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Messaggi - niko

#511
Attualità / Re: Libano
28 Ottobre 2024, 11:12:25 AM
Citazione di: anthonyi il 28 Ottobre 2024, 10:56:24 AMEppure l'armata rossa in Italia non ci ha mai messo piede, e meno male, perché quei paesi nei quali l'armata rossa il piede ce lo ha messo, Polonia, Germania est, cecoslovacchia, Ungheria, Bulgaria, Romania, paesi baltici, del comunismo oggi non vogliono neanche sentire l'odore.

Il sogno dell'Eurasia e' profumo di rose...
#512
Attualità / Re: Libano
28 Ottobre 2024, 10:46:30 AM
Citazione di: InVerno il 28 Ottobre 2024, 01:08:27 AMIo non ho mai suggerito che il diritto si porti con le bombe, e neanche gli Israeliani mi sembra abbiano quasi mai
suggerito sia nelle loro intenzioni, sono certo convinti di essere i buoni come tutti, ma la retorica Bush-eska non
la vedo, sembrano essere meno ipocriti riguardo ai possibili risultati di questo conflitto, e io preferirei lo fossero ancora di meno. Non si cura il "terrorismo" con le bombe, lo dicevo "a Bush" e lo dico  "a Bibi", il fatto è che i palestinesi non sono per Israele semplicemente dei terroristi a diecimila kilometri di distanza, sono proprio i vicini di casa, o anzi i vicini chiusi in garage, quindi le cose sono un pò diverse..

Le "bombe sioniste" non so cosa siano, ma in linea di massima non è l'uso delle bombe ad escludere categoricamente la bontà di un intervento armato possa migliorare i diritti di qualcuno, le bombe "occidentali" hanno migliorato i tuoi. Le donne arabe con passaporto Israeliano godono vastamente più diritti delle donne arabe di qualsiasi paese mussulmano,  questo è un dato di fatto da cui deriva sillogicamente che Israele migliora i diritti delle donne nell'area (meno di  quelli di un gatto, si dice) e la cosa ti assicuro ai mussulmani "tradizionalisti" non piace, si rovina il business. E' un business che in occidente conosci bene "il patriarcato" no? Fortuna che le femministe sono troppo occupate a leggere i verbali del Turetta anzichè mettere il naso a Gaza...

Va da se che l'argomento "diritti delle donne" sfonda cento porte aperte riguardo a cosa il diritto può fare per migliorare la condizione delle persone, ma non solo quella civile, dare il controllo riproduttivo alla donna è tipo la formula che non hai mai fallito nel migliorare le condizioni economiche di una società, soprattutto quella nelle condizioni di Gaza, in termini "marxiani" sono pasti gratis per tutti. Perciò anche qui non si tratta di fare la morale dal piedistallo occidentale, è proprio una proposizione pratica per il mondo maschilista: se non date diritti alle donne restate straccioni, contenti voi, contenti tutti. Io non voglio bombardare chi tratta male le donne, mi limito a cercare di evitare che un centesimo dei miei finisca nelle sue tasche,  se qualcuno lo arresta mentre cerca di cucire la vagina ad una bambina sono felice, e lo prenderò in giro perchè ha il pisello piccolo, più del mio almeno che le donne le tratto bene. Sono un toccapiano..


Gli Israeliani, sono anni , che si dipingono co.e quelli che migliorano i diritti delle donne e dei gay a forza di bombe.
Anche l'occidente tutto, tende a dipingersi cosi', ma in maniera meno sistematica.

Dagli americani sei stato liberato tu, io sono stato liberato idealmente e memorialmente dai partigiani e dalla gloriosa Armata Rossa, considero la liberazione da parte degli americani un incidente di percorso, un imperialismo che lottava contro un altro imperialismo, e incidentalmente, in questa sua lotta liberava, in maniera parziale ed incompleta, e soprattutto strumentale, qualcuno.

Se la nostra liberazione non e' stata completa, se non si e' arrivati al comunismo in Italia, lo dobbiamo principalmente agli americani. E pure a quella aberrazione del comunismo che fu lo stalinismo, naturalmente.

Le femministe non hanno bisogno di andare a Gaza. Per vedere lo schifo di una liberazione femminile falsa.

