Citazione di: anthonyi il 07 Aprile 2025, 13:57:06 PMPer distruggere valore non é necessaria una ratio specifica, basta generare movimenti caotici e questo genererà perdita di valore.Più esattamente, per quel che sento dire, perdita di fiducia in chi emette la moneta, con conseguente perdita del suo valore, anche se dico ciò che sento dire senza averlo davvero mai capito.
Più in generale non riuscirò mai a capire cosa sia la moneta, senza poter fare paradossalmente a meno di usarla.
Ma a monte di tutto questo io mi chiedo, quanta fiducia riponiamo nei nostri pregiudizi? Tanta fino ad avere il coraggio di mandarli al governo? Sembra che questo sia proprio l'esperimento di portata globale che si sta portando avanti.
Perchè una cosa è fare leva sui pregiudizi altrui per andare al governo, e altro è andare al governo mantenendo le promesse fatte, cosa più unica che rara, come rara è l'onesta dei politici, e questa onestà dobbiamo riconoscere paradossalmente a Trump, magari solo perchè un politico non è, e non ritiene nemmeno di doversene attorniare.
Il vero problema è che questi pregiudizi sono stati già messi alla prova con la grande depressione del 29.
Trump prima che scarso in economia è scarso in storia, oppure è convinto di essere un Noè che possa salvarsi dal diluvio che lui stesso sta provocando, e che la sua politica non si riduca che a un ''First Trump''.
Io mi chiedo quanto il nazionalismo possa essere fonte ancora di sincero sentimento in un riassetto globale che ha tolto valore alle nazioni, e il sovranismo non sia che un paravento per per il potere personale, che infatti mi pare si esprima ad personam, o in alternativa ad familia o altre coniugazioni come cerchi magici et similia.
La crisi cui andiamo incontro non è forse conseguenza dell' istinto di sopravvivenza delle nazioni in agonia, che reagiscono comprensibilmente pur sapendo di dover morire?
Sembra che sulla carogna di queste nazioni qualcuno ritiene di poter sciacallare. Qualcuno che magari il nazionalismo ha vissuto come una fede, ma a cui adesso non crede più, e di cui non resta che trarre profitto dalla sua agonia,