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Messaggi - anthonyi

#4951
Ciao Inverno, a me non sembra quello che dici, io non ho mai sentito di un politico in Italia che abbia dilapidato le sue sostanze per la politica, semmai usano la politica per diventare ricchi.
Un saluto
#4952
Ciao Eutidemo, non essere pessimista, oggi la politica va veloce per cui anche tu potrai senza dubbio gustarti il meglio di questo ciclo politico.
Certo parti della storia si ripetono, perché gli archetipi che definiscono i rapporti di potere sono sempre gli stessi.
Quello che però io noto di differente, tra i sistemi di potere antico e quelli moderni, è il fatto che in quei sistemi di potere antico, tramite le regole censuarie, si dava la possibilità ai poteri economici forti di esercitare realmente il loro peso creando così sistemi istituzionali più forti, perché avevano il sostegno combinato della ricchezza e del popolo.
Con i sistemi democratici moderni questo non avviene, formalmente è il popolo che decide, ma la ricchezza, che formalmente è stata messa alla porta, in realtà rientra dalla finestra, perché dell'opinione, del consenso, di coloro che gestiscono le risorse, perché sono quelli che le sanno gestire, non puoi fare a meno.
Un saluto.
#4953
Tematiche Filosofiche / Re:La scrittura
17 Settembre 2019, 07:36:02 AM
Ciao Jacopus, In realtà anche nella comunicazione orale c'è l'associazione tra significante e significato. La vera differenza è che nella comunicazione scritta si comunica con qualcuno che non è possibile percepire perché lontano nel tempo o nello spazio. La differenza cioè sta nel significatore che deve essere immaginato.
Un saluto
#4954
Ipazia, il discorso regge nella misura in cui interpreti il l'antisionismo come contrarietà a certe politiche di Israele. Ma la contrarietà a queste politiche, come minoranza, c'è anche in Israele. L'antisionismo, nella sua versione più forte, è invece contrarietà all'esistenza stessa dello stato di Israele, una contrarietà che è principiata negli anni 30 del secolo scorso per effetto di un lavoro propagandistico fatto appunto dal nazismo sui popoli mediorientali. L'effetto di questo lavoro ha prodotto l'odio e l'aggressività dei paesi limitrofi nei confronti di Israele, e buona parte delle occupazioni scaturiscono dalla reazione di Israele dopo essere stato aggredito.
Un saluto
#4955
No Ipazia, non è la stessa cosa, perché il sionismo è una tesi strumentalmente inventata per alimentare l'antisemitismo, mentre l'immigrazione è un problema reale. Se una persona si dichiara antisionista dimostra comunque di essere fortemente condizionata ideologicamente, diversamente da un antiimmigrazionista che può essere spinto da motivazioni razionali e concrete.
Un saluto.
#4956
Tematiche Spirituali / Re:Serpente
16 Settembre 2019, 12:12:17 PM
Ciao Ettore, non è che c'è stato un ribaltamento, il serpente ha un forte ruolo in molte teologie antiche. Esso comunque tendeva spesso a rappresentare divinità simbolo di potere, vendicative, che esigevano la sottomissione dei fedeli. E' evidente che con l'affermazione del Dio d'amore Cristiano queste figure non potevano fare altro che passare dall'altra parte.
Poi comunque, anche ai tempi d'oggi il serpente ha qualcuno che lo celebra nelle messe nere.
Un saluto.
#4957
Citazione di: Eutidemo il 16 Settembre 2019, 06:26:30 AM
Ciao Anthony :)
Essere contrari all'"immigrazione indiscriminata", secondo me, non solo non è sintomo di "razzismo", ma neanche di "xenofobia"; è solo un sintomo di intelligenza e di buon senso (sia nell'interesse dei Paesi ospitanti, sia in quello delle persone ospitate).
Semmai può essere un sintomo di "razzismo" o di  "xenofobia",  l'essere contrari all'"immigrazione discriminata".
La cosa difficile, se mi consenti il "calembour", è "discriminare" tra il concetto di "immigrazione indiscriminata" e quello di immigrazione discriminata"; perchè, per farlo, è necessario esaminare il tema con logica, razionalità e lucidità, "sine ira ac studio", nè pregiudiziali ideologiche (per lo più inavvertite da chi ne è influenzato).
Un saluto :)

