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Messaggi - Eutidemo

#4936
Ciao Anthony e Bobmax. :)
Mi piacciono entrambe le vostre definizioni, ed il metodo che suggeriscono.
Però, in base a questo, attendo che troviate il mio MESSAGGIO NASCOSTO!;)
Un saluto :)
#4937
Edward De Bono, ritiene che il "pensiero razionale", che lui definisce anche "verticale", abbia il difetto di non essere "creativo"; secondo lui, infatti, il pensiero che può portare alla creazione è il "pensiero laterale" che tiene conto dei diversi punti di vista da cui si può considerare un problema.
Detto in altre parole, se non riusciamo a risolvere un problema a volte è meglio provare a "spostare lo sguardo un po' di lato", uscendo dagli schemi, invece che di insistere nella stessa direzione (come spesso capita a me); in tal modo si può arrivare a scoprire una strada alternativa che porta alla soluzione giusta.
Per "uscire dagli schemi" è però necessario conoscere e saper maneggiare bene gli schemi; bisogna cioè essere in grado di riconoscere le "griglie" in cui inseriamo, per abitudine, gli elementi dei nostri ragionamenti, allentando il controllo rigido della logica e cercando maniere differenti di guardare le cose, introducendo dubbi e nuove ipotesi interpretative.
Ma ATTENZIONE, il pensiero laterale non è affatto l'opposto della logica, bensì è semplicemente un metodo per utilizzarla con maggiore efficienza, al fine di trovare l'UNICA soluzione corretta che talvolta può avere un determinato problema; non significa per niente, infatti, che un determinato problema possa avere "SEMPRE" soluzioni alternative.
Questo, in effetti, può benissimo accadere, anzi, è quello che accade più frequentemente (per fortuna); ma non sempre è così, perchè talvolta la soluzione corretta è una sola...e non arrivarci può anche essere una questione di vita o di morte.
Il pensiero laterale, utilizzato in modo razionale, serve:
- in primo luogo a capire se, ragionando fuori degli schemi,  esistono soluzioni alternative percorribili;
-  ovvero se quella logicamente percorribile, invece, è una sola.

***
Ad esempio, quale è il "MESSAGGIO NASCOSTO" nella frase qui sotto:
"Mario voleva leccare, ieri, un chierico in chiesa: ma l'ha trovato molto  maldisposto, ci credete?"
Tanto per svagarsi un po', negli ultimi giorni di villeggiatura!
***

Un saluto a tutti! :)
#4938
Attualità / Re:Elezioni: l'alternativa del diavolo!
16 Agosto 2019, 13:45:39 PM
Ciao Anthony. :)
Non ho mica detto che "TUTTE" le scelte di Renzi siano state:
- sbagliate;
e/o
- opportunistiche.
Dico solo che, almeno a mio opinabilissimo parere, lo sono state la maggioranza delle sue scelte politiche.

***
Per quanto, in particolare, concerne Mattarella, in effetti, a mio parere la scelta non fu affatto sbagliata, anzi, fu giustissima; però un po' apportunistica lo fu anche quella.
Ed infatti, invece di eleggere un Presidente il più equilibrato possibile tra i "desiderata" di destra e di sinistra, lui scelse Mattarella per cercare di ricompattare un Pd sfiancato da mesi di fronda interna da parte della minoranza di sinistra (sconcertata dalle sue aperture politiche a destra) nonchè per soddisfare gli ultimi desideri di Napolitano.
Forse, invece, con la destra, avrebbe dovuto fare:
- meno aperture "politiche";
- più scelte "istituzionali" condivise.
Però, tutto sommato, sono  d'accordo con te nel giudicare che quella di Mattarella fu una scelta giusta; la quale, sia pure in parte determinata da esigenze tattiche, è risultata comunque nell'interesse della Repubblica!

***
Quanto al REFERENDUM, a mio parere, Renzi non lo perse affatto perché aveva Berlusconi contro, ma, semmai, perchè aveva contro praticamente tutti; ed infatti, secondo un approfondito studio che ne feci all'epoca, a parte cinque punti su trentadue, nel complesso, almeno secondo me, si trattava di una riforma costituzionale:
- complessivamente sbagliata nei contenuti;
- lacunosa, grossolana e involuta nella forma.
Ed infatti io votai CONTRO; ciò,  anche in considerazione della formula "fraudolenta" con cui venne posto il quesito referendario.

***
Quanto al "narcisismo", tutto sommato, Renzi se la batte bene sia con Salvini che con Berlusconi; che, quanto a questo, secondo me, lo battono alla grande.
Tuttavia,  se il suo disegno politico era quello che emergeva dalla abortita riforma costituzionale, per me non era affatto di sinistra, e nemmeno di sinistra "liberale"; magari forse "liberista", che è una cosa un po' diversa.
Un saluto :)
#4939
Attualità / Re:Elezioni: l'alternativa del diavolo!
16 Agosto 2019, 07:10:25 AM
Ciao Anthonyi. :)
Così come non ho alcun dubbio che la broncopolmonite sia molto meglio del cancro ai polmoni, così pure non ho alcun dubbio che, dovendo scegliere, è sicuramente meglio Renzi di Salvini. ::)

***
Comunque non sono del tutto sicuro che, "se non fosse stato per l'intervento di Renzi ora Salvini marcerebbe in pompa magna verso la conquista, con il compare Berlusconi, della maggioranza più di destra della storia d'Italia dal dopoguerra, della futura presidenza della repubblica, etc.. Il tutto raggiunto con una spregiudicatezza politica e una carenza di sensibilità istituzionale e costituzionale senza precedenti."
Ed infatti, il pericolo che tu hai con tanta "esattezza" descritto, è di per sè talmente EVIDENTE, che, secondo me,  sarebbe comunque presto risultato palese a PD e M5S anche senza l'intervento di Renzi; il quale, anzi, semmai ha complicato (e complica) le cose, perchè, mentre il M5S non ha, almeno in via di principio, nessun problema a trattare col PD, Di Maio ha invece molti problemi a sedersi allo stesso tavolo di Renzi.
Per cui, benchè quest'ultimo abbia per primo lanciato l'idea (o meglio, per secondo dopo Franceschini), paradossalmente è proprio lui il principale ostacolo alla realizzazione di un governo PD M5S; ma non certo l'unico!

