Citazione di: Ipazia il 15 Luglio 2024, 06:10:56 AMÈ un passaggio cruciale della presa di coscienza che può esistere solo un sapere intersoggettivo (per noi) e non un sapere oggettivo in senso kantiano. È la morte della cosa in sé che dal pensiero greco antico ha tormentato il pensiero filosofico nella vana ricerca di un sapere assoluto.Come mi ha spiegato il mio maestro: la legge naturale è il dominio razionale sull'oggetto naturale.
Sepoltura che trarrà conferma dalle scoperte a venire della "filosofia naturale" che neppure nella materia inerte riuscirà a determinare un fondamento "in sé", ma solo istantanee, più o meno lunghe e strutturate, di oggettività.
Il logos rattoppa, ma non può andare oltre quel che può. Eraclito l'aveva intuito, ma rimase sospeso tra essere e divenire, sperando che alla fine fosse il logos a prevalere. Apollo su Dioniso. Così non fu.
L'emotività è invece ciò che fonda il diritto positivo che legifera su assunti del tutto arbitrari e totalmente in libera associazione (a delinquere) di linguaggio.
Oggi è ancora peggio di ieri, perchè l'oggetto è addirittura TOLTO.
Così le leggi vengono interpretate da giudici corrotti e dai media loro padroni sulla base di "niente" direbbe Homer Simpson.
Basterebbe lo snervante ritornello a mò di presa in giro del sovranismo...ma DIO SANTO è nella nostra costituzione (stuprata in massa)!
Certo mancano gli oggetti mediani fra popolo (popolo? oggi fa ridere, nemmeno la famiglia piu si salva, anzi ho notato che ormai la cronaca ha sorpassato la politica nelle copertine dei TG NAZIONALI, tanto per essere sicuri) e sua (supposta, o suppostona su per il c***) rappresentanza.
Dislocazione delle forze produttive, tassazione ex abrupto di qualsiasi attività produttiva, e di per tanto come diceva marx, di attività sociale!
Mi pare che dobbiamo farla finita di fare i radical chic cara Ipazia.
Se la critica va fatta, va anzitutto preso un oggetto naturale, di tipo sociale, chi se ne frega del noumeno!
La critica non può ammettere alcuna struttura nè sovrastruttura, chè di solito sono pipponi linguistico giurisdizionali che poco hanno a che fare col lavorio umano degli umili e degli inetti.
Francamente la filosofia ha rotto le palle con le sue preziose disquisizioni per poi finire per promuovere (nemmeno accettare) le agende lobbistiche.
Ma quanto fanno schifo: hanno paura della loro ombra!
E l'UE ha deciso anche di metterlo per iscritto: l'umanità deve mettersi paura a guardare la sua ombra.....
IL BABAU!!!
PS. Almeno ad Hegel gli avevano piantonato addoso una baionetta VERA. (altro che noumeno!)