Ciao Eutidemo, condivido quello che dici, tralasciando comunque il tema immigrazione il problema sta nella strumentalità dell'uso della parola razzista che comporta un annacquamento del suo significato.
Un saluto
#4958
Citazione di: Ipazia il 12 Settembre 2019, 13:01:23 PM
Citazione di: anthonyi il 10 Settembre 2019, 06:14:05 AM
I casi citati servono ad evidenziare che non basta l'analisi delle strutture istintive dell'essere umano per spiegare il razzismo, che è un prodotto sociale, culturale e politico abbastanza evoluto, pur avendo radici nelle nostre paure più ancestrali.

Aggiungerei pure che spesso l'accusa di razzismo viene usata nello stesso modo ideologico in cui opera il razzismo medesimo: rassicurazione ancestrale di appartenere al mondo dei buoni.

Ciao Ipazia. Ma infatti io l'ho detto che è campo minato, considera il caso della posizione politica rispetto all'immigrazione, per cui se sei contrario all'immigrazione indiscriminata allora sei .... .
C'è da dire che proprio questi atteggiamenti di strumentalizzazione indeboliscono la gravità socialmente attribuita al razzismo.
Un saluto
#4959
Tematiche Culturali e Sociali / Re:Fine della discussione
12 Settembre 2019, 07:05:48 AM
Citazione di: altamarea il 11 Settembre 2019, 21:12:26 PM
Egregio amministratore ho risposto ad Inverno, perciò non vedo dov'è l'off topic.

Allora off topic è anche Inverno. O no ?

Quello d'inverno è forse un topic "regolare" ?

Inverno non è OT perché è moderatore che interviene a segnalare irregolarità, e, da moderatore, condivido il suo intervento.
#4960
Storia / Re:Il fratello di Cristo e i culti apocalittici
11 Settembre 2019, 16:32:59 PM
Ciao Inverno, non conoscevo questa storia, e direi che è molto interessante. Nel modo in cui viene dipinto il continente asiatico dai narratori della chiesa cattolica, sembra essere un luogo ostico per le innovazioni religiose, e invece un ragazzo trombato all'esame ha fatto quello che ha fatto. Quello che mi domando, però, essendo egli partito da una spinta religiosa, non ha cercato di costruire una qualche forma di religiosità, con tanto di celebrazioni rituali e clero ? Da quello che tu dici sembra non lo abbia fatto, forse è per questo che non ne è rimasta nessuna memoria.
Un saluto.
#4961
Tematiche Culturali e Sociali / Re:Fine della discussione
11 Settembre 2019, 16:15:21 PM
Ciao Inverno, a questo punto credo che tutti noi abbiamo il diritto di sapere quali sono gli altri 2 nickname di Elia. Anche perché mi domando perché lui, pur non essendo moderatore, sappia cose che gli ordinari partecipanti al forum non sanno. In effetti Elia ci ha dato una dimostrazione concreta di quell'aggressività che spesso invade i forum sul Web. Un'aggressività che usa le parole come manganelli, appositamente per colpire e fare male, e non per costruire concetti di alcun genere, anche perché probabilmente non ne ha le capacità. L'arroganza con la quale contesta il bannaggio di un utente che ha dichiarato di essere razzista, che evidenzia la profonda ignoranza sia del significato di questa parola, sia del fatto che il razzismo è bannato dalla nostra COSTITUZIONE ITALIANA.
Un saluto
#4962
Tematiche Culturali e Sociali / Re:Fine della discussione
11 Settembre 2019, 07:16:50 AM
Citazione di: Jacopus il 10 Settembre 2019, 23:51:18 PM
Bobomax ha centrato il punto. Parlo per me. Troppe volte nelle discussioni, a fronte di idee contrarie, mi sono apprestato a ribatterle, a trovare i loro punti deboli, piuttosto che a considerarle un possibile momento per la mia crescita e per una ricerca.