Falsa come, in generale, tutta la liberta' "democratica" portataci, nelle ultime due generazioni, dalle armi americane. E tutto torna.



#513
Attualità / Re: Libano
27 Ottobre 2024, 20:24:38 PM
Citazione di: anthonyi il 27 Ottobre 2024, 19:22:07 PMVerissimo, infatti non c'é nazione più distruttiva di quella Israele che fa combattere anche le donne (orrore). Se penso che ieri é stata capace, con 100 missioni aeree nelle quali non é stato colpito nessun aereo, di colpire sistemi radar, sistemi di antiaerea, depositi di missili e una raffineria spaziale, dove si produce il carburante per i missili.

Il problema non e' "far combattere le donne", e' far passare il messaggio che la guerra (imperialista, e di conquista) possa risolvere, al giorno d'oggi, i problemi delle donne. O quelli dei gay.

Questo, e' toccare il fondo.

#514
Attualità / Re: Libano
27 Ottobre 2024, 16:44:06 PM
Citazione di: anthonyi il 27 Ottobre 2024, 14:59:59 PMGiusto niko, meglio il burka che la coca cola. Che squallore quelle immagini su tiktok che presentano soldatesse ebree che ballano in maniera oscena, o che inscenano strani rituali sicuramente di natura demoniaca.
Non vedo l'ora che i fratelli della rivoluzione facciano un bel saluto romano (é la loro forma di saluto militare), e poi salpino subito circumnavigando tutta la penisola araba per poi invadere Israele partendo da Akaba.

Le soldatesse ebree e le loro apparizioni in video e foto "oscene" non sono un problema solo do Israele, ma, appunto di tutto l'occidente: sdoganiamo la guerra di invasione e di conquista in nome dei diritti delle donne: a questo punto, siamo arrivati...

Facciamo e diffondiamo intenzionalmente foto con la bandiera arcobaleno su Gaza in macerie...

Meritiamo la distruzione, meritiamo di andarci noi, in macerie,  e mi dispiace dirlo, le civilta' che schiavizzano le donne, e spesso perseguitano i gay,  sono, attualmente, in politica estera molto piu' pacifiche, e meno distruttive e autidistruttive, della nostra...

#515
Attualità / Re: Libano
27 Ottobre 2024, 10:33:08 AM
Citazione di: InVerno il 25 Ottobre 2024, 12:06:17 PMFin qui ci arrivavo, ma è un piano del discorso che non ho mai tirato in ballo, me ne dai l'occasione ma non voglio spenderci troppo tempo. Evidentemente promuovendo una causa che anche sia nata da questioni territoriali, si promuove l'ideologia che la sottende e la si premia ad espandersi. Per esempio gli Houthi, di cui hai detto di abbracciare la causa, sfruttano la schiavitù e usano i bambini soldato in Yemen, puoi immaginare a che livello di sfruttamento le donne sono ridotte, tipo cammelli. Evidentemente pensi che sia un rospo da ingoiare pur di far parte della "resistenza", io posso solo (NON) sperare che gli Houthi presto allarghino le loro "tutele" a tutta l'Arabia, ma che dico, a tutto il mondo! Ma sono argomenti di tipo morale, sono suppellettili alla questione pratica, ovvero che certi comportamenti sono sbagliati non tanto moralmente, ma perchè non conducono a nulla di buono o alla completa eterogenesi dei fini. Tu sostieni: Chi e' debole, deve prendere la spada, perche', se aspetta di liberarsi tramite il diritto dei padroni.

E racconti un emerita balla, cheguevarismo da sciocchi, sono centomilioni di volte più i poveri ed i deboli che si sono affrancati attraverso le istituzioni ed il diritto che quelli con la spada, ma a Gaza non si vedono neanche le strisce pedonali. Tu che davi per disfatta l'Ucraina armata dagli americani, dici "ancora ancora" agli indiani con le frecce che attaccano la mitragliatrice del generale Caster, è inutile che ci ricordi cosa è giusto e cosa no secondo la tua storia, ne muoiono mille per ammazzarne uno, e tu ancora ripeti "la spada!la spada!".. e sarebbe questa la soluzione "morale?" Di tutti gli stati decolonizzati dall'occidente puoi vedere un traiettoria, quelli che sono entrati nelle istituzioni coloniali e la hanno usate\interpretate sono andati avanti, quelli che "la spada, la spada" oggi sono rifugiati ONU.


