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Messaggi - Freedom

#511
Attualità / Re:Rischio default
04 Giugno 2019, 08:42:41 AM
Citazione di: anthonyi il 03 Giugno 2019, 13:10:04 PM
Personalmente credo che un "default controllato" per avere uno sconto del 10-15 % sul debito (Più o meno i Titoli in pancia alla BCE) non valga neanche la pena, perché i danni di un default sono maggiori di questo valore, oltretutto, l'ipotesi di uno sconto sul debito a un paese i cui cittadini hanno una ricchezza finanziaria di 4300 miliardi di Euro più un patrimonio immobiliare che vale oltre 6000 miliardi di Euro non ce la accetterebbe nessuno.
Un saluto.
Bè insomma.....350 miliardi di € di debito pubblico che sparisce, uno slittamento dei rimborsi e un temporaneo congelamento degli interessi da pagare non mi sembrano proprio irrilevanti. Per quanto riguarda il fatto che non lo accetterebbe nessuno in quanto ricchi di risparmio privato non è vero. Tu lo fai e basta, non hai bisogno dell'accettazione di nessuno. Poi, per carità, stiamo parlando di un'operazione complessa, difficile, rischiosa, che mette a repentaglio il benessere economico di 60 milioni di italiani. Le tue riserve sono fondate e non sono assolutamente sicuro che sia una buona idea. Credo solo che sono 30 anni che siamo schiacciati, nonostante gli ultimi siano contraddistinti da un avanzo primario positivo, da un debito pubblico incontrollabile. Qualcosa bisognerà pur fare, altrimenti il default, prima o poi, arriva da solo.
Citazione di: viator il 03 Giugno 2019, 17:25:11 PM
Quindi secondo te il trauma del default riuscirebbe a convertire la mentalità politico-economico-finanziaria che ha generato il default stesso (inefficienza dell'apparato pubblico - parassitismo endemico - vertiginosa diffusione dell'evasione fiscale - carenza di formazione della forza-lavoro - mentalità imprenditoriale attenta molto di più alla speculazione a breve che alla innovazione ed alla produttività) ?. In pratica, l'Italia smetterebbe di vivere di debito oppure ricomincerebbe come prima ?.
E' vero che abbiamo queste brutte caratteristiche che descrivi, pur tuttavia, non ci hanno impedito di diventare la 5 potenza economica mondiale e di inanellare successi economici importanti dal dopo guerra in poi.
Citazione di: viator il 03 Giugno 2019, 17:25:11 PM
Valori spirituali, culturali........? Mi sembri piuttosto candido d'animo. I valori spirituali saranno quelli dei Paesi latin-cattolici dell'Unione, quelli culturali passati...pure. Quelli culturali attuali (lasciamo quindi perdere Atene, Roma, il Rinascimento) sono talmente frammentari che nessuno in Europa ha mai pensato di cominciare da una lingua comune, irrinunciabile base di ogni omogeneità culturale (ESPERANTO ti dice qualcosa ?). Hanno pensato invece alla moneta comune, indicando chiaramente quale fosse l'interesse comunitario prevalente.
Altro che buonismo ed elevati valori e sentimenti di fratellanza !! Saluti.
Appunto! L'Unione europea deve mettersi in testa che per diventare una reale UNIONE deve fare proprio il concetto di nazione. https://it.wikipedia.org/wiki/Nazione
#512
Attualità / Re:Rischio default
03 Giugno 2019, 10:03:11 AM
Citazione di: baylham il 03 Giugno 2019, 09:34:42 AM
Ovviamente non condivido i suoi giudizi vittimistici
Premetto che non ho la controprova e dunque nessuna verità in tasca. Ti chiedo solo: l'Unione europea può essere una sola comunità economico-finanziaria o deve necessariamente anche essere una comunità che condivide valori spirituali, culturali, sociali, etc.? E non annoveriamo forse tra questi valori anche la solidarietà? Non è dunque stato umanamente spietato permettere l'impoverimento repentino e importante di una nazione come la Grecia?

