Ciao JACOPUS
Hai PERFETTAMENTE ragione!
Chiedo scusa, e, per il futuro cercherò di evitare di perdere le staffe.
***
Però non mi pare:
- nè di aver mai "personalmente" svalutato o ingiuriato singoli partecipanti a questo FORUM (quando mai ho detto a qualcuno che era uno stupido?);
- nè di aver mai rigettato o svalutato "a priori" le argomentazioni di nessuno, per quanto fossero divergenti dalle mie.
Però, quando IN LUOGO di argomentazioni (criticabili o meno che esse siano), vedo INVECE sparare ACCUSE DIFFAMATORIE gratuite, oggettivamente prive di riscontro, nei confronti di "chicchessia", in effetti fatico molto a mantenere la mia sobrietà.
Ma, come ho detto, per rispetto di questo bellissimo FORUM e dei suoi partecipanti, ci proverò!
***
P.S.
In ogni caso, tanto per la cronaca, io non ho mai minacciato nessuno, ma ho solo prudentemente INVITATO ALLA CAUTELA qualcuno; ed invero alcune affermazioni, come quella, "testuale", per la quale "Le ONG sono oggettivamente organiche alla filiera criminale dell'immigrazione clandestina", in teoria "potrebbero" anche configurare il reato "DIFFAMAZIONE", per giunta "AGGRAVATA" a causa di INTERNET.
Ed infatti, secondo la recente sentenza della Cassazione penale, sez. V, sentenza 22/01/2019 n° 2929, la diffusione di messaggi diffamatori attraverso un BLOG integra un'ipotesi di diffamazione aggravata ai sensi dell'art. 595, comma terzo, cod. pen.; ciò sotto il profilo dell'offesa arrecata «con qualsiasi altro mezzo di pubblicità» diverso dalla stampa, poiché la condotta in tal modo realizzata è potenzialmente capace di raggiungere un numero indeterminato, o comunque quantitativamente apprezzabile, di persone.
Se io fossi l'avvocato di chi ha scritto (sicuramente in buona fede), quelle parole, lo difenderei sostenendo che non intendeva accusare le ONG di complicità con la filiera criminale dell'immigrazione clandestina, bensì, semplicemente, che, se le ONG la smettessero di salvare naufraghi dall'annegamento, probabilmente partirebbero meno migranti, e, così i trafficanti di esseri umani avrebbero a disposizione meno "materia prima"; il che non è affatto vero, come risulta dal REPORT dell'ISPI da me citato in un altro post, ma, "forse", potrebbe costituire un argomento sufficiente ad escludere il DOLO dal comportamento diffamatorio "de quo".
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Hai PERFETTAMENTE ragione!
Chiedo scusa, e, per il futuro cercherò di evitare di perdere le staffe.
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Però non mi pare:
- nè di aver mai "personalmente" svalutato o ingiuriato singoli partecipanti a questo FORUM (quando mai ho detto a qualcuno che era uno stupido?);
- nè di aver mai rigettato o svalutato "a priori" le argomentazioni di nessuno, per quanto fossero divergenti dalle mie.
Però, quando IN LUOGO di argomentazioni (criticabili o meno che esse siano), vedo INVECE sparare ACCUSE DIFFAMATORIE gratuite, oggettivamente prive di riscontro, nei confronti di "chicchessia", in effetti fatico molto a mantenere la mia sobrietà.
Ma, come ho detto, per rispetto di questo bellissimo FORUM e dei suoi partecipanti, ci proverò!
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P.S.
In ogni caso, tanto per la cronaca, io non ho mai minacciato nessuno, ma ho solo prudentemente INVITATO ALLA CAUTELA qualcuno; ed invero alcune affermazioni, come quella, "testuale", per la quale "Le ONG sono oggettivamente organiche alla filiera criminale dell'immigrazione clandestina", in teoria "potrebbero" anche configurare il reato "DIFFAMAZIONE", per giunta "AGGRAVATA" a causa di INTERNET.
Ed infatti, secondo la recente sentenza della Cassazione penale, sez. V, sentenza 22/01/2019 n° 2929, la diffusione di messaggi diffamatori attraverso un BLOG integra un'ipotesi di diffamazione aggravata ai sensi dell'art. 595, comma terzo, cod. pen.; ciò sotto il profilo dell'offesa arrecata «con qualsiasi altro mezzo di pubblicità» diverso dalla stampa, poiché la condotta in tal modo realizzata è potenzialmente capace di raggiungere un numero indeterminato, o comunque quantitativamente apprezzabile, di persone.
Se io fossi l'avvocato di chi ha scritto (sicuramente in buona fede), quelle parole, lo difenderei sostenendo che non intendeva accusare le ONG di complicità con la filiera criminale dell'immigrazione clandestina, bensì, semplicemente, che, se le ONG la smettessero di salvare naufraghi dall'annegamento, probabilmente partirebbero meno migranti, e, così i trafficanti di esseri umani avrebbero a disposizione meno "materia prima"; il che non è affatto vero, come risulta dal REPORT dell'ISPI da me citato in un altro post, ma, "forse", potrebbe costituire un argomento sufficiente ad escludere il DOLO dal comportamento diffamatorio "de quo".

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