Naturalmente, solo schifo per l'entita' coloniale sionista e occidentale di Israele, che strumentalizza i cosiddetti "diritti delle donne" al punto tale da diffondere foto delle donne pilota che, ieri, hanno contribuito al bombardamento dell'Iran.

Solo "diabolica" puo' essere definita una campagna sistematica di "informazione" di questo genere, e sono anni, che Israele diffonde foto di donne, e perfino gay soldato. E si erge a paladino dei diritti delle donne e dei gay in molti altri modi. Messaggio: 

"noi portiamo la guerra ai nostri vicini cattivi, che maltrattano le donne e i gay, quindi se la meritano."

Inutile dire che se la liberta' delle donne deve arrivare a suon di bombe sioniste io preferisco caldamente che le donne restino "non libere".

Che poi la destra ebraica fantica che sostiene netanyahu, considera le donne come capre al pari degli integralisti mussulmani.

Hai voglia, a diffondere foto delle soldatesse che portano la "liberta' " a suon di bombe.

La liberta' della coca cola e della stella di Davide.

Ma gli andra' di traverso. Con l'Iran non si scherza.

#516
Attualità / Re: Libano
25 Ottobre 2024, 17:40:15 PM
Citazione di: anthonyi il 25 Ottobre 2024, 04:16:58 AMGli arabi israeliani, ma volendo anche gli arabi che sono in Gaza e in cisgiordania, ai quali non é reclusa legalmente la possibilità di diventare cittadini israeliani a patto che dimostrin o di meritarlo, dopo un determinato iter,
non hanno alcuna necessità di convertirsi all'ebraismo.
In Israele vige la piena libertà di professione religiosa perché Israele non é una teocrazia.

Continui a fissarti con questa storia dell'auto determinazione che, ti ripeto, non é un diritto individuale, per cui l'arabo che individualmente diventa cittadino israeliano ha gli stessi diritti di ogni altro cittadino.


Fidati, che se scrivono che l'autodeterminazione appartiene solo al "popolo ebraico" intendono popolo ebraico, non gli arabi, cittadini di serie b.

L'autodeterminazione e' un diritto a cui ci si piu' riferire sia individualmente che collettivamente... insomna esoste sia l'autoderminazione degli individui, che quella dei popoli... ne avrai sentito parlare.

Ma il punto e' che uno stato normale, non teocratico, e' un'entita' al servizio dell'autodeterminazione (popolare, o collettiva o come la vuoi chiamare) di tutti i cittadini di quello stato. 

I cittadini sono il "popolo" dello stato, e si determinano tramite quello stato. L'Italia, dovrebbe essere, almeno in teoria al servizio dell'autodeterminazione (popolare/collettiva) di tutti gli italiani. Punto e basta. L'unico soggetto collettivo che possa essere compatubile con un funzionamento "armonioso" dello stato, e non dare adito a razzismi e discriminazioni, per il suo stesso essere richiamato come soggetto "preferenziale" dell'autodeterminazione nello stato, e dello stato, e' questo.

Se uno scrive:

" l'italia e' al servizio del popolo lombardo, e l'autodetrminazione, in italia dovrebbe appartenere solo al popolo lombardo."

E' chiaro, se uno scrive cosi, che gli stanno sul "cavolo" tutti terroni. Dal po' in giu'. Anche se non te lo dice letteralmente, e usa una elegante perifrasi.

Se la cosa stesse scritta in Costituzione, sarebbe di una certa gravita'.

Perche' l'italia, fino a prova contrario non contirne solo il popolo lombardo, ammesso che il popolo lombardo esista.

#517
Attualità / Re: Libano
24 Ottobre 2024, 21:08:28 PM
Citazione di: anthonyi il 24 Ottobre 2024, 15:23:41 PMAncora con questa solfa, niko. L'autodeterminazione non è un diritto individuale, ma collettivo. Per gli ebrei il diritto di autodeterminazione in Israele è il solo diritto di autodeterminazione che hanno. Gli arabi, invece, di diritti di autodeterminazione ne hanno più di una ventina, perchè più di una ventina sono le nazioni arabe. Oltretutto da queste nazioni arabe molti ebrei sono stati espulsi coattivamente, quando invece Israele non ha mai utilizzato il metodo dell'espulsione sistematica degli arabi, ha espulso solo alcuni che si sono dimostrati ostili nei confronti di Israele.