Anche alla luce, se vuoi rimanere più sul tecnico, di una Unione assolutamente imperfetta dal punto di vista fiscale (tassazioni diverse negli Stati membri), economico (bilanci con regole diverse negli Stati membri), politica estera non univoca (non c'è nemmeno una forza armata comune!), etc.

Salvare la Grecia con un briciolo di umanità in più, e non con le inflessibili regole della Troika, non sarebbe costato tanto: meno di quello che sarebbe costato salvare Lehman Brothers!

Citazione di: baylham il 03 Giugno 2019, 09:34:42 AMe il secondo scenario non costituisce affatto la base di un rilancio economico.
Per quanto riguarda un default controllato penso che invece potrebbe rappresentare una saggia via d'uscita: ci togliamo la zavorra del debito pubblico e, poiché abbiamo un avanzo primario positivo, possiamo fare a meno di reperire prestiti sul mercato. Visto che dopo il default, ovviamente, nessuno presterebbe più soldi all'Italia per un bel pezzo.

Quando parlo di default controllato intendo, in buona sostanza, una sorta di ristrutturazione del debito pubblico con un piccolo hair cut (10/15%), uno slittamento dei rimborsi della quota capitale e un congelamento della quota interessi per 12/18 mesi. E' doloroso, ci sarebbe il rischio di un momento recessivo, ma, molti studiosi stanno esaminando progetti di questo genere e non li ritengono poi così inappropriati.

Poi, per carità, non sono indovino.
#513
Attualità / Re:Rischio default
02 Giugno 2019, 23:38:25 PM
Citazione di: Jacopus il 02 Giugno 2019, 22:25:30 PM
Sono piuttosto preoccupato. Poiché questa strategia del "ricatto" non può funzionare sempre. Chiedo agli economisti del forum: "che possibilità reali ci sono che l'Italia vada in default? Ed in questo caso che conseguenze ci sarebbero?
L'Italia non può defaultare per il classico "too big to fail". Troppo debito pubblico in mani estere e comunque con il default italiano si aprirebbero scenari economici e geopolitici incontrollabili. Non lo permetteranno. Non hanno fatto fallire la Grecia che è un nano rispetto all'Italia (dal punto di vista economico e finanziario) figurati se qualcuno può pensare al crash del Belpaese.

Il vero rischio è l'arrivo della Troika con taglio pensioni, stipendi pubblici, privatizzazioni, ristrutturazione del debito pubblico, etc. Con effetto a catena e dunque povertà diffusa. Più o meno come la Grecia che, di fatto, ha rappresentato un esperimento che si è concluso con relativo successo. Successo per le classi dominanti naturalmente, il popolo greco ha subito un impoverimento, un'umiliazione che rimarranno per sempre scritte nella storia di una nazione culla della civiltà occidentale. Dal mio punto di vista uno sfregio a tutta la storia europea per non dire mondiale.

