantissima, voglio ricordare a tutti, e anche a te, ovvio, che la comunità, ovvero il discorso sulla comunità, si è arreso alla sua implosione ideologica. La decostruzione della scuola di francoforte degli anni 70, è poi venuta, nei pochi che l'hanno voluta accogliere, andata a sbattere contro le scogliere del diritto.
Che fosse per via intellettuale (La questione dell'ideologia come potere) o del diritto (la questione del confine, del nomos), a livello storico (quello che conta) è comunque valsa la caduta del pensiero ideologico (poi detto così), ossia il fallimento della politica partitocratica, fino all'attuale crisi della politica tout court.

Restano i fantasmi, i giochi di ruolo, evirati però dell'innocenza cara ad Eraclito, quindi del tutto inadatti a signoreggiare il loro tempo. Tacito parlava di deserto, i contemporanei di grande reset. Gioco per gioco, resta da scoprire che carte in mano hanno i resettatori.  Restando in superficie, senza immergersi troppo, come conviene al saggio in tempi di acque torbide.
#4920
Presentazione nuovi iscritti / Mi presento
08 Febbraio 2021, 16:21:49 PM
Qual vaghezza di lauro? qual di mirto?
- Povera e nuda vai, Filosofia -
dice la turba al vil guadagno intesa.
Pochi compagni avrai per l'altra via;
tanto ti prego più, gentile spirto,
non lassar la magnanima tua impresa.


Canta il sublime Petrarca nel sonetto settimo del Canzoniere. Non penso che il lauro sia molto vago per chi si accinge a percorrere i millenni del pensiero filosofico che, soprattutto in età avanzata, costituiscono davvero una magnanima, e faticosa, impresa.

Neppure io sono una nativa filosofa ma in anni verdi mi sono appassionata alla materia a partire dal citato Russell (4 tascabili oscar con dorso dorato) per approdare poi ai manuali - per liceo scientifico - del Geymonat e ad un meraviglioso libro sulla storia del pensiero scientifico di Giulio Preti in cui si capiva finalmente l'anima a partire dal soffio caldo o freddo che viene dai polmoni, per approdare alfine alle monografie dei grandi filosofi in ordine sparso secondo i miei interessi del momento. L'aspirante filosofo accademico avrà sicuramente una traccia di letture e manuali fornita dai docenti e penso che da lì dovrà partire per organizzare i suoi studi e programmare il suo percorso formativo di base prima di immergersi in qualche aspetto specialistico che gli donerà alfine il sospirato lauro.