Eh appunto, la conclusione, di tutto questo discorso, che tu non trai, e' che gli arabi israeliani, se si vogliono autoderminare in Israele, o si convertono all'ebraismo e aspettano una generazione, o si levano, molto prima e molto piu' spicciolamente, dal cavolo. Di loro spontanea volonta', o espulsi.

Questa e', esattamente, la tendenza, e la prosoettiva di tutte le teocrazie. E non metto in dubbio che alcune teocrazie arabe facciano altrettanto contro gli ebrei, e da certi punti di vista, ad esempio quello della possibile spulsione, molto piu' severamente.

Finora, israele si e' limitato a minacciare, verbalmente per bocca dei suoi politici, l'espulsione in massa dei suoi stessi cittadini arabi mussulmani, non l'ha mai attuata. Non e' escluso che altre teocrazie, qualcosa di simile contro gli ebrei l'abbiano non solo minacciato, ma anche attuato. A me al momento viene in mente solo la Spagna dell'inquisizione. Il terzo raich, per quanto abbia crudelmente perseguitato gli ebrei, non lo considero storicamente una "teocrazia", perche' non mi chiamo Inverno.

Ma magari qualche cercatore piu' o meno ossessivo delle magagne degli arabi, e dei mussulmani in generale,  ha esempi piu' moderni, e piu' dislocati nel mondo, da fare in merito.

Pero': Israele, al momento e' l'unica teocrazia che non si definisce una teocrazia. Il primato del ridicolo, se posso dire, non glielo toglie nessuno. Neanche se qualcuno, gli togliesse quello della persecuzione, del palese non rispetto delle minoranze e della crudelta'.

#518
Attualità / Re: Libano
24 Ottobre 2024, 20:53:31 PM
Citazione di: InVerno il 24 Ottobre 2024, 18:36:21 PME' molto semplice, vorrebbe dire che accetta il diritto di esistere di Israele. Questo termine appunto bizzarro, sionismo, che usi continuamente, indica un set di valori, che è il mito fondativo Israeliano... Lo tiri sempre in mezzo come se fosse importante, però poi dici che la religione non c'entra niente... Lo tiri sempre in mezzo, ma solo con Israele, di cui per esempio chiedi
Ma non chiedi cosa ci sta scritto sull'atto costitutivo di Hamas, l'hai letto? Di religione ti occupi solo da un lato, le motivazioni palestinesi le superimponi tu, mai sentito un discorso di SinWar immagino, le sai meglio di loro, l'ONU le sa meglio di loro.. "vorranno la terra". Come ai vecchi tempi, da Roma si ellenizzano le religioni semite...
L'eguaglianza è una finzione del diritto, utile ad uno scopo, la spada dimostra che nessuno è uguale, gli arabi perdono guerre 1:1000 da decadi ma ancora se la sentono. Chi è debole dovrebbe prediligere il diritto, non la spada, Gandhi era un avvocato non un mafioso palestinese, Gandhi ha vinto la sua resistenza, SinWar l'ha persa. Non siamo tutti uguali, no per niente, a volte le somiglianze ingannano!

Intanto, non citarmi facendomi costruire, proprio a livello sintattico, frasi strane che tu ottieni tagliando il testo oppurtunamente, e che naturalmente non sono quello che ho detto io: e' molto infantile! Sono collage tuoi!

Un arabo israeliano, potra' pure riconoscere il diritto di esistere di Israele, intanto pero', Israele non riconosce il suo. Almeno, non come cittadino alla pari. Essere in grado di leggere, comprendere e contestualizzare storicamente un testo, emancipazione dall'analfabetismo funzionale, autoderminazione eccetera.

Il sionismo, e' il diritto di Israele ad esistere in casa d'altri. La protrusione di un cancro. C'entra, con la religione, quanto, in generale, c'entra con la religione, la sete di sangue e di conquista, e di saccheggio dell'uomo. C'e' chi direbbe "molto", io dico "poco".