Per assurdo io preferirei un default vero e proprio che, pur traumatico e devastante, consentirebbe un rilancio dell'economia e della finanza italiana. Invece con l'arrivo della Troika continueremmo ad essere sull'orlo dell'abisso per chissà quanti anni. Esattamente come i cugini ellenici, vittima delle logiche economiche di questi tempi malsani.
#514
Citazione di: maria55 il 01 Giugno 2019, 14:11:26 PM
Le credenze, specialmente quelle inconsce, a mio parere sono il fondamento della possibilità o meno di ampliare i propri orizzonti, per questo ritengo sia importante affrontare questi temi.
Si parte da lì ma, prima o poi, ciò in cui si crede va verificato. Altrimenti non si va da nessuna parte.
Citazione di: maria55 il 01 Giugno 2019, 14:11:26 PM
le Entità della dimensione spirituale di comunicare con noi e farci da Guida
A quali Entità ti riferisci?
#515
Citazione di: maria55 il 30 Maggio 2019, 17:45:25 PM
Non si può verificare. E a me personalmente non interessa nemmeno farlo. Comunque, io credo, ma per il momento questa è solo un'ipotesi confermata da poche persone, che solo quando si ha accesso in contemporanea allo stesso livello di coscienza si possa essere consapevoli della stesa "realtà".  
Bè, se qualcuno mi parla di qualcosa mi pare giusto verificare che sia vero. Poi, per carità, posso decidere di crederci ma devo essere consapevole che sto credendo a qualcosa che può essere vero ma può anche essere falso.
Citazione di: maria55 il 30 Maggio 2019, 17:45:25 PM
Raggiungere lo stato di illuminazione superando il ciclo delle nascite e delle morti.
Perché pensi che esista lo stato di illuminazione ed esista il ciclo delle nascite e delle morti? Ti riferisci al Buddismo o a che altro?
Citazione di: maria55 il 30 Maggio 2019, 17:45:25 PM
Bella proiezione! Non è mia intenzione propagandare proprio niente, alla domanda fatta da Viator ho dato indicazioni sullo SCOPO del Corso.
Nessuno ti ha attribuito l'intenzione di propagandare niente. Ho affermato che se qualcuno mi propone un corso la prima cosa che mi pare opportuno fare è verificare che il proponente sia il primo beneficiato dal corso stesso. Cioè che funzioni! Altrimenti stesso discorso di prima: liberissimo/a di partecipare ma con l'incognita: "funzionerà?"
#516
Citazione di: maria55 il 29 Maggio 2019, 11:01:16 AM
Così le prime domande che potremmo porci a questo proposito potrebbero essere:
-Perché per alcuni è così facile accedere a queste esperienze e per altri no?
Come facciamo a verificare che gli altri abbiano realmente accesso a questi stati di coscienza e non siano vittime di un autoinganno?
Citazione di: maria55 il 29 Maggio 2019, 11:01:16 AM
-Sono utili?
Dipende quali sono i tuoi obiettivi. Puoi gentilmente esprimerli?
Citazione di: maria55 il 29 Maggio 2019, 11:01:16 AM
-A cosa potrebbero servire?
Appunto, a cosa miri?
Citazione di: maria55 il 29 Maggio 2019, 11:01:16 AM
-Possiamo fare qualcosa per auspicarle?
Certamente: ci sono sostanze che inducono stati alterati di coscienza. E non è una scoperta recente: gli antichi alchimisti lo sapevano bene e usavano quelle che definivano "acque corrosive".
Citazione di: maria55 il 29 Maggio 2019, 11:01:16 AM
Per quanto riguarda Un Corso In Miracoli ti posso anticipare che si tratta di un testo  che contiene un programma di studi per autodidatti che ha lo scopo di far raggiungere e mantenere lo stato di Pace.
Se funziona i propagatori di questo corso dovrebbero mostrare un inequivocabile stato di pace. E' così?
#517
Storia / Re:Poteva il III reich vincere la guerra?
27 Maggio 2019, 20:02:02 PM
Non è che gli storici siano la legge, pur tuttavia, è universalmente riconosciuto che la chiave della sconfitta nazista sia la mancata conquista dell'Inghilterra. Cosa che solo apparentemente è da attribuire alla gloriosa Royal Air Force; in realtà più di un documento concorda nello spiegare questo evento con la volontà del Fuhrer di non ricercare la sottomissione ma bensì la "complicità" inglese. Erano, in qualche modo, parenti stretti degli ariani.......

Persino la disfatta in Urss è ritenuta meno decisiva della battaglia d'Inghilterra. Piattaforma, quest'ultima, da dove partì lo sbarco in Normandia, primo piede messo in Europa continentale dagli angloamericani. Coadiuvati da quello che rimase dell'esercito francese, riparato (ancora gl' inglesi!), in Gran Bretagna. Per non parlare del Nord Africa (sempre comandato dai britannici), la cui valenza energetica non fu affatto trascurabile e fu territorio decisivo per il secondo sbarco più importante di tutto il teatro europeo: quello in Sicilia.
#518
Storia / Re:Poteva il III reich vincere la guerra?
27 Maggio 2019, 09:29:58 AM
Nel lunghissimo periodo, forse! le aberrazioni naziste non avrebbero potuto sopravvivere. Ma nel breve, lo sbaglio riconosciuto quasi universalmente dagli storici e, per quello che vale, anche dal sottoscritto, è stato quello di non sferrare il colpo finale all'Inghilterra. Poi, l'errore fatale è stato invadere l'Urss.
#519
Volendo rimanere attinenti al tema proposto e cioè se il crocifisso è un simbolo religioso tout court oppure, per estensione, se possiamo ritenerlo simbolo della civiltà europea in quanto, quest'ultima, affonda le sue radici nella cultura giudaico-cristiana; io credo che quasi tutti gli studiosi siano d'accordo nel ritenere la civiltà europea "figlia" di quella giudaico-cristiana.

