Per me è proprio fortemente fuorviante il concetto di "pre-morte", comunemente attribuito ad una serie di situazioni in cui la morte NON è subentrata alla vita.
Perchè chiamarla "pre-morte"?
E' un'illusione ottico-linguistica!
Chi l'ha potuta raccontare NON era morto! (Altrimenti non l'avrebbe potuta raccontare, come non la racconta nessun morto vero...)
Il trovarsi in situazioni cliniche estreme, ma pur sempre da VIVI...in quale misura può risultare predittivo della morte (quella vera)?
Le situazioni di percezione alteratissima (sempre da vivi) sono le più varie e dipendono da quel che vive il cervello finchè è vivo.
Sono personalmente testimone conturbato/preoccupata di dissertazioni di ex eroinomane (colto e con QI superiore alla media) che...pontifica di sapere cosa sia il paradiso per averlo "provato" sotto eroina.......................
Perchè chiamarla "pre-morte"?
E' un'illusione ottico-linguistica!
Chi l'ha potuta raccontare NON era morto! (Altrimenti non l'avrebbe potuta raccontare, come non la racconta nessun morto vero...)
Il trovarsi in situazioni cliniche estreme, ma pur sempre da VIVI...in quale misura può risultare predittivo della morte (quella vera)?
Le situazioni di percezione alteratissima (sempre da vivi) sono le più varie e dipendono da quel che vive il cervello finchè è vivo.
Sono personalmente testimone conturbato/preoccupata di dissertazioni di ex eroinomane (colto e con QI superiore alla media) che...pontifica di sapere cosa sia il paradiso per averlo "provato" sotto eroina.......................