Hamas, (porca miseria, ma bisogna dire in questa sede pure questo???) non si proclama una democrazia occidentale, con valori occidentali (situazione esistentenziale soggettiva di Hamas, riscontrabile dai suoi discorsi, documenti fondativi eccetera) insomma non si riconosce nei valori e negli stili di vita occidentali, e non e', parimenti, e reciprocamente, riconosciuto come un membro stabile e affidabile di una comunita' internazionale a guida occidentale, punto primo; punto secondo, Hamas non ha una minoranza demografica ebraica tra i suoi "cittadini" di cui tenere conto (dato di fatto, demograficamente oggettivo, incontrovertibile).

Ti lascio nel tuo nulla, a provare a sostenere che il razzismo di Hamas abbia la stessa valenza, politica, e sociale, e culturale, e storica, di quello di Israele, buona fortuna. 

Il primo passo, per costruire un chiasmo retorico del genere, e' prescindere dal fatto, molto marxiano, e quindi, immaggino per te molto "religioso", che una minoranza interna di uno stato, per poter essere definita "perseguitata", debba prima esistere. 
Con Hegel e gli altri giganti dell'idealismo, forse in qualche modo te la cavi. 
Fatto questo, il resto dell'impresa e' tutto in discesa, basta trovare in giro la vignetta giusta, e provare a esprimerla in forma un po' piu' elaborata come testo, nessuno, capira' mai, che hai preso spunto da una vignetta.

Chi e' debole, deve prendere la spada, perche', se aspetta di liberarsi tramite il diritto dei padroni, ben che gli vada finisce barzellettificato nei discorsi pop/posapiano come il povero Ghandi.

Molto piu' probabilmente, nessuno avra' piu' memoria di lui come la spuma di mare dopo il passaggio dell'onda. Come del resto, capitera' anche ai ribelli in armi un po' meno ghandiani, e per inciso anche a tutti gli umani.

#519
Attualità / Re: Libano
24 Ottobre 2024, 14:12:04 PM
Citazione di: InVerno il 24 Ottobre 2024, 11:01:41 AMMi è capitato per un breve periodo della mia vita di interessarmi dello studio di religioni comparate a livello accademico, mi sono velocemente reso conto che se non avessi "aggiornato" la mia definizione di "religione" praticamente niente di quella biblioteca mi sarebbe stato chiaro, ed è stata una botta di culo, perchè nel momento che ho smesso di ragionare la religione attraverso il  suo concetto "pop", si è aperto un mondo di spunti.

Tu sostieni che gli Israeliani stiano cercando di annientare "qualcosa" dei palestinesi, ma né il minimo comun denominatore etnico nè quello religioso reggono, arabi mussulmani vivono in Israele in abbondanza. Ciò che cercano di annientare gli Israeliani è un altro tipo di "identità" . Un arabo "sionista" che vivesse in Israele, per diventare "palestinese" l'unica cosa che dovrebbe fare è aver fede verso una narrazione e agire in base a quel set di valori.



Se un arabo israeliano, nella sua capannuccia e nel suo ghetto (e a questo punto, non partire in quarta, che non tutti, sono il presidente, venduto, della corte costituzionale, e basta cazzate), rimanesse dentro di se' "sionista", qualunque cosa questo bizzarro termine voglia dire, dopo che eminenti politici e finanche ministri, israeliani, propongono la sua espulsione dal territorio nazionale e rimangono in carica come se niente fosse, come se un ministro di un governo eletto, qui italia, proponesse l'espulsione dei cittadini altoatesini ladini e non si dimettesse dopo un secondo, vuol dire che letteralmente a lui piace, prenderlo in quel posto.

Quindi, si suppone che non abbia nemmeno i pregiudizi del mussulmano tipico circa l'omosessualita' passiva.

Sicuramente, un individuo evoluto e particolare.

E alcuni di voi, ancora a chiedervi cosa si intenda, in particolare, nel testo di una legge importante, dello stato israeliano che afferma che:

Il diritto di autodeterminazione in Israele, appartiene solo al popolo ebraico.

Cittadini con, e senza, autoderminazione... pero' "tutti uguali".

Di fronte alla legge.

Della teocrazia.