Oddio, tutti gli studiosi proprio no: quelli che hanno costruito la Costituzione europea si sono a lungo interrogati sul quesito. E questa presa di posizione dei "boiardi europei", specialmente dopo questi anni nei quali la loro azione non mi è sembrata raccogliere grandi apprezzamenti, non mi sembra particolarmente significativa. Io, vi sono sincero, sono così poco appassionato al problema che non so nemmeno com'è andata a finire.
#520
Condivido le argomentazioni di Anthony e, per rafforzarle, racconterò una delle cose che più mi colpì la prima volta che lessi la Bibbia. Nel Vecchio Testamento (anche nel Nuovo ma in misura minore) vi trovai un numero importante di "modi di dire" che permeano il nostro parlato. Ma veramente tanti! Lì per lì decisi anche di scriverli tutti in un quaderno a dimostrazioni di come siamo profondissimamente intrisi di cultura giudaico-cristiana. Poi non lo feci ma me ne pentii.

Comunque la cultura, i valori sono quelli. Cosa perfettamente espressa da Benedetto Croce il quale soleva affermare: "non sono cattolico ma sono cristiano!"
#521
Per chi ama il surrealismo e la pittura metafisica in particolare, e l'arte come ricerca spirituale in generale suggerisco caldamente un viaggetto a Parma:
https://www.magnanirocca.it/de-chirico-e-savinio/

Ci sono andato e, commosso da quei capolavori, mi sono immedesimato nel sig. Luigi Magnani (il proprietario, non più vivente, della Villa e dei suoi inestimabili tesori) mentre, in una serata piovosa e fredda ma riscaldata dal camino, sorseggiando un calice di vino dal costo di tutta casa mia  ;D , ascoltando musica bellissima e soave, se ne stava ore a rimirar quei dipinti........finendo per tuffarvicisi dentro e perdercisi all'interno come Leopardi in quell'infinito naufragar......
#522
Tematiche Spirituali / Re:Sono un essere inadeguato
19 Maggio 2019, 11:21:06 AM
Citazione di: Sariputra il 02 Maggio 2016, 16:49:42 PM
Oh! Me misero...sono un essere inadeguato. Sono proprio totalmente inadeguato. ......... la prima eh ragazzi, non la seconda, è quella del dolore. Ora, immaginate un tipo come me, malmesso, infelice e inadeguato che si sente dire che quello che già immaginava e viveva era proprio la prima verità...e che dovevo fare?...immedesimatevi, se riuscite, un pò...che avreste fatto? Per farla breve, che per voi adeguati è sicuramente un supplizio ascoltare quelli come noi, adesso mi capita di scrivere di roba profonda, tipo spiritualià per capirci, roba da gente con la zucca in testa, su internettezz...intranitidez...insomma ci siamo capiti...e mi faccio chiamare proprio Sariputra. Come gioisco in modo inadeguato per questo. Come siete carini a leggere le mie baggianate totalmente sbagliate, insignificanti ! Quasi mi raddrizzo il berretto.
Da come vi amerete gli uni agli altri vedranno, sapranno che siete i miei discepoli. Così diceva quel tale. Che dici, può andare come carta d'identità? Ed il dolore, la sofferenza, ah! Che mistero! Eh sì proprio un gran mistero. Secondo solo, a dire la verità, a quello della morte. Lì sì che si fa veramente sul serio, proprio sul serio.