***
Ovviamente noi due non possiamo stare nella testa di Renzi, per cui non sapremo mai se  lui:
- abbia agito principalmente per difendere i suoi interessi, come penso io;
- ovvero per difendere l'Italia da un pericolo, come pensi tu.
In effetti, può anche darsi che avesse in mente entrambe le cose.
Tuttavia, considerato il suo comportamento in altre occasioni, io lo giudico fondamentalmente un narcisista autoreferenziale; alla quale interessa precipuamente la propria persona ed il proprio potere personale.
Ed infatti, secondo me, una delle cause dello slittamento a destra del nostro Paese, è proprio lui; sebbene non l'unica nè la principale, ovviamente.

***
L'eterogenesi dei fini potrebbe essere proprio quella che, poichè l'idea del governo PD M5S l'ha lanciata lui (dopo averla condannata l'anno scorso), proprio per tale motivo tale governo non si farà mai; il che, in effetti, sarebbe davvero un paradosso.

***
Quanto al fatto che, se nasce questo governo che manda la destra all'opposizione, sarà forse la prima volta che il PD non sarà in conflitto interno tra maggioranza e minoranza, ne dubito assai; ed infatti, una volta realizzato un molto ipotetico governo PD M5S, secondo me, maggioranza e minoranza PD riprenderebbero a litigare subito riguardo alle proposte di legge M5S su cui concordare o meno.

***
Tuttavia sono d'accordo con te che non resta loro altro da tentare, piuttosto che regalare alla DESTRA una maggioranza parlamentare che oggi non possiede; perchè mai regalargliela subito, quando si possono aspettare ancora tre o quattro anni, soprattutto per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica?
La sola idea che il più valido freno costituzionale alle tendenze autoritarie di Salvini, cioè il Presidente della Repubblica, possa essere eletto da una maggioranza controllata da lui, mi fa davvero venire i BRIVIDI FREDDI!!! :o
Un saluto ;)
#4940
Attualità / Re:Elezioni: l'alternativa del diavolo!
15 Agosto 2019, 18:41:02 PM
Citazione di: Ipazia il 15 Agosto 2019, 16:09:15 PM
Su una cosa concordo con Anthonyi: La scena è tutta di Renzi ... quando c'è da fabbricare polpette avvelenate.

Su Renziti do pienamante ragione; ed infatti è indecoroso che voglia  rimettersi in gioco dopo aver promesso che dopo la sconfitta del referendum avrebbe rinunciato alla politica.  ::)
Aggiungerei che è pure indecoroso che, dopo essersi messo di traverso l'anno scorso per impedire un governo PD M5S, adesso, invece, lo sponsorizzi; e, ciò, al fine evidente di evitare che in elezioni anticipate Zingaretti non metta più in lista i suoi "ascari". ;D
E l'elenco delle sue "indecorosità" sarebbe ancora MOLTO lungo da sciorinare! :(
A cominciare, soprattutto, dall'accordo del 2015, quando ci assumemmo l'onere di ricevere TUTTI i "rifugiandi" provenienti dall'Africa, accollandoci la spossante incombenza di separare il grano dal loglio, per poi ridistribuire solo i "rifugiati" in Europa e rinviare tutti gli altri nel Paese di provenienza: una vera follia. >:(
Anche le cose fatte a fin di bene, le ha fatte male: come, ad esempio, i famosi 80 euro, che attribuì in base al singolo reddito di lavoro o pensione, invece che al reddito complessivo del percipiente ; per cui, se non ricordo male, circa il 30% risultò essere ricco (magari una pensione baby + un reddito da avvocato). :D
#4941
Attualità / Re:Elezioni: l'alternativa del diavolo!
15 Agosto 2019, 14:59:48 PM
Ciao Elia.
Guarda che in Italia il rischio di una "deriva autoritaria di sinistra" storicamente non c'è MAI stato; semmai, nel '19, "forse", ci fu il rischio di una "deriva rivoluzionaria di sinistra", sulla scia di quella bolscevica, che fu però presto violentemente stroncata dalla  reazione della destra fascista.
Indubbiamente, qualora la "deriva rivoluzionaria di sinistra" avesse avuto successo in Italia, ed avesse imitato il comunismo russo, molto probabilmente avrebbe dato luogo ad un totalitarismo dittatoriale molto più accentuato di quello fascista; ed infatti, un totalitarismo dittatoriale bolscevico, non avrebbe tollerato il freno dei "poteri forti" dell'epoca (Monarchia, Vaticano, Alta Finanza).

***
Attualmente, peraltro, solo un completo idiota potrebbe intravedere il rischio di di una fantomatica "deriva autoritaria" di sinistra; la quale è semplicemente IMPENSABILE, perchè non ne ricorrono nè le condizioni nè gli uomini. :D
Personalmente, peraltro, io ritengo abbastanza improbabile anche una "deriva autoritaria" di destra; però non c'è dubbio alcuno che, in forma più o meno mitigata, Salvini è proprio a quella che mirerebbe.
Ed infatti:
a) Elogia in continuazione regimi illiberali come quello ungherese e russo.
b) Ha sempre detto, più o meno velatamente, che lui aspira ad assumere "i pieni poteri".

