La mia citazione riguarda ispiratori da cui Nietzsche prese le distanze. Il suo vitalismo di ispiratori palesi ed occulti, non ripudiati, ne ha molti e probabilmente anche Emerson. Ma più a fondo hanno agito i frammenti eraclitei e la koinè darwinista che conquistò l'intelligencija del secondo ottocento da sinistra a destra, ciascuno declinandola socialmente pro domo sua. Anche Spinoza, ma qui i fili sono più tenui e di natura psicologico-filosofica. FN amava, per quanto lontano da lui fosse nel pensiero, chi ha la schiena dritta e non bacia pantofole.


) del musicista.