Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Ipazia

#496
Tematiche Spirituali / Re: Preghiera dell'ateo
14 Maggio 2024, 11:30:05 AM
Odifreddi ha fatto una perifrasi del Credo cattolico, sostituendo i numi con altri più confacenti alla sua visione del mondo. Nulla più che una esercitazione letteraria del "matematico impenitente". Non credo lo reciti tutte le mattine e che abbia bisogno di pregare per vivere. Questo, come ogni ateo sincero, lo lascia ai teisti.
#497
Todo cambia. Anche andare a cavallo è diventato un lusso, mentre era normale due secoli fa. Coi governanti che ci troviamo, possedere un bosco per fare legna è diventata una fortuna.
#498
Nessun attacco personale InVerno. Solo la constatazione che potersi riscaldare col sudore della fronte, disponendo di fonti energetiche private, è una indubbia condizione di privilegio di cui, sinceramente, mi congratulo con te. Purtroppo la maggior parte degli europei non ha questa fortuna, e paga le bollette geopoliticamente dipendenti.
#499
A questo punto, per onestà metafisica, bisognerebbe innovare anche il linguaggio e chissà che complicazioni ne deriverebbero. La lingua è realista: distingue il reale da sogno, teatro, narrazione. Se non altro perché da sogno, teatro e narrazione si resuscita, dalla morte reale, no. E se sì, si finisce in un'altra realtà, diversa dall'eventuale immaginario che la abiti.
#500
Citazione di: InVerno il 13 Maggio 2024, 14:25:20 PMIl mio reddito dell'anno scorso è di tredicimila euro e ho passato quasi due mesi a raccogliere la legna con cui riscaldarmi, ogni grammo di CO2 emessa è prima passata sulle mie spalle tre o quattro volte, insegnami ancora del valore del riscaldamento in inverno.
É noto che tutta la plebe europea dispone di boschi privati da cui trarre legna da ardere, mettendo sotto scacco la Spectre energetica, i suoi governanti asserviti e le loro fottutissime guerre.
#501
Se l'idealismo non è ancora morto é perché non siamo una colonia di coralli. E mentre ci arrovelliamo la mente nel dubbio amletico se non sia tutto un sogno creato dal fantomatico osservatore (perché dovrebbe essere più reale della realtà che nega ?), la realtà ci punisce con una serie infinita di dolorosi accidenti, che sembrano inventati apposta per punirci della nostra miscredenza.

Quesito per topolini intelligenti:

Se la totalità di osservatori osserva l'esito della caduta della totalità delle mele quando si staccano dall'albero possiamo ritenere oggettiva - pure quando gli osservatori dormono - una cosa che abbiamo chiamato "forza di gravità", corredandola di formula e calcoli ?

#502
Tematiche Spirituali / Re: Preghiera dell'ateo
13 Maggio 2024, 16:12:48 PM
Citazione di: niko il 13 Maggio 2024, 15:32:29 PMDa significato letterale dei suoi testi sacri, soprattutto paolini, direi che il cristianesimo invita molto di piu' ad "essere buoni", che non a ribellarsi.

Certo: servire fedelmente il padrone, perché il regno di Dio non è di questo mondo. Così come Eva sarà dominata da Adamo. Parola del Signore.

Citazione di: Duc in altum! il 13 Maggio 2024, 00:31:42 AMLa scelta - rispettabilissima - è fatta, adesso deve solo incrociare le dita...

Riguardo a ciò, ormai da tempo immemorabile ho rovesciato la scommessa di Pascal al punto che non mi viene più nemmeno dall'anticamera del cervello l'impulso ad incrociare le dita.

Rendere la propria - unica e irrepetibile - vita ostaggio di entità che danno prova di tutto eccetto che della loro esistenza é scommessa ben più azzardata che vivere il mondo così coma dimostra di essere.

Nel caso mi fossi sbagliata, ho molte più cose da recriminare io del nume.
#503
Direi che apeiron è pure la prima intuizione del concetto di universo e di entropia sganciati da disegni intelligenti e antropomofismi creazionistici vari. Cosa peraltro già contenuta nella koinè ionia dei quattro elementi aria-acqua-terra-fuoco in cui Anassimandro, Leucippo, Democrito,... erano immersi.

Anassimandro sistematizza il tutto, ma purtroppo con l'idealismo platonico l'episteme prenderà un'altra via e ci cucchiamo l'Essere e l'ontologia metafisica, variamente feticizzata, fino ai nostri giorni.

Senza peraltro risolvere la questione del significato della nostra vita e dei ta panta, già così cristallinamente chiaro alla riflessione presocratica.
#504
Tematiche Spirituali / Re: Preghiera dell'ateo
12 Maggio 2024, 20:19:01 PM
Citazione di: Jacopus il 12 Maggio 2024, 20:09:09 PMUna piccola modifica quando parla di uomo: " credo nella vita nelle sue molteplici forme, fra cui quella umana, plurigenita, figlia della natura, nata dalla madre in un periodo incerto fra i 3 miliardi e i tre miliardi e mezzo di anni fa"...