Ciao Jacopus, ma questo fa parte della dialettica, non vedo perché dovrebbe rappresentare un problema, soprattutto non vedo perché non sia compatibile con la crescita personale. Rilevare i punti deboli di un ragionamento non vuol dire indebolirlo, vuol dire arricchirlo, ed è tutt'altra cosa rispetto a quegli atteggiamenti aggressivi e massimalisti che tendono a denigrare i discorsi nella loro totalità  col riferimento a luoghi comuni, con le offese o con le fake.
Il problema che abbiamo nell'evoluzione del linguaggio dei Social è la tendenza alla semplificazione, la pigrizia mentale.
Un saluto
#4963
Citazione di: Lou il 08 Settembre 2019, 14:23:51 PM
Il punto che non riesco a individuare è come tra umani, non si riesca a capire che non ci siano nè porte, nè muri che di-stanza siamo e apparteniamo a questa stanza di popolazione che può esser capace di ripensarsi per sdoganarsi da ataviche paure e ristrutturare le proprie risposte in modo meno re-attivo e più consapevole.

Ciao Lou, la tua è una bella visione dell'uomo, ma anche un po' ideale. Sdoganarsi dalle ombre oscure che ci portiamo dietro non è possibile, quello che è possibile è gestire razionalmente queste stesse ombre e non permettere loro di fare danni.
Naturalmente la razionalità umana può prendere altre direzioni, cioè quella di coltivare quelle ombre al fine di costruire un'ideologia razzista. Questo è quello che è stato fatto nella storia per "legittimare" un istituto come la schiavitù. Allo stesso modo l'ideologia razzista può essere usata dalle dittature per definire un nemico comune contro il quale compattare il popolo.
I casi citati servono ad evidenziare che non basta l'analisi delle strutture istintive dell'essere umano per spiegare il razzismo, che è un prodotto sociale, culturale e politico abbastanza evoluto, pur avendo radici nelle nostre paure più ancestrali.
Un saluto
#4964
Citazione di: InVerno il 07 Settembre 2019, 07:11:51 AM
Citazione di: anthonyi il 06 Settembre 2019, 15:31:13 PM
Ciao Eutidemo, come dice Ipazia questo argomento è campo minato, e io provo a spiegarti perché secondo me tu stai mettendo il piede su una delle sue mine.
Non esistono due razzismi, ne esiste uno solo ed è quello che tu specifichi nel punto 2.
Esistono più tipi di razzismo, tante quante sono le diverse motivazioni ad inducere alla conclusione suprematista, che ovviamente origina pretese suprematiste diverse. Ne seppe qualcosa Jesse Owens che diede la mano ad Hitler ma non ricevette nemmeno un telegramma da Roosvelt. Diversi suprematismi a confronto. La razza per alcuni è una questione sanguigna, per altri comprende anche la cultura, per altri ancora è la cultura, sia essa rappresentata da ideologie politiche o religiose o altro. Non distinguerle rende solo più difficile identificarle. Mettere l'altro nella posizione di "subumano" è il primo passo prima di dargli una bastonata in testa, perchè altrimenti l'empatia ti fermebbe.

Per carità Inverno, se si tratta di identificare meglio le tipologie di razzismo concordo in pieno. Quello che era il mio problema, nel discorso con Eutidemo, era la costruzione di categorie intermedie tendenti a costruire ragionamenti che esplicitamente non sono  razzisti, ma comunque predispongono alle idee razziste.
Un saluto.
#4965
Attualità / Re:Russia connection
07 Settembre 2019, 06:14:42 AM
Ciao Eutidemo, cortesemente puoi trasferire l'argomento "razzismo" nel 3D che hai appositamente aperto. Qui si parla di Russia Connection.
Grazie!