Amica degli stati uniti e quindi, per trasposizione, amica naturalmente anche nostra.

Ma suvvia...


#520
Citazione di: anthonyi il 24 Ottobre 2024, 09:42:15 AMPer verificare la tua posizione, in quel caso, basta andare a chiedere al bottegaio del quale sei cliente. Oltretutto quel poliziotto per chiederti i documenti dovrebbe essere motivato da oggettivi elementi circostanziali, altrimenti é abuso di potere.
Ad esempio se il luogo dove ti ferma é nei pressi di una spiaggia nella quale la guardia costiera ha avuto modo di supporre la presenza di sbarchi clandestini gli elementi circostanziali ci sono.


Disegnare frontiere sul mondo, e' abuso di potere.

#521
Citazione di: anthonyi il 23 Ottobre 2024, 18:56:52 PMMa come, niko, stai sempre a parlar male degli ebrei, che hanno rotto le scatole in casa degli arabi, e poi accetti che un clandestino venga lasciato libero di rompere le scatole in casa nostra prima ancora che si possano fare verifiche sul suo passato, ed analisi sulle sue intenzioni. E se un domani quel clandestino ti cacciasse da casa tua, così come hanno fatto gli ebrei con gli arabi?


Non so, se un bel giorno, mettiamo, andassi a comprare il latte e mi scordassi la carta di identita' a casa, e un poliziotto troppo zelante mi sbattesse in cella per un anno e mezzo per prendersi il tempo di fare una "verifichina", la cosa, mi sembrerebbe, come dire, eccessiva.



#522
Attualità / Re: Libano
24 Ottobre 2024, 04:55:30 AM
Citazione di: InVerno il 23 Ottobre 2024, 23:34:02 PMA parte che io parlo di gruppi religiosi precisi, anch'essi con i loro interessi "materiali", e non di "religione" in senso esteso..Gli ebrei hanno rubato la casa anche agli Iraniani e agli Houthi? Forse è per questo che tu sostieni che Hamas è interessato alle terre occupate, mentre nella realtà le hanno invece rifiutate multiple volte, ed invece di fare qualcosa per riprenderle come li vedremmo fare se avessi ragione tu, amputano coi machete i civili..  Non perchè l'Islam di per sé sia l'origine di questo comportamento, io parlerei anzi di "religione palestinese", come un vero e proprio fenomeno a sé, un set di valori di tipo islamico ma con sue peculiarità. Anche tu puoi essere "palestinese" non c'è bisogno di chiedere cittadinanza essendo che uno stato non c'è, basta che credi al loro mito.. Mi è venuto in mente l'altro giorno ascoltando Mossab Hassan, la cui opinione da figlio di un fondatore di Hamas è che "essere Palestinese è universale, è un virus, tutti possono essere palestinesi, è una sindrome". Ed è effettivamente così, non è uno stato, è una religione. E c'è anche una religione Israeliana.. sono due modi di vivere diversi, incompatibili, ed in guerra, di religione.


Oddio, scusa, a volte mi dimentico di stare parlando con uno, secondo cui il comunismo, pure, e' una religione...

Percio', dobbiamo definirla sindrome dell'ultimo uomo.

Chi ha la sindrome dell'ultimo uomo, definisce sprezzantemente "religione" tutte le fedi politiche e sociali diverse dalla propria, o meglio, da quella, inconscia, che gli e' propria.

Religione la palestina, religione il comunismo, religione, perfino, il sionismo, sia pure con un occhio di riguardo, perche' e' fiero di vivere in una colonia americana, e, dunque, di appoggiare il sionismo, sia pure da una prospettiva "esterna".

Religioni, robe estremiste, cattive compagnie e cattivi maestri, robe che non si avvereranno mai, e, se si avverano, e' sempre nel segno del negativo e della distopia...

Ovviamente, pero', l'ultimo uomo considera il capitalismo, cioe' l'assetto gragario e becero della sua, di fede, un dato di realta', un fluido trasparente universalmente diffuso, e non la piu' grande utopia/religione mai comparsa sulla terra. Crede di non credere in niente, ma crede, e non lo sa'.

Bla, bla, bla...nel nome del Padre, del Figlio, e di quell'altra terza roba strana che ne dovrebbe discendere... Piu' parlate a casaccio di religione, meno vedete la vostra.