***
Quanto al disastro che avrebbe realizzato l'attuale sinistra, secondo me occorre distinguere da governo a governo; comunque, quello ultimo di Berlusconi è stato sicuramente il peggiore della nostra storia, sebbene quello gialloverde abbia cercato di batterlo in incompetenza ed incapacità (benchè non abbia avuto il tempo per concludere il disastro).
Basta guardare i dati per rendersene conto!

***
Quanto al "potere intellettuale e culturale che la sinistra detiene da 80 anni", secondo me, si tratta di un fraintendimento; ed infatti, per ragioni sociologiche, che non è qui il caso di approfondire, la destra ha "di fatto" espresso pochissimi soggetti dotati di autentico spessore scientifico e culturale negli ultimi decenni, per cui, di riflesso, i restanti sono stati classificati TUTTI "di sinistra", pur non essendolo affatto.
Ad esempio, non ho mai trovato un grande spessore culturale negli "stalinisti"; che erano non meno ottusi dei "missini", e forse anche di più!

***
Un chiaro esempio della faziosità e della incultura della destra attuale, è quello di ritenere che scuola, università,  magistratura, giornali, radio e tv favoriscano la sinistra e congiurino contro la destra; il che, specie per la tv, è assolutamente grottesco e ridicolo, in quanto dei canali nazionali solo uno su tre può essere classificato di sinistra (molto moderata), mentre le altre tre più potenti tv private sono da quasi TRENTA ANNI in mano alla destra.
Quanto alla magistratura, non è certo colpa dei giudici se molti politici (di destra e sinistra) delinquono; nè è colpa loro se il Presidente della Lega è un ladro, e quello di Forza Italia un evasore fiscale...solo per limitarci ai lestofanti più famosi. ;D
Quanto all'Università, non è certo colpa dei  professori universitari se proprio non riescono a pubblicare i testi di Salvini come libri di studio; chissà come mai! ;D
Quanto ai giornali, di cui anche la destra abbonda, ormai contano molto poco; purtroppo! :(

***
Quanto al popolo, attualmente, forse "in parte" grazie anche al sostegno finanziario ed informatico russo (oltre che grazie  a 5 tv su 6), sembra che sia disposto a guardare molto più volentieri le ombre proiettate dalla destra sulla parete della caverna propagandistisca dei fraudolenti "tweet" salviniani; spero solo che il popolo alla fine vorrà uscire dalla caverna per guardare in faccia la realtà di ciò che è ineluttabilmente diventata la destra salviniana, e che, come avvenne per Renzi, smetta di farsi abbindolare e di bovinamente votarla.

***
Un punto  lo aggiungo anche io, in quanto normale cittadino di questo Paese.
Spero con tutto il cuore che le prossime elezioni, o almeno le successive, Salvini le perda alla grande, e che finisca per emigrare in Libia e rimanerci per sempre (o in Tunisia, come Craxi);  ed infatti, sebbene gli altri partiti, di destra di sinistra o di centro, non risultino certo molto elettoralmente appetibili, indubbiamente io non vedo ASSOLUTAMENTE NIENTE DI PEGGIO della LEGA di Salvini. >:(

***
Meglio lacchè  della UE che degli ZAR.

***
Su Renzi, invece, ti do pienamante ragione; ed infatti è indecoroso che voglia  rimettersi in gioco dopo aver promesso che dopo la sconfitta del referendum avrebbe rinunciato alla politica.
Aggiungerei che è pure indecoroso che, dopo essersi messo di traverso l'anno scorso per impedire un governo PD M5S, adesso, invece, lo sponsorizzi; e, ciò, al fine evidente di evitare che in elezioni anticipate Zingaretti non metta più in lista i suoi "ascari".
E l'elenco delle sue "indecorosità" sarebbe ancora MOLTO lungo!

***
Quanto a Salvini non è certo l"uomo più cattivo del mondo", ma, attualmente, di peggio non c'è davvero assolutamente niente sulla piazza (nemmeno Renzi); ed infatti, a prescindere dalla sue idee politiche, secondo me Salvini è un pericolosissimo soggetto "border line", per un insieme di ragioni che ho già diffusamente esposto, e che qui ritengo superfluo ripetere.
Altre ragioni "psichiatriche" le trovi qui:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/24/matteo-salvini-ecco-lesito-della-perizia-psichiatrica/1809559/
Anche se Salvini fosse di sinistra, io non lo voterei MAI; e, pur essendo tu di destra, non dovresti neanche tu (al limite, meglio la Meloni).

***
Quanto all'EUROPA ed ai MIGRANTI, i tuoi sono i soliti "slogan", assolutamente insulsi, disinformati e privi del benchè minimo costrutto; con i quali si possono convincere gli elettori meno intelligenti ed informati, solo ripetendoli all'infinito per "lavare loro il cervello".
Ed infatti, come disse Joseph Goebbels: "Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità!"
Più volte ho dimostrato la falsità di tali "clichè" con dati oggettivi ed argomenti razionali, per cui non ci tornerò sopra qui; anche perchè sarebbe OFF TOPIC.

