Citazione di: Jacopus il 20 Giugno 2021, 10:51:40 AMCiao Jacopus, ribadisco la mia totale ignoranza sull'argomento, ma onor del vero ricordo di aver letto giorni fa su questa vicenda, che la diffusione del vaccino era prevista solo nel luogo di inoculazione (il muscolo del braccio) e che la diffusione sistemica negli organi era considerata pericolosa anche in individui sani. L'articolo era di un paio di settimane fa, più dettagliato di quello citato da Jean, se riesco a rintracciarlo lo posto. A presto
Faccio presente solo una "piccola" circostanza. In India dove i vaccinati sono nell'ordine del 3-4 per cento della popolazione, i malati di Covid sono ancora tantissimi e i morti sono stati il 19 giugno 2021, 1144, cifra che secondo molti studi (guardare Internet per credere) potrebbero essere da 5 a 10 volte superiori per l'arretratezza dei sistemi statistici indiani e per la difficoltà di avere dati in alcuni parti isolate e povere di strumenti di rilevazione. Si teme una ondata questa estate che potrebbe portare i morti ufficiali a cifre doppie o triple (e quindi dando retta alle "rettifiche", fino a 30.000 morti al giorno.
Il pensiero dietrologico sul vaccino è vero nella misura in cui sono state sviluppate procedure emergenziali in una situazione di emergenza, ma i risultati della campagna vaccinale sono sotto gli occhi di tutti. Che qualcuno ci rimetta le penne è inevitabile. Rischi del genere sono previsti per qualsiasi tipo di vaccino e, su numeri esponenziali come quelli del vaccino contro Cov-sars-2, è più che un rischio, un male necessario da bilanciare con i benefici ricevuti.
Capisco che il topic riguarda una tematica diversa, ovvero la necessità di verificare gli effetti post- mortem del vaccino, ma ripeto, i dati positivi del vaccino superano di gran lunga gli effetti negativi ed il fatto che gli rna spike si siano diffusi in tutto il corpo vuol dire poco. Il sistema immunitario ricorda tutte le infezioni del nostro corpo e per questo reagisce. Avere delle rna-spike in un sistema immunitario efficente è una risorsa. Diventa un problema in un sistema immunitario depresso. Infine, ovviamente, una procedura standard, avrebbe dovuto far passare degli anni, per fare degli studi di follow-up sulle possibile conseguenze a distanza di tempo, ma la situazione non credo che permettesse questo lusso.
