Tranquillo niko, il troll non sei tu, si vede che le cose che scrivi ti vengono dal cuore, anche se sono sbagliate dal mio punto di vista.
Eutidemo, hai ragione a dire che Trump e Putin sono gangster, ma almeno per il primo bisogna dire che si tratta di un gangster presidente di uno stato ben strutturato dal punto di vista costituzionale, per cui nonostante la sua mancanza di scrupoli si trova vincolato al suo ruolo di presidente.
Io vedo nel Trump di questi primi giorni un altissimo livello di egotismo, lui vuole essere la soubrette, il centro dell'attenzione, per questo la spara grossa, e allora, dando eccessivo valore alle sue parole, si corre il rischio di non interpretare come stanno le cose.
Piu che le parole contano gli atti materiali, da qualche giorno sono ripresi i viaggi di ispezione Radar da parte degli USA nel mar nero, si tratta di una scelta autonoma del pentagono, ma dubito che non sia stata concertata con Trump. E non si tratta esattamente di un atto di pace, é un atto fondamentale per permettere all'ucraina di avere quelle informazioni fondamentali che poi le permettono di fare i suoi attacchi a lungo raggio.
La tua tesi sull'Europa vaso di coccio tra i vasi di ferro non la condivido molto. Certo Putin di ferro ne ha molto, ma si tratta di ferro vecchio, non può far male più di tanto.
Anche sulla forza nucleare ci sono molte incognite, se nel settore convenzionale la Russia sta dimostrando di non essere neanche l'ombra di quello che era L'URSS, c'é da pensare sia lo stesso per le armi nucleari. D'altronde se Putin ha deciso di gettare più di metà dei militari del settore aerospaziale, che si occupa di gestire le bombe atomiche, nel carnaio ucraino, é evidente che anche lui non ha molta stima dell'utilità di questi addetti alla manutenzione delle bombe atomiche.
Personalmente credo che il pericolo per l'Europa sia soprattutto interno, tra l'incompetenza dell'attuale classe dirigente politica, e la ancor maggiore incompetenza dei sovranisti di ogni genere. In questo marasma mi sento comunque di esprimere la mia stima per il nostro PDC che, da buon opportunista come sempre noi italiani siamo, ha capito l'antifona, cioé che per ottenere qualcosa di buono per l'Italia bisogna soddisfare il narcisismo di Trump. Credo che questa sia comunque la migliore strategia, tanto più Trump verrà emotivamente soddisfatto nel suo narcisismo, tanto meno sentirà il bisogno di fare qualcosa, tanto meno disastri farà.
Eutidemo, hai ragione a dire che Trump e Putin sono gangster, ma almeno per il primo bisogna dire che si tratta di un gangster presidente di uno stato ben strutturato dal punto di vista costituzionale, per cui nonostante la sua mancanza di scrupoli si trova vincolato al suo ruolo di presidente.
Io vedo nel Trump di questi primi giorni un altissimo livello di egotismo, lui vuole essere la soubrette, il centro dell'attenzione, per questo la spara grossa, e allora, dando eccessivo valore alle sue parole, si corre il rischio di non interpretare come stanno le cose.
Piu che le parole contano gli atti materiali, da qualche giorno sono ripresi i viaggi di ispezione Radar da parte degli USA nel mar nero, si tratta di una scelta autonoma del pentagono, ma dubito che non sia stata concertata con Trump. E non si tratta esattamente di un atto di pace, é un atto fondamentale per permettere all'ucraina di avere quelle informazioni fondamentali che poi le permettono di fare i suoi attacchi a lungo raggio.
La tua tesi sull'Europa vaso di coccio tra i vasi di ferro non la condivido molto. Certo Putin di ferro ne ha molto, ma si tratta di ferro vecchio, non può far male più di tanto.
Anche sulla forza nucleare ci sono molte incognite, se nel settore convenzionale la Russia sta dimostrando di non essere neanche l'ombra di quello che era L'URSS, c'é da pensare sia lo stesso per le armi nucleari. D'altronde se Putin ha deciso di gettare più di metà dei militari del settore aerospaziale, che si occupa di gestire le bombe atomiche, nel carnaio ucraino, é evidente che anche lui non ha molta stima dell'utilità di questi addetti alla manutenzione delle bombe atomiche.
Personalmente credo che il pericolo per l'Europa sia soprattutto interno, tra l'incompetenza dell'attuale classe dirigente politica, e la ancor maggiore incompetenza dei sovranisti di ogni genere. In questo marasma mi sento comunque di esprimere la mia stima per il nostro PDC che, da buon opportunista come sempre noi italiani siamo, ha capito l'antifona, cioé che per ottenere qualcosa di buono per l'Italia bisogna soddisfare il narcisismo di Trump. Credo che questa sia comunque la migliore strategia, tanto più Trump verrà emotivamente soddisfatto nel suo narcisismo, tanto meno sentirà il bisogno di fare qualcosa, tanto meno disastri farà.