Ma capire che più sappiamo intellettualmente e meno sappiamo è verità. O umiltà se più ti piace. Perchè l'umiltà non è quello cosa che ci fa pensare ai miserabili tanto cari a G. Verga. No, l'umiltà è sinonimo di verità. Il niente che, in definitiva, noi siamo. O qualcuno pensa che andare su e giù dalla Luna, proiettarsi nello spazio sia vera gloria?

Beh, per quello che vale la mia opinione il cappello lo puoi raddrizzare. E magari, al centro, metterci sopra la stessa cosa che c'è nel mio: un' elica!
#523
Tematiche Culturali e Sociali / Re:La volgarità
16 Maggio 2019, 20:55:08 PM
Secondo me la volgarità e anche l'insulto, pur disgustandomi nel profondo, hanno un ruolo importante e positivo. Cerco di spiegarmi. Ci sono particolari circostanze di tensione la cui naturale conseguenza, nonostante sia illogico, è il conflitto. Fino a precipitare nella violenza. Prima verbale e magari, addirittura, fisica. Penso alle decine di battibecchi, per motivi futili, tra persone in confidenza. Un attimo prima di accendersi d'ira una sincera e inoffensiva volgarità, magari un insulto (purchè sia sproporzionato, idiota insomma grottesco) può spegnere il fuoco dentro di noi.

Mentre un silenzio sordo, carico di odio represso oppure una reazione sprezzante potrebbe essere "fatale".

Questa dinamica funziona quando le persone in questione sono estremamente educate e la volgarità/insulto è rarissima. Allora quest'ultime assolvono alla loro funzione che è di far defluire la tensione in un batter d'occhio. Quando questa modalità diventa patrimonio del comune sentire delle persone che la praticano, funziona alla grande.

Chiedetelo a quegli stronzi dei miei figli!  ;D  :o  :P
#524
Citazione di: InVerno il 09 Maggio 2019, 10:32:47 AM
Per conto mio il desiderio di dare la morte ad un essere umano (che ci ha arrecato un torto grave) non solo è umano, è "troppo umano"
A mio giudizio quello che affermi riguarda la "pancia" dell'essere umano. Ma sino a che rimane un'immaginazione è comprensibile e certamente un aspetto umano. Non voglio certo fare l'anima bella e non nascondo che, a volte per un motivo nemmeno classificabile nella categoria "torto grave", istinti brutti mi attraversano la mente. Ma poi, come il 99,99% delle persone non li metto in pratica.

Chi invece lo fa perde la sua umanità. Naturalmente è solo la mia opinione.
#525
Citazione di: Ipazia il 09 Maggio 2019, 10:26:08 AM
Citazione di: Freedom il 08 Maggio 2019, 22:21:07 PM
Citazione di: Ipazia il 08 Maggio 2019, 21:26:54 PM
Perchè forse è più umano permettergli di scegliere tra la morte e quel che gli rimane da vivere dentro una gabbia.
Questo discorso, a mio giudizio, vale per un malato terminale non per un omicida.

Questo discorso vale per tutto. Anche per chi sia arrivato al punto di ritenere la vita stessa una gabbia insopportabile. Vorremo mica espropriare un umano anche dell'unica sua incontrovertibile e inalienabile proprietà: la sua vita ?!

Citazione di: Freedom il 08 Maggio 2019, 22:21:07 PM
Citazione di: Ipazia il 08 Maggio 2019, 21:26:54 PM
Non gli si dà la morte per punizione, bensì la possibilità di scegliere. Come nella clinica svizzera. Se è cristiano sceglierà la vita, se non lo è ha tutto il diritto di scegliere lui di che morte morire. Con tutti i supporti psicologici (e religiosi se lo desidera) del caso.

Scusa ma non capisco: stiamo parlando della pena di morte e mi pare tu stia allargando il discorso all'eutanasia o alla possibilità che dovrebbe avere un ergastolano di scegliere tra il fine "pena mai" e una sorta di suicidio assistito. Sono argomenti interessanti ma non riguardano il Topic.