Odifreddi ha fatto una perifrasi del Credo cattolico, sostituendo i numi con altri più confacenti alla sua visione del mondo. Nulla più che una esercitazione letteraria del "matematico impenitente". Non credo lo reciti tutte le mattine e che abbia bisogno di pregare per vivere. Questo, come ogni ateo sincero, lo lascia ai teisti.