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Messaggi - baylham

#511
Ma Satana non conosce i Canti e le Operette morali di Leopardi?
E' così ignorante del fatto che la felicità è uno stato transitorio, effimero, relativo? Non c'è alcun bisogno di lui per distruggere la felicità, basta l'entropia, il divenire.
Anzi, forse Satana, o meglio il male, è necessario perché lo stato di felicità sia possibile.
Che poi i poveri diavoli non traggano un poco di felicità dalle loro azioni malvagie mi pare oltremodo insensato.

#512
Attualità / Re:presidente INPS
28 Settembre 2020, 12:13:56 PM
Lo stipendio aumentato mi sembra congruo rispetto alle mansioni svolte e alle responsabilità, non vedo motivo di contestazione.
Polemica ridicola.
#513
"l'esistenza precede l'essenza" potrebbe intendere anche la priorità del corpo sulla mente: senza l'esistenza non c'è il pensiero dell'essenza.


#514
Questo è un chiaro esempio di relativismo religioso:
Marco (4; 14-20)
"Il seminatore semina la parola. Quelli lungo la strada sono coloro nei quali viene seminata la parola; ma quando l'ascoltano, subito viene satana, e porta via la parola seminata in loro. Similmente quelli che ricevono il seme sulle pietre sono coloro che, quando ascoltano la parola, subito l'accolgono con gioia, ma non hanno radice in se stessi, sono incostanti e quindi, al sopraggiungere di qualche tribolazione o persecuzione a causa della parola, subito si abbattono. Altri sono quelli che ricevono il seme tra le spine: sono coloro che hanno ascoltato la parola, ma sopraggiungono le preoccupazioni del mondo e l'inganno della ricchezza e tutte le altre bramosie, soffocano la parola e questa rimane senza frutto. Quelli poi che ricevono il seme su un terreno buono, sono coloro che ascoltano la parola, l'accolgono e portano frutto nella misura chi del trenta, chi del sessanta, chi del cento per uno»."

Probabilmente l'estensore non accetta affatto le differenze religiose, stigmatizza, questo relativismo, ma i fatti prevalgono sui desideri e voleri. D'altronde le eresie, i movimenti religiosi sono fenomeni che rivelano in modo chiaro e lampante la relatività di fatto della religione.

Ovviamente per ciascuno il proprio seme (richiama i memi di Dawkins), religioso e no, è il migliore, il più buono, vero di tutti. A monte ci sono le differenze individuali insopprimibili, da cui il relativismo di fatto.
#515
Ma sono proprio i concetti di Dio e di fede che manifestano, rivelano implicitamente il fondo ineludibile del relativismo religioso.
#516
Citazione di: Phil il 17 Settembre 2020, 10:37:19 AM

"Relativismo religioso" è, fuori dalla prospettiva atea, una contraddizione in termini. La nostra epoca storica, proprio basandosi sulle riflessioni che hai proposto (la cartina, il plusvalore apparente, la verità che va dal soggetto al culto e non viceversa, etc.) si sta dimostrando, forse suo malgrado, abitata da numerosi "atei sotto copertura" (filosoficamente parlando) che stanno al gioco delle religioni, ma cambiandone così tanto le regole essenziali che ormai è tutto un altro gioco (pur usando ancora il vocabolario del vecchio gioco).

Il relativismo religioso non è una caratteristica di questa epoca storica, è un dato di fatto di qualunque epoca storica, di qualunque religione.

La modernità di papa Bergoglio è l'accettazione dell'inevitabilità delle differenze religiose, della loro coesistenza, e il riconoscimento del consenso individuale come presupposto dell'adesione religiosa e della concorrenza tra le religioni. Una mia impressione, non sono interessato ad approfondire le idee di questo papa, ancor meno dei suoi predecessori.
#517
Papa Bergoglio non può essere contemporaneamente relativista e populista.
Secondo me non è né relativista né populista.
Il problema di Bergoglio è che è più intelligente, moderno e progressista rispetto alla media dei cattolici, soprattutto del clero.



#518
La relazione tra sessualità, filiazione e previdenza non è diretta, immediata.
La relazione diretta, primaria, è tra sessualità e piacere, desiderio; la filiazione, la demografia e la previdenza vengono giustamente dopo.