***
Quanto al fatto che l'autorità ci vuole, e che la sua totale mancanza  in effetti è una delle cause principali del caos e della rovina sociale in cui viviamo, e non solo in Italia, sono PERFETTAMENTE d'accordo con te.
E' proprio per questo che Salvini è "pericolosissimo", perchè lui non riconosce altra autorità che la sua, disprezzando quella di tutti gli altri; ed infatti, stiamo attenti a non confondere il "principio di autorità" in uno Stato di Diritto, dall'AUTORITARISMO ILLIBERALE che lui persegue! ;)

Un saluto! :)
#4942
Ciao Jean. :)
Chiedo scusa, ma solo ora ho visto il tuo enigma.
Adesso provo a risolverlo, ma sicuramente mi sbaglierò, poichè non sono molto bravo con gli indovinelli; come dicono gli americani "I suck in riddles!".

1       a,h,i,m ...
2      b,c,d,e,f,g,   l ...

***
ANALISI
1) 
La "a", sta prima della sequenza "b,c,d,e,f,g,", la salta, e poi prosegue nell'ordine alfabetico con  "h,i"; poi, però, salta la "l" che seguirebbe nell'ordine alfabetico, ed invece scrive la "m" che viene subito dopo.
2) 
Viene riportata la sequenza "b,c,d,e,f,g," saltata in 1), e la "l" saltata in 1).

***
POSSIBILE SOLUZIONE
Per cui, seguendo il tuo stesso criterio, io:
- proseguirei 1) scrivendo in sequenza la "n", che sta prima della successiva sequenza "o,p,q,r,s,", che però salto, e poi proseguo nell'ordine alfabetico con  con  "t,u"; poi, però, salto la "v", che seguirebbe nell'ordine alfabetico, ed invece scrivo la "z" che viene subito dopo.
- proseguirei 2) riportando la sequenza "o,p,q,r,s" saltata in 1), e la "v" saltata in 1).
Cioè i completerei la seconda parte delle tue due sequenze, seguendo la logica della loro prima parte, così come da te riportata:
1)       a,h,i,m ...n,t,u,z
2)      b,c,d,e,f,g,l... o,p,q,r,s,v

***
Ma è molto probabile che io non abbia capito proprio niente, perchè non comprendo quale sarebbe il senso della chiave in relazione alla mia ipotesi di soluzione:
"Invero solo l'UOMO può raccogliere l'invito, se scrive con il cuore e guarda con il dito."
abcdefghilmnopqrstuvz
Un saluto! :)
#4943
Citazione di: anthonyi il 15 Agosto 2019, 10:38:12 AM
Buon Ferragosto a te, Eutidemo, ed anche al nostro (mini)ministro per il quale questo non è un buon Ferragosto. Al di là delle questioni giuridiche delle quali tu e i tuoi libri sacri siete maestri, direi che la posizione di Salvini potrebbe essere rappresentata con il detto: "Andarono per suonare, e furono suonati!"
Quando Salvini ha presentato la sua proposta shock, di Maio gli ha risposto: "Va bene, però tu ritiri la mozione di sfiducia prima, e già che ci siamo, mi voti anche la riduzione degli stipendi dei parlamentari."
E' chiaro che questa risposta provocatoria evidenzia un mutamento nell'atteggiamento di Di Maio, che, forte del fatto che adesso ha i due forni di andreottiana memoria, può tranquillamente mettere il gemello dioscuro all'angolo.
E' evidente che la questione dei mesi necessari per "sistemare" la riduzione dei parlamentari è assolutamente relativa, chi gestirà il governo in questi mesi si caricherà anche la responsabilità della pesante finanziaria che ci aspetta e quindi non avrà comunque convenienza ad andare subito ad elezioni, per cui al governo ci rimarrà per qualche anno.
Un saluto.

Sono d'accordo su tutto, meno sul fatto che chi andrà al governo ci rimarrà per qualche anno; ciò sarebbe auspicabile (sempre che fosse un buon governo), ma ne dubito! :(
Un saluto :)
#4944
Per accellerare i tempi del voto, Salvini l'altroieri aveva tentato un "coup de theatre"; cioè, proponendo la riduzione dei parlamentari, e, subito dopo, il voto.
Ed infatti, secondo il (mini)ministro leghista,  sarebbe possibile:
- approvare subito la riduzione di deputati e senatori (il che è vero);
- subito dopo sciogliere le Camere;
-  infine votare con la vecchia legge, rinviando il compimento la riforma della riduzione dei seggi alla prossima legislatura, con il referendum.
Vale a dire che il nuovo parlamento erediterebbe il compito di organizzare il referendum confermativo, ma il "vecchio" numero dei parlamentari -di cui esso è composto- sarebbe fatto comunque salvo anche nel caso in cui il referendum confermativo avesse successo.

***
Secondo i consiglieri giuridici di Salvini (visto che lui, di leggi, non ne capisce molto), tale "procedura" sarebbe perfettamente consentita dall'articolo 4 della legge da approvare, il quale recita:
"Le disposizioni di cui agli articoli 56 e 57 della Costituzione, come modificati dagli articoli 1 e 2 della presente legge costituzionale, si applicano a decorrere dalla data del primo scioglimento o della prima cessazione delle Camere successiva alla data di entrata in vigore della presente legge costituzionale e comunque non prima che siano decorsi sessanta giorni dalla predetta data di entrata in vigore".
La precisazione "comunque non prima che siano decorsi sessanta giorni dalla data di entrata in vigore", sarebbe stata messa apposta lì, per significare che, se le camere venissero sciolte entro quei 60 giorni:
- la legge verrebbe posta in una sorta di "animazione sospesa";
- la riduzione dei seggi, quindi, non avverrebbe nella nuova legislatura (appena varata),  bensì in quella ancora successiva.
Molto sottile! ;)