#523
Per me, a parte il discorso sulla  sicurezza o "non sicurezza" dei vari paesi di destinazione, mi pare estremamente barbaro che uno stato individui un cladestino, lo sottoponga a detenzione amministrativa, e per di piu', si stabilisce che la detenzione amministrativa a cui il "prigioniero" deve essere sottoposto, avvenga, chissa' perche' e chissa' come, in un altro stato. Quindi: deportazione arbitraria di qualcuno, di natura amministrativa.

La detenzione amministrativa di qualunque essere umano per piu' dei quattro giorni canonici massimi del "fermo di polizia", a cui possono essere sottoposti normalmente anche tutti i cittadini "regolari" in Italia, secondo me e' gia' barbarie, la detenzione amministrativa, di fino a un anno e mezzo di durata, con deportazione in altro stato... e' barbarie al quadrato.

Si e' innocenti fino a prova contraria. Anche del "grave crimine", se cosi' lo vogliamo considerare, di essere emigrati a un certo punto della propria vita per fame, e non per persecuzione politica o guerra.

#524
Attualità / Re: Libano
23 Ottobre 2024, 12:50:21 PM
Citazione di: InVerno il 23 Ottobre 2024, 10:28:56 AMQuesta Europa sicuramente no, inesistente, non saprei dire che comportamenti e risultati potrebbe ottenere una esistente, io penso che in "occidente" serva una destra e una sinistra, il giudice monocratico lo lasciamo ai piccoli furti. Io non seguo Fabbri e non posso giudicare il suo pensiero, ma penso che ridurre tutto al numero di carri e a "caratteri nazionali" è molto geopolitico, una prospettiva specifica interessante, ma solo questo. Il determinismo geografico ha dei vantaggi, ci azzecca spesso, ma allo stesso tempo è completamente cieco alla "variante antropica", avevo sentito dire da Fabbri che voleva colmare questa lacuna facendo un ponte tra uomo e geografia.. sarà il ponte sullo stretto. Gli americani non sono giudici disinteressati alla questione, nessuno lo è, ma loro come aggravante hanno anche molti interessi particolari di vario tipo. Non si può chiedere a parti in conflitto di fare i giudici, è il problema principale che le organizzazioni internazionali dovrebbero risolvere.Vedi che piano piano cominci ad abbracciare la causa Houthi, poveri Houthi vogliono solo la libertà della loro terra...Non è questione di fare la gara a chi fa più morti, è questione di riconoscere che in quell'area agisce un altro agente, il power ranger verde, con delle prerogative ben specifiche riguardo agli Israeliani, che finanzia gruppi come Hamas e lancia docce di razzi. Quindi è rilevante capirne le intenzioni se si vuole capire Hamas giusto? Quando c'era la NATO in giro all'Ucraina hai smesso immediatamente di attribuire qualsiasi capacità arbitrale all'Ucraina, per qualche motivo invece Hamas è una sorta di monade che pensa solo alla propria terra rubata.. E' noto quale sia il progetto dell'Iran per quella regione, quando introdurrai nelle tue equazioni il fondamentalismo islamista? Perchè gli attentatori del 7ottobre non parlavano di Palestina, ma di Allah? Paura di criticare le "altre culture"? A sinistra ti hanno detto che non si fa? Ti piaci vederli allo zoo "al naturale" con i cammelli nell'oasi, non hai suggerimenti per migliorare la loro condizione se non "ammazzate ebrei"? Meglio un tubo di fogna o un tunnel di terroristi?
Anche se l'emigrazione sionista fosse stata sbagliata, ipoteticamente concesso, rimane il fatto che una dichiarazione d'indipendenza c'è stata insieme alle altre della zona (non i Palestinesi, che rifiutarono l'indipendenza fino all'88) e che ora sono lì, sono dodici milioni di persone di cui già buona parte di una generazione che è nata a seguito di quegli eventi, e che per essere "rilocata" o "eliminata" richiederebbe più danni e dolore, di quanti ne andrebbe a mitigare. E' un pò il concetto di non tagliarti i coglioni se ti prudono..Nessuno con un può di buon senso avvocherà mai questa posizione, rimarrai sempre da solo coi terroristi e "il mondo ingiusto sionista". E' per questo che il sionismo è irrilevante, perchè la grossa parte della migrazione è già avvenuta da tempo, sono parole degli anni '60, siamo nel 2024, la sinistra non può ascoltare ancora i Led Zeppelin..

