Citazione di: anthonyi il 03 Giugno 2019, 13:10:04 PMBè insomma.....350 miliardi di € di debito pubblico che sparisce, uno slittamento dei rimborsi e un temporaneo congelamento degli interessi da pagare non mi sembrano proprio irrilevanti. Per quanto riguarda il fatto che non lo accetterebbe nessuno in quanto ricchi di risparmio privato non è vero. Tu lo fai e basta, non hai bisogno dell'accettazione di nessuno. Poi, per carità, stiamo parlando di un'operazione complessa, difficile, rischiosa, che mette a repentaglio il benessere economico di 60 milioni di italiani. Le tue riserve sono fondate e non sono assolutamente sicuro che sia una buona idea. Credo solo che sono 30 anni che siamo schiacciati, nonostante gli ultimi siano contraddistinti da un avanzo primario positivo, da un debito pubblico incontrollabile. Qualcosa bisognerà pur fare, altrimenti il default, prima o poi, arriva da solo.
Personalmente credo che un "default controllato" per avere uno sconto del 10-15 % sul debito (Più o meno i Titoli in pancia alla BCE) non valga neanche la pena, perché i danni di un default sono maggiori di questo valore, oltretutto, l'ipotesi di uno sconto sul debito a un paese i cui cittadini hanno una ricchezza finanziaria di 4300 miliardi di Euro più un patrimonio immobiliare che vale oltre 6000 miliardi di Euro non ce la accetterebbe nessuno.
Un saluto.
Citazione di: viator il 03 Giugno 2019, 17:25:11 PME' vero che abbiamo queste brutte caratteristiche che descrivi, pur tuttavia, non ci hanno impedito di diventare la 5 potenza economica mondiale e di inanellare successi economici importanti dal dopo guerra in poi.
Quindi secondo te il trauma del default riuscirebbe a convertire la mentalità politico-economico-finanziaria che ha generato il default stesso (inefficienza dell'apparato pubblico - parassitismo endemico - vertiginosa diffusione dell'evasione fiscale - carenza di formazione della forza-lavoro - mentalità imprenditoriale attenta molto di più alla speculazione a breve che alla innovazione ed alla produttività) ?. In pratica, l'Italia smetterebbe di vivere di debito oppure ricomincerebbe come prima ?.
Citazione di: viator il 03 Giugno 2019, 17:25:11 PMAppunto! L'Unione europea deve mettersi in testa che per diventare una reale UNIONE deve fare proprio il concetto di nazione. https://it.wikipedia.org/wiki/Nazione
Valori spirituali, culturali........? Mi sembri piuttosto candido d'animo. I valori spirituali saranno quelli dei Paesi latin-cattolici dell'Unione, quelli culturali passati...pure. Quelli culturali attuali (lasciamo quindi perdere Atene, Roma, il Rinascimento) sono talmente frammentari che nessuno in Europa ha mai pensato di cominciare da una lingua comune, irrinunciabile base di ogni omogeneità culturale (ESPERANTO ti dice qualcosa ?). Hanno pensato invece alla moneta comune, indicando chiaramente quale fosse l'interesse comunitario prevalente.
Altro che buonismo ed elevati valori e sentimenti di fratellanza !! Saluti.