***
Però c'è un problemino!
L'articolo 4 della legge di riforma in base al quale Salvini (su suggerimento di qualcuno più esperto di lui) vorrebbe procrastinare le disposizioni degli articoli 56 e 57 della Costituzione, non va in vigore se la legge di riforma non viene prima validata dal "referendum confermativo"; per cui, nelle more, almeno secondo me, dovrebbe essere assolutamente INEFFICACE!
Tamquam non esset!
Ed infatti, se nel frattempo vengono sciolte le Camere, il testo dell'art.4, sia pure approvato dalle camere, non ha ancora efficacia (in attesa dell'eventuale referendum), e, quindi, non si può applicare, nè in questa nè nella successiva legislatura.
A mio parere, cioè, è una specie di "serpente che si morde la coda"! :D

***
Peraltro, sempre che io non ricordi male, la quarta lettura, costituzionalmente prevista ai sensi dell'articolo 138 della Costituzione, della legge di riduzione dei parlamentari, ormai non può più impedire l'eventuale referendum, posto che già la terza lettura del testo è stata approvata dal Senato con una maggioranza inferiore ai 2/3 prescritti; per cui, secondo me, il rinvio delle eventuali elezioni anticipate all'anno prossimo, se passa la quarta lettura, sarebbe pressochè inevitabile.

***
Peraltro, visto che la "proposta accelleratrice" di Salvini è stata bocciata in aula, adesso si presenta un ulteriore problema, legato alla "CALENDARIZZAZIONE" parlamentare, e cioè:
- prima il voto di sfiducia a Conte?
oppure
- prima la quarta votazione parlamentare sulla riduzione dei parlamentari?
Ed infatti, se il Governo Conte non dovesse essere più in carica, e si fosse in piena crisi politica, la quarta votazione parlamentare sulla legge costituzionale non credo che si potrebbe ritualmente tenere; ma di questo (come, d'altronde, del resto), non sono del tutto sicuro!
Dovrei rifletterci e verificare meglio, ma adesso sono in villeggiatura e non ho i sacri testi sottomano!
Vedremo la settimana prossima.

***
Buon ferragosto a tutti!!! :)
***
#4945
Storia / Re:Come è morto Francesco Baracca?
14 Agosto 2019, 11:53:02 AM
ERRATA CORRIGE
"Al riguardo, secondo me, le ipotesi 1 e 2 si escludono a vicenda, ma nessuna delle due è incompatibile con la terza, in quanto le prime due potrebbero essere state la causa "diretta" di un incendio a bordo, ma non necessariamente la causa "diretta" della morte di Baracca, la quale, invece, potrebbe essere stata l'effetto di un suicidio, per evitare di finire bruciato."
#4946
E invece ci hai azzeccato!
Bravo Jean! :)
Il naufrago fortunato è proprio Robinson Crusoe!
Ed infatti, io non avevo chiesto ""quale dei due", bensì " Chi è che, sulla successiva ancora inesplorata isola, finalmente incontra <<l'isolano Venerdì?>>".
Non ho scritto "Chi è che, sulla successiva ancora inesplorata isola, finalmente incontra <<l'isolano, venerdì?>>", per cui nel mio quesito, "l'isolano" era l'aggettivo del nome proprio Venerdì, con la maiuscola!

Lo avevo detto che era un indovinello per bambini!
Un saluto!
#4947
Attualità / Re:Elezioni: l'alternativa del diavolo!
13 Agosto 2019, 14:20:11 PM
Citazione di: paul11 il 13 Agosto 2019, 01:04:57 AM
Ci sono alcune considerazioni da tenere presente:
1) sarà paradossale, ma il governo lega e 5stelle non ha perso consensi,così come il capo di governo Conte
2) forse l'Europa, e ridico forse, a suo tempo accettò la manovra del governo attuale, come "segno di discontinuità" rispetto al passato
3) sono e saranno le condizioni economiche ,pil e debito pubblico, a decidere, non le demagogie elettoralistiche di chicchessia.
4) i 5stelle, vinsero le ultime elezioni al Sud ,per il reddito di cittadinanza, che più di qualcuno interpretò come pioggia di denaro
5) la situazione oggi dei sondaggi dicono esattamente il contrario ,fra lega e 5 stelle, (34% e 18% rispettivamente circa) rispetto alle ultime elezioni
6) non conveniva nemmeno alla lega rompere con l'attuale governo, infatti Salvini ha avuto il ruolo "decisionale autoritaristico" ,seppure in minoranza nella coalizion,che gli ha fatto guadagnare voti. Qualunque coalizione con la lega, il secondo  o terzo partito, rischiano di non avere ruolo e di essere a loro volta fagocitati nella lega. La lega cerca "compiacenti" senza ostacoli.

Quindi gli interrogativi  sono;
a)chi prende i voti dei 5stelle al Sud? Attenzione perché le elezioni amministrative ed europee non sono cartina da tornasole per le politiche
b) i partiti più "storici", forza italia e pd, soprattutto il primo, non hanno forza elettorale
c) se la lega non mantiene le aspettative , e personalmente non sono affatto convinto che la lega stravinca, manca il partito astensionista e quei voti del Sud, avremmo una situazione di "stallo",dove il Presidente della Repubblica avrà ancora una volta un ruolo fortemente strategico.
d) comunque Di Maio ha "tenuto buoni" i sindacati dei lavoratori e pensionati

Non è detto che nascano strane coalizioni ,come è avvenuto con lega e 5stelle

Le tue sono tutte considerazioni molto acute e pertinenti, soprattutto quella per la quale non conveniva alla lega rompere con l'attuale governo; infatti Salvini ha avuto il ruolo "decisionale autoritaristico" ,seppure in minoranza nella coalizion,che gli ha fatto guadagnare voti. Per il resto ci devo pensare.
Certo non è una questione tanto semplice da "divinare" ;)
#4948
Citazione di: Jean il 13 Agosto 2019, 12:12:41 PM
Ciao Eutidemo,

gli indovinelli oggi in auge riguardano la politica... provo a rispondere al tuo.