Io un suggerimento per i fondamentalisti da ambo i lati ce l'avrei: togliete gli occhi dal libro sacro, guardate il cielo, vi state ammazzando per terre che saranno inabitabili fra qualche decennio..tanto sangue sprecato per un pezzo di deserto del nonno, questo conflitto supera tutti gli altri anche in quanto quella regione del pianeta è irrilevante per la comunità globale, se non fosse per gigantesche e costose opere di irrigazione e desalinizzazione, i palestinesi sulla terra del nonno ci potevano fare i castelli di sabbia e in futuro potrebbero farceli anche gli Israeliani.


Veramente, io sto dicendo da venti post che la religione, secondo me e' marginale, come causa e spiegazione degli eventi storici.
I sionisti pure sono un branco di fanatici, ma non penso che la religione in se' basti a spiegare il sionismo come fenomeno storico.
Altrettanta poca importanza, attribuisco all'islam.

Mi auticito:

"La religione giustifica e fanatizza tutte le guerre, ma di per se', non e' in grado di causarne nemmeno mezza".

Quindi rimettendo le cose nei loro giusti binari: ad essere ossessionato dal fondamentalismo islamico, sei tu, e naturalmente anche Salvini.
Curatevi. Se pensate entrambi di avere un imam che vive segretamente nel vostro frigorifero. Prendete il coraggio a quattro mani, e di notte, quando sudate e non riuscite a dormire perche' siete certi che Egli si stia muovendo e stia complottando, aprite quel benedetto sportello e andate a controllare. Il coraggio, e' sempre una bella cosa. Comunque, problema vostro.

Certo che abbraccio la causa houti ti stupisci? Non dovresti  :D

Il sionismo e' l'imperialismo di Israele, che occupa le terre e la case altrui, illeggittimamente e sistematicamente, e fa questo, incidentalmente anche con scuse e pretesti di natura religiosa, ma non e' quella della religione, la questione principale.
Ci sono Israeliani che spesso "emigrano", o meglio, si trasferiscono, come movimento di popolazione locale, ancora oggi, non nel 1950, in terre che Israele strappa illeggittimamente ai suoi vicini con l'esercito.
Ci sono ebrei che ancora oggi, e non nel 1950, emgrano in Israele, diventando in breve tempo e con molte facilitazioni dei nuovi "cittadini israeliani", e non solo semplici ebrei, occupando a volte anche le terre che Israele ha strappato illeggittimamente ai suoi vicini con l'esercito, o con le bande paramilitari. Insomma essi emigrano nelle "nuove" zone e terreni di Israele. Ottenute, indovina un po', strappando terre ai vicini, perche' la terra e' una risorsa a somma zero, non e' che la si possa dal nulla creare.
La necessita' di ridefinire il termine "sionismo" dunque, la avverti tu, e altri quattro posapiano, magari politicamente corretti. Tutto il mondo, continuera' a dire:

Sionismo!

E questo, a prescindere dai Led Zeppelin, che poco c'entrano.

#525
Scienza e Tecnologia / Re: *COROLLARIO*
22 Ottobre 2024, 17:30:49 PM
Ciao Eutidemo, non credo che se sei digiuno di arti marziali e sport da combattimento pieghi un avversario di stazza simile alla tua e lo lasci per terra per qualche secondo con un singolo pugno alla bocca dello stomaco...

Magari se tu sei un omone grande e grosso e il tuo avversario una donnetta minuta, ma di solito, in questo mondo crudele specie alle persone per bene che le risse non se le cercano, succede il contrario...

Dici che la possibilita' di stenderlo e lasciarlo per terra al primo colpo c'e' solo "se lo prendi di sorpresa"; ma allora, buona fortuna col giudice o col questurino di turno se quello poi ti denuncia, perche' di solito, "se lo prendi di sorpresa", significa che l'aggressore sei tu, non lui, o comunque, cosi' con ogni probabilita' verra' inerpretata la cosa da eventuali astanti o testimoni...