@Everlost
Sì, un ricco buffet nell'androne della Villa è un'ipotesi che avevo preso in considerazione. Ma poi, sopraffatto dalla logica, viziosità che subdolamente entra spesso in me da quando frequento codesto forum, mi son detto: un buffet non è un pranzo!...E ( di solito) quando si pensa ad un pranzo, che è per forza di cose limitato dal numero di posti disponibile e dalle capacità produttive della cucina, si devono fare delle scelte. Ora, credo che tutti noi, chiamati ad organizzare un pasto desidereremmo invitare tutti i nostri amici...salvo poi capire che, come sempre capita, qualche nostro amico è incompatibile con qualche altro. Quanti momenti conviviali vengono rovinati da questa incompatibilità che noi, come amici, dobbiamo tenere in considerazione? Quanti musi lunghi, quanta freddezza...quanti parapiglia, a volte, rovinano l'atmosfera natalizia e la necessità istituzionale dell'"esser buoni" in questo giorno? E' veramente avvilente per il padrone di casa, che magari ha passato lunghe ore ai fornelli, pieno di gioia altruistica e desideroso di trasmetterla agli invitati, vedere che si finisce per 'beccarsi' o addirittura insultarsi mentre, in sottosfondo, canti natalizi come "Tu scendi dalle Stelle" si diffondono tra le fiamme del caminetto e il presepe, o l'albero luccicante.
Mettere il Pierini e Sgiombo fianco a fianco potrebbe essere interessante da vedere se fossimo organizzatori di un possibile match pugilistico, ma se siamo oganizzatori di un pranzo natalizio dovremmo considerare tutte le possibili conseguenze di un simile gesto...
E poi, Everlost, dici che tuo marito non ti dividerà mai con nessun altro...quindi, visto che non verrai al pranzo, ti devo sostituire. Ho pensato a Jean, se non fosse che Lou resta da sola e al centro delle attenzione...ma forse questo potrebbe addirittura farle piacere...
Con simpatia
Un saluto
Sì, un ricco buffet nell'androne della Villa è un'ipotesi che avevo preso in considerazione. Ma poi, sopraffatto dalla logica, viziosità che subdolamente entra spesso in me da quando frequento codesto forum, mi son detto: un buffet non è un pranzo!...E ( di solito) quando si pensa ad un pranzo, che è per forza di cose limitato dal numero di posti disponibile e dalle capacità produttive della cucina, si devono fare delle scelte. Ora, credo che tutti noi, chiamati ad organizzare un pasto desidereremmo invitare tutti i nostri amici...salvo poi capire che, come sempre capita, qualche nostro amico è incompatibile con qualche altro. Quanti momenti conviviali vengono rovinati da questa incompatibilità che noi, come amici, dobbiamo tenere in considerazione? Quanti musi lunghi, quanta freddezza...quanti parapiglia, a volte, rovinano l'atmosfera natalizia e la necessità istituzionale dell'"esser buoni" in questo giorno? E' veramente avvilente per il padrone di casa, che magari ha passato lunghe ore ai fornelli, pieno di gioia altruistica e desideroso di trasmetterla agli invitati, vedere che si finisce per 'beccarsi' o addirittura insultarsi mentre, in sottosfondo, canti natalizi come "Tu scendi dalle Stelle" si diffondono tra le fiamme del caminetto e il presepe, o l'albero luccicante.
Mettere il Pierini e Sgiombo fianco a fianco potrebbe essere interessante da vedere se fossimo organizzatori di un possibile match pugilistico, ma se siamo oganizzatori di un pranzo natalizio dovremmo considerare tutte le possibili conseguenze di un simile gesto...
E poi, Everlost, dici che tuo marito non ti dividerà mai con nessun altro...quindi, visto che non verrai al pranzo, ti devo sostituire. Ho pensato a Jean, se non fosse che Lou resta da sola e al centro delle attenzione...ma forse questo potrebbe addirittura farle piacere...
Con simpatia

Un saluto