Dalle premesse i due naufraghi si trovano ognuno nella propria scialuppa la domenica, ergo sufficientemente lontani da non vedersi e ricongiungersi (che sarebbe l'azione più logica).

Le stesse premesse dicono che il primo naufrago il lunedì, trovata l'isola deserta, si rimbarca alla ventura tuttavia senza specificare se mantiene la rotta o la cambia. Lo stesso vale per il secondo.

Nell'ipotesi che mantengano lo rotta iniziale (est e poi nord il primo, ovest e poi sud il secondo) e ponendo i due naufraghi inizialmente agli angoli opposti di un quadrato, il primo in quello in basso a sinistra (SW) e il secondo in alto a destra (NE) venerdì arrivano alla stessa isola e il primo, più fortunato, scorge il secondo... e vissero insieme felici e contenti...


(Se ho risposto giusto prova tu a rispondere a questo: https://www.lamacchinadiluce.com/2019/03/indovinelli.html )



Cordialement
Jean

Mi dispiace, ma non è così; nessuno dei due è un isolano ;)

La risposta al tuo indovinello è notoria, per cui non mi attribuisco il merito di averla risolta: l'UOMO:)
#4949
Storia / Come è morto Francesco Baracca?
13 Agosto 2019, 14:06:08 PM
Ieri, rivedendo su YOUTUBE un documentario sulla vita di Francesco Baracca, realizzato molto bene, non sono però rimasto molto soddisfatto della sua conclusione.
Ed infatti, in sintesi, viene detto che esistono tre ipotesi riguardo alla sua morte, che si escludono a vicenda:
1- un colpo di fucile da parte di un cecchino austriaco da terra;
2- una raffica di mitragliatrice da parte di un pilota tedesco.
3- un suicidio con la sua pistola di ordinanza.
Al riguardo, secondo me, le ipotesi 1 e 2 si escludono a vicenda, ma nessuna delle due è incompatibile con la terza, in quanto le prime due potrebbero essere state la causa "diretta" di un incendio a bordo, ma non necessariamente la causa "diretta" di un suicidio, per evitare di finire bruciato.

***
Stando al racconto diretto di un amico di mio nonno, che era stato pilota nella prima guerra mondiale, pur esistendo da anni il paracadute, tuttavia esso non veniva dato in dotazione ai piloti; il motivo ufficiale era che tale "attrezzo" avrebbe depresso il morale, mentre, secondo lui, la principale ragione era quella di risparmiare gli aeroplani. Ed infatti, non potendo lanciarsi con il paracadute, i piloti erano costretti a cercare di atterrare anche con l'aereo in avaria.
Tuttavia, molto comprensivamente, il Comando Supremo dotava i piloti di una pistola in fondina: il motivo ufficiale era che tale arma sarebbe potuta servire loro per difendersi in caso di atterraggio in territorio nemico, mentre, invece, la vera ragione era che, se l'aereo (tutto di legno e tela) avesse preso fuoco, così almeno avrebbero avrebbero potuto suicidarsi invece di morire bruciati.
All'epoca (avevo circa venti anni) io credetti molto poco a tali storie; ma successivamente, ne ho trovato sostanziale conferma in vari libri che ho letto, anche se con versioni non del tutto identiche.

***
Ciò premesso, veniamo al  caso specifico.
Secondo varie testimonianze, più volte Francesco Baracca dichiarò pubblicamente che non avrebbe minimamente esitato a suicidarsi, se il suo aereo avesse preso fuoco in volo; dichiarazione fatta peraltro anche da molti altri piloti.
I nostri "servizi di propaganda", però, non potendo mettere a tacere la cosa, che era di pubblico dominio, cercarono subdolamente di distorcere quello che lui aveva effettivamente detto; sostenendo, cioè, che la sua autentica dichiarazione sarebbe stata: "Se devo atterrare in territorio nemico, piuttosto che farmi prendere prigioniero mi sparo in testa!"
Cretinata, questa, che nè Baracca nè i suoi colleghi si sono mai sognati di dire, perchè nessuno di loro era nato in Giappone!

***
Venendo alle circostanze della sua morte, secondo me è molto strano che, se EFFETTIVAMENTE fosse stato trucidato da un cecchino o dalla mitragliatrice di un altro aereo, ed essendo il suo aereo mezzo bruciato, non sia stato rilevato e fotografato il proiettile che lo aveva ucciso, o, quantomeno, la tipologia di foro, e, cioè:
- o di un proiettile calibro 8 × 50 mm R Mannlicher, nel caso di un cecchino;
-  o di un proiettile 7,92 × 57 Mauser, nel caso della mitragliatrice di aereo.
Ed invece, SILENZIO ASSOLUTO al riguardo!
Come mai?

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Inoltre, è anche molto strano che, sebbene la sua pistola non fosse più in fondina, nessuno si sia preso la briga di contare i proiettili che c'erano dentro; perchè, se ne fosse mancato uno, sarebbe stato chiaro l'uso che ne aveva fatto.
Ma questa era solo una prima "elementare" verifica.