Così è meno antropocentrica e mi rispecchia meglio.
Credo  ;D abbia voluto ricalcare il piú possibile il testo liturgico cattolico.
#505
Tematiche Filosofiche / Re: A Caccia...ri trita
12 Maggio 2024, 20:14:29 PM
Cacciari é un ateo devoto con una infarinatura marxista. Trascendere e transumanare, ma come, verso dove, con quale armamentario dialettico, con quali alleati ? La chiesa cattolica è franata in una totale sottomissione agli affaristi stregoni e ai loro servi arruolati in politica.

"Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa."
#506
Tematiche Spirituali / Re: Preghiera dell'ateo
12 Maggio 2024, 19:41:35 PM
Tutti i teisti convinti ritengono che in fondo all'anima di ogni ateo ci sia un credente. Si tratta solo di tirarlo fuori. Tale convinzione non è un dileggio nei confronti dell'ateo, anche se lo può diventare, ma il coerente risultato della loro fede in quanto, se esiste un disegno divino, esso deve aver lasciato il suo segno in ogni creatura e non può averne esclusa alcuna.

Ecco allora che, da atea di lungo corso, mi soccorre una preghiera atea verace, che non fa venire il latte alle ginocchia:

CREDO di Piergiorgio Odifreddi

«Credo in un solo Dio, la Natura, Madre onnipotente, generatrice del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.

Credo in un solo Signore, l'Uomo, plurigenito Figlio della Natura, nato dalla Madre alla fine di tutti i secoli: natura da Natura, materia da Materia, natura vera da Natura vera, generato, non creato, della stessa sostanza della Madre.

Credo nello Spirito, che è Signore e dà coscienza della vita, e procede dalla Madre e dal Figlio, e con la Madre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti dell'Intelletto.

Aspetto la dissoluzione della morte, ma non un'altra vita in un mondo che non verrà.»
#507
Citazione di: iano il 12 Maggio 2024, 07:36:30 AMMi sarei potuto limitare a cliccare un ''mi piace'' al tuo post, se non sentissi anche il bisogno di esprimere sorpresa di aver trovato qualcuno che in qualche modo concorda con la mia favola, puntellandola con riferimenti puntuali  ???
dei quali a me è chiaro il primo, e un pò meno il secondo. :)

Ciò [apeiron] da cui proviene la generazione delle cose che sono, peraltro è ciò verso cui si sviluppa anche la rovina, secondo necessità: le cose che sono, infatti, pagano l'una all'altra la pena e l'espiazione dell'ingiustizia, secondo l'ordine del tempo.
(Anassimandro [in Simplicio], fr. 12 B
)

Questa ti dovrebbe piacere, perchè tradotta in moderno scientificese suonerebbe all'incirca così:

L'universo da cui provengono le cose che sono è pure la destinazione della loro necessaria rovina. Le cose che sono (ta panta, enti) pagano, interagendo tra loro, il furto di entropia, che rimborsano all'universo, estinguendosi secondo il tempo di vita loro concesso.

Per quel che mi riguarda in questo frammento c'è già tutto il senso sapienziale della nostra origine e fine.

Fine, che girata al maschile è pure il nostro destino. La nostra causa finale, niccianamente da amare.
#508
Citazione di: Koba II il 12 Maggio 2024, 09:03:41 AMMa qui, essendo questo un forum filosofico, si da per scontato che l'attività filosofica abbia senso.

Certamente, in tutte le sue declinazioni:

I filosofi hanno soltanto diversamente interpretato il mondo; si tratta di trasformarlo. (cit)

https://www.frammentirivista.it/karl-marx-filosofia-prassi-rivoluzionaria/

Rammento che anche Platone era di tale avviso e scrisse "Repubblica". Difficile dire che era solo un ideologo.
#509
La "forma" è l'aspetto più arcanamente antropico della metafisica causale aristotelica. Dio è la forma storica data al nostro bisogno di immortalità. La morte di questa millenaria, ancestrale, forma ha creato un abisso di senso difficile da colmare. Ammesso e non concesso che sia possibile e/o ne valga la pena. 

O, magari, tornare ad Anassimandro, facendoci carico da umani maturi del debito "entropico" assunto con l'evoluzione universale.
#510
Ci vuole più di un post per esaurire gli aspetti fisici e metafisici dell'evento criminale globale covidemia.

Una prima corposa analisi indipendente, a partire dalla chimera che si aggira per il mondo, alle vicende più specificamente italiane, al siero della falsità "sperimentato, sicuro e immunizzante" (a proposito di terrapiattismo !) è qui:

https://visioneditore.it/prodotto/pandemia-storia-di-un-progetto-criminale-visione-13-2014/