#519
Aggiungo che l'aborto non è affatto una tragedia, è una terapia meditata, liberatoria.
Una terapia che sarebbe meno praticata se non si ostacolassero politiche preventive, i mezzi ci sono.
#520
Citazione di: Jacopus il 01 Agosto 2020, 00:09:47 AM

Se  il credente vuole essere coerente al suo credo cattolico, non deve dimenticare che il Vangelo è una via di opere e non di precetti ed allora se si difende la vita, la si deve difendere e tutelare sempre, dalla culla alla tomba. Il divieto di aborto va promosso insieme alle politiche positive di aiuti alla maternità,  asili nido, garanzia sul posto di lavoro, pari opportunità a scuola e nel lavoro, redistribuzione dell ricchezza verso le famiglie numerose. Insomma l'antiabortista, ai miei occhi, per essere coerente deve anche essere quasi comunista.
L'ho già scritto ma lo ripeto. Vado spesso in Francia per turismo. La famiglia standard è formata da coniugi e tre figli. Ma questo perché per ogni figlio lo stato concede una integrazione allo stipendio sostanziosa. Avrebbe avuto molto più senso uno strumento del genere invece del RDC.


C'è una terra con un numero enorme di umani, chiaramente in sovrannumero rispetto alle risorse necessarie per una vita minimamente dignitosa e per rallentare l'instabilità del sistema economico ed ecologico, e si propongono e fanno politiche di sostegno della natalità e antiabortiste invece di fare il contrario. Un chiaro esempio della stupidità delle principali religioni e del nazionalismo: infatti se gli uomini non saranno islamici o cristiani oppure francesi o turchi l'umanità ne soffrirà gravemente.

Oltretutto non si esprime chiaramente a carico di chi dovrebbero essere fatte queste politiche della natalità, da chi lo Stato preleva le risorse per farle: un gioco di bari.
#521
Tematiche Filosofiche / Re:il "CASO"
01 Luglio 2020, 11:31:25 AM
Citazione di: Mariano il 29 Giugno 2020, 17:30:03 PM
La domanda che mi faccio (e che a mio avviso non troverà mai risposta )è: il caso è il risultato di un progetto di qualcuno??

No, perché il progetto e il qualcuno sono a loro volta un caso.
La realtà è un miscuglio di caso e necessità.

#522
Attualità / Re:Il valore della libertà
01 Giugno 2020, 16:29:32 PM
Ho la netta impressione che sovente la mia libertà implichi la costrizione di un altro o di altri e che la mia costrizione implichi la libertà di un altro o di altri. In breve la questione della libertà mi sembra più complicata.

Inoltre mi tengo strette le mie paure, a cui sono affezionato, mi hanno finora mantenuto in vita, assicurandomi comunque un buon divertimento.

Se la strategia migliore è affidarsi al sistema immunitario allora ricordo le malattie autoimmunitarie e la contraddizione della cura delle malattie di origine virale e batterica. Nel caso specifico del virus Sar-Cov-2 qualcuno faceva propaganda alla cura con antinfiammatori, per contrastare la reazione del sistema immunitario. Inoltre il vaccino si basa proprio sull'attivazione del sistema immunitario.
Personalmente preferisco curare una seria malattia virale o batterica con un vaccino e/o con una medicina efficace, anche se ha un prezzo che costituisce il reddito e il profitto di altri.
#524
Se non erro una mansione specifica di un bagnino è quella del salvataggio in mare. Quindi un bagnino professionale in tempi di coronavirus dovrebbe aggiornarsi, studiando e applicando nuovi criteri di salvataggio. Criteri che non si trovano sugli articoli dei giornali, ma qui
https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/pubblicazioni/catalogo-generale/pubbl-doc-tecnico-att-ricr-balneazione-spiaggia-covid-2.html
oppure qui
https://www.ircouncil.it/per-sanitari/linee-guida-erc-la-rianimazione-cardiopolmonare-pandemia-covid-19/
come esattamente riportato dall'INAIL.
Criteri ovviamente complicati. Purtroppo l'attività di bagnino e di soccorso non è facile, è complessa: bisogna studiare, apprendere, altrimenti i criteri non servono e, in nome della libertà, ogni bagnino sarebbe libero di fare quello che vuole.
#525
Attualità / Re:Il valore della libertà
13 Maggio 2020, 12:26:34 PM
Jean

lo studio l'hai proposto tu, non io. Non sono in grado di contestare errori procedurali perché mancano le basi per valutare la procedura. In ogni caso non sono un esperto del settore: sinceramente di quello che fa Melean Spa e Donatorih24 non mi interessa.

Sono insofferente in generale verso questo profluvio di teorie, tesi inconsistenti ("pisciatine") diffuse al pubblico ignorante, inesperto. Hai fatto una ricerca, uno studio importante, confrontati con i tecnici, gli esperti del settore: i tuoi studi, ricerche pubblicali su riviste scientifiche, specialistiche, se hai il coraggio e la capacità, in cui c'è fin dall'inizio un giudizio minimo di due esperti.