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Come seconda "elementare" verifica, si sarebbe dovuto esaminare il proettile che aveva nel cranio, al fine di riscontrare se esso proveniva dalla sua pistola o da un'altra arma.

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Come terza "elementare" verifica, se il proiettile fosse fuoriuscito dal cranio, sarebbe stato egualmente semplice esaminarne il foro di entrata e di uscita, al fine di riscontrare se esso era stato provocato dalla sua pistola o da un'altra arma.

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Già tali circostanze "negative", secondo me, inducono FORTEMENTE a pensare ad un suicidio, che:
- allora si è voluto occultare per (sciocche) ragioni di propaganda bellica;
- adesso per (stupide) ragioni di retorica storica.
Tanto più che tali controlli potrebbero essere effettuati anche oggi, giacchè, dal foro del proiettile (anche se questo non ci fosse più), si potrebbe capire benissimo da quale arma è stato sparato.

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Per quanto, invece, riguarda le circostanze "positive", nonostante l'insabbiamento, secondo me ce ne sono alcune che inducono chiaramente a pensare ad un suicidio.
Per esempio, sia per ragioni di ingombro che di peso, la pistola in dotazione ai piloti era di calibro "relativamente" ridotto; probabilmente una  BERETTA M17 calibro 7,65 × 17 mm Browning.
Ora, chiunque si intenda un po' di armi (come se ne intendeva Baracca), sa bene che molti tentativi di suicidio, rischiano di concludersi con un fallimento; soprattutto se effettuati con un calibro 7,65 (sebbene sia "normalmente" micidiale anch'esso).
Per cui, non avendo a disposizione che quello, la cosa "più sicura" è spararsi in bocca; oppure, ancor meglio,  in un occhio, cercando di far passare il proiettile per il foro orbitale.
Tanto è vero che, tutt'oggi, ci sono dei totali imbecilli che cercano di suicidarsi così, perfino con armi ad aria compressa; cosa, ovviamente, del tutto sconsigliabile.
http://www.ilpiacenza.it/cronaca/tentato-suicidio-galleana-videogiochi.html
Per cui, considerando che Baracca è stato ucciso da un colpo in un occhio, e che la sua pistola era fuori della fondina, secondo me è "estremamente" probabile che si sia suicidato.

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Comunque non sono da escludere altre ricostruzioni; per esempio, secondo una teoria, la ferita sull'occhio non sarebbe di arma da fuoco, ma da impatto.
Ovvero Baracca sarebbe riuscito in qualche modo ad atterrare, avrebbe preso un colpo tremendo sull'occhio, sarebbe riuscito a uscire dalla carlinga e ad allontanarsi dall'aereo prima che bruciasse, per poi morire poco lontano, probabilmente a causa di un'emorragia interna.
Resta da capire perchè la sua pistola non fosse in fondina, e perchè nessuno ne abbia controllato i colpi, ecc. ecc.

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Secondo me, tutto è possibile, ma finchè ci si astiene (inspiegabilmente) da una perizia sui resti del nostro grande asso, io propendo nettamente per la tesi del suicidio; che, secondo me, non sminuisce minimamente il suo coraggio ed il suo valore!
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#4950
Attualità / Re:Elezioni: l'alternativa del diavolo!
13 Agosto 2019, 07:36:09 AM
Ciao Davintro. :)
Trovo molto interessanti le tue considerazioni, che, per molti aspetti, sono "fuori dal coro"; cioè sono molto diverse da quello che la maggior parte dei commentatori pensa (me compreso).
Ed infatti, credo che tu sia l'unico a ritenere  che le elezioni immediate siano lo scenario peggiore per Salvini. 
Però, tu sostieni il tuo assunto con argomentazioni molto razionali, che ora, "sine ira ac studio", mi accingo a vagliare.

1)
Tu dici che Salvini, pur vincendo indubbiamente le elezioni, non è detto che possa raggiungere la maggioranza assoluta parlamentare, anche con l'appoggio, pre o post elettorale della Meloni o di  Toti; secondo i sondaggi, invece, a me pare che anche con l'appoggio della sola Meloni, Salvini supererebbe il 40%, e, comunque, stando alle ultime notizie, nella coalizione entrerebbe anche Berlusconi.
Quindi, considerando che, sempre secondo i sondaggi, PD e M5S insieme non raggiungerebbero neanche il 40%, con un po' di sforzo credo che la destra unita ce la farebbe comunque a governare.
Almeno, stando ai sondaggi!

2)
E' però MOLTO interessante la tua successiva considerazione; e, cioè, che molti dei consensi che hanno portato la Lega sopra il 30%, provenienti da un elettorato 5 stelle che si era orientato su Salvini, potrebbe ora abbandonarlo in quanto "traditore" del "governo del popolo", e tornato al vecchio centrodestra.
Questo mi sembra molto ragionevole ipotizzarlo, sebbene, per ora, non mi pare che sia una supposizione confermata dai sondaggi (per quello che valgono); peraltro, il vecchio centrodestra, va ancora alla grande nelle elezioni regionali, nonostante il governo gialloverde.

3)
Molto acuta anche la tua successiva osservazione, e, cioè, che il grande successo delle europee non deve ingannare, in quanto:
- in un'elezione europea, del tutto proporzionale Salvini ha potuto giocare sull'ambiguità, non avendo necessità di schierarsi apertamente in una coalizione, di scegliere tra vecchio centrodestra e alleanza sistematica coi grillini;
- diversamente, in un'elezione politica nazionale,  la necessità di formare coalizioni di governo impedisce a Salvini di continuare a tenere i piedi in due staffe, e lo forza a scegliere una precisa collocazione politico programmatica che inevitabilmente gli alienerà gran parte dell'elettorato legato all'opzione che si è costretti ad abbandonare (cioè, il M5S). 
E' vero che il vecchio centrodestra, si è sempre presentato coalizzato nelle elezioni regionali, senza che il gradimento salviniano di molti ex pentastellati sia per  questo diminuito (anzi, è aumentato); però è anche vero che le elezioni regionali sono molto diverse da quelle politiche, perchè entrano in gioco altri fattori.
Per cui, almeno secondo me, la tua tesi è fondata!

