Tutti i teisti convinti ritengono che in fondo all'anima di ogni ateo ci sia un credente. Si tratta solo di tirarlo fuori. Tale convinzione non è un dileggio nei confronti dell'ateo, anche se lo può diventare, ma il coerente risultato della loro fede in quanto, se esiste un disegno divino, esso deve aver lasciato il suo segno in ogni creatura e non può averne esclusa alcuna.
Ecco allora che, da atea di lungo corso, mi soccorre una preghiera atea verace, che non fa venire il latte alle ginocchia:
CREDO di Piergiorgio Odifreddi
«Credo in un solo Dio, la Natura, Madre onnipotente, generatrice del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, l'Uomo, plurigenito Figlio della Natura, nato dalla Madre alla fine di tutti i secoli: natura da Natura, materia da Materia, natura vera da Natura vera, generato, non creato, della stessa sostanza della Madre.
Credo nello Spirito, che è Signore e dà coscienza della vita, e procede dalla Madre e dal Figlio, e con la Madre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti dell'Intelletto.
Aspetto la dissoluzione della morte, ma non un'altra vita in un mondo che non verrà.»
Ecco allora che, da atea di lungo corso, mi soccorre una preghiera atea verace, che non fa venire il latte alle ginocchia:
CREDO di Piergiorgio Odifreddi
«Credo in un solo Dio, la Natura, Madre onnipotente, generatrice del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, l'Uomo, plurigenito Figlio della Natura, nato dalla Madre alla fine di tutti i secoli: natura da Natura, materia da Materia, natura vera da Natura vera, generato, non creato, della stessa sostanza della Madre.
Credo nello Spirito, che è Signore e dà coscienza della vita, e procede dalla Madre e dal Figlio, e con la Madre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti dell'Intelletto.
Aspetto la dissoluzione della morte, ma non un'altra vita in un mondo che non verrà.»