4)
Quanto al fatto, invece, che tu ritieni probabile che i consensi di Salvini finiscano per avvicinarsi di molto alle percentuali del 4 Marzo dell'anno scorso, ricreandosi più o meno lo stesso contesto politico e di alleanze, purtroppo non mi sento affatto di condividere tale ottimistica previsione; a mio avviso, infatti, essa non tiene conto del "succes effect", cioè della storica tendenza degli italiani ad affrettarsi a salire sul "carro del vincitore"...soprattutto quando si presenta nelle vesti dell'"uomo forte".
Per cui, anzi, temo che, nonostante le tue giuste considerazioni, il consenso di Salvini possa addirittura salire, almeno per un altro po' di tempo; fino a quando non sopravvenga l'inevitabile "disappointment effect" (coma accadde anche con Renzi).

5)
E' invece del tutto corretta la tua successiva osservazione tecnica, e, cioè, che occorre tener conto che l'attuale legge elettorale riserva una parte maggioritaria con i collegi uninominali, che possono orientare il risultato complessivo in direzione diversa rispetto alle indicazioni dei sondaggi, che, generalmente rispondono a una logica puramente proporzionale; è anche vero, però, che, in vista delle prossime elezioni politiche, i sondaggisti più professionali dovrebbero includere nelle loro analisi di voto, i correttivi più opportuni a rettificare tale "iato" (cosa, però, non facile).

6)
Condivido anche la tua tesi circa la possibile mancanza di uno sfondamento salviniano nel centrosud; che, secondo me, potrebbe anche essere la conseguenza della legge sulle "autonomie regionali", che la Lega sponsorizza, ma che il centrosud non gradisce affatto.
Non a caso, al riguardo, Salvini ha fatto furbescamente "il pesce in barile", evitando il più possibile di parlare di tale questione; ma nel nel centrosud, si sa, "NISCIUNO E' FESSO"!
Sono davvero curioso di vedere quanti saranno gli imbecilli sudisti (la cui madre è sempre incinta a qualsiasi latitudine) che lo voteranno lo stesso.

7)
Sono anche d'accordo con te che l'ipotesi di un governo istituzionale Pd-5 Stelle sarebbe invece l'opzione migliore per il leader della Lega, la cui propaganda (falsamente) troverebbe ancora più spunti nel presentarsi, dall'opposizione, come paladino della volontà popolare tradita da accordi di palazzo fatti per puro interesse di potere; però è anche vero che, nell'ipotesi (in verità molto remota) che PD e M5S riuscissero davvero a realizzare un "governo di legislatura", Salvini potrebbe starnazzare quanto vuole, ed il suo consenso potrebbe salire anche al 90%, ma non gli servirebbe assolutamente a NIENTE, perchè, in "questa" legislatura,  PD e M5S avrebbero COMUNQUE la maggioranza parlamentare per fare quello che vogliono.
E' vero che, così, fra 3/4 anni Salvini, probabilmente "stravincerebbe", ma quello che può accadere a tanta distanza di tempo, è difficile prevederlo; mentre, a breve distanza, è pressochè certo che Salvini vincerebbe comunque (da solo o in coalizione).
Per cui, come ho detto, almeno sotto il profilo meramente cinico-logico-probabilistico, coalizzarsi dando vita, o apertamente o in modo mascherato, ad un governo che cerchi di resistere i restanti tre-quattro anni della legislatura, potrebbe essere, almeno in teoria, la soluzione più "conveniente" sia per il Partito Democratico, sia per il Movimento 5 stelle; perchè mai dovrebbero rinunciare alla MAGGIORANZA PARLAMENTARE che oggi possiedono, per regalarla al centrodestra in elezioni ravvicinate?
Tutto questo, ovviamente, vale in teoria, perchè, in pratica, credo che sia MOLTO difficile:
- che effettivamente Partito Democratico, e Movimento 5 stelle possano mai realizzare insieme un governo di legislatura;
- che, anche se riuscissero a realizzarlo, possa durare a lungo.
Nel qual caso, perderebbero le "elezioni anticipate-posticipate" ancora più malamente che se le affrontassero subito.

8)
Non sono invece d'accordo, in teoria, sul fatto che un governo Partito Democratico, e Movimento 5 stelle sarebbe destinato ad avere probabilmente più contrasti interni di quello gialloverde; io direi al massimo, quasi "uguali". 
Ed infatti i grillini, prima dell'osceno connubio, hanno sempre considerato la Lega un partner assolutamente inaffidabile e inaccettabile; tanto è vero, che, PRIMA di rassegnarsi a "copulare" con lei, fecero delle avanche al PD -fallite per colpa di quel minchione di Renzi-, e soltanto DOPO accettarono "obtorto collo" l'osceno contratto "gialloverde" (colore del vomito).
Il che non vuol certo dire che le incompatibilità tra PD e M5S non siano numerosissime, quali da te analiticamente descritte; ma, a mio avviso, non certo maggiori di quelle tra LEGA e M5S (io ne ho contate 18, di cui tre gravissime). 